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28 Giu [14:53]

Assen - Gara
Vince Stoner, Rossi cade, Pedrosa leader del Mondiale

Tre pole nelle ultime tre gare, due vittorie nelle ultime due gare: un bilancio stratosferico per la Ducati di Stoner, che vince anche ad Assen riavvicinandosi alla vetta del Mondiale, in una gara in cui Pedrosa ha riconquistato la leadership del campionato, e Rossi è scivolato nel primo giro, dovendosi accontentare di conquistare solo pochi punti. Ottima prestazione per la Ducati che regala la vittoria alla Bridgestone dove dal 1991 vinceva la Michelin, e dove lo scorso anno persero la vittoria solo negli ultimi giri. Buona prestazione per Hayden, che aveva occupato la terza posizione dal via sino all’ultima curva, quando i consumi eccessivi del nuovo motore a valvole pneumatiche hanno costretto il pilota statunitense a regalare il podio al connazionale Edwards, su Yamaha. Ottima la quinta posizione di Dovizioso, che ha preceduto Lorenzo, autore di una bella rimonta, e Vermeulen , unica Suzuki presente dopo l’abbandono di Capirossi nelle libere per incidente, e seconda Bridgestone dopo Stoner.

Parte asciutta la corsa dopo che nel corso di tutta la mattina c’era stato il rischio pioggia. Allo spegnersi dei semafori scatta bene Dani Pedrosa che supera il poleman Casey Stoner, con Hayden terzo, mentre Rossi scivola sino al sesto posto. Alla prima chicane Valentino Rossi urta Randy De Puniet che riporta una ferita alla coscia, ed entrambi cadono, con il pilota pesarese che riesce a ripartire mentre Pedrosa e Stoner allungano su Nicky Hayden. Cade anche Alex De Angelis che riporta la frattura del mignolo. Stoner supera Pedrosa all’ultima curva del primo giro, involandosi solitario al comando.

Con le cadute dei primi, Shinya Nakano sale al quarto posto seguito da Andrea Dovizioso, che con un primo giro molto accorto, è già quinto. Al quarto giro Stoner ha già un vantaggio di 2”138 mentre al quinto giro Dovizioso supera Nakano, infilato anche da Vermeulen, che al settimo passaggio sorpasserà anche il pilota forlivese. Cade all’ottavo giro l’unica Kawasaki in pista, quella di Anthony West che perde il posteriore in staccata e scivola in via di fuga. Al nono passaggio Colin Edwards supera in staccata Jorge Lorenzo, mentre Rossi occupa la tredicesima posizione, con circa quaranta secondi di distacco da Stoner. Nel corso del dodicesimo giro Dovizioso si rimette in lotta con Vermeulen, che supera in staccata in fondo al rettilineo, mentre Edwards ha recuperato il distacco sul gruppetto che lotta per il quarto posto, alle spalle di Nakano. Al dodicesimo giro Edwards supera il giapponese del team Gresini, e al giro successivo infila anche Vermeulen e Dovizioso all’ultima staccata.

A dieci giri dal termine sono sei i secondi di vantaggio di Stoner su Pedrosa, mentre Edwards recupera mezzo secondo al giro su Hayden. Nakano supera Vermeulen che arriva largo, conquistando la sesta posizione. Al diciannovesimo giro Rossi supera Melandri per la dodicesima posizione all’ultima chicane prima del traguardo, mentre al ventesimo giro Lorenzo supera Vermeulen, agguantando la settima posizione, supera nello stesso punto al passaggio successivo anche Nakano, occupando la sesta posizione all’inseguimento di Dovizioso. Al ventiduesimo giro Rossi supera anche Elias, portandosi in undicesima posizione. Vermeulen risupera Nakano agguantando la settima posizione che occupava nella battuta iniziale di gara.

Stoner vince la gara davanti a Pedrosa, mentre Edwards completa il podio superando Hayden all’ultima curva, rimasto probabilmente senza benzina.

Antonio Caruccio


L’ordine di arrivo di gara, sabato 28 giugno 2008

1 - Casey Stoner (Ducati) - Ducati – 26 giri in 42’12"337
2 - Dani Pedrosa (Honda) - Honda – a 11"310
3 - Colin Edwards (Yamaha) - Tech 3 – a 16"125
4 - Nicky Hayden (Honda) - Honda – a 20"477
5 - Andrea Dovizioso (Honda) - JIR – a 27"346
6 - Jorge Lorenzo (Yamaha) - Yamaha – a 28"608
7 - Chris Vermeulen (Suzuki) - Suzuki – a 32"330
8 - Shinya Nakano (Honda) - Gresini – a 34"892
9 - James Toseland (Yamaha) - Tech 3 – a 38”566
10 - Sylvain Guintoli (Ducati) - D'Antin/Pramac – a 38"817
11 - Valentino Rossi (Yamaha) - Yamaha – a 46"025
12 - Toni Elias (Ducati) - D'Antin/Pramac – a 48"213
13 - Marco Melandri (Ducati) - Ducati - a 59"594

Ritirati
8 giri - Anthony West (Kawasaki) - Kawasaki
0 giri - Alex De Angelis (Honda) - Gresini
0 giri - Randy De Puniet (Honda) - LCR

Il Campionato
1. Pedrosa 171; 2. Rossi 167; 3. Stoner 142; 4. Lorenzo 114; 5. Edwards 98; 6. Dovizioso 79; 7. Hayden 70; 8. Toseland 60; 9. Vermeulen e Nakano 57.