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amico, conosce a menadito le mie carat-
teristiche in relazione alla Fiesta. Al
rally del Casentino, infatti, gara che
amo particolarmente, sono andato su-
bito forte, sono stato anche in testa alla
gara per due speciali, ma purtroppo la
detallonatura di una gomma, sulla
prova finale di Talla, ha compromesso la
mia gara”. Campionato Irc finito, dun-
que, per Sossella? Manco per idea. Il vi-
centino sarà al via al Valli Cuneesi,
deciso a fare del suo meglio. “Certo, sa-
remo della partita e, come sempre,
pronti a dare il massimo. Realistica-
mente il distacco da Rossetti è impor-
tante, abbiamo poche speranze di
vincere il campionato, tanto è vero che
ci è anche passato il pensiero di mollarla
lì. Però poi l’esperienza insegna che i
conti si fanno sempre in fondo, i nostri
sponsors credono fortemente in noi, io
mi sento in forma, mi sto preparando fi-
sicamente e mentalmente e il Valli Cu-
neesi è un gara che mi piace. Vediamo
che succede…”.
Ha una lunga esperienza al volante delle
muscolose World Rally Car, Manuel Sos-
sella. Che dal 2007 in poi si è seduto al
volante di un paio di versioni della Ford
Focus, delle Peugeot 206 e 307, della
Skoda Fabia per una solo gara, poi della
Subaru Impreza S14, della Citroen C4,
della Fiesta Wrc e, una volta, della
Hyundai i20. Chissà quale è stata la sua
preferita… “Devo dire che quella che
porto nel cuore è la Subaru Impreza
S14, non tanto per gli ottimi risultati
conseguiti, ma soprattutto perché mi ri-
corda un amico che non c’è più, Gian-
paolo Tosi, che mi ha dato,
generosamente, la grande opportunità
di pilotarla. La Ford Fiesta Wrc è invece
quella che mi sono veramente cucito ad-
dosso. Forse non strabiliante come mo-
tore, ma nell’insieme per me è molto
efficace. Poi Zonca riesce sempre a set-
tarmela come voglio io”.
Leo Todisco Grande