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          Tutta la gioia di Roberto Merhi
        
        
          sul podio del Nurburgring
        
        
          
            Massimo Costa
          
        
        
          
            Foto: DPPI
          
        
        
          La Renault 3.5 va in vacanza scrivendo una pagina diversa della propria classi-
        
        
          fica. Ci aveva abituati, fin dall’inizio della stagione, a proporre un pilota in fuga,
        
        
          Carlos Sainz, e due giovani inseguitori, debuttanti: Pierre Gasly e Oliver
        
        
          Rowland. Ma al Nurburgring, ciò che covava sotto le ceneri fin dalla prima tap-
        
        
          pa monzese, e che pian piano ha preso sempre più vitalità, ha letteralmente pre-
        
        
          so fuoco. RobertoMerhi, che aveva vissuto un fine settimana pazzesco al Moscow
        
        
          Raceway, culminato con la pole in qualifica 2 e la vittoria in gara 2, si è ripetu-
        
        
          to. Non era dunque un fuocherello quello visto in Russia, ma l’inizio di qualco-
        
        
          sa che può essere molto importante. Merhi ha firmato la pole in qualifica 2 e vin-
        
        
          to la seconda gara, proprio come a Volokolamsk, ma nella prima frazione ha
        
        
          saputo piazzarsi al secondo posto. Un pieno di punti, ben 80, in quattro corse
        
        
          mentre i suoi avversari Sainz, Rowland e Gasly, tra la tappa russa e quella tede-
        
        
          sca hanno fatto a gara a chi ne perdeva di più. E adesso alle spalle del madrile-
        
        
          no della Red Bull c’è lui. E’ certamente una novità vedere due spagnoli leader
        
        
          della WSR 3.5. Sainz da par suo, si è pienamente riscattato dopo la difficile tra-
        
        
          sferta al Moscow Raceway. La pole in qualifica 1 è stata un piccolo capolavoro
        
        
          mentre il successo in gara 1 è stato ben orchestrato. Partito terzo in gara 2, Sainz
        
        
          è stato subito coinvolto in un incidente alla prima curva a seguito di un leggero
        
        
          contatto che si era verificato, pochi istanti prima, tra Rowland e Oscar Tunjo,
        
        
          che partiva dalla prima fila dopo una gran qualifica.