formula 1

Con Newey fuori dalla Red Bull,
Verstappen come si comporterà?

C'è una domanda che sorge spontanea davanti alla notizia dell'uscita dalla Red Bull di Adrian Newey. Che cosa farà Ma...

Leggi »
formula 1

L'Audi sceglie Hulkenberg
Nel 2025 correrà per la Sauber

E' Nico Hulkenberg il primo pilota scelto dall'Audi per il suo ingresso in F1 a partire dal 2026. Hulkenberg lascerà ...

Leggi »
World Endurance

Peugeot a Spa con una formazione
ridotta: due piloti su ciascuna 9X8 LMH

Michele Montesano Il FIA WEC entra nel vivo della stagione europea. Conclusa la 6 Ore di Imola, è il tempo di voltare pagina...

Leggi »
Formula E

Svelata la Gen3 Evo: maggior efficienza
trazione integrale e nuova aerodinamica

Michele Montesano La cornice di Montecarlo, glamour e ricca di fascino, è stata scelta come palcoscenico per la presentazio...

Leggi »
Regional by Alpine

Test a Hockenheim - 4° turno
Stromsted 'pole', Badoer al top

C'è sempre Noah Stromsted al primo posto della classifica dei test di Hockenheim. Il danese, già leader nel turno del mat...

Leggi »
formula 1

Newey lascerà la Red Bull
Il futuro in Aston Martin o Ferrari

La notizia è arrivata come uno tsunami dal canale televisivo inglese BBC. Adrian Newey lascerà la Red Bull a fine stagione. I...

Leggi »
15 Gen [17:26]

Pole e quinto posto di classe
per il team Target a Dubai

Inizio di stagione positivo per Target Racing, protagonista nella 24 Ore di Dubai (primo degli appuntamenti della serie intercontinentale del campionato endurance della Creventic) che si è disputata nel weekend appena concluso. Presente nella gara degli Emirati Arabi con un inedito equipaggio d'eccezione, il team italiano è riuscito ad issarsi fino al quinto posto della A6-Am la propria Lamborghini Huracán GT3 nella livrea di OPPO, chiudendo appena fuori dalla "top 10 overall" su un totale di 75 vetture al via.

Una 24 Ore di Dubai che per il team Target Racing si è aperta con la straordinaria pole di classe messa a segno da Dennis Lind, alla sua prima apparizione nelle vesti di Factory Driver della Casa di Sant'Agata Bolognese. Il danese, per l'occasione al suo ritorno tra le file della squadra guidata da Roberto Venieri, con cui nel 2016 ha conquistato il titolo Pro del Lamborghini Super Trofeo Europa e la vittoria nella World Final di Valencia, ha stabilito il suo migliore responso di 1'58"110 che gli ha consentito di piazzarsi quinto assoluto, a soli 664 millesimi dalla pole. Posizione quest'ultima che è stata mantenuta per gran parte della gara, portandosi a tratti anche al comando, con il suo compagno Giacomo Altoè (18 anni) abile a controllare a sua volta la situazione, girando a meno di un decimo dalle vetture ufficiali.

Grande lavoro anche di Stefano Costantini, il quale ha guidato per quasi il 50 per cento della gara completando circa 11 ore al volante. Bene anche il "Silver" Timur Boguslavskiy (alla pari di Lind e Altoè in arrivo dal Lamborghini Super Trofeo Europa) ed il gentleman Alex Autumn, sebbene quest'ultimo abbia pagato lo scotto di una minore esperienza. Al termine della ventesima ora, la Lamborghini della Target Racing era ancora quinta e solo un problema alla pistola del rifornimento alla pompa messa a disposizione dal circuito, che ha erogato minor carburante lasciandola a secco, l'ha fatta retrocedere di alcune posizioni. Perfetto comunque il passo ed impeccabile la vettura "supported" by Lamborghini Squadra Corse, che non ha denotato alcun inconveniente.

"Personalmente voglio ringraziare tutti e cinque i piloti, perché in una gara durissima come la 24 Ore di Dubai, con circa 80 macchine in pista, sono riusciti a tenere un ritmo costantemente elevato, portando al traguardo la vettura completamente integra - ha commentato Venieri - A loro va riconosciuto un merito straordinario. Per il resto la nostra Lamborghini è stata perfetta e il team ha lavorato in maniera egregia, senza sbagliare un solo pit-stop".