78
        
        
          INDYCAR
        
        
          GARA A FORT WORTHA
        
        
          
            Marco Cortesi
          
        
        
          E’ stata una vittoria di gran qualità quella
        
        
          di Ed Carpenter in Texas. Il pilota e team
        
        
          manager di Indianapolis si è rifatto dopo la
        
        
          sfortuna patita nella gara di casa timbran-
        
        
          do ancora una volta il cartellino nella sta-
        
        
          gione 2014. Oltretutto, dopo il successo di
        
        
          Mike Conway a Long Beach, si tratta della
        
        
          seconda affermazione per l’Ed Carpenter
        
        
          Racing. Decisiva la scelta di mettere in vet-
        
        
          tura l’inglese sui tracciati stradali lascian-
        
        
          do correre l’esperto titolare sugli ovali. Per
        
        
          loro è stata una prova di maturità e di com-
        
        
          petitività in ogni condizione. Certo, Will
        
        
          Power ci ha messo del suo. I tifosi dell’au-
        
        
          straliano non si annoiano proprio mai.
        
        
          Dopo aver dominato la fase centrale della
        
        
          corsa, Power ha perso il comando in una
        
        
          situazione di traffico. E anche se fosse riu-
        
        
          scito a recuperare, un eccesso di velocità ai
        
        
          box l’ha portato al quarto drive-through in
        
        
          cinque round. Fortunatamente per lui,
        
        
          l’audacia e la fortuna a volte vanno di pari
        
        
          passo. Rimasto nel giro del leader (solo sei
        
        
          macchine erano a pieni giri), si è riaccoda-
        
        
          to al gruppo quando il motore di Takuma
        
        
          Sato ha esalato l’ultimo respiro. Dotato dal
        
        
          team Penske di gomme nuove, si è poi lan-
        
        
          ciato all’inseguimento nelle ultime due tor-
        
        
          nate, rientrando al secondo posto.
        
        
          MONTOYA
        
        
          SI AVVICINA
        
        
          Nel frattempo, Ryan Hunter-Reay, che
        
        
          affrontava un weekend difficile, è stato fer-
        
        
          mato dalla rottura del motore ed Helio
        
        
          Castroneves, compagno-rivale al team
        
        
          Penske, ha chiuso decimo. Pur sopravan-
        
        
          zato da Power nel finale, buone notizie
        
        
          sono invece arrivate per Juan Pablo Mon-
        
        
          toya. Il colombiano è tornato a lottare per
        
        
          le posizioni che contano e forse, con quat-
        
        
          tro gomme nuove, avrebbe potuto insidia-
        
        
          re Carpenter. Arrabbiatissimo per l’ultimo
        
        
          re-start anticipato (secondo lui) dal vinci-
        
        
          tore, sta sempre più tornando quello che
        
        
          tutti si ricordavano.
        
        
          ALESHIN IMPARA
        
        
          VELOCEMENTE
        
        
          A seguire Simon Pagenaud, Scott Dixon e
        
        
          Tony Kanaan. I piloti del team Ganassi
        
        
          hanno riportato problemi per un set-up
        
        
          instabile che causava sovrasterzo. Solo un
        
        
          incidente è da segnalare, quello che ha
        
        
          coinvolto Justin Wilson e Sebastien Bour-
        
        
          dais, metre una menzione speciale va a
        
        
          Mikhail Aleshin che, non sbagliando nul-
        
        
          la e concludendo nono, ha mostrato di
        
        
          aver già capito come funzionano le corse
        
        
          su ovale. Per il resto, tutto rimandato alla
        
        
          prossima gara, sempre in Texas, ad Hou-
        
        
          ston. Stavolta però, su un tracciato che lo
        
        
          mette particolarmente a suo agio, Power
        
        
          potrà contare su 29 punti di vantaggio nei
        
        
          confronti di Castroneves e ben 60 su Hun-
        
        
          ter-Reay. Il team Andretti, che ha avuto
        
        
          problemi su tre vetture, dovrà presentarsi
        
        
          in forma smagliante.
        
        
          La gioia del vincitore
        
        
          
        
        
          HIGHLIGHTS