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GT OPEN
GARE A PORTIMAO
I PILOTI VILLORBA
CI PROVANO…
Per un paio d’ore, il team V8 aveva anche festeg-
giato la doppietta in gara 2 grazie al secondo posto
di Diederik Sijthoff ed Archie Hamilton, però
squalificatiperché trovati sottopeso in sede di
verifica. Si sono quindi ritrovati promossi in piaz-
za d’onore Montermini e Schirò. I due hanno il
potenziale per infastidire la Corvette, ma l’inespe-
rienza di Niccolò in certe situazioni si è fatta sen-
tire al confronto con dei titani delle corse GT.
“Devo migliorare ancora il mio feeling con la
gomma nuova. Andrea riesce a gestire meglio gli
pneumatici per tutta la gara, mentre a me ad un
certo punto si presenta un sottosterzo cronico”,
sono le parole che, con una sorprendente grande
umiltà e maturità, Schirò ha usato per analizzare
il proprio fine settimana. A suo supporto c’è tut-
to il team Villorba a conferma dei due secondi
posti conquistati che rappresentano il miglior
risultato della Ferrari 458 nel Super GT.
ZAMPIERI SFORTUNATO
PER UNA FORATURA
Sperava in un ruolo da protagonista Daniel Zam-
pieri. Il romano del team Russian Bears, in gara
2 aveva tenuto il passo di Soulet nel suo stint di
guida, salvo poi cedere il volante al compagno
Roman Mavlanov che ha forato la gomma poste-
riore sinistra, vanificando gli sforzi del pilota tri-
colore. Viacheslav Maalev, che sulla vettura
gemella a quella di Zampieri era in lotta con
Tutumlu per la terza piazza sul podio, messo sot-
to pressione è finito in testacoda, portando in via
di fuga anche la Chevrolet, che in questa manie-
ra ha perso pure la posizione a favore di Monter-
mini.
AF E OMBRA
VINCONO NEL GTS
Due vittorie italiane invece nella GTS. In gara 1 il
successo è andato al team Ombra, che con Stefa-
no Costantini ed Alan Sicart alla guida si sono
imposti, nonostante le penalità derivanti dal pre-
cedente appuntamento del Nurburgring. In gara
2 invece, alla prima apparizione in stagione,
Michele Rugolo ha condotto la Ferrari 458 del
team AF Corse, in coppia con Claudio Sdane-
witsch, alla vittoria di classe. In campionato tut-
tavia, la leadership resta nelle mani di Giorgio
Roda, che qui ha ritrovato come compagno Pao-
lo Ruberti, ma non la buona sorte. Nella prima
corsa Ruberti è stato tamponato e mandato in
testacoda quando era leader di classe, mentre
Roda è finito fuori pista nei primi giri di gara 2,
vanificando ogni possibilità di vittoria. Cambio di
casacca per Joel Camathias, tornato sotto le inse-
gne dell’Autorlando al fianco di Matteo Beretta
dopo il forfait del Black Bull, risultando i miglio-
ri piloti Porsche al traguardo.
