F4 Italia

Misano - Gara 1
Slater senza rivali, doppietta Prema

Dalla partenza fino alla bandiera a scacchi, nessuno è riuscito ad impensierire Freddie Slater. Il campione della Formula 4 U...

Leggi »
formula 1

Miami - Qualifica Sprint
Verstappen batte un grande Leclerc

In pole senza capire perché. Può accadere anche questo a Max Verstappen, che si è preso il primo tempo nella qualifica Sprint...

Leggi »
formula 1

Miami - Libere
Verstappen comanda, Leclerc subito KO

Dalla Cina agli USA, da Shanghai a Miami, la F1 cambia continente e ritrova il tracciato cittadino della Florida. In mezzo al...

Leggi »
F4 Italia

Misano - Qualifica 1-2
Doppia pole per Slater

Doppietta per un insaziabile Freddie Slater nelle qualifiche della prima tappa della Formula 4 Italia a Misano. Il pilota ing...

Leggi »
F4 Italia

Misano - Libere 2
Slater prende il comando

Sorpasso di Freddie Slater ai danni di Akshay Bohra nelle prove libere 2 di Misano. Il pilota inglese della Prema si è portat...

Leggi »
F4 Italia

Misano - Libere 1
Bohra apre le danze

Primo tempo per Akshay Bohra nelle prove libere 1 della Formula 4 Italia a Misano. Dopo le due sessioni di test collettivi di...

Leggi »
19 Apr [15:50]

Via libera ai test Pirelli

Antonio Caruccio - Photo 4

A ridosso del GP della Cina, lo Strategy Group e la Commissione Formula 1 hanno approvato il piano di test presentato da Pirelli. Il costruttore italiano infatti, dopo il clamore scatenatosi a seguito del GP di Silverstone 2013, quando gli pneumatici esplosero sulle vetture di Hamilton, Massa e Vergne, ha portato avanti una battaglia per la sicurezza in Formula 1 riguardo le gomme, e chiaramente per la tutela del proprio nome e della stessa professionalità.

Il continuo progresso delle nuove monoposto, con l’affinamento dei sistemi ibridi, sta portando al raggiungimento di nuovi record cronometrici e di velocità, che chiaramente hanno effetto anche sull’utilizzo delle gomme. Già lo scorso anno Pirelli chiese a gran voce, ed ottenne, la possibilità di svolgere dei test ad Abu Dhabi dopo l’ultima gara, proprio in ottica di sviluppo 2016. Da Shanghai nuovamente un ultimatum: se la FIA non avesse accettato il programma proposto da Paul Hembery e dal suo staff, non ci sarebbero stati i termini per proseguire nel 2017, quando sono previste ruote posteriori più larghe, che porteranno ad un’altra innovazione nell’era moderna della Formula 1.