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FORMULA 1
GP CANADA
QUARTI PER “FI
Marco Cortesi
La McLaren ha rimediato un quarto posto con
Jenson Button. Molti hanno parlato di gran
risultato, di svolta, di recupero. Sfortunatamen-
te, la scuderia che vinceva titoli a ripetizione e
che all’inizio della stagione sembrava pronta per
tornare al vertice è la penultima dello schiera-
mento motorizzato Mercedes. E lo sarebbe sta-
ta senza i guai e gli incidenti che hanno tolto di
mezzo nell’ordine una Mercedes, una Force
India e una Williams. Probabilmente, senza il
problema tecnico occorso a Valtteri Bottas,
anche lui sarebbe stato davanti al povero Button.
Bravo nel fare buon viso a cattivo gioco, il bri-
tannico si è assicurato un piazzamento a punti.
Kevin Magnussen sembra un poco disperso in
una situazione tecnica di cui non ha colpa e alla
quale, da debuttante, forse non ha nemmeno la
possibilità per reagire. Il suo podio in Australia
vale una stagione e, se continua così potrebbe
anche restare l’unico. La speranza resta riposta
negli aggiornamenti tecnici già apportati in
Canada (nuovo muso), ma occorre fare in fretta
perché lo “switch time” da questa stagione alla
prossima già incombe.
I risultati del weekend
PL1: Button 7° - Magnussen 8°
PL2: Magnussen 8° - Button 9°
PL3: Magnussen 12° - Button 16°
QUA: Button 9° - Magnussen 12°
Gara: Button 4° - Magnussen 9°
Il quasi podio di Button in realtà è figlio dei guai altrui e la McLaren, tra i
team motorizzati Mercedes, rimane tra i peggiori, dietro la squadra ufficiale,
la Williams e la Force India. A punti anche Magnussen
