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Roisan è una deliziosa località della

Valle d’Aosta, ottocentosettanta metri

sul livello del mare e poco più di mille

abitanti. Qui vive, fin da piccolo, Elwis

Chentre, oggi quarantuno anni,

campione 2016 della serie International

Rally Cup Pirelli. La cui vita veloce è

iniziata, come capita a quasi tutti i

bambini di questa regione, sugli sci,

nella discesa libera. Dove Elwis, come

capitato anche a Paolo Andreucci e a

Gigi Galli, per fare due esempi, ha

cominciato da affinare la sensibilità per

le traiettorie e a vincere il timore della

velocità. Poi, a quindici anni, il colpo di

fulmine con la moto, che scatena la

passione, già vivace, per i motori.

Alimentata dal fatto che proprio da

Roisan passava una prova speciale del

rally Valle d’Aosta. E’ il trial la disciplina

che affascina Chentre. Un divertimento

che diventa rapidamente agonismo e,

nel 1992, con la Fantic Motor, è

campione italiano trial tra i Cadetti,

l’anno dopo tra gli Juniores e nel 1998,

pilota ufficiale Gasgas e del Team Italia,

è campione tricolore Senior. Nel 2000,

per gioco, partecipa al primo rally,

ovviamente il Valle d’Aosta, con una

Peugeot 106, stacca subito tempi da

urlo ma anche, quasi subito, si ritira con

un giunto rotto. Due anni dopo ci

riprova, stavolta con una macchina

“vera”, la Renault Clio Williams gruppo

A, che piazza subito al terzo posto

assoluto, in mezzo a World Rally Car e

altre vetture ben più potenti della sua.

Terzo posto che sfuma alla penultimo

prova per una foratura, ma tutti lo

hanno notato e da qui decolla la sua

carriera. Grazie al recentemente

scomparso Roberto Motta e a Agostino

Roda della Erreffe, nel 2004 affronta il

suo primo campionato, il Trofeo Italiano

Rally, con una Clio Rs N3 per l’asfalto e

una Peugeot 306 per lo sterrato: alla

fine è primo nella Coppa Csai di classe e

tra le Due Ruote Motrici. Nel 2005,

grazie a Motta, Roda e all’amico Mario, è

nel Trofeo Rally Asfalto con la Clio

Super 1600 Erreffe, con cui vince la

classe ed è quarto assoluto. Nel 2006,

grazie a Vittorio Franzoni, inizia l’era

Vieffe Corse e passa al Campionato

Italiano Rally con la Citroen C2 Super

1600 con cui è primo nel Trofeo

Nazionale di classe. Ancora Cir nel 2007

e 2008, alternando Mitsubishi Lancer

gruppo N e Citroen C2 R2 e ancora titoli

di categoria. Il primo titolo assoluto

arriva nel TRA 2009 con la Peugeot 206

Wrc della RB Motorsport, messo in

bacheca in anticipo con quattro vittorie.

Nel 2010 e 2011 torna nel CIR, con la

Peugeot 207 Super 2000 Vieffe, ma ha

anche l’opportunità di portare al

debutto sia la Citroen DS3 R3T della PH

Sport (suoi colleghi, in altre gare, Kris

Meeke e Thierry Neuville …) e la Skoda

Fabia R2. Con quest’ultima vettura farà

poi grandi cose nel Campionato Ceco

2012. L’anno successivo Chentre è

protagonista di vertice in vari rally

nazionali, vincendone in serie con la

Abarth Grande Punto Super 2000

messagli a disposizione da Mario

D’Ambra, con la quale, nel 2013 vince la

finale di Coppa Italia laureandosi

campione italiano. Nel 2015 è tra i primi

attori del Campionato WRC, con la Ford

Focus Wrc Rp Motorsport, nel quale è in

testa per un lungo tratto, con il titolo

che gli sfugge proprio all’ultima gara,

per un problema al motore.

Chi è Elwis Chentre

UNA VITA VELOCE