Diciamo la verità: l’invidia è tanta. La Gran Bretagna ha un campione del mondo in carica (Lewis Hamilton) e un pilota che pareva sull’orlo del fallimento in testa al mondiale, Jenson Button. La Germania ha Sebastian Vettel che vince corse, Timo Glock e Nick Heidfeld che marcano spesso punti e podi. La Spagna ha pure sempre Alonso e dietro un movimento di giovani piloti che fa paura. La remota Finlandia sforna sempre campioni e campioncini. Anche la Svizzera ha due ragazzi di cui si parlerà parecchio, Sebastien Buemi e Romain Grosjean (anche se quest’ultimo è in panchina e se lo contendono con la Francia). E noi italiani? Noi ci consoliamo con l’inossidabile Jarno Trulli e con l’instancabile Giancarlo Fisichella. Che salvano un movimento tricolore da anni fallimentare. Gli ultimi tentativi di altri nostri piloti...
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Magazine Italiaracing n. 35