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11 Ott [9:07]

Sochi - Gara 1
Ghiotto schiaccia Ocon

Da Sochi – Antonio Caruccio

Doveva essere la giornata del riscatto di Esteban Ocon. Invece Luca Ghiotto ci ha messo un paio di chilometri per schiacciare il francese di ART, che con la pole position ed il giro veloce limita i danni, perdendo un solo punto da Ghiotto. Partito dalla terza fila, approfittando anche della confusione creatasi per il lento avvio di Kevin Ceccon e Matheo Tuscher dalla seconda e prima fila, Luca ha affiancato nell’allungo che porta alla prima staccata Emil Bernstorff, sopravanzandolo. Messosi in scia a Ocon, all’arrivo in curva tredici, dove ha auvto ieri l’incidente Carlos Sainz in Formula 1, Ghiotto ha preso l’interno con decisione, sverniciando Ocon. Una vittoria superba, non ci sono altri modi di descrivere quanto il vicentino ed il team Trident stanno facendo in questa stagione.

Ocon comunque non desiste, e grazie ad un fine settimana difficile del compagno Marvin Kirchhofer, ha affermato la propria leadership all’interno del team ART. A chiudere il podio Emil Bernstorff, per i colori della Arden, squadra che aveva sperato di poter celebrare anche Ceccon nelle primissime posizioni. Ma l'italiano ha invece perso una grande occasione stallando al via e, una volta ripartito, venendo eliminato alla fine del primo giro dal compagno Alex Bosak. Chiamata la safety-car per recuperare le due Dallara di casa Arden, in vetta Ghiotto ha riallungato dopo la ripartenza vivendo del duello per il giro veloce, andato ad Ocon al penultimo passaggio.

Ai piedi del podio ha chiuso Alex Palou, autore di una bella gara per il team Campos, mentre Jann Mardenborough ha avuto la meglio alla ripartenza dalla SC su Antonio Fuoco, che ha concluso sesto. Il pilota della FDA avrà una buona chance per ambire al podio in gara 2, la cui prima fila sarà composta dagli alfieri Koiranen Jimmy Eriksson e Matt Parry. L’inglese ha recuperato un paio di posizioni dopo la penalizzazione ricevuta al termine della qualifica per aver ostacolato Konstantin Tereschenko.

Sempre in casa Campos Zaid Ashkanani ha rimediato uno stop&go di 10 secondi per essere uscito dalla pit-lane con il semaforo rosso. Autore di una buona rimonta da fondo griglia sino alla quindicesima piazza, Alex Fontana è stato tradito da un problema al motore nel finale della corsa. Buona la prima gara in assoluto in GP3 per Michele Beretta. Il portacolori Trident ha completato dei bei duelli salvo finire in testacoda e perdere le posizioni conquistate in pista. Per lui sicuramente in gara 2 la possibilità di riscatto.

Photo Pellegrini

Domenica 11 ottobre 2015, gara 1

1 - Luca Ghiotto - Trident – 15 giri 30'38"718
2 - Esteban Ocon - ART - 1"596
3 - Emil Bernstorff - Arden - 8"314
4 - Alex Palou - Campos - 11"019
5 - Jann Mardenborough – Carlin – 12”408
6 - Antonio Fuoco - Carlin - 15"754
7 - Matt Parry - Koiranen - 17"597
8 - Jimmy Eriksson - Koiranen - 17"868
9 - Marvin Kirchofer - ART - 19"219
10 - Artur Janosz - Trident - 25"889
11 - Ralph Boschung - Jenzer - 26"496
12 - Mitchell Gilbert - Carlin - 27"742
13 - Alfonso Celis – ART – 28”124
14 - Seb Morris - Status - 29"423
15 - Adderly Fong – Koiranen – 30”861
16 - Sandy Stuvik - Status - 34"560
17 - Konstantin Tereschenko – Campos – 38”739
18 - Michele Beretta - Trident - 40"848
19 - Alex Fontana - Status - 44"050
20 - Zaid Ashkanani - Campos - 2'20"018

Giro veloce: Esteban Ocon 1’52”459

Ritirati
1° giro - Matheo Tuscher
0 giri - Kevin Ceccon
0 giri - Alex Bosak
0 giri - Pal Varhaug

Il campionato
1. Ghiotto 195 punti; 2. Ocon 180; 3. Kirchhofer&Bernstorff 142; 5. Ceccon 77