Hockenheim - Gara 2
Mortara primo, ma Wittmann campione

Jacopo Rubino

Il massimo non è stato abbastanza, per Edoardo Mortara. Pur vincendo con una prestazione superba gara 2 del DTM a Hockenheim, l'italiano non ha potuto colmare il ritardo di 17 punti in classifica generale su Marco Wittmann: grazie al quarto posto il tedesco si è aggiudicato il titolo 2016, il secondo personale dopo quello di due anni fa.

A Mortara, in ogni caso, non si poteva chiedere di più. Sesto in griglia, l'alfiere Audi ha battagliato al via con le BMW di Maxime Martin e Tom Blomqvist, poi ha superato in accelerazione lo stesso Wittmann al sesto giro. Una mossa che gli è valsa il comando della corsa, perché nel frattempo il poleman Antonio Felix da Costa era stato spedito fuori da Gary Paffett, che aveva cercato più volte di attaccarlo prima di essere penalizzato con un drive-through. Da quel momento Mortara non ha più mollato le redini del gruppo, con Wittmann sempre alle sue spalle ma perdendo decimi su decimi.

I due contendenti effettuato il cambio gomme in tandem, alla fine del 23esimo giro: Edo è rimasto al comando, Wittmann nel gap di circa 4"5 venuto a crearsi ha trovato davanti a sé addirittura altre cinque macchine. In quel momento la matematica era dalla parte di Mortara, ma si trattava di una situazione effimera. Dopo le soste ai box di Mike Rockenfeller e Nico Muller, rimasti in pista il più possibile, e la porta lasciata aperta dal compagno di marca Blomqvist, Wittmann è salito in quarta posizione, protetto poi da Timo Glock fino al traguardo.

206 punti Wittmann, 202 Mortara: finisce così, con il ginevrino monumentale anche per aver dovuto fare tutto da solo, senza poter contare sul gioco di squadra. Per trovare un'altra RS5 bisogna infatti scendere all'ottava piazza di Jamie Green, mentre tutto il resto della pattuglia di Ingolstadt è rimasto escluso dalla top 10. Anzi, per alcune tornate quella del driver tricolore era l'unica Audi nei primi sedici. La consolazione per la casa dei quattro anelli è l'aver ottenuto il campionato costruttori e quello fra le scuderie con il team Abt.

Sul podio, sfruttando una buona strategia, hanno chiuso Christian Vietoris e Paul Di Resta con le Mercedes, mentre Robert Wickens è giunto nono. Alla sua ultima apparizione nel DTM, Martin Tomczyk ha preso un punticino simbolico: più dimesso il congedo di Timo Scheider, punito con un drive-through per aver mandato in testacoda Augusto Farfus. Scattando dalla pole sperava in ben altro commiato anche Felix da Costa, ma dopo il tamponamento ricevuto da Paffett il portoghese si è trovato a navigare nelle retrovie, uscendo definitivamente dai giochi quando ha perso la ruota posteriore sinistra dopo la sosta ai box.

Domenica 16 ottobre 2016, gara 2

1 - Edoardo Mortara (Audi RS5) - Abt - 39 giri 1h02'52"131
2 - Christian Vietoris (Mercedes C63) - Mucke - 3"040
3 - Paul Di Resta (Mercedes C63) - HWA - 4"294
4 - Marco Wittmann (BMW M4) - RMG - 5"030
5 - Timo Glock (BMW M4) - RMG - 6"103
6 - Maxime Martin (BMW M4) - RBM - 8"947
7 - Tom Blomqvist (BMW M4) - RBM - 13"857
8 - Jamie Green (Audi RS5) - Rosberg - 15"054
9 - Robert Wickens (Mercedes C63) - HWA - 16"012
10 - Martin Tomczyk (BMW M4) - Schnitzer - 21"313
11 - Mike Rockenfeller (Audi RS5) - Abt - 21"503
12 - Bruno Spengler (BMW M4) - MTEK - 22"230
13 - Nico Müller (Audi RS5) - Abt - 24"962
14 - Miguel Molina (Audi RS5) - Abt - 25"979
15 - Gary Paffett (Mercedes C63) - ART - 27"937
16 - Lucas Auer (Mercedes C63) - Mucke - 29"298
17 - René Rast (Audi RS5) - Phoenix - 36"530
18 - Timo Scheider (Audi RS5) - Phoenix - 39"112
19 - Maximilian Götz (Mercedes C63) - HWA - 55"972

Ritirati
34° giro - Daniel Juncadella
33° giro - Felix Rosenqvist
30° giro - Augusto Farfus
22° giro - Antonio Felix da Costa
16° giro - Adrien Tambay

Il campionato
1.Wittmann 206 punti; 2.Mortara 202; 3.Green 145; 4.Wickens 124; 5.Di Resta 116; 6.Blomqvist 113; 7.Ekstrom 107; 8.Martin 90; 9.Muller 88; 10.Glock 84