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Con Newey fuori dalla Red Bull,
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Formula E

Jaguar conferma il suo impegno
fino al 2030 anche con la Gen4

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L'Audi sceglie Hulkenberg
Nel 2025 correrà per la Sauber

E' Nico Hulkenberg il primo pilota scelto dall'Audi per il suo ingresso in F1 a partire dal 2026. Hulkenberg lascerà ...

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World Endurance

Peugeot a Spa con una formazione
ridotta: due piloti su ciascuna 9X8 LMH

Michele Montesano Il FIA WEC entra nel vivo della stagione europea. Conclusa la 6 Ore di Imola, è il tempo di voltare pagina...

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Formula E

Svelata la Gen3 Evo: maggior efficienza
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Regional by Alpine

Test a Hockenheim - 4° turno
Stromsted 'pole', Badoer al top

C'è sempre Noah Stromsted al primo posto della classifica dei test di Hockenheim. Il danese, già leader nel turno del mat...

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26 Ott [15:02]

Attacco e difesa Rosberg-Hamilton
Nico: "Un passo troppo in là"

Marco Cortesi

Scene da c’eravamo tanto amati in Mercedes. Nel dopo-gara di ieri, il siparietto che ha visto il lancio di cappellini tra Nico Rosberg e Lewis Hamilton ha lasciato trasparire un certo disagio nato già nel primo giro, col contatto che ha visto l’inglese “portare fuori” il compagno subito dopo il via. “Il fatto del cappellino non significa nulla, è solo un gioco - ha spiegato - Lewis è stato troppo aggressivo, ha cercato di mandarmi fuori pista ma non io avevo il diritto di stare in quel punto. Quindi mi ha colpito: è stato un passo troppo in là”.

Non ho provato a spingerlo - ha risposto Hamilton - non era intenzionale. Ho guardato i replay, eravamo entrambi all’esterno con gomme da bagnato. Io ero davanti quindi la linea era mia”. Certo poi c’è stata la toccata, non prevista: “Non penso di essere stato aggressivo. Siamo entrati in curva, ho iniziato a girare, e sono finito contro di lui in sottosterzo”. Resta quindi la divergenza di vedute, en un gesto stizzito che... non è piaciuto.