Formula E

Montecarlo – Gara 2
Buemi vince d’esperienza

Michele Montesano Sebastien Buemi sbanca alla roulette di Montecarlo diventando il pilota più vincere della storia di Formu...

Leggi »
F4 Spanish

Los Arcos - Gara 3
Lammers, ancora lui

Davide AttanasioLe nuvole, cariche di pioggia, si erano minacciosamente addensate sopra il circuito di Navarra, Los Arcos. F...

Leggi »
GT World Challenge

Sprint a Brands Hatch – Gara 1
Ferrari si impone con Rovera-Abril

Michele Montesano La stagione 2025 GT World Challenge Europe Sprint Cup si è aperta nel segno della Ferrari. Se ieri era st...

Leggi »
F4 Spanish

Los Arcos - Gara 2
Lammers fa la voce grossa

Davide AttanasioSarebbe stata la quarta vittoria consecutiva. Una striscia capolavoro. E invece, posto che la mano dei commi...

Leggi »
Formula E

Montecarlo – Qualifica 2
Rowland pole tra pioggia ed errori

Michele Montesano Inarrestabile Oliver Rowland. L’inglese della Nissan anche quest’oggi ha proseguito il suo dominio in For...

Leggi »
F4 Italia

Misano - Gara 3 A/C
Nakamura si ripete, Olivieri terzo

Da Misano - Massimo Costa - Foto SpeedyCome nella seconda gara di Misano, anche nel terzo confronto che ha visto in azione i...

Leggi »
PrevPage 1 of 10Next
3 Mag [23:22]

Miami - Qualifica
Verstappen batte Norris, Antonelli 3°

Massimo Costa - XPB Images

C'è chi festeggia la nascita della prima figlia con una cena, con una festa in famiglia, bevendo una birra o un bel bicchiere di vino. Max Verstappen, per omaggiare la piccola Lily Verstappen arrivata in questo mondo tumultuoso nei giorni scorsi, ha scelto un modo decisamente unico. Ha fatto la valigia, ha salutato la compagna Kelly Piquet e Lily, ha preso un aereo all'ultimo minuto che l'ha portato dall'Europa a Miami, Stati Uniti, poi ha conquistato nella qualifica del Gran Premio una fantastica pole position, precisamente la 44esima di una carriera nel Mondiale iniziata nel 2015. Ecco, pochi evidentemente possono permetterselo...

Verstappen non finisce di stupire, mentre la Red Bull RB21 appare indecifrabile. A volte proprio non ne vuole sapere di andare ed anche il Max dei miracoli quando la ruota gira storta, si deve arrendere. Ma appena la monoposto di Milton Keynes offre segnali di competitività, Verstappen la porta in cima alla Luna, o su Marte, scegliete voi. A Suzuka, era arrivata la prima pole stagionale, poi a Sakhir il peggio del peggio, sia in qualifica sia in gara. Si va a Jeddah, e bum, di nuovo pole ed ecco la seconda pole consecutiva, a Miami, altro tracciato cittadino come quello arabo. Ma non certo come quello giapponese, circuito vero.

Verstappen nella Q3 decisiva è sempre stato al comando. Nel primo tentativo ha siglato il tempo di 1'26"492, appena 3 millesimi più rapido di Lando Norris, 1'26"495. Nel push finale, Verstappen si è portato sul crono di 1'26"204, Norris si è tenuto alle sue spalle, ma con 1'26"269. Il divario è salito a 65 millesimi. Niente da fare per la McLaren-Mercedes che manca la quarta pole (una sola Norris, due Oscar Piastri), ma apparentemente appare fiduciosa in vista della gara benché superare Verstappen su questo tracciato sarà come fare cinquanta flessioni con un braccio solo.

Norris può sorridere perché si è messo dietro il compagno Oscar Piastri anche questa volta dopo la vittoria nella gara Sprint nella quale ha beffato il compagno di squadra. Anche questo conta per trovare morale e mordente. Piastri ha chiuso quarto ed è il suo peggior piazzamento in qualifica del 2025. Il suo tempo è stato di 1'26"375. a 171 millesimi da Verstappen, a poco più di un decimo da Norris.

Ma chi si è infilato allora tra le due McLaren? George Russell? Charles Leclerc? E no, bensì il rookie dell'anno, Andrea Kimi Antonelli. Ancora con la rabbia iin corpo per come gli è andata male nella gara Sprint, che lo vedeva in pole, il 18enne bolognese è stato straordinario conquistando il terzo tempo nella qualifica del Gran Premio. Antonelli ha ottenuto il riferimento di 1'26"271, a 67 millesimi da Verstappen, ad appena 2 millesimi da Norris. Incredibile quel che sta combinando Antonelli sul tracciato di Miami. E mentre Toto Wolff sorride come non mai, George Russell soffre, commette errori e lo troviamo quinto a poco più di un decimo dal compagno Antonelli che lo sta frustando, seppur con gentilezza.

In terza fila con Russell c'è la Williams-Mercedes di un Carlos Sainz che vuole una volta per tutte girare verso il lato positivo questo inizio di stagione un po' barcollante. Bravo lo spagnolo a trovare la sesta piazza davanti al compagno di squadra Alexander Albon. Due Williams così avanti nello schieramento è cosa rara, ma potrebbe diventare un'abitudine perché il team sta crescendo rapidamente.

Chi invece fa due passi in avanti e tre indietro è la Ferrari. Dopo il disastroso exploit di Charles Leclerc di qualche ora prima, quando è andato a sbattere nella pioggia contro il muro mentre andava a schierarsi, il monegasco ha commesso un errore nel primo tentativo del Q3, arrivando lungo in una curva, poi ha realizzato l'ottava prestazione, che è la sua peggiore di questa stagione. Lewis Hamilton, che ha brillato nella Sprint col terzo posto, è precipitato negli inferi della Q2 risultando 12esimo, battuto addirittura dalla Haas-Ferrari di Esteban Ocon, miracolosamente entrato in Q3. Che dire? La SF-25 è nata male, ogni tanto qualcosa funziona, spesso molto non funziona. Altra annata da buttare, insomma.

Detto di Ocon, che una volta tanto ha strabattuto il compagno Oliver Bearman, terribilmente ultimo, va segnalato che Yuki Tsunoda con la seconda Red Bull è entrato nel Q3, ma non ha fatto meglio della decima posizione e rimediando 7 decimi da Verstappen. Certo poteva andare peggio e si può parlare di un ennesimo inizio per lui. Peccato per Isack Hadjar, di poco fuori dal Q3 e 11esimo, mentre Gabriel Bortoleto con la Sauber-Ferrari ha firmato la sua più bella qualifica prendendosi la 13esima prestazione. Al compagno Nico Hulkenberg, spesso su e giù, è andata male, 16esimo. In casa Alpine-Renault, Jack Doohan una volta tanto ha battuto Pierre Gasly, rimasto fuori dal Q2. Disastrosa la Aston Martin-Mercedes, che non ha superato con i suoi due piloti il Q1.

Sabato 3 maggio 2025, qualifica

1 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'26"204 - Q3
2 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1'26"269 - Q3
3 - Andrea Kimi Antonelli (Mercedes) - 1'26"271 - Q3
4 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 1'26"375 - Q3
5 - George Russell (Mercedes) - 1'26"385 - Q3
6 - Carlos Sainz (Williams-Mercedes) - 1'26"569 - Q3
7 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 1'26"682 - Q3
8 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'26"754 - Q3
9 - Esteban Ocon (Haas-Ferrari) - 1'26"824 - Q3
10 - Yuki Tsunoda (Red Bull-Honda) - 1'26"943 - Q3
11 - Isack Hadjar (Racing Bulls-Honda) - 1'26"987 - Q2
12 - Lewis Hamilton (Ferrari) - 1'27"006 - Q2
13 - Gabriel Bortoleto (Sauber-Ferrari) - 1'27"151 - Q2
14 - Jack Doohan (Alpine-Renault) - 1'27"186 - Q2
15 - Liam Lawson (Racing Bulls-Honda) - 1'27"363 - Q2
16 - Nico Hulkenberg (Sauber-Ferrari) - 1'27"473 - Q1
17 - Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) - 1'27"604 - Q1
18 - Pierre Gasly (Alpine-Renault) - 1'27"710 - Q1
19 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1'27"830 - Q1
20 - Oliver Bearman (Haas-Ferrari) - 1'27"999 - Q1

3 Mag [22:10]

Miami, gara Sprint
Penalizzati Albon, Bearman e Lawson

Per essere stato mandato in pit-lane creando una situazione pericolosa, Oliver Bearman ha ricevuto 5" di penalità. Partito penultimo, l'inglese della Haas-Ferrari aveva acchiappato una preziosa ottava posizione finale che valeva 1 punto. Ma la troppa fretta nel rimandarlo in pista dopo il cambio gomme, la stessa che ha tradito la Red Bull con Max Verstappen, gli è costata la penalità. 

Ma ci sono altre penalità. Liam Lawson, e questo ce lo aspettavamo, ha ricevuto 5" per l'incidente provocato con Fernando Alonso. Il pilota Racing Bulls-Honda esce così dalla zona punti. Stessa sorte per Alexander Albon, brillante quarto con la Williams-Mercedes per non avere infranto la regola della safety-car.

La classifica cambia sensibilmente con Lance Stroll che sale quinto, e prendono punti Yuki Tsunoda da nono a sesto, Andrea Kimi Antonelli va settimo e Pierre Gasly ottavo.

Sabato 3 maggio 2025, gara

1 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 18 giri
2 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 0"672
3 - Lewis Hamilton (Ferrari) - 1"073
4 - George Russell (Mercedes) - 3"127
5 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 3"412
6 - Yuki Tsunoda (Red Bull-Honda) - 5"153
7 - Andrea Kimi Antonelli (Mercedes) - 5"635
8 - Pierre Gasly (Alpine-Renault) - 5"973
9 - Nico Hulkenberg (Sauber-Ferrari) - 6"153
10 - Isack Hadjar (Racing Bulls-Honda) - 7"502
11 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 7"522 ***
12 - Esteban Ocon (Haas-Ferrari) - 8"998
13 - Liam Lawson (Racing Bulls-Honda) - 9"024 ***
14 - Oliver Bearman (Haas-Ferrari) - 9"218 **
15 - Gabriel Bortoleto (Sauber-Ferrari) - 9"675
16 - Jack Doohan (Alpine-Renault) - 9"909
17 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 12"059 *

* Penalizzato di 10"
** Penalizzato di 5"
*** Penalizzato di 5"

Ritirato
Fernando Alonso
Carlos Sainz

Non partito
Charles Leclerc

Il campionato piloti
1.Piastri 106; 2.Norris 97; 3.Verstappen 87; 4.Russell 77; 5.Leclerc 47; 6.Antonelli 40; 7.Hamilton 37; 8.Albon 20; 9.Ocon 14; 10.Stroll 12; 11.Tsunoda 9; 11.Gasly 7; 12.Hulkenberg, Bearman 6; 14.Hadjar, Sainz 5.

Il campionato costruttori
1.McLaren-Mercedes 203; 2.Mercedes 117; 3.Red Bull-Honda 92; 4.Ferrari 84; 5.Williams-Mercedes 25; 6.Haas-Ferrari 20; 7.Aston Martin-Mercedes 14; 8.Racing Bulls-Honda 8; 9.Alpine-Renault 7; 10.Sauber-Ferrari 6.

3 Mag [19:18]

Miami - Gara Sprint
Successo di Norris, ma che caos

Massimo Costa - XPB Images

Una gara Sprint così caotica, vinta da Lando Norris, non la si era mai vista. La pioggia ci ha messo lo zampino costringendo la direzione gara a rinviare la partenza dopo un paio di giri percorsi dietro la safety-car. Giri che non vedevano la presenza di Charles Leclerc, clamorosamente contro il muro mentre si avviava verso la griglia di partenza. Ed è stata subito polemica, con Lewis Hamilton che ha chiaramente detto che è stata una follia mandare lui e Charles in pista con le gomme intermedie anziché con le wet in quella situazione.



Quando le condizioni sono migliorate, la corsa è ripresa con partenza da fermi e senza Leclerc. Andrea Kimi Antonelli, dalla pole, è subito stato affiancato all'interno da Oscar Piastri che con durezza si è preso la prima posizione, costringendo l'italiano della Mercedes ad andare largo e rientrare quarto. Una manovra al limite quella dell'australiano della McLaren, che poi ha condotto la corsa davanti a Norris e Max Verstappen.



Ma un incidente nel finale, che ha visto Fernando Alonso venire proiettato contro il muro da una manovra azzardata di Liam Lawson, ha chiamato la safety-car proprio nel momento in cui Norris si fermava per passare dalle intermedie alle slick medie. Pit-stop che praticamente tutti gli altri avevano già effettuato nei due giri precedenti. Un colpo di fortuna per l'inglese che si è trovato davanti a Piastri andando così a vincere la gara Sprint di Miami in regime di safety-car.



Antonelli è stato sfortunatissimo. Dopo l'episodio al via, il bolognese teneva bene la quarta posizione finché è stato chiamato ai box per il cambio gomme. Giunto in pit-lane, stava sterzando verso destra per raggiungere la piazzola del team Mercedes dove i meccannici erano pronti per l'operazione, ma proprio in quel frangente, la Red Bull aveva concluso il pit-stop di Verstappen (nella piazzola precedente) e lo ha rispedito in pit-lane troppo precipitosamente.

Risultato, Verstappen ha urtato Antonelli che è stato costretto a raddrizzare il volante e percorrere un altro giro per poi rientrare e sostituire gli pneumatici. Per questo contatto in corsia box, Verstappen (senza colpe) è stato penalizzato di 10" uscendo così dalla zona punti che nella Sprint premia i primi otto al traguardo. Antonelli invece, ha terminato la gara in decima posizione.



Doppietta McLaren dunque, e terzo posto per un Hamilton che ha deciso di prendere in mano la situazione. Ha voluto cambiare le gomme prima del previsto ed ha preteso le soft anziché le medie, come voleva la squadra. Il pit-stop è stato perfetto e veloce, Hamilton che era sesto nelle prime fasi della corsa, ha recuperato posizioni fino alla terza finale. Dopo la vittoria nella Sprint di Shanghai, ecco che nella gara breve di Miami, Hamilton ha nuovamente detto la sua.

Bel quarto posto di Alexander Albon con la Williams-Mercedes, anche per lui una chiamata ai box al momento giusto. Male il suo compagno Carlos Sainz che si è girato colpendo il muretto con la posteriore destra. Per lo spagnolo, il ritiro. Quinta la Mercedes di un George Russell irriconoscibile tra la qualifica di venerdì e la mini gara. Sorprendente Lance Stroll, sesto con la Aston Martin-Mercedes davanti a Liam Lawson, settimo, ma sul quale pende una probabile penalità per l'incidente con Alonso. Ancora una rimonta spettacolare di Oliver Bearman, ottavo all'arrivo con la Haas-Ferrari dopo essere partito ultimo.



Sabato 3 maggio 2025, gara

1 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 18 giri
2 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 0"672
3 - Lewis Hamilton (Ferrari) - 1"073
4 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 2"522
5 - George Russell (Mercedes) - 3"127
6 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 3"412
7 - Liam Lawson (Racing Bulls-Honda) - 4"024
8 - Oliver Bearman (Haas-Ferrari) - 4"218
9 - Yuki Tsunoda (Red Bull-Honda) - 5"153
10 - Andrea Kimi Antonelli (Mercedes) - 5"635
11 - Pierre Gasly (Alpine-Renault) - 5"973
12 - Nico Hulkenberg (Sauber-Ferrari) - 6"153
13 - Isack Hadjar (Racing Bulls-Honda) - 7"502
14 - Esteban Ocon (Haas-Ferrari) - 8"998
15 - Gabriel Bortoleto (Sauber-Ferrari) - 9"675
16 - Jack Doohan (Alpine-Renault) - 9"909
17 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 12"059 *

* Penalizzato di 10"

Ritirato
Fernando Alonso
Carlos Sainz

Non partito
Charles Leclerc

Il campionato piloti
1.Piastri 106; 2.Norris 97; 3.Verstappen 87; 4.Russell 77; 5.Leclerc 47; 6.Antonelli 38; 7.Hamilton 37; 8.Albon 25; 9.Ocon 14; 10.Stroll 13; 11.Bearman 7; 12.Gasly, Hulkenberg 6; 14.Hadjar, Sainz, Tsunoda 5; 17.Lawson 2.

Il campionato costruttori
1.McLaren-Mercedes 203; 2.Mercedes 115; 3.Red Bull-Honda 89; 4.Ferrari 84; 5.Williams-Mercedes 30; 6.Haas-Ferrari 21; 7.Aston Martin-Mercedes 13; 8.Racing Bulls-Honda 10; 9.Alpine-Renault, Sauber-Ferrari 6.

2 Mag [23:20]

Miami - Qualifica Sprint
Clamorosa pole di Antonelli

Massimo Costa - XPB Images

C'è un italiano davanti a tutti nella qualifica della gara Sprint di Miami. Si chiama Andrea Kimi Antonelli, ha 18 anni, arriva da Bologna ed ha debuttato in F1 soltanto quest'anno. D'accordo non è la qualifica ufficiale di un Gran Premio "vero", ma Antonelli è entrato nella storia per essere il più giovane pilota ad avere mai realizzato una pole in F1, anche se è quella per la Sprint.

Una prestazione inattesa la sua, con una Mercedes che non sembrava in grado di poter raggiungere in questa sessione un simile traguardo. Ma Antonelli è stato abile nel mettere tutto insieme dopo l'unico turno di prove libere svolto ed avere attraversato le tre frazioni della qualifica migliorandosi sempre più, fino ad arrivare alla clamorosa pole, mettendosi dietro le due McLaren-Mercedes di Oscar Piastri e Lando Norris.

Il tracciato cittadino di Miami, Antonelli non lo aveva mai conosciuto prima del turno libero. Una vera impresa che lo ha portato a lasciare a 3 decimi il compagno di squadra George Russell, soltanto quinto. L'ultimo italiano ad ottenere la pole in F1 è stato Giancarlo Fisichella quando a Spa, con la Force India, si mise tutti dietro. Per il romano si trattò della quarta e ultima pole in carriera.

Antonelli ha poi svelato che ha voluto fare l'hot lap del giovedì, con una Mercedes stradale due posti dotata di ottima cavalleria portando in giro vip e vari invitati per conoscere il circuito: "E' stato molto utile, più del track walk", ha spiegato, "perché capisci subito il ritmo veloce necessario".

Antonelli ha poi proseguito: "Non me l'aspettavo questa pole. Fin dal Q1 mi sono sentito bene e nell'ultimo giro del Q3 sono riuscito a mettere tutto insieme. Potevo anche fare un po' meglio per via di una sbavatura nel secondo settore. Nel turno libero abbiamo esplorato le temperature delle gomme nei primi giri e il lavoro è stato perfetto. Ora vediamo di ripeterci nella gara Sprint".

Battute le McLaren dunque, con Piastri che si è messo dietro ancora una volta il compagno di squadra Norris. L'australiano ha rimediato da Antonelli un distacco di 45 millesimi ed ha staccato l'inglese di 55 millesimi. Più lontano Max Verstappen, quarto con la Red Bull-Honda. Nella sua prima qualifica da padre di famiglia, l'olandese ha ottenuto il tempo di 1'26"737. Come detto, solo quinto Russell, che di certo dovrà riflettere su qualcosa. 

Poi, ecco le due Ferrari, mestamente sesta con Charles Leclerc e settima con Lewis Hamilton. L'ottimismo del monegasco alla vigilia di Miami è presto naufragato davanti alla realtà dei fatti. L'unica nota positiva è che Hamilton è abbastanza vicino al compagno. Nella top 10, la Williams-Mercedes di Alexander Albon, ottavo, mentre Carlos Sainz per un errore nel terzo settore del Q2 è rimasto fuori dalla contesa finale.

Bravo Isack Hadjar, nono con la Racing Bulls, spunto di Fernando Alonso, decimo con la Aston Martin-Mercedes. Peccato per Nico Hulkenberg, di poco fuori dal Q3 con la sua Sauber-Ferrari che ha visto Gabriel Bortoleto fuori nel Q3 come Lance Stroll con la seconda Aston Martin.

Errore dei team Alpine, Red Bull e Haas per i rispettivi piloti Jack Doohan, Yuki Tsunoda e Oliver Bearman nel finale del Q1. I tre suddetti piloti sono stati mandati in pista troppo tardi e non hanno potuto completare l'ultimo giro veloce. Tsunoda addirittura ha perso tempo per colpa del compagno Verstappen. In casa Red Bull c'è molto da rivedere...

Venerdì 2 maggio 2025, qualifica Sprint

1 - Andrea Kimi Antonelli (Mercedes) - 1'26"482 - Q3
2 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 1'26"527 - Q3
3 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1'26"582 - Q3
4 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'26"737 - Q3
5 - George Russell (Mercedes) - 1'26"791 - Q3
6 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'26"808 - Q3
7 - Lewis Hamilton (Ferrari) - 1'27"030 - Q3
8 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 1'27"193 - Q3
9 - Isack Hadjar (Racing Bulls-Honda) - 1'27"543 - Q3
10 - Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) - 1'27"790 - Q3
11 - Nico Hulkeberg (Sauber-Ferrari) - 1'27"850 - Q2
12 - Esteban Ocon (Haas-Ferrari) - 1'28"070 - Q2
13 - Pierre Gasly (Alpine-Renault) - 1'28"167 - Q2
14 - Liam Lawson (Racing Bulls-Honda) - 1'28"375 - Q2
15 - Carlos Sainz (Williams-Mercedes) - senza tempo - Q2
16 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1'29"028 - Q1
17 - Jack Doohan (Alpine-Renault) - 1'29"171 - Q1
18 - Yuki Tsunoda (Red Bull-Honda) - 1'29"246 - Q1
19 - Gabriel Bortoleto (Sauber-Ferrari) - 1'29"312 - Q1
20 - Oliver Bearman (Haas-Ferrari) - 1'29"825 - Q1

2 Mag [19:42]

Miami - Libere
Piastri leader su Leclerc

Massimo Costa - XPB Images

La Formula 1 sbarca negli Stati Uniti per il primo dei quattro appuntamenti previsti sul suolo americano, se contiamo anche il tracciato di Montreal, Canada. Ad ospitare il Mondiale è il circuito cittadino di Miami (le altre tappe sono Austin e Las Vegas) sul quale è previsto il format del weekend Sprint. Un solo turno di prove libere, poi la qualifica Sprint alle 22.30 ora italiana.

Negli unici 60 minuti a disposizione per cercare rapidamente un valido bilanciamento delle monoposto, l'ha fatta da padrone il leader della classifica iridata, Oscar Piastri, che con la McLaren-Mercedes ha segnato il tempo di 1'27"128. Charles Leclerc sembra voler mantenere le promesse positive della vigilia. Il monegasco della Ferrari ha concluso in seconda posizione a 356 millesimi dall'australiano (1'27"484) precedendo un pimpante Max Verstappen con la Red Bull-Honda.

Il campione del mondo è stato l'ultimo ad atterrare a Miami provenendo direttamente da Monte Carlo dove nei giorni scorsi è nata sua figlia, Lily, avuta dalla compagna Kelly Piquet, la figlia del tre volte campione del mondo F1 Nelson. Nonostante il viaggio lampo, il fuso orario da smaltire, l'emozione per essere divenuto padre, Verstappen non si è minimamente scomposto diventando subito protagonista della sessione.

Buon inizio per la Williams-Mercedes che si trova quarta con Carlos Sainz e quinta con Alexander Albon. Sapranno confermarsi anche nella qualifica Sprint? Notevole il sesto tempo del rookie Isack Hadjar con la Racing Bulls-Honda, il quale si è messo dietro le due Mercedes di George Russell e del 18enne bolognese Andrea Kimi Antonelli, nono. Tra di loro si è inserito Yuki Tsunoda con la seconda Red Bull.

Chi non può dirsi soddisfatto è Lando Norris, solo 12esimo con la McLaren e preceduto dalla Aston Martin-Mercedes di Fernando Alonso e dalla Racing Bulls di Liam Lawson. L'inglese è stato "fregato" dalla bandiera rossa finale e dovrà rapidamente cambiare passo se vorrà rimanere sul passo del compagno Piastri. A un certo punto è anche dovuto rientrare ai box perché un meccanico aveva lasciato nell'abitacolo due torce. E male anche Lewis Hamilton, 13esimo. La sessione si è conclusa, come detto, in bandiera rossa per il testacoda, con conseguente urto contro il muretto, di Oliver Bearman.

Venerdì 2 maggio 2025, libere

1 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 1'27"128 - 22 giri
2 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'27"484 - 22
3 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'27"558 - 20
4 - Carlos Sainz (Williams-Mercedes) - 1'27"678 - 23
5 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 1'27"955 - 25
6 - Isack Hadjar (Racing Bulls-Honda) - 1'27"968 - 23
7 - George Russell (Mercedes) - 1'28"058 - 26
8 - Yuki Tsunoda (Red Bull-Honda) - 1'28"155 - 21
9 - Andrea Kimi Antonelli (Mercedes) - 1'28"227 - 28
10 - Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) - 1'28"243 - 24
11 - Liam Lawson (Racing Bulls-Honda) - 1'28"374 - 21
12 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1'28"391 - 21
13 - Lewis Hamilton (Ferrari) - 1'28"556 - 20
14 - Nico Hulkenberg (Sauber-Ferrari) - 1'28"573 - 13
15 - Gabriel Bortoleto (Sauber-Ferrari) - 1'28"771 - 19
16 - Oliver Bearman (Haas-Ferrari) - 1'28"996 - 22
17 - Pierre Gasly (Alpine-Renault) - 1'29"084 - 22
18 - Esteban Ocon (Haas-Ferrari) - 1'29"179 - 19
19 - Jack Doohan (Alpine-Renault) - 1'29"357 - 22
20 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1'29"362 - 21


23 Apr [14:15]

Hamilton diventa un caso
e ricorda quello Red Bull-Perez
Tutte le differenze con Leclerc

Massimo Costa - XPB Images

Cinque Gran Premi sono abbastanza per definire la situazione del Mondiale 2025? Ancora no, vediamo diversi alti e bassi repentini da parte di McLaren, Red Bull, Mercedes, mentre la Ferrari a Jeddah ha lanciato piccoli segnali di rinascita. Ma c'è un dato apparentemente lineare che si è dipanato in queste cinque gare: la crisi di Lewis Hamilton al volante della SF-25.

Siamo quasi storditi nel scriverlo, ma al momento è questa la situazione che arriva a ricordarci quella vissuta dalla Red Bull con Sergio Perez. Esagerazione? Forse sì, ma al momento questo dicono i risultati in pista, che poi è l'unica cosa che conta. Al di là dell'exploit nella qualifica Sprint e nella corsa Sprint di Shanghai, dove Hamilton e il suo ingegnere Riccardo Adami, con un solo turno libero a disposizione, hanno azzeccato tutto, con Lewis perfetto, grandioso, siglando pole e vittoria, tutto è poi precipitato.

Hamilton nelle qualifiche (Shanghai a parte) e nei Gran Premi, è sempre stato battuto dal compagno Charles Leclerc, che ha lavato via la preoccupazione di vedersi schiacciato dall'inglese. Il quale è sprofondato in un pessimismo cosmico, come nel 2022 quando la Mercedes aveva completamente sbagliato la monoposto. Non è questo il caso della Ferrari, quello che fa soffrire Lewis è il confronto con il compagno Leclerc e la difficoltà nel capire il comportamento della SF-25

"Faccio fatica a 'sentire' la macchina, le sue reazioni. Non c'è un problema particolare. Rispetto a Charles vado semplicemente più piano nelle curve. Lui la guida molto bene, la conosce da anni. Abbiamo assetti leggermente diversi, lui e il suo staff stanno facendo un lavoro migliore. Penso che farò fatica anche a Miami e non so per quanto tempo questa situazione si protrarrà. Sarà così per tutto l'anno? Non lo so, è doloroso per me, al momento non abbiamo una soluzione".



Una delle motivazioni delle difficoltà che sta incontrando Hamilton potrebbe risiedere nell'effetto suolo che contraddistingue le monoposto di F1 dal 2022. Abbiamo sentito spesso gli stessi ingegneri di pista dei team, i vari progettisti, spiegare che queste vetture hanno reazioni che neanche loro a volte comprendono. Possono essere competitive un giorno e lente il giorno dopo semplicemente per una variazione delle temperature dell'asfalto, o per una diversa minima altezza da terra, monoposto che non sai mai se riescono a scaldare le gomme nei tempi giusti.

Ecco, dunque, che un pilota di vecchia generazione come Hamilton, si ritroverebbe sopraffatto nel non potere mettere in pratica il suo istinto antico di guida, dove è il pilota che doma la monoposto e non la monoposto che costringe il pilota a cambiare continuamente comportamento per i motivi di cui sopra.

Anche con la Mercedes, a parte la disastrosa stagione 2022, Hamilton nel 2023 e 2024 ha avuto alti e bassi venendo spesso battuto da George Russell. E allora si guarda al 2026 con ottimismo, sempre che sia questo il problema che coinvolge Hamilton, perché le nuove regole tecniche proporranno vetture con un effetto suolo ridotto, si ritornerà al fondo piatto riducendo il carico aerodinamico del 30 per cento e con una minore resistenza all'avanzamento del 55 per cento.

Vediamo allora nel dettaglio le differenze tra Leclerc ed Hamilton in ogni weekend disputato.

Melbourne
FP1: Leclerc 3° in 1'17"461 - Hamilton 12° in 1'18"071 - Diff. 0"461
FP2: Leclerc 2° in 1'16"439 - Hamilton 5° in 1'16"859 - Diff. 0"420
FP3: Leclerc 4° in 1'16"188 - Hamilton 8° in 1'16"378 - Diff. 0"190
Q3: Leclerc 7° in 1'15"755 - Hamilton 8° in 1'15"973 - Diff. 0"218
Gara: Leclerc 8° in 1.42'26"130 - Hamilton 10° in 1.42'28"777 - Diff. 2"647

Shanghai (forrmat Sprint)
FP: Leclerc 2° in 1'31"958 - Hamilton 4° in 1'32"195 - Diff. 0"237
Q3S: Hamilton 1° in 1'30"849 - Leclerc 4° in 1'31"057 - Diff. 0"208
Gara Sprint: Hamilton 1° - Leclerc 5° - Diff. 12"190
Q3: Hamilton 5° in 1'30"927 - Leclerc 6° in 1'31"021 - Diff. 0"094
Gara: Leclerc 5° in 1.31'18"237 - Hamilton 6° in 1.31'20"407 - Diff. 2"170
Entrambi sono poi stati squalificati per irregolarità delle loro monoposto, peso e altezza da terra

Suzuka
FP1: Leclerc 3° in 1'28"965 - Hamilton 4° in 1'29"051 - Diff. 0"086
FP2: Hamilton 4° in1'28"544 - Leclerc 7° in 1'28"586 - Diff. 0"042
FP3: Leclerc 4° in 1'28"414 - Hamilton 6° in 1'28"524 - Diff. 0"110
Q3: Leclerc 4° in 1'27"299 - Hamilton 8° in 1'27"610 - Diff. 0"311
Gara: Leclerc 4° in 1.22'23"080 - Hamilton 7° in 1.22'36"165 - Diff. 13"085

Sakhir
FP1: Hamilton 3° in 1'33"800 - Beganovic 14° in 1'35"055 - Diff. 1"255
FP2: Leclerc 4° in 1'31"045 - Hamilton 8° in 1'31"576 - Diff. 0"531
FP3: Leclerc 3° in 1'32"480 - Hamilton 10° in 1'33"111 - Diff. 0"631
Q3: Leclerc 3° in 1'30"175 - Hamilton 9° in 1'30"772 - Diff. 0"597
Gara: Leclerc 4° in 1.35'59"114 - Hamilton 5° in 1.36'07"428 - Diff. 8"314

Jeddah
FP1: Leclerc 3° in 1'29"309 - Hamilton 8° in 1'29"815 - Diff. 0"506
FP2: Leclerc 4° in 1'28"749 - Hamlton 13° in 1'29"371 - Diff. 0"622
FP3: Leclerc 5° in 1'28"372 - Hamilton 12° in 1'28"679 - Diff. 0"307
Q3: Leclerc 4° in 1'27"670 - Hamilton 7" in 1'28"201 - Diff. 0"531
Gara: Leclerc 3° in 1.21'14"862 - Hamilton 7° in 1.21'45"831 - Diff. 30"969








20 Apr [20:38]

Piastri leader del mondiale
Verstappen paga caro il suo "metodo"

Massimo Costa - XPB Images

E' un segnale pesante quello che Oscar Piastri ha lanciato al mondo della Formula 1 vincendo la sua seconda gara consecutiva del 2025, la terza della stagione, la quinta in carriera. L'australiano, 24 anni, in F1 dal 2023, è il nuovo leader del campionato ed ora la McLaren si ritrova un bel problema in squadra. Piastri ha 10 punti di vantaggio su quello che era, sulla carta, l'indiscussa prima guida, Lando Norris. Che in Arabia con quell'errore in qualifica ha compromesso il proprio Gran Premio, concluso al quarto posto dopo un pur bel recupero dalla decima posizione.

Piastri è stato freddissimo, come sempre, dimostrando di non essere intimorito da nessun avversario. Lo aveva già evidenziato con Norris lo scorso anno, eravamo curiosi di vederlo duellare con Max Verstappen. Ed ecco la grande occasione, tutti e due in prima fila a Jeddah. Oscar è partito come una molla dalla seconda piazzola e si è infilato all'interno, davanti all'olandese. Che come consuetudine, anziché mollare un attimo, ha allungato la staccata tagliando la variante e uscendone davanti alla McLaren.

Se per anni e anni i commissari sportivi finivano per non riscontrare (ingiustamente) nulla in questo metodo di Verstappen, questa volta, cambiate anche le linee guida del regolamento, non gliela hanno fatta passare e sono arrivati 5" di penalità che ha dovuto scontare al pit-stop. L'olandese della Red Bull si è così trovato in seconda piazza concludendo a 2"8 da Piastri che ha gestito con sapienza i giri finali. Poteva vincere Verstappen senza quella penalità? Non è assolutamente detto, la MclLaren e Piastri erano velocissimi e l'impressione è che avrebbero potuto conquistare i 25 punti in ogni caso.



Rimane il fatto che dopo il tracollo di Sakhir, la Red Bull a Jeddah è stata molto competitiva, con la pole e il secondo posto finale di Verstappen. Una resurrezione confermata anche da Yuki Tsunoda, che in qualifica è entrato nel Q3, ed è già un risultato, anche se poi in gara, nel corso del 1° giro, ha speronato Pierre Gasly. La Red Bull sarà la prima avversaria della McLaren anche nelle prossime gare, in calendario il cittadino di Miami? Con questi alti e bassi, difficile da prevedere.

Chi ha fatto un passo in avanti, anche inatteso, è stata la Ferrari, ma col solo Charles Leclerc. Se fino ad ora era il passo gara a mancare alla SF-25, in questa occasione il monegasco è riuscito a spingere forte per tutti i 50 giri. A lungo quarto, quando si è presentata l'occasione per prendersi il terzo gradino del podio, il primo del 2025, ha messo nel mirino la Mercedes di George Russell e lo ha superato con facilità chiudendo a 8" dal vincitore. E' il minimo divario riscontrato quest'anno dalla Ferrari alla fine di un Gran Premio. Niente da fare per Lewis Hamiton, partito settimo e arrivato nella medesima posizione. E' stato avvincente il duello con Norris, ha recuperato, ma nel secondo stint ha perso posizioni ritornando settimo.



A Jeddah è mancata la Mercedes che aveva convinto in qualifica e nelle precedenti gare. George Russell non è riuscito a far meglio della quinta posizione, mentre bravo, ancora una volta, Andrea Kimi Antonelli che pur debilitato fisicamente ha strappato con i denti una bella sesta piazza finale che gli permette di essere sesto nella classifica iridata. Chi mai l'avrebbe detto di assistere a un inizio di campionato così brillante da parte del 18enne bolognese.

Per la secona volta quest'anno, la Williams-Mercedes ha piazzato i suoi due piloti in zona punti. Era accaduto a Shanghai, con Alexander Albon settimo e Carlos Sainz decimo (grazie a penalità altrui), ma questa volta non ci sono stati "favori". Sainz ha corso duramente firmando l'ottava posizione, Albon gli ha coperto le spalle terminando nono e difendendosi da Isack Hadjar con la Racing Bulls-Honda. Il team di Faenza ha visto bene Liam Lawson, 12esimo preceduto da un volitivo Fernando Alonso con la Aston Martin-Mercedes.

Fine settimana complicato per la Haas-Ferrari, lontana dalle prestazioni di Sakhir, e per la Sauber-Ferrari sempre più relegata al fondo classifica. Peccato per l'Alpine, sarebbe stato interessante vedere cosa poteva inventarsi Gasly, ma Tsunoda non era d'accordo. Jack Doohan è rimasto sempre nelle retrovie.

Domenica 20 aprile 2025, gara

1 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 50 giri
2 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 2"843
3 - Charles Leclerc (Ferrari) - 8"104
4 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 9"196
5 - George Russell (Mercedes) - 27"236
6 - Andrea Kimi Antonelli (Mercedes) - 34"688
7 - Lewis Hamilton (Ferrari) - 33"073
8 - Carlos Sainz (Williams-Mercedes) - 1'04"630
9 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 1'06"515
10 - Isack Hadjar (Racing Bulls-Honda) - 1'07"091
11 - Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) - 1'15"917
12 - Liam Lawson (Racing Bulls-Honda) - 1'18"451
13 - Oliver Bearman (Haas-Ferrari) - 1'19"194
14 - Esteban Ocon (Haas-Ferrari) - 1'39"723
15 - Nico Hulkenberg (Sauber-Ferrari) - 1 giro
16 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1 giro
17 - Jack Doohan (Alpine-Renault) - 1 giro
18 - Gabriel Bortoleto (Sauber-Ferrari) - 1 giro

Ritirati
Yuki Tsunoda
Pierre Gasly

Il campionato piloti
1.Piastri 99; 2.Norris 89; 3.Verstappen 87; 4.Russell 73; 5.Leclerc 47; 6.Antonelli 38; 7.Hamilton 31; 8.Albon 20; 9.Ocon 14; 10.Stroll 10; 11.Gasly, Hulkenberg, Bearman 6; 14.Hadjar, Sainz, Tsunoda 5.

Il campionato costruttori
1.McLaren-Mercedes 188; 2.Mercedes 111; 3.Red Bull-Honda 89; 4.Ferrari 78; 5.Williams-Mercedes 25; 6.Haas-Ferrari 20; 7.Aston Martin-Mercedes 10; 8.Racing Bulls-Honda 8; 9.Alpine-Renault, Sauber-Ferrari 6.

20 Apr [20:28]

Jeddah - La cronaca
Piastri vince ancora, Leclerc terzo

La cronaca

Vince Piastri davanti a Verstappen, bel terzo posto di Leclerc che difende il podio da Norris, quarto. Quinta e sesta le due Mercedes con Russell davanti ad Antonelli, settimo Hamilton. Poi, a punti anche Sainz Albon e Hadjar. A seguire, Lawson Alonso Bearman Ocon Hulkenberg Stroll Doohann e Bortoleto. Ritirati Tsunoda e Gasly

Ultimo giro - Leclerc sembra poter farcela a tenere la terza posizione, Piastri gestisce il primo posto con 2"7 di vantaggio su Verstappen

48° giro - Piastri sembra controllare Verstappen che e a 3"3, Norris e a 1"5 da Leclerc

46° giro di 50 - Verstappen si avvicina a Piastri ed è a 3", Leclerc ha mollato e si trova a 6" dall'olandese con Norris vicinissimo, a 1"8

Hamilton viaggia in settima posizione a 2"3 da Antonelli e con 22"8 di vantaggio su Sainz

44° giro - Piastri ha un vantaggio di 4" su Verstappen, Leclerc è a 5"3 dalla Red Bull, Norris è a 3" dal monegasco. Finale intenso

C'è anche grande lotta per la ottava posizione con le due Williams di Sainz e Albon che si dfendono da Hadjar

42° giro - Leclerc rosicchia 3 decimi al giro su Verstappen ed ora è a 6"2, ma il terzo posto del ferrarista diventa a rischio perché Norris sta recuperando forte ed è a 3"7 dal monegasco

41° giro - Norris supera Russell per il quarto posto, non una gran giornata per la Mercedes che vede Antonelli sesto

40° giro di 50 - Piastri sempre 4"5 su Verstappen, dietro di lui Leclerc è a 6"8 mentre Norris è in scia a Russell

38° giro - Leclerc scatenato raggiunge Russell e lo supera di forza alla prima curva salendo così terzo

35° giro - Piastri +4"5 Verstappen +11" Russell +12"2 Leclerc +18" Norris + 29" Antonelli +35"4 Hamilton poi Sainz Albon Hadjar Stroll Lawson Alonso Ocon Bearman Bortoleto Hulkenberg

Solo Stroll non ha ancora effettuato il cambio gomme

34° giro - Norris prende la via dei box e monta le medie

31° giro - Norris comanda ora su Piastri

30° giro - Leclerc ai box per montare le hard

29° giro - Tra Leclerc e Norris passano 3"

Leclerc +3"5 Norris +8" Piastri che ha 4"5 su Verstappen. Poi, Russell e Hadjar (senza pit) Antonelli Hamilton Stroll Hulkenberg Sainz Ocon Albon Doohan Lawson Alonso Bortoleto Bearman

26° giro - Leclerc prosegue imperterrito con le medie, dietro di lui Norris, partito con le hard

Hamilton è rientrato in ottava posizione ed è dietro ad Antonelli

24° giro - Hamilton ai box, Leclerc prosegue in prima posizione con 3"7 su Norris poi Piastri Verstappen Russell Hadjar Antonelli Stroll Hulkenberg

22° giro - E' ora Verstappen a entrare in corsia box per montare gomme hard

Sorpasso pazzesco di Piastri, in recupero dopo il pit, ad Hamilton

21° giro - Cambio gomme per Russell. Con la serie dei pit-stop Leclerc è ora secondo, Hamilton quarto

20° giro - Pit-stop per Piastri che monta gomme dure. Ai box ancbe Antonelli

19° giro - Norris passa Antonelli ed è quinto. Ora diventa una miinaccia per Leclerc. Ai box Bearman per montare le hard

18° giro - Verstappen ha ora ben 2"5 su Piastri, Norris è alle spalle di Antonelli

16° giro - Verstappen ha allungato su Piastri, Russell è tranquillo terzo con Leclerc a 3", poi sempre ottimo quinto Antonelli che ora dovrà guardarsi da Norris. Hamilton è settimo con le gomme in crisi dopo il duello con Norris

15° giro - Norris questa volta compie il sorpasso su Hamilton alla prima curva dove Lewis non potrà replicare in seguito

14° giro - La scena si ripete con Norris che passa Hamilton, ma il ferrarista si riprende la sesta piazza

13° giro - Norris supera Hamilton per il sesto posto, ma l'inglese della Ferrari replica alla prima curva e ripassa il connazionale

10° giro - Piastri si fa minaccioso su Verstappen, appena mezzo secondo tra i due

9° giro - Norris che partiva decimo è ora settimo ed ha Hamilton nel mirino

Piastri riduce il divario da Verstappen a 9 decimi, Russell è terzo con 1"9 su Leclerc che a sua volta ha 1" su Antonelli

Bella prova di Antonelli che tiene il quinto posto e precede Hamilton di 1"8

5° giro - Piastri si avvicina a Verstappen che pare non gradire molto la penalità ricevuta

4° giro - Verstappen conduce su Piastri Russell Leclerc Antonelli Hamilton Sainz Norris Albon e Alonso, questa la top 10. A seguire Hadjar Lawson Bearman Stroll Hulkenberg Doohan Ocon Bortoleto

La gara riparte mentre arriva la penalità a Verstappen, 5" per il taglioi di variante precedente

La safety-car sta per rientrare ai box

Tsunoda arriva ai box per far controllare la sua Red Bull, difficile che possa ripartire

Doohan Bortoleto Ocon ai box per cambiare le gomme

Tsunoda ha ripreso la gara, Gasly no, la sua Alpine è finita contro il muro

Parte bene Piastri che affianca alla prima curva Verstappen, che però taglia la variante e tiene la prima posizione. Incidente tra Tsunoda e Gasly

Da quando si svolge il GP di Jeddah, durante la gara è sempre intervenuta la safety-car, anche in più di una occasione

E' previsto che chi parte con le Pirelli hard dovrà fermarsi per cambiare dopo 30 giri

Inizia il giro di ricognizione, tutti si muovono senza problemi, nessuno partirà dalla corsia box

Intanto ci viene comunicato che la coppa che spetta al vincitore è la più alta di tutti, 70 cm

Importante la scelta di Norris che cercherà, dalla quinta fila, di andare lungo col primo stint

Hulkenberg, Hadjar, Stroll e Norris partonon con le Pirelli a mescola più dura

I giri in programma sono 50, previsti due cambi gomme

Di rilievo il quinto tempo realizzato in qualifica da Antonelli con la seconda Mercedes

Buonasera, a Jeddah (Arabia Saudita) sono 29 gradi e le 19.50. Tra 10 minuti scatta il quinto appuntamento stagionale del Mondiale F1

19 Apr [20:14]

Jeddah - Qualifica
Verstappen pole, Piastri a 0"010

Massimo Costa - XPB Images

La Red Bull-Honda parte il venerdì con un certo distacco dalle McLaren, poi piano piano, accade che Max Verstappen risale brutalmente e conquista la pole. Una sceneggiatura già vista a Suzuka, riproposta a Jeddah. Un gran lavoro quello che il box Red Bull ha svolto tra una sessione e l'altra. Una delle chiavi che hanno permesso a Verstappen di battere la McLaren-Mercedes di Oscar Piastri per soli 10 millesimi, è stato un doppio tentativo, consecutivo nel Q3, in seguito alla bandiera rossa che ha fermato la sessione per l'incidente clamoroso di Lando Norris.

Nessuno ci ha provato come, invece, ha fatto la Red Bull e nel conto va messa anche la scia che Yuki Tsunoda ha tirato sul rettifilo di arrivo a Verstappen. Poi, nel conto va messo il solito implacabile olandese. Per la Red Bull va registrata anche la soddisfazione nel vedere Yuki Tsunoda centrare per la seconda volta al volante della RB21 la terza frazione della qualifica. Il giapponese ha poi concluso ottavo (era decimo a Sakhir), ma pue sempre a 910 millesimi dal compagno Verstappen. Tsunoda deve lavorarci ancora su...

La McLaren stasera lascerà la pista di Jeddah abbacchiata. Piastri ha dato tutto quel che poteva, ma è risultato secondo seppure a un soffio, 10 millesimi, da Verstappen. La differenza tra i due nei tre settori del tracciato? Max 31"507, 27"756, 28"031. Oscar 31"630, 27"685, 27"989. Piastri è stato più rapido nel secondo e terzo settore, ma ha pagato nel primo. Tempi finali, 1'27"294 per l'olandese, 1'27"304 per l'australiano. Piastri si è comunque detto fiducioso per quel che potrà offrire la gara.

Per Norris la qualifica si è rivelata un vero incubo. Nel Q3, nel primo giro lanciato, Lando nella seconda chicane ha preso malamente il cordolo ed è finito contro il muro. "Idiota", si è detto da solo Norris, consapevole che il rischio alla fine del Gran Premio è di vedersi superato nella classifica iridata dal compagno Piastri oltre che da Verstappen. Ma sicuramente, a dargli maggiore preoccupazione, è proprio Piastri, perché la McLaren potrebbe cominciare a puntare con forza su Oscar.

Come a Sakhir, George Russell ha ottenuto il terzo tempo con la Mercedes. Non male proprio perché l'inglese ha terminato a soli 113 millesimi da Verstappen. Russell ha ammesso che il massimo che poteva ottenere era proprio la terza posizione, ma è rimasto favorevolmente stupito dal poco divario dalla Red Bull e dalla McLaren. Senza dubbio va inserito tra i possibili pretendenti alla vittoria della corsa. Per la quarta volta consecutiva, Andrea Kimi Antonelli ha centrato la Q3. Il 18enne bolognese ha fatto un gran lavoro dopo una libera 3 in salita e il quinto posto è un grande risultato per lui e anche per la Mercedes.

La Ferrari è quarta con Charles Leclerc, ma a quasi 4 decimi da Verstappen. Siamo sempre lì, attorno al mezzo secondo di distacco dai migliori. Il punto è che la Red Bull e anche la Mercedes hanno iniziato il fine settimana con un gap similare dal vertice, ma loro lo hanno accorciato, se non annullato, la Ferrari no. Questo sembra essere uno dei punti deboli del team di Maranello, non riuscire a compiere progressi importanti nel corso del fine settimana dei Gran Premi. Se Leclerc è quarto, Lewis Hamilton è settimo a 9 decimi dal vertice, ma soprattutto a oltre mezzo secondo dal compagno. E' un momento decisamente difficile per il sette volte iridato che nel Q2 è passato nel Q3 per appena 7 millesimi su Alexander Albon.

Sorride Carlos Sainz, buon sesto, miglior risultato del 2025, con la Williams-Mercedes. Dopo un avvio di stagione complicato in qualifica, Sainz ha infilato un'altra Q3, la terza in totale, la seconda consecutiva. Per completare la risalita, gli manca solo un bel piazzamento in gara. E come a Sakhir, Sainz ha battuto il compagno Alexander Albon, fuori dal Q3, primo degli eliminati nel Q2, come detto sopra preceduto per un battito di ciglia da Hamilton. Ancora una sorta di miracolo per Pierre Gasly, nono con l'Alpine-Renault mentre il suo compagno Jack Doohan è rimasto bloccato nel Q1.

La Racing Bulls-Honda ha sofferto questa volta e Liam Lawson per la prima volta ha preceduto Isack Hadjar. Sempre in crisi la Aston Martin-Mercedes, 13esima con Fernando Alonso e 16esima con Lance Stroll. Più lenta del previsto la Haas-Ferrari, che aveva stupito in Bahrain. Male come spesso accade la Sauber-Ferrari diretta dall'ex Ferrari Mattia Binotto.

Sabato 19 aprile 2025, qualifica

1 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'27"294 - Q3
2 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 1'27"304 - Q3
3 - George Russell (Mercedes) - 1'27"407 - Q3
4 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'27"670 - Q3
5 - Andrea Kimi Antonelli (Mercedes) - 1'27"866 - Q3
6 - Carlos Sainz (Williams-Mercedes) - 1'28"164 - Q3
7 - Lewis Hamilton (Ferrari) - 1'28"201 - Q3
8 - Yuki Tsunoda (Red Bull-Honda) - 1'28"204 - Q3
9 - Pierre Gasly (Alpine-Renault) - 1'28"367 - Q3
10 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - senza tempo - Q3
11 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 1'28"109 - Q2
12 - Liam Lawson (Racing Bulls-Honda) - 1'28"191 - Q2
13 - Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) - 1'28"303 - Q2
14 - Isack Hadjar (Racing Bulls-Honda) - 1'28"418 - Q2
15 - Oliver Bearman (Haas-Ferrari) - 1'28"648 - Q2
16 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1'28"645 - Q1
17 - Jack Doohan (Alpine-Renault) - 1'28"739 - Q1
18 - Nico Hulkenberg (Sauber-Ferrari) - 1'28"782 - Q1
19 - Esteban Ocon (Haas-Ferrari) - 1'29"092 - Q1
20 - Gabriel Bortoleto (Sauber-Ferrari) - 1'29"462 - Q1

PrevPage 1 of 10Next

News

formula 1
v

FirstPrevPage 1 of 7NextLast
FirstPrevPage 1 of 7NextLast
TatuusTRIDENTWSKF4ItaliaF4 SpanishEurocup3G4RacingPREMACampos RacingRS RacingCetilar