formula 1

La Red Bull ufficializza
l'uscita dal team di Newey

Stamane, 1 maggio, è arrivato il comunicato del team Red Bull in cui ufficializza l'uscita di scena dello storico progett...

Leggi »
formula 1

Newey ha scelto la Ferrari
Incontro con Vasseur a Londra

Gli uomini del team Ferrari sono partiti per Miami martedì 30 aprile, ma il team principal Frederic Vasseur non si è imbarcat...

Leggi »
formula 1

Giro 7, GP di Imola 1994
La telemetria che racconta
l'ultima curva di Senna

Cosa provocò l'incidente mortale di Ayrton Senna l'1 maggio 1994 a Imola? Per molti giorni, settimane, non si riuscì ...

Leggi »
formula 1

In arrivo le dimissioni di Newey
Il motivo? Attriti con Horner

Sono attese in queste ore, prima dell'avvio del weekend di Miami, le dimissioni ufficiali di Adrian Newey dal team Red Bu...

Leggi »
formula 1

Brabham ricorda l'amico Ratzenberger
"Alla Tosa vidi dallo specchietto che..."

E' stato uno dei fine settimana più drammatici della storia moderna della F1. Il Gran Premio di San Marino a Imola del 19...

Leggi »
formula 1

Szafnauer smentisce Famin
L'Alpine sempre più nella bufera

Nel più classico degli stili della politica, Bruno Famin, attuale team principal del team Alpine, per giustificare la peggior...

Leggi »
30 Mar [1:03]

St. Petersburg, gara
Montoya beffa Power

Marco Cortesi

È iniziata con una grande vittoria la stagione IndyCar di Juan Pablo Montoya. Il pilota colombiano, dopo le tante difficoltà del 2014 al ritorno dalla Nascar, ha dato la caccia al dominatore iniziale, il compagno e campione in carica Will Power, agguantando la vetta grazie ad un problema ai pit-stop capitato all'australiano. A causa di un ritardo nel team nell'abbassare la vettura di Power, Montoya ha potuto prendere il largo, ma si è comunque dovuto difendere. I due si sono trovati ravvicinatissimi a tre passaggi alla conclusione, ed un attacco di Power in curva 5 ha portato ad un contatto: aggressivi entrambi, non hanno però combinato un disastro. Montoya si è involato verso il traguardo, mentre Power, con un danno all'anteriore, ha terminato secondo.

Le nuove ali anteriori, parti fondamentale degli inediti aerokit, hanno creato grattacapi anche ad altri piloti che si sono visti rallentare dalla perdita di componenti aerodinamici particolarmente esposti. Diverse anche le safety-car causate dai detriti. Stando lontano dai guai, Tony Kanaan ha regalato al team Ganassi il podio in una giornata no di Scott Dixon, trovatosi coi martinetti della vettura rotti e con troppo sovrasterzo. Quarto Simon Pagenaud, a sua volta protagonista di un contatto, mentre Sebastien Bourdais ha preceduto un Ryan Hunter-Reay in crisi d'assetto, ma in miglioramento. Sono state ben sei le vetture motorizzate Chevrolet a chiudere ai primi sei posti della classifica. Ottavo ha terminato Jack Hawksworth, che con la vettura del team Foyt ha pagato ben due alettoni rotti.

Nono alla fine ha terminato Luca Filippi, anche lui disturbato dal danneggiamento dell'ala anteriore. Nonostante tutto, ha tenuto un ottimo passo, mentre Stefano Coletti, che si trovava ottavo, ha perso terreno nel finale chiudendo ventesimo. Da dimenticare la gara di Simona De Silvestro, molto veloce, ma autrice di un tamponamento a James Jakes, mentre ci sono stati alti e bassi per Francesco Dracone. Il torinese ha visto i suoi riscontri sul giro migliorare costantemente, ma si è dovuto ritirare per un problema meccanico.

Domenica 29 marzo 2015, gara

1 - Juan Pablo Montoya (Dallara DW12-Chevy) – Penske - 110 giri
2 - Will Power (Dallara DW12-Chevy) – Penske - 0"9930
3 - Tony Kanaan (Dallara DW12-Chevy) – Ganassi - 11"1685
4 - Helio Castroneves (Dallara DW12-Chevy) – Penske - 11"4376
5 - Simon Pagenaud (Dallara DW12-Chevy) – Penske - 12"3909
6 - Sebastien Bourdais (Dallara DW12-Chevy) – KV - 16"4923
7 - Ryan Hunter-Reay (Dallara DW12-Honda) – Andretti - 27"7102
8 - Jack Hawksworth (Dallara DW12-Honda) – Foyt - 34"9206
9 - Luca Filippi (Dallara DW12-Chevy) – CFH - 38"1564
10 - Marco Andretti (Dallara DW12-Honda) – Andretti - 38"6910
11 - Graham Rahal (Dallara DW12-Honda) – Rahal - 40"3895
12 - Josef Newgarden (Dallara DW12-Chevy) – CFH - 51"7710
13 - Takuma Sato (Dallara DW12-Honda) – Foyt - 52"2688
14 - Carlos Munoz (Dallara DW12-Honda) – Andretti - 56"7210
15 - Scott Dixon (Dallara DW12-Chevy) – Ganassi - 59"6613
16 - James Hinchcliffe (Dallara DW12-Honda) – Schmidt - 1'02"4581
17 - Gabby Chaves (Dallara DW12-Honda) – Herta - 1'03"0667
18 - Simona De Silvestro (Dallara DW12-Honda) – Andretti - 1'03"1422
19 - Sage Karam (Dallara DW12-Chevy) – Ganassi - 1 giro
20 - Stefano Coletti (Dallara DW12-Chevy) – KV - 1 giro
21 - Charlie Kimball (Dallara DW12-Chevy) – Ganassi - 1 giro
22 - James Jakes (Dallara DW12-Honda) – Schmidt - 10 giri

Ritirati
71° giro - Francesco Dracone
20° giro - Carlos Huertas