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13 Nov [10:22]

Motegi, gara 2
Kovalainen/Hirate campioni

Da Motegi - Marco Cortesi

Alla fine forse non era destino. Quando tutti si aspettavano un derby italiano nell’ultimo round del Super GT giapponese a Motegi, il tricolore si è dovuto inchinare ad un trionfo di Heikki Kovalainen e Kohei Hirate. In gara 2, le Lexus si sono rivelate al top, e nemmeno le strategie rischiose senza cambio gomme che avevano cambiato le carte in tavola in gara 1 si sono rivelate utili. Cinque RC-F hanno chiuso ai primi cinque posti, ed Heikki Kovalainen ha centrato insieme a Kohei Hirate il suo primo titolo, portando al vertice la Lexus dopo due vittorie consecutive di casa Nismo. La scuderia di casa Nissan, che con Ronnie Quintarelli si presentava da favorita, non è riuscita a recuperare il divario accumulato ad inizio weekend.

Andrea Caldarelli, insieme a Kazuya Oshima, ha messo invece a segno un weekend ottimo pur dovendosi accontentare del secondo posto in corsa ed in campionato. Il pescarese hai inseguito Hirate per tutto lo stint, arrivando ad impensierirlo prima delle soste. Poi, un pit-stop ancora lento ha messo fine di fatto alle speranze di un ribaltamento di fronte. Comunque, anche in caso di vittoria, il duo del team LeMans avrebbe avuto bisogno di un’altra vettura “in mezzo”. Terzi alla fine si sono piazzati Sekiguchi-Kunimoto davanti a Ito-Cassidy e Rossiter-Hirakawa.

In classe GT 300, successo in gara e in campionato per la Toyota GT86 schierata col “mother chassis”, il telaio comune previsto dalle regole GTA, dal team Tsukiya. Al volante Takeshi Tsuchiya e Takamitsu Matsui.

Domenica 13 novembre 2016, gara 2

1 - Kovalainen/Hirate (Lexus RCF) – Sard - 53 giri
2 - Oshima/Caldarelli (Lexus RCF) – LeMans - 0"472
3 - Sekiguchi/Kunimoto (Lexus RCF) – Bandoh - 7"471
4 - Ito/Cassidy (Lexus RCF) – Tom's - 14"666
5 - Rossiter/Hirakawa (Lexus RCF) – Tom's - 16"16
6 - Motoyama/Chiyo (Nissan GTR) - Mola - 19"132
7 - Matsuda/Quintarelli (Nissan GTR) – Nismo - 20"461
8 - Yasuda/Oliveira (Nissan GT-R) - Impul - 25"829
9 - Tachikawa/Ishiura (Lexus RCF) – Cerumo - 29"152
10 - Sasaki/Yanagida (Nissan GTR) – Kondo - 36"738
11 - Tsukakoshi/Kogure (Honda NSX) – Real - 42"167
12 - Yamamoto/Izawa (Honda NSX) – Kunimitsu - 54"279
13 - Matsuura/Nojiri (Honda NSX) – Aguri - 1'20"430
14 - Nakajima/Baguette (Honda NSX) – Nakajima - 1 giro
15 - Mutoh/Makino (Honda NSX) – Drago - 8 giri