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16 Apr [15:11]

Alonso e la McLaren ancora a punti
"Buona gara, ma dobbiamo migliorare"

Jacopo Rubino - Photo4

I top team rimangono su un altro pianeta, ma la McLaren continua a raccogliere punti: a Shanghai ne sono arrivati altri 6 grazie al settimo posto di Fernando Alonso, che ha replicato il piazzamento in Bahrain. Non era scontato, visto che tra venerdì e sabato la squadra di Woking era apparsa in affanno, con entrambi i piloti eliminati in Q2 e la MCL33 svantaggiata sui rettilinei, tanto che lo spagnolo e Stoffel Vandoorne si erano "allenati" per tirarsi la scia da sfruttare in qualifica.

"Ancora una volta, alla domenica sembriamo più forti che nel resto del weekend. Ed è positivo, visto che è il giorno in cui si assegnano i punti", commenta infatti il due volte iridato. "Il settimo posto è un ottimo risultato per il team dopo un fine settimana difficile, ma di sicuro dobbiamo migliorare".

Il compagno Vandoorne in Cina è rimasto a mani vuote, chiudendo tredicesimo, e Fernando ci ha messo del suo per confermarsi in top 10: "È stata una buona gara da parte nostra, tredicesimi al via e undicesimi dopo il primo giro. La safety-car non ci ha favorito perché avevamo una strategia ad un solo pit-stop e avevamo appena montato un nuovo set di gomme per arrivare fino al termine. Con la neutralizzazione, però, chiunque è potuto tornare ai box".

Nelle battute conclusive l'asturiano non è andato per il sottile nel superare Sebastian Vettel, che stava faticando a tenere il ritmo dopo il contatto con Max Verstappen: "Non è stata una battaglia realmente ad armi pari, visto che Sebastian aveva dei danni sulla macchina", riconosce. "Lo abbiamo raggiunto, abbiamo visto la porta aperta in una curva e siamo andati all'attacco".

C'è comunque da migliorare, Alonso lo ribadisce: "Non avevamo il ritmo, e non siamo ancora abbastanza veloci". Mentre la Red Bull, presa a riferimento per il 2018 in virtù della stessa power unit Renault sotto al cofano, ha festeggiato una superba vittoria con Daniel Ricciardo. Che ha tagliato il traguardo con 30 secondi vantaggio. "Non ci nascondiamo", ammette Alonso, "bisogna lavorare di più a livello di telaio". Ma almeno, il triennio da incubo vissuto con la Honda sembra ormai lontana: la McLaren ha raccolto 28 lunghezze nei primi tre round di questa stagione, in tutto il 2017 erano stati 30. Ora manca lo step successivo.