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porta anche un introito fiscale - aspetto che
qui è fondamentale. Quindi gli
amministratori sono molto propensi ad
accogliere nuove iniziative e disposti a
offrire aiuti e agevolazioni. Ad esempio,
poco tempo fa ad Indianapolis sono venuti
a trovarci i rappresentanti dell’Indiana
Motorsport Association, accompagnati dai
nuovi deputati e senatori dello stato. Era
una visita mirata per conoscere le aziende
che operano nel motorsport. Hanno visitato
la fabbrica, rimanendo molto sorpresi dalla
realtà che hanno trovato. L’Indiana soffre
molto la concorrenza con Detroit, dove sono
presenti i colossi automobilistici, anche se ci
sono sempre più aziende automobilistiche
che hanno aperto centri di produzione a
Indianapolis: stanno spingendo per trovare
soluzioni tecnologicamente innovative per le
quali una azienda come la nostra, sempre
all’avanguardia, è il partner ideale».
La factory di Indianapolis ha ricevuto
anche la visita del nuovo governatore
dell’Indiana. Ci può raccontare qualcosa
dell’incontro?
«
Mike Pence, dopo la recente elezione a
governatore dello Stato dell’Indiana, ha
scelto la Dallara come una delle tre location
per le cerimonie di insediamento. Abbiamo
ospitato quindi un family-day a cui Mister
Pence è intervenuto con tutta la famiglia,
trattenendosi per l’intera mattinata,
firmando autografi e colloquiando con i
visitatori e i fan. Si è presentato in jeans e
maglietta: è una persona molto alla mano
che dà proprio l’impressione di essersi messo
al servizio della comunità, con grande
disponibilità, aprendosi con curiosità e
senza preconcetti al nuovo, proprio come è
caratteristico della filosofia Dallara. In una
occasione, inoltre, l’Ingegner Pontremoli ha
presenziato insieme con il governatore
Pence ad una cerimonia dove sono stati
premiati team e piloti che si sono distinti
l’anno scorso qui nell’Indiana».
Nei prossimi anni è previsto lo sbarco
Dallara in nuove categorie made in Usa?
«
Siamo alla porta. Stiamo aspettando cosa
accadrà nel 2014 con i nuovi regolamenti in
→
A sinistra, la gioia di uno dei
visitatori della factory Dallara
durante il giro sulla biposto
IZOD IndyCar appositamente
allestita per i fan.
A destra e sotto altre immagini
dell’interno, in particolare della
sala dove è possible allestire
banchetti e conferenze: una
struttura che sta incontrando il
favore delle aziende americane
interessate ad organizzare
eventi all’interno della factory
