indycar

Indy 500 - Pole Day
McLaughin da record, tripletta Penske

Pole position di Scott McLaughlin alla 500 Miglia di Indianapolis 2024, in una memorabile tripletta del team Penske. Sin dal ...

Leggi »
formula 1

Verstappen e Norris danno spettacolo
Leclerc terzo è secondo in campionato

Un weekend complicatissimo per la Red Bull-Honda, si è risolto con la pole e la quinta vittoria stagionale su sette appuntame...

Leggi »
formula 1

Imola - La cronaca
Verstappen vince col brivido

Neinte da fare per Norris, il GP di Imola lo vince Verstappen con 7 decimi di vantaggio. Terzo posto per Leclerc, poi Piastri...

Leggi »
GT2 Europe

Misano – Gara 2
KTM risponde con Koch-Kofler

Michele Montesano - Foto Speedy Botta e risposta tra KTM e Maserati. Esattamente come avvenuto nella tappa di apertura del Fa...

Leggi »
FIA Formula 2

Imola – Gara 2
Rivincita per Hadjar, Bortoleto 2°

In una gara povera di sorpassi, ma ricca di colpi di scena, Isack Hadjar ha messo a segno la seconda vittoria in questa stagi...

Leggi »
FIA Formula 3

Imola - Gara 2
Prima vittoria per Meguetounif
Fornaroli leader di campionato

Sami Meguetounif ha conquistato a Imola la prima vittoria in carriera nel FIA Formula 3, regalando al team Trident di Ma...

Leggi »
26 Ott [21:56]

La FIA cerca un motorista indipendente
Veto Ferrari alla riduzione dei costi

Jacopo Rubino

La FIA ci prova. In vista della stagione 2017, potrebbe essere lanciato un bando per la realizzazione di un motore a costo ridotto da parte di un fornitore indipendente, da mettere in vendita alle squadre clienti. È questa la nuova mossa con cui la Federazione cercherà di contrastare la folle impennata delle spese in Formula 1, dopo aver dovuto incassare l'ennesima sconfitta nell'ultimo meeting dello Strategy Group.

Un pacchetto di misure proposte insieme alla FOM, tra cui l'introduzione di un tetto per i prezzi di fornitura delle power unit, una maggiore standardizzazione delle componenti, e correttivi appositi al regolamento tecnico e sportivo, è stato infatti respinto. Decisivo il diritto di veto esercitato dalla Ferrari, previsto dal Patto della Concordia, che la Federazione ha scelto questa volta di "non contestare legalmente, negli interessi del campionato".

Con l'idea di un propulsore clienti (traendo forse ispirazione dall'epoca d'oro del V8 Ford), la FIA mira probabilmente a rendere la categoria regina meno soggetta ai capricci dei costruttori oggi presenti. La telenevola Red Bull, in rotta con la Renault, e a cui Mercedes e Ferrari hanno preferito non concedere i rispettivi V6 turbo per il 2016, sembra aver acceso un campanello.

Photo4