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8 Nov [19:08]

Pukekohe, gare: Reynolds
e Lowndes accorciano le distanze

Silvano Taormina

Si fa sempre più interessante la lotta al vertice nel V8 Supercars che, a due appantuamenti dalla fine, vede la leadership di Mark Winterbottom sempre meno solida. Nel weekend appena concluso a Pukekohe, complice l’opaca prestazione del portacolori della Ford, i primi inseguitori Craig Lowndes e David Reynolds hanno recuperato terreno. Reynolds ha offerto una prestazione nel complesso maiuscola, in particolar modo considerando che milita in un team di seconda fascia quale il Rod Nash Racing, inaugurata con il terzo posto di gara 1 e il successo nella prova sprint pomeridiana dopo la pole conquistata in mattinata.

Nella gara lunga della domenica ha portato a casa un quarto posto che lo proietta in seconda posizione in campionato. Decisamente concreto anche Lowndes, quarto nella prima manche e secondo dopo una bella rimonta dalla quinta fila nella prova domenicale. Il suo bottino poteva essere decisamente più consistente senza lo spettacolare incidente che lo ha messo k.o. al dodicesimo giro di gara 2, terminato contro le barriere a causa di una foratura quando viaggiava intorno ai 280 kmh al termine del rettifilo principale, mentre dettava perentoriamente il passo. Pukekohe ha celebrato il ritorno alla vittoria del campione uscente Jamie Whincup, per la prima volta in questa stagione autore di una doppietta nello stesso weekend.

Nella prima prova sprint, nella quale tutti hanno optato per le medium, si è esibitio in un flag-to-flag dopo la pole conquistata in Q1. In quella più lunga, invece, ha costruito il proprio successo dapprima beffando il poleman McLaughlin allo spegnersi dei semafori verdi, successivamente contendo il ritornto del team-mate Lowndes. E per quanto riguarda Winterbottom? La sua trasferta neozelandese non può certamente considerarsi una delle migliori. Sabato ha portato a casa un settimo e un quarto posto, poca roba quando ci si sta giocando un titolo.

Il giorno dopo ha pasticciato finendo in testacoda al primo giro e più tardi facendo a sportellate con Garth Tander e James Courtney beccandosi anche un drive-through che lo ha fatto precipitare in graduatoria. Pukekohe ha portato alla ribalta il giovane Scott Pye, intimorito e al contempo galvanizzato dalla presenza del patron Roger Penske ai box. Velocissimo sin dalle libere, nell’arco delle tre gare ha collezzionato due piazzamente in top-ten e soprattutto il primo podio nella prova conclusiva. Ci si aspettava qualcosa di più dai quattro idoli locali.

Le soddisfazioni migliori le ha regalate Shane Van Gisbergen, secondo in gara 1 e autore di numerosi duelli che hanno infiammato il numeroso pubblico accorso sul tracciato poco fuori Auckland. Decisamente in palla anche Scott Mclaughlin, terzo in gara 2 e poleman in Q3 salvo poi non riuscire ad andare oltre il quarto posto in gara. Fuori dai radar, invece, gli altri kiwi Fabian Coulthard e Andre Heimgartner. Non male il fine settimana di Michael Caruso, costantemente con il primi con la sua Nissan Altima. A due settimane dal penultimo appuntamento di Phillip Island, Winterbottom continua a comandare con circa duecento lunghezze di vantaggio su Reynolds e Lowndes.

Sabato 7 novembre, gara 1

1 - Jamie Whincup (Holden) - Triple Eight - 21 giri 24'48''838
2 - Shane Van Gisbergen (Holden) - Tekno - 4''385
3 - David Reynolds (Ford) - Nash PRA - 5''015
4 - Craig Lowndes (Holden) - Triple Eight - 7''955
5 - Scott Pye (Ford) - DJR Penske - 7''488
6 - Michael Caruso (Nissan) - Kelly - 8''566
7 - Mark Winterbottom (Ford) - Prodrive - 9''159
8 - James Courtney (Holden) - HRT - 9''653
9 - Scott McLaughlin (Volvo) - Polestar GRM - 11''576
10 - Garth Tander (Holden) - HRT - 13''181
11 - James Moffat (Nissan) - Kelly - 13''98
12 - Todd Kelly (Nissan) - Kelly - 17''368
13 - Lee Holdsworth (Holden) – Walkinshaw - 17''923
14 - Rick Kelly (Nissan) - Kelly - 18''993
15 - Tim Slade (Holden) - Walkinshaw - 19''359
16 - Nick Percat (Holden) - Dumbrell - 19''774
17 - Cameron Waters (Ford) - Prodrive - 20''946
18 - David Wall (Volvo) - Polestar GRM - 23''153
19 - Andre Heimgartner (Ford) - Super Black PRA - 23''452
20 - Ash Walsh (Mercedes) - Erebus - 24''716
21 - Dale Wood (Holden) - BJR - 30''188
22 - Tim Blanchard (Holden) - Dumbrell - 42''236
23 - Fabian Coulthard (Holden) - BJR - 1 giro
24 - Jason Bright (Holden) - BJR - 2 giri

Giro più veloce: Jamie Whincup 1'04''357

Ritirato
1° giro - Will Davison

Sabato 7 novembre, gara 2

1 - David Reynolds (Ford) - Nash PRA - 21 giri in 26'37''956
2 - Jamie Whincup (Holden) - Triple Eight - 0''503
3 - Scott McLaughlin (Volvo) - Polestar GRM - 0''871
4 - Mark Winterbottom (Ford) - Prodrive - 1''566
5 - Shane Van Gisbergen (Holden) - Tekno - 1''913
6 - James Courtney (Holden) - HRT - 2''435
7 - Tim Slade (Holden) - Walkinshaw - 3''751
8 - Scott Pye (Ford) - DJR Penske - 4''644
9 - Fabian Coulthard (Holden) - BJR - 5''619
10 - Garth Tander (Holden) - HRT - 6''238
11 - Rick Kelly (Nissan) - Kelly - 7''662
12 - Cameron Waters (Ford) - Prodrive - 7''89
13 - Will Davison (Mercedes) - Erebus - 8''364
14 - James Moffat (Nissan) - Kelly - 9''165
15 - Michael Caruso (Nissan) - Kelly - 9''746
16 - Lee Holdsworth (Holden) – Walkinshaw - 10''649
17 - Todd Kelly (Nissan) - Kelly - 11''476
18 - Andre Heimgartner (Ford) - Super Black PRA - 12''097
19 - Dale Wood (Holden) - BJR - 14''981
20 - Nick Percat (Holden) - Dumbrell - 15''177
21 - Ash Walsh (Mercedes) - Erebus - 15''308
22 - David Wall (Volvo) - Polestar GRM - 15''677
23 - Tim Blanchard (Holden) - Dumbrell - 16''482

Giro più veloce: 1'03''252

Ritirati
10° giro - Craig Lowndes
1° giro - Jason Bright

Domenica 8 novembre, gara 3

1 - Jamie Whincup (Holden) - Triple Eight - 69 giri 1.18’57’’937
2 - Craig Lowndes (Holden) - Triple Eight - 4''064
3 - Scott Pye (Ford) - DJR Penske - 10''806
4 - David Reynolds (Ford) - Nash PRA - 12''701
5 - Michael Caruso (Nissan) - Kelly - 13''120
6 - Scott McLaughlin (Volvo) - Polestar GRM - 17''083
7 - Fabian Coulthard (Holden) - BJR - 22''338
8 - Lee Holdsworth (Holden) – Walkinshaw - 27''363
9 - Shane Van Gisbergen (Holden) - Tekno - 34''967
10 - Garth Tander (Holden) - HRT - 39''726
11 - Mark Winterbottom (Ford) - Prodrive - 40''388
12 - Tim Blanchard (Holden) - Dumbrell - 44''576
13 - Todd Kelly (Nissan) - Kelly - 45''073
14 - James Moffat (Nissan) - Kelly - 47''095
15 - James Courtney (Holden) - HRT - 52''232
16 - Will Davison (Mercedes) - Erebus - 54''346
17 - Rick Kelly (Nissan) - Kelly - 55''175
18 - Jason Bright (Holden) - BJR - 1'06''506
19 - Dale Wood (Holden) - BJR - 1'06''779
20 - David Wall (Volvo) - Polestar GRM - 1'07''015
21 - Andre Heimgartner (Ford) - Super Black PRA - 1 giro
22 - Cameron Waters (Ford) - Prodrive - 1 giro
23 - Tim Slade (Holden) - Walkinshaw - 1 giro
24 - Will Davison (Mercedes) - Erebus - 2 giri

Giro più veloce: 1'03''279

Ritirato
6° giro - Nick Percat

Il campionato
1 Winterbottom 2779; 2 Reynolds 2540; 3 Lowndes 2539; 4 Tander 2297; 5 Van Gisbergen 2269; 6 Coulthard 2252; 7 Whincup 2086; 8 Mostert 2017; 9 Courtney 1790; 10 McLaughlin 1786.