19 Set [19:14]

Il DTM andrà avanti:
confermate le regole GT

Jacopo Rubino

Il DTM ci sarà anche nel 2021: per continuare la propria esistenza, messa in forte dubbio negli ultimi mesi, la serie tedesca ha confermato l'adozione di un regolamento tecnico di tipo Gran Turismo (ancora da definire nei dettagli, ma dovrebbe essere un'evoluzione della GT3) e si trasformerà in un campionato per squadre private, invece di essere un palcoscenico per le case ufficiali. Una caratteristica che, dopo il ritiro annunciato da Audi e quello precedente della Mercedes, si era rivelata una grande debolezza.

Per questo motivo Audi e la rivale BMW scioglieranno le partecipazioni societarie con l'organizzatore ITR, e il boss Gerhard Berger assumerà la piena responsabilità economica. Entrambi i costruttori supportano questo cambiamento, come si legge nel comunicato ufficiale. "Negli ultimi giorni ho avuto colloqui molto costruttivi. Per me era importante che sia Audi che BMW si impegnassero, per avere qui anche i loro modelli GT. Ho avuto questa garanzia", ha sottolineato l'austriaco ex pilota F1.

In verità non è stato ancora specificato se nella prossima stagione vedremo in griglia auto Audi o BMW, ma il marchio di Ingolstadt si era già detto pronto a fornire ai team clienti la sua R8. C'erano più riserve da Monaco, forse sciolte, dato che la M6 GT3 è ormai a fine ciclo e solo nel 2022 lancerà l'erede basata sulla M4. BMW, inoltre, temeva che la formula danneggiasse i programmi delle scuderie partner. Il nuovo regolamento GT in ogni caso aprirebbe anche ad altri modelli, a tutto vantaggio di una lista iscritti adeguata.

Berger ha inoltre ricordato come siano stati assicurati "i posti di lavoro presso ITR e i partner del DTM", e guarda già oltre: "Lavoreremo a una strategia per la sostenibilità, che appassionerà il pubblico".

Dopo soli due anni verrà quindi abbandonato il regolamento Class 1, studiato per una convergenza con il Super GT giapponese che di fatto non si è mai completata, al di là degli "scambi" negli eventi congiunti del 2019 a Hockenheim e al Fuji: i potenziali benefici sono stati superati dagli ostacoli pratici.
© 2015 Inpagina s.r.l. / P.Iva 02235071202 - Registrazione n. 7323 del 30 aprile 2003 presso il Tribunale di Bologna