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9 Lug 2025 [11:54]

Horner licenziato dalla Red Bull
Al suo posto arriva Mekies

Massimo Costa - XPB Images

Era abituato a far saltare i propri piloti come fossero carte di caramelle, questa volta nel cestino dei rifiuti ci è finito lui. Christian Horner, team principal e CEO del team Red Bull, è stato clamorosamente licenziato dalla squadra che fin dal debutto, nel 2005, ha guidato verso la conquista di otto titoli mondiali per piloti e sei titoli per costruttori.

Le voci che volevano Horner fuori dalla Red Bull risalgono all'inizio della scorsa stagione, quando era precipitato in un caso di presunte molestie che avevano coinvolto la sua assistente. Una brutta storia e non si è mai capito fino in fondo quale fosse la realtà dei fatti. Horner era finito nel mirino della dirigenza Red Bull e attaccato duramente da Jos Verstappen, padre di Max, che voci di corridoio volevano molto vicino a tale assistente...

Un vero caso di gossip che aveva destabilizzato l'intero team. A questo si sono aggiunte le dimissioni di Adrian Newey e la mancanza di competitività della RB21, e già lo scorso anno della RB20, guarda caso coincidente con l'uscita di scena del progettista inglese. Chi lo ha rimpiazzato, Pierre Waché, non sembra reggere il passo ed essere all'altezza della situazione.

La mancanza di risultati, la paura di perdere Max Verstappen, la scommessa della power unit realizzata in casa con il supporto della Ford, hanno via via fatto perdere la fiducia in Horner da parte di Mark Mateschitz, figlio del fondatore Red Bull Dietrich, e del socio Chalerm Yoovidhya oltre che di Oliver Mintzlaff, il respondabile della divisione sportiva della marca di bevande più famosa al mondo dopo la Coca Cola. Horner aveva un contratto che lo legava al team Red Bull fino al 2030, ma si è ritenuto di non dargli seguito. 

Sembra che prima di giungere alla decisione di estromettere Horner, siano state svolte diverse riunioni tra i tre personaggi sopra citati, probabilmente coinvolto anche Helmut Marko, l'anima ombra della squadra, il creatore del programma Junior Red Bull che tanti piloti ha portato in F1 arrivando alla conquista del Mondiale con Sebastian Vettel e Verstappen.

Horner era il team principal più longevo nella storia della F1, ovviamente vanno esclusi coloro che erano i creatori delle squadre, ma quella era un'altra epoca. Oggi, è rimasto soltanto Gene Haas come unico proprietario di un team di F1.

Horner verrà sostituito da Laurent Mekies, che fino a domenica scorsa era alla guida della Racing Bulls di Faenza, la seconda squadra della Red Bull. Mekies si ritrova una patatina bollente da gestire e non sarà facile per lui. Cresciuto come ingegnere proprio a Faenza con la Minardi nei primi anni 2000, poi divenuta Toro Rosso, Mekies dal 2014 ha lavorato per la FIA occupandosi dello sviluppo dell'halo, è stato vice direttore di gara nel 2017.

Dalla fine del 2018 è passato in Ferrari come direttore sportivo. Dallo scorso anno è tornato a Faenza come team principal Racing Bulls al posto di Franz Tost, ritiratosi. E ora, il salto in Red Bull. Il suo ruolo in Racing Bulls sarà preso da Alan Permane, direttore sportivo della squadra dopo essere stato vittima della epurazione Alpine nell'estate 2023 di tecnici, team principal, direttori sportivi, che poi, come volevasi dimostrare, non ha portato alcun risultato migliore al costruttore francese. Permane era in Benetton dal 1989, team poi divenuto Renault, Lotus, di nuovo Renault e infine Alpine.
 
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