Rally

Project Rally One: il primo preparatore
che realizzerà la nuova vettura WRC27

Michele Montesano Sebbene le Rally1 animeranno il WRC ancora per la prossima stagione, c’è chi guarda già oltre e più preci...

Leggi »
GT Internazionale

Verstappen sul circuito di Estoril con la
Mercedes AMG GT3, quali i piani futuri?

Michele Montesano Il termine riposo evidentemente non esiste nel vocabolario di Max Verstappen. Dopo aver concluso la stagi...

Leggi »
formula 1

La Formula 1 spiega i
regolamenti in vigore dal 2026

La Formula 1 ha rilasciato un comunicato dove spiega quelle che saranno le novità regolamentari del prossimo campionato. Ecc...

Leggi »
elms

2026 da record, 47 vetture al via:
23 LMP2, 10 LMP3 e 14 LMGT3

Michele Montesano La European Le Mans Series si prepara a vivere una stagione 2026 destinata a entrare negli annali del cam...

Leggi »
Rally

Ford M-Sport formazione a due punte
Confermato McErlean arriva Armstrong

Michele Montesano Dopo Toyota e Hyundai, anche Ford M-Sport ha svelato la sua formazione per la prossima stagione del WRC. ...

Leggi »
formula 1

Portimao torna nel Mondiale F1
Si correrà nel 2027 e nel 2028

Massimo Costa - XPB ImagesUn circuito bellissimo, difficile come pochi altri in Europa. Eppure era entrato nel calendario de...

Leggi »
3 Apr [15:43]

Per la pioggia niente prove extra
Le contromisure degli stewards

A Termas de Rio Hondo la MotoGP si trova ufficialmente costretta a fronteggiare i rischi emersi ieri per la tenuta dei pneumatici Michelin, dopo il cedimento in FP4 della gomma posteriore sulla Ducati di Scott Redding. Le previsioni meteo instabili, tuttavia, hanno complicato ancora di più la situazione, portando la direzione gara ad adottare alcune contromisure di emergenza. Cancellata la sessione extra di prove libere, che avrebbe dovuto consentire ai team di scoprire la nuova mescola hard, il warm-up tradizionale è stato così allungato da 20 a 30 minuti.

In vista del Gran Premio, in caso di gara asciutta, i piloti saranno obbligati ad usare la gomma dura e la distanza rimarrà di 25 giri come previsto inizialmente. Se tuttavia il warm-up dovesse disputarsi con il bagnato (come sta accadendo, senza quindi alcuna chance di collaudare la nuova specifica Michelin), la corsa sarà ridotta a 20 tornate con un cambio moto obbligatorio tra il giro 9 e il giro 11. La scelta delle mescole sarà libera. Si tratta di una soluzione analoga a quella adottata nel 2014 al GP d'Australia.

Se la invece corsa dovesse essere dichiarata "wet", in caso di asciugamento dell'asfalto potrebbe essere esposta la bandiera rossa in vista di una nuova frazione da 10 giri con le slick.