Page 19 - Dallara Magazine

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Senza dubbio. Il nostro team è strutturato
su unità indipendenti che lavorano sui
diversi campionati, ma capita che un paio
di meccanici ogni tanto debbano passare da
una struttura all'altra per integrare il
gruppo di lavoro. In quel caso sono facilitati
perché, anche se le vetture sono diverse, la
filosofia costruttiva di base non cambia,
possono andare a colpo sicuro ed evitare
perdite di tempo».
Parliamo della nuova Dallara GP3, come la
giudica ora che le sessioni di test pre-
stagione sono finite?
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Molto bene: abbiamo sempre sostenuto che
il telaio della vettura fosse pronto a gestire
potenze molto superiori rispetto ai circa 280
CV del motore originario, che infatti
risultava sottodimensionato: la macchina
era incollata a terra e i piloti non dovevano
preoccuparsi di dosare il gas. I test hanno
dimostrato che avevamo ragione, lo chassis
è perfettamente a suo agio anche con i 450
CV del V6 attuale, ma ora la macchina è
molto più 'viva' e i piloti devono darsi da
fare per sfruttarla al massimo".
Dopo tanti anni con le vetture di Varano,
quali sono quelle che le sono rimaste più
impresse?
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Sono due F.3, la F301 e la F308. Entrambe
hanno rappresentato un grosso passo avanti
per la categoria, e nel loro tempo sono state
vetture perfette sotto ogni aspetto».
Filippo Zanier