Michele Montesano
È proseguita la festa nel box Nissan a Berlino. A distanza di un giorno dalla conquista del titolo piloti da parte di Oliver Rowland, la squadra nipponica si è confermata al vertice della graduatoria anche nei Rookie Test grazie a Gabriele Minì. Assoluto protagonista della giornata, il palermitano non solo ha messo tutti in riga nelle due sessioni ma, siglando un crono di 57”428 nel pomeriggio, ha anche frantumato il precedente record sul giro del circuito tedesco appartenuto a Pascal Wehrlein.
Già nella prima parte della giornata, Mini aveva fatto capire che sarebbe stato difficile stargli davanti. Su pista asciutta e con condizioni meteo ideali, dopo un weekend segnato dalla pioggia, il giovane talento italiano, attualmente impegnato in Formula 2 con Prema, ha dettato il passo con un crono di 57”643, già sufficiente a migliorare il tempo firmato dall’ex campione del mondo Wehrlein nel fine settimana.
La risposta degli avversari non si è fatta attendere a partire da Kush Maini che si è messo in grande evidenza. L’indiano della Mahindra si è avvicinato a soli 16 millesimi dal tempo di Minì dovendosi, però, accontentare del secondo posto per un soffio. A conferma della sua versatilità, Maini si è confermato competitivo anche nella sessione pomeridiana chiudendo, questa volta, tra i primi tre e mostrando una buona confidenza con la monoposto Gen3 Evo.
La tornata mattutina è stata caratterizzata anche da una bandiera rossa a mezz’ora dalla fine della sessione. A causare l’interruzione la presenza di sassi in pista, probabilmente portati sul tracciato dal continuo passaggio delle monoposto. Dopo una breve pausa, le attività sono riprese senza intoppi, con il portacolori dell’Andretti Jack Crawford che è riuscito a scalare la classifica fino alla terza piazza precedendo Theo Pourchaire, sulla Maserati, e Dino Beganovic al volante della Mahindra. Sesto crono per Arthur Leclerc, su Maserati, che ha chiuso davanti le DS Penske di Nikita Bedrin e Daniil Kvyat.
Tra i volti nuovi a catturare l’attenzione nel corso della giornata è stato sicuramente Elia Weiß. Appena sedicenne, il tedesco è divenuto il più giovane pilota a guidare una Formula E in un test ufficiale. Al volante della Porsche Weiß ha percorso 46 tornate nella sessione mattutina e 44 nel pomeriggio ottenendo, come miglior risultato, il ventesimo crono. Sul cittadino di Tempelhof hanno girato anche quattro ragazze. Autrice del diciassettesimo tempo, la Abbi Pulling è stata la più veloce al mattino, mentre nel pomeriggio la britannica è rimasta fuori dalla top-10 insieme alle connazionali Jamie Chadwick ed Ella Lloyd.
Nel pomeriggio Minì ha subito ripreso da dove aveva lasciato. Dopo una prima fase in cui Alex Dunne per McLaren ha brillato con ottimi settori, è stato nuovamente il pilota Nissan a calare l’asso. Con un giro perfetto, Minì ha abbassato ulteriormente il record portandolo a 57”428. Un tempo che gli ha garantito la leadership assoluta della giornata e ha rafforzato la sua candidatura a un futuro da titolare nella serie elettrica.
Ayhancan Güven ha ben figurato al debutto con Porsche chiudendo la sessione pomeridiana in seconda posizione, a poco più di due decimi dal vertice. Il turco, tra i protagonisti dell’attuale stagione del DTM, ha impressionato per costanza e precisione in pista. Poco dietro, Callum Voisin ha colto un positivo quarto posto per Cupra Kiro, seguito da Dunne e da un costante Crawford, ancora una volta tra i migliori sei.
Dopo aver chiuso la prima sessione in fondo al gruppo, Leonardo Fornaroli ha impresso un ritmo decisamente più consistente nel pomeriggio. Il campione in carica della FIA Formula 3 ha staccato il tredicesimo crono al volante della Jaguar ufficiale fermandosi a poco più di sette decimi dal riferimento di Minì. Sul fronte Mahindra, il pomeriggio è iniziato con qualche apprensione. Costretto a saltare la prima ora, Dino Beganovic è poi sceso in pista completando il programma senza particolari intoppi, anche se lontano dalle posizioni di vertice.
Lunedì 14 luglio 2025, Sessione Mattutina
1 - Gabriele Minì (Nissan) - Nissan - 57"643 - 52 giri
2 - Kush Maini (Mahindra) - Mahindra - 57"659 - 51
3 - Jak Crawford (Porsche) - Andretti - 57"875 - 52
4 - Théo Pourchaire (Maserati DS) - Maserati - 58"056 - 57
5 - Dino Beganovic (Mahindra) - Mahindra - 58"116 - 50
6 - Arthur Leclerc (Maserati DS) - Maserati - 58"134 - 54
7 - Nikita Bedrin (DS) - DS Penske - 58"176 - 48
8 - Daniil Kvyat (DS) - DS Penske - 58"222 - 47
9 - Alex Dunne (Nissan) - McLaren - 58"299 - 40
10 - Ayhancan Güven (Porsche) - Porsche - 58"375 - 59
11 - Frederik Vesti (Porsche) - Andretti - 58"408 - 51
12 - Hugh Barter (Lola Yamaha) - ABT - 58"446 - 49
13 - Zak O'Sullivan (Jaguar) - Envision - 58"514 - 48
14 - Alessandro Giusti (Lola Yamaha) - ABT - 58"584 - 50
15 - Callum Voisin (Porsche) - Cupra Kiro - 58"831 - 46
16 - Johnathan Hoggard (Jaguar) - Envision - 58"886 - 62
17 - Abbi Pulling (Nissan) - Nissan - 58"947 - 55
18 - Jamie Chadwick (Jaguar) - Jaguar - 58"984 - 59
19 - Bianca Bustamante (Porsche) - Cupra Kiro - 59"237 - 48
20 - Ella Lloyd (Nissan) - McLaren - 59"363 - 43
21 - Elia Weiss (Porsche) - Porsche - 59"400 - 46
22 - Leonardo Fornaroli (Jaguar) - Jaguar - 59"748 - 60
Lunedì 14 luglio 2025, Sessione Pomeridiana
1 - Gabriele Minì (Nissan) - Nissan - 57"428 - 45 giri
2 - Ayhancan Güven (Porsche) - Porsche - 57"654 - 28
3 - Kush Maini (Mahindra) - Mahindra - 57"787 - 47
4 - Callum Voisin (Porsche) - Cupra Kiro - 57"928 - 51
5 - Alex Dunne (Nissan) - McLaren - 57"968 - 58
6 - Jak Crawford (Porsche) - Andretti - 58"022 - 46
7 - Hugh Barter (Lola Yamaha) - ABT - 58"023 - 46
8 - Frederik Vesti (Porsche) - Andretti - 58"040 - 46
9 - Alessandro Giusti (Lola Yamaha) - ABT - 58"048 - 48
10 - Théo Pourchaire (Maserati DS) - Maserati - 58"066 - 41
11 - Daniil Kvyat (DS) - DS Penske - 58"068 - 53
12 - Nikita Bedrin (DS) - DS Penske - 58"180 - 51
13 - Leonardo Fornaroli (Jaguar) - Jaguar - 58"198 - 40
14 - Arthur Leclerc (Maserati DS) - Maserati - 58"233 - 42
15 - Dino Beganovic (Mahindra) - Mahindra - 58"295 - 37
16 - Zak O'Sullivan (Jaguar) - Envision - 58"410 - 49
17 - Abbi Pulling (Nissan) - Nissan - 58"457 - 43
18 - Ella Lloyd (Nissan) - McLaren - 58"660 - 55
19 - Jamie Chadwick (Jaguar) - Jaguar - 58"662 - 41
20 - Elia Weiss (Porsche) - Porsche - 58"683 - 44
21 - Johnathan Hoggard (Jaguar) - Envision - 58"751 - 18
22 - Bianca Bustamante (Porsche) - Cupra Kiro - 58"978 - 47