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        RENAULT 3.5
      
      
        TEST A LE CASTELLET
      
      
        Nessuno se lo aspettava un progresso del
      
      
        genere, neanche i tecnici Renault. Frijns,
      
      
        che ha dimostrato qualità notevoli se si
      
      
        pensa al salto di 300 cavalli che ha soppor-
      
      
        tato senza problemi, è stato il grande pro-
      
      
        tagonista dei primi test 2012. Nel turno
      
      
        finale, si è atteso il tardo pomeriggio per
      
      
        spiccare nuovamente tempi da assoluto.
      
      
        Con la temperatura più fresca, Jules Bian-
      
      
        chi di Tech 1 ha ottenuto 1’45”669, ovvero
      
      
        appena due millesimi più lento di Frijns.
      
      
        L’olandese a sua volta ha ribattuto con
      
      
        1’45”801. Sotto l’1’46” sono andati sola-
      
      
        mente in quattro: Frijns, Bianchi, Magnus-
      
      
        sen e Stanaway. Dunque i team Fortec,
      
      
        Tech 1, Carlin e Lotus, così si chiama ora la
      
      
        squadra ceca di Charouz.
      
      
        I valori si delineeranno meglio il 3-4 aprile
      
      
        nei prossimi test di Montmelò e ancora di
      
      
        più il 18-19 in quelli finali di Alcaniz. Ma
      
      
        raccogliendo gli umori del paddock a Le
      
      
        Castellet, si può sostenere che dai volti cupi
      
      
        della prima giornata si è passati a quelli sor-
      
      
        ridenti della sera finale. La macchina è
      
      
        veloce, il DRS offre un aiuto non indifferen-
      
      
        te, l’affidabilità del pacchetto tecnico nuo-
      
      
        vo ancora manca al cento per cento, ma si
      
      
        conta di trovarla nelle prove in terra di Spa-
      
      
        gna. Due gli italiani in pista: Vittorio Ghi-
      
      
        relli e Giovanni Venturini. Il primo ha tro-
      
      
        vato l’accordo con Comtec e si propone
      
      
        come il più giovane della World Series
      
      
        Renault con i suoi 17 anni. Ghirelli si è
      
      
        impegnato nello sviluppo della vettura, ma
      
      
        è anche rimasto fermo a lungo ai box per
      
      
        problemi tecnici. Anche Venturini è stato
      
      
        rallentato da una serie di noie non indiffe-
      
      
        renti. Il nuovo pilota della BVM Target ha
      
      
        girato poco in entrambe le giornate non
      
      
        potendo sfruttare mai a dovere le gomme
      
      
        da qualifica. Avranno tempo entrambi per
      
      
        rifarsi a Montmelò tra pochi giorni.
      
      
        Venturini alla prima uscita 
      
      
        con BVM Target
      
      
        Per la Comtec, Ghirelli ha svolto un ottimo lavoro