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8 Mar [21:47]

Rio Hondo, gara 2
Loeb impeccabile

Dario Sala

Gara uno a José Maria Lopez, gara due a Sébastien Loeb. Il primo fine settimana del WTCC 2015 si è chiuso esattamente come quello del 2014 con l’argentino ed il francese a spartirsi le vittorie. In questa seconda frazione, in cui è successo parecchio, Loeb ha sfruttato al massimo il potenziale della sua C-Elysée. Partito ottavo, Sébastien in poche curve si è fatto largo assieme al compagno Ma Qing Hua. I due, complici anche i ritiri di chi li precedeva, sono andati presto al comando, ma il cinese ha sbagliato quasi subito arrivando largo e finendo nell’erba. Loeb ne ha così approfittato ed ha preso la leadership davanti a Gabriele Tarquini e Josè Maria Lopez risalito anch’egli.

Dopo il periodo di safety-car per recuperare alcune vetture e pulire la pista, il nove volte campione del mondo rally ha dovuto guardarsi dal ritorno di Lopez che in poche tornate si è sbarazzato della Honda di Tarquini. L’inseguimento però, non è neppure iniziato perché Loeb ha cominciato a girare veloce e Lopez è parso accontentarsi di un risultato comunque strepitoso. Loeb coglie così il suo terzo successo nel WTCC dopo aver mostrato una grande velocità ed un bel controllo del mezzo quando è arrivato largo per superare Tarquini. Un successo meritato in una terra che lo ama alla follia.

Terzo posto alla fine per Tiago Monteiro che porta così un mezzo sorriso in casa Honda. Il podio è frutto di una bella gara, ma non va dimenticato che Yvan Muller e Ma Qing Hua, oltre ad essere partiti dietro sono stati costretti ai box per ripulire i radiatori dall’erba e che Mehdi Bennani è stato speronato da Muller. Con tre Citroen fuori gioco, Monteiro ne ha tratto vantaggio e in questo è stato bravo. Il portoghese ha sopravanzato nelle fasi finali Tarquini, che così è giunto quarto dopo una gara nella quale ha comunque mostrato una grinta pazzesca sia in partenza sia nel duello con Bennani.

Il marocchino, vincitore fra gli Indipendenti, ha chiuso quinto dopo essere stato quasi buttato fuori da Muller. Un buon risultato, ma la sensazione è che avrebbe potuto ottenere ben di più con una macchina decisamente superiore alla concorrenza. Sesto posto per Norbert Michelisz che ha pagato ancora la partenza dalle retrovie per poter puntare a qualcosa di più e settimo per Ma. Il cinese avrebbe potuto vincere tranquillamente, ma ha sbagliato finendo nell’erba quando era davanti. Questo è costato una sosta ai box in regime di safety-car e l’addio ai sogni di gloria.

Fuori gara diversi protagonisti. La Lada di James Thompson che partiva in pole ha giusto finito il primo giro poi si è ritirata forse a causa di un contatto con Stefano D’Aste ritirato anch’egli. Fuori anche Rob Huff, Tom Coronel e Dusan Borkovic per errori. Il serbo inoltre corre con una posizione di guida non consona ed un conseguente dolore alla gamba che lo limita. Solo dodicesimo Muller al termine di una gara molto nervosa e piena di errori. Non ha preso parte alla gara Hugo Valente, dolorante al polso dopo la botta in gara uno.

Domenica 8 marzo 2015, gara 2

1 - Sèbastien Loeb (Citroen C-Elysée) - Citroen - 15 giri 29’33”508
2 - Josè Maria Lopez (Citroen C-Elysée) - Citroen - 4”690
3 - Tiago Monteiro (Honda Civic) - Honda Jas - 10”149
4 - Gabriele Tarquini (Honda Civic) - Honda Jas - 11”564
5 - Mehdi Bennani (Citroen C-Elysée) - SLR - 14”956
6 - Norbert Michelisz (Honda Civic) - Zengo - 17”948
7 - Ma Qing Hua (Citroen C-Elysée) - Citroen - 19”697
8 - Tom Chilton (Chevrolet Cruze) - Roal - 21”338
9 - Rickard Rydell (Honda Civic) - Nika - 30”607
10 - Gregoire Demoustier (Chevrolet Cruze) - Craft Bamboo - 32”304
11 - John Filippi (Chevrolet Cruze) - Campos - 42”280
12 - Yvan muller (Citroen C-Elysée) - Citroen - 43”627

Giro più veloce Sébastien Loeb 1’46”708

Ritirati
1° giro - Stefano D’Aste
1° giro - James Thompson
2° giro - Rob Huff
4° giro - Tom Coronel
8° giro - Dusan Borkovic

Il campionato
1. Lopez 48; 2. Loeb 43; 3. Monteiro 28; 4. Muller e Tarquini 22; 6. Michelisz 16; 7. Ma 14; 8. Bennani 12