Page 22 - Dallara Magazine

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DALLARA PER NOI
SIGNIFICA GRANDI PE
A BASSO COSTO»
D
A TANTI ANNI IN
R
ENAULT
S
PORT
T
ECHNOLOGIES
,
PRIMA COME RESPONSABILE TECNICO
DELLA
W
ORLD
S
ERIES BY
R
ENAULT ED ORA COME
S
PORTING
M
ANAGER
,
B
ENOIT
D
UPONT
TRACCIA UN BILANCIO DELLA APPASSIONANTE STAGIONE VISSUTA DALLA
R
ENAULT
3.5
NEL
2012,
CON IL ROOKIE OLANDESE
R
OBIN
F
RIJNS LAUREATOSI CAMPIONE ALL
ULTIMISSIMA GARA
AI DANNI DI
J
ULES
B
IANCHI E
S
AM
B
IRD SU UNA MONOPOSTO DAVVERO STRAORDINARIA
RENAULT 3.5
Il 2012 ha segnato una svolta per la
Renault 3.5, con una monoposto
aerodinamicamente più evoluta
rispetto alla precedente e un motore
Zytek più potente di 50 cavalli.
Come è andata?
«
E’ stata una annata decisamente
positiva per la categoria. La Dallara
T12 si è rivelata, in termini di
performance, molto competitiva,
raggiungendo un livello di qualità
superiore a quello che ci aspettavamo.
Il passo in avanti compiuto dal
pacchetto monoposto-motore è
piaciuto ai piloti, il grip è notevole così
come la velocità in curva. Tutti
elementi che ci hanno permesso di
avere prestazioni più elevate rispetto
alla concorrenza».
Come è nato il concetto di una
Dallara così “avanzata”?
«
Tutto grazie al lavoro degli
ingegneri della Dallara che hanno
avuto l’idea iniziale di inserire il DRS
e su come realizzarlo, ma in maniera
diversa da quanto avviene in F.1. Da
qui è poi seguito l’aumento di carico
della monoposto. Con Dallara il
rapporto è sempre eccellente, in
termini di pezzi di ricambio la
qualità è elevatissima e questo ha
contribuito a portare il campionato a
raggiungere l’attuale livello e il
grande interesse da parte dei piloti e
dei team».
Tanta potenza e tanto grip hanno
fatto abbassare i tempi della
precedente vettura anche di 4
secondi. Già lo era la vecchia
monoposto, ma con questa la scuola
per la F.1 è ancora più perfetta…
«
E’ una macchina molto formativa per
la F.1. E lo abbiamo visto ai test di Abu
Dhabi riservati ai rookie dove i piloti
che hanno girato provenendo dal
nostro campionato sono stati i più
veloci*. Questo grazie alla capacità
della Dallara 3.5, con il contributo
importante delle gomme Michelin, di