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31 Lug [10:39]

Oschersleben – Gara 2
Venturini domina sul bagnato

Dall'inviato Antonio Caruccio

Una vittoria così difficilmente la dimenticheranno. Giovanni Venturini e gli uomini del team Durango ne avevano bisogno per cancellare un periodo negativo (Brno e Donington) e il pilota veneto è stato perfetto nell'interpretare l'insidioso tracciato di Oschersleben afflitto dalla pioggia. Partito in testa per l'ottavo posto di gara 1, Venturini ha guidato con grande attenzione, soffrendo nel primo settore, risultando spesso il più veloce nella parte finale del circuito. Con queste armi ha potuto difendersi da un incisivo Daniel De Jong. L'olandese si è portato rapidamente al secondo posto, ma ha trovato in Venturini un muro insormontabile.

Ci ha provato in tutte le maniere a superarlo, rischiando più volte anche il contatto, ma il pilota italiano, impassibile, gli ha sempre chiuso (correttamente) la porta. Sono entrati in contatto un paio di volte quando De Jong ha tentato di affiancarlo, con un certo ottimismo, all'esterno in un paio di curve, ma tutto è finito al meglio. Peccato poi che De Jong, dopo aver perso qualche metro nei confronti di Venturini, sia stato colpito da Adrien Tambay. Della manovra sbagliata del francese ne ha approfittato Sergey Afanasiev, balzato al secondo posto fino sul traguardo. Bella la quarta posizione di Pasquale Di Sabatino, autore di una corsa che fa morale per il prosieguo del campionato.

La cronaca
La gara si è mossa con i piloti in fila dietro alla safety-car a causa della pioggia, con Venturini che ha così tenuto la vetta del gruppo sino alla ripartenza avvenuta alla quarta tornata. Assente in griglia Adrian Campos, rientrato ai box per la rottura di uno scarico nel corso del giro di formazione, e costretto a riprendere le corsa con un giro di ritardo, con l’azzardo di montare gomme slick. È invece uscito di pista nel rettilineo di partenza Bruno Mendez, poi spinto dai commissari e fermato dalla bandiera nera per l’illegalità di questa manovra.

Alla ripartenza, Venturini ha mantenuto la testa con De Jong che ha superato Di Sabatino alla terza curva per il secondo posto, mentre nella parte centrale della pista c’era battaglia ai piedi del podio, con Tambay che toccava Fabio Onidi pizzicandone la gomma e costringendolo ad un lungo poi ad una sosta ai box, in cui il team Lazarus ha azzardato la strategia di montare le gomme slick. Ha perso due posizioni Ceccon, a favore di Tambay ed Afanasiev. Il francese conquistava il podio virtuale alla quinta tornata ai danni di Di Sabatino, che dovrà lasciare spazio poi alla tornata successiva al russo.

Anche Fabrizio Crestani è rientrato ai box per seguire la strategia del compagno Onidi, ma entrambi sono poi stati costretti a ritornare in pit-lane dato l’aumentare della pioggia. Errore di Ceccon, che al nono passaggio ha favorito il recupero di Kevin Korjus, con l’italiano costretto a rientrare da una divagazione sull'erba al settimo posto. Al dodicesimo passaggio, con l’aumento della pioggia, Venturini rintuzzava gli attacchi di De Jong, rischiando in un paio di occasioni il contatto. De Jong si è poi visto attaccato da Tambay, all'esterno della prima staccata dopo i box. Le due vetture si sono urtate perdendo tempo e favorendo il recupero di Afanasiev. Finiva ancora lungo Ceccon. Ultimo colpo di scena al sedicesimo giro quando De Jong in staccata alla terza curva è finito nella ghiaia. Afanasiev si è visto così regalare la seconda piazza, mentre l’olandese di MP doveva riprendere la gara al settimo posto.

Nella foto, Giovanni Venturini

Domenica 31 luglio 2011, gara 2

1 - Giovanni Venturini - Durango – 17 giri
2 - Sergey Afanasiev - Dams - 1"183
3 - Adrien Tambay - Campos - 3"376
4 - Pasquale Di Sabatino - TP - 3"817
5 - Kevin Korjus - Dams - 5"913
6 - Kevin Ceccon - Ombra - 6"099
7 - Daniel De Jong - MP - 11"165.
8 - Samuele Buttarelli - TP - 30"388
9 - Fabrizio Crestani - Lazarus – 1 giro
10 - Fabio Onidi - Lazarus – 1 giro
11 - Adrian Campos - Campos – 2 giri
12 - Francesco Dracone - Ombra – 5 giri
13 - Giuseppe Cipriani - Durango – 7 giri

Giro più veloce: Kevin Ceccon 1’33”641

Ritirati
2° giro - Bruno Mendez

Il campionato
1.Ceccon 100; 2.Filippi 98; 3.Afanasiev 83; 4.Venturini 75; 5.Tambay 68.