formula 1

Imola - Libere 2
McLaren domina, Colapinto ma che fai?

Massimo Costa - XPB ImagesC'è solo la McLaren a Imola. Anche nel secondo turno libero Oscar Piastri e Lando Norris, in q...

Leggi »
Rally

Rally del Portogallo – 2° giorno finale
Tänak resiste a Ogier, Fourmaux Ko

Michele Montesano Il Rally del Portogallo, quinto atto stagionale del WRC, è finalmente entrato nel vivo. Duri quanto tecni...

Leggi »
FIA Formula 2

Imola - Qualifica
Beganovic prima della bandiera rossa

Carlo Luciani Prima pole position in carriera in FIA Formula 2 per Dino Beganovic, che si è portato in cima alla classifica...

Leggi »
FIA Formula 3

Imola - Qualifica
Camara e Trident, tre pole su tre

Massimo CostaProsegue senza sosta la marcia inarrestabile di Rafael Camara e del team italiano Trident. A Imola, nella terza...

Leggi »
Rally

Rally del Portogallo – 2° giorno mattino
Tänak comanda la doppietta Hyundai

Michele Montesano Dopo il disastroso Rally delle Isole Canarie, ci si attendeva la riposta da parte di Hyundai che prontame...

Leggi »
formula 1

Imola - Libere 1
Piastri e Norris al comando

Massimo Costa - XPB ImagesE' il circuito di Imola ad ospitare il primo Gran Premio europeo del calendario F1 2025. Tante...

Leggi »
PrevPage 1 of 10Next
16 Mag [9:18]

Indy 500 - 3° giorno
Newgarden in attesa del Fast Friday

Carlo Luciani

Josef Newgarden ha chiuso al comando la terza giornata di prove libere della 109a 500 miglia di Indianapolis. Il vincitore delle ultime due edizioni ha dominato la sessione (la prima svolta senza interruzioni dovute alla pioggia) con una media di 226.632 mph (364,729 km/h), in attesa del Fast Friday, durante il quale le velocità si alzeranno notevolmente grazie all’incremento di potenza di circa 100 cavalli che tutti avranno a disposizione.

Nessuno è riuscito a contrastare il pilota del team Penske, con tutti gli altri avversari più distanziati. Il secondo classificato, Scott Dixon, ha girato infatti con una media di 225.457 mph. Nonostante i distacchi prosegue la lotta tra Penske e Chip Ganassi, con le due squadre che si alternano in cima alla classifica dei tempi.

Terzo Conor Daly, che ha invece girato sotto le 225 mph (224.893 mph) al volante della sua Dallara gestita dal team Juncos Hollinger. Alle sue spalle Pato O’Ward in quarta posizione, seguito da Ryan Hunter-Reay ed Alex Palou. Colton Herta ha terminato la giornata al settimo posto, mentre Christian Rasmussen si è classificato ottavo alle sue spalle.

Il pilota danese è stato anche protagonista del primo incidente avvenuto questa settimana: finito in testacoda in curva 2, ha poi toccato il posteriore della sua monoposto contro le barriere, fortunatamente senza conseguenze per lui. Una volta eseguite le riparazioni del caso, è poi tornato in pista per proseguire regolarmente il suo programma di lavoro.



Tra i primi dieci hanno terminato la sessione anche David Malukas e Scott McLaughlin, rispettivamente nono e decimo. Nelle retrovie il team Prema: Callum Ilott ha completato 74 tornate, registrando il 31° tempo con una velocità media di 220.193 mph; subito ad inseguire il compagno di squadra Robert Shwartzman, che invece ha concluso 83 giri, di cui il migliore in 219.787 mph. Dopo due giorni condizionati dalla pioggia, finalmente è andato in scena anche il “refresher program” a cui ha preso parte anche il team principal Arrow McLaren Tony Kanaan, che si è calato nuovamente in una monoposto IndyCar.

Giovedì 15 maggio 2025, 3° giorno

1 - Josef Newgarden (Dallara-Chevrolet) - Penske - 226.632 mph (364,729 km/h)
2 - Scott Dixon (Dallara-Honda) - Ganassi - 225.457
3 - Conor Daly (Dallara-Chevrolet) - Coyne - 224.893
4 - Pato O’Ward (Dallara-Chevrolet) - Arrow McLaren - 224.467
5 - Ryan Hunter-Reay (Dallara-Chevrolet) - Dreyer & Reinbold - 223.983
6 - Alex Palou (Dallara-Honda) - Ganassi - 223.456
7 - Colton Herta (Dallara-Honda) - Andretti - 223.063
8 - Christian Rasmussen (Dallara-Chevrolet) - Carpenter - 222.816
9 - David Malukas (Dallara-Honda) - Coyne - 222.753
10 - Scott McLaughlin (Dallara-Chevrolet) - Penske - 222.728
11 - Alexander Rossi (Dallara-Honda) - Arrow McLaren - 222.696
12 - Sting Ray Robb (Dallara-Chevrolet) - AJ Foyt - 222.645
13 - Rinus VeeKay (Dallara-Chevrolet) - Carpenter - 222.639
14 - Marcus Armstrong (Dallara-Honda) - Ganassi - 222.504
15 - Helio Castroneves (Dallara-Honda) - Meyer Shank - 222.455
16 - Kyle Kirkwood (Dallara-Honda) - Andretti - 222.372
17 - Kyle Larson (Dallara-Chevrolet) - Arrow McLaren - 222.222
18 - Christian Lundgaard (Dallara-Honda) - Rahal LL - 221.887
19 - Devlin DeFrancesco (Dallara-Honda) - Andretti - 221.650
20 - Jacob Abel (Dallara-Honda) - Coyne - 221.645
21 - Kyffin Simpson (Dallara-Chevrolet) - Ganassi - 221.603
22 - Marco Andretti (Dallara-Honda) - Andretti - 221.573
23 - Nolan Siegel (Dallara-Chevrolet) - Arrow McLaren - 221.547
24 - Will Power (Dallara-Chevrolet) - Penske - 221.248
25 - Ed Carpenter (Dallara-Chevrolet) - Carpenter - 221.247
26 - Louis Foster (Dallara-Honda) - Rahal LL - 220.956
27 - Marcus Ericsson (Dallara-Honda) - Andretti - 220.949
28 - Jack Harvey (Dallara-Chevrolet) - Coyne - 220.843
29 - Takuma Sato (Dallara-Honda) - Rahal LL - 220.718
30 - Felix Rosenqvist (Dallara-Honda) - Meyer Shank - 220.567
31 - Callum Ilott (Dallara-Chevrolet) - Prema - 219.193
32 - Robert Shwartzman (Dallara-Chevrolet) - Prema - 219.787
33 - Santino Ferrucci (Dallara-Chevrolet) - Foyt - 219.630
34 - Graham Rahal (Dallara-Honda) - Rahal LL - 219.606


15 Mag [9:43]

Indy 500 - 2° giorno
Palou si porta in testa

Carlo Luciani

In una giornata nuovamente condizionata dalla pioggia, è stato Alex Palou a svettare nella classifica dei tempi nel secondo turno di prove libere valido per la 109a edizione della 500 miglia di Indianapolis. L’attuale leader della classifica IndyCar si è portato in testa con una velocità media sul giro di 227.545 mph (366,200 km/h), meglio delle 227.026 mph fatte registrare nella prima sessione da Will Power.

Esattamente come il martedì, anche il mercoledì ha dovuto subire dei tagli di tempo a causa delle condizioni meteorologiche. Delle 6 ore inizialmente programmate se ne sono svolte soltanto meno di 4, ed anche il tanto atteso “refresher program” al quale avrebbe dovuto prendere parte anche Tony Kanaan è stato nuovamente ricollocato: si svolgerà nella terza giornata, pioggia permettendo.

Tornando alla classifica, al secondo posto si è piazzato Will Power con una velocità media di 225.574 mph. Si accende dunque la sfida tra il team Chip Ganassi e l’armata Penske, con quest’ultimo che ha piazzato anche Josef Newgarden in terza posizione con una velocità di 225.546 mph. Quarto invece Scott Dixon, unico altro pilota a salire sopra i 225 mph di media.

A seguire Conor Daly, davanti da David Malukas e Marcus Armstrong. Sempre in top ten Helio Castroneves, ottavo seguito da Jack Harvey e Christian Rasmussen. Di poco fuori dai primi 10 classificati Louis Foster, che nel corso di questa stagione sta dimostrando spesso di essere il migliore tra i rookie.

Dopo una prima giornata in difficoltà, il lavoro è proceduto secondo i piani per il team Prema. Nella prima giornata la squadra di Grisignano di Zocco aveva girato pochissimo, registrando gli ultimi tempi. Il miglioramento registrato nella seconda sessione è stato importante, con Robert Shwartzman che ha chiuso in ventottesima posizione completando ben 93 giri e Callum Ilott che invece ha terminato in trentunesima posizione con 55 tornate percorse. Sarà importante per loro stare lontano dall’ultima posizione, l’unica che non permette ai piloti di qualificarsi per la gara visti i 33 posti disponibili.

Mercoledì 14 maggio 2025, 2° giorno

1 - Alex Palou (Dallara-Honda) - Ganassi - 227.546 mph (366,200 km/h)
2 - Will Power (Dallara-Chevrolet) - Penske - 225.584
3 - Josef Newgarden (Dallara-Chevrolet) - Penske - 225.545
4 - Scott Dixon (Dallara-Honda) - Ganassi - 225.092
5 - Conor Daly (Dallara-Chevrolet) - Juncos Hollinger - 224.931
6 - David Malukas (Dallara-Honda) - Foyt - 224.618
7 - Marcus Armstrong (Dallara-Honda) - Meyer Shank - 224.409
8 - Hélio Castroneves (Dallara-Honda) - Meyer Shank - 224.385
9 - Jack Harvey (Dallara-Honda) - Dreyer & Reinbold - 224.361
10 - Christian Rasmussen (Dallara-Chevrolet) - Carpenter - 224.180
11 - Louis Foster (Dallara-Honda) - Rahal LL - 224.164
12 - Colton Herta (Dallara-Honda) - Andretti - 224.099
13 - Kyle Larson (Dallara-Chevrolet) - Arrow McLaren - 223.985
14 - Ryan Hunter-Reay (Dallara-Chevrolet) - Dreyer & Reinbold - 223.757
15 - Takuma Sato (Dallara-Honda) - Rahal LL - 223.583
16 - Scott McLaughlin (Dallara-Chevrolet) - Penske - 223.545
17 - Graham Rahal (Dallara-Honda) - Rahal LL - 223.539
18 - Kyle Kirkwood (Dallara-Honda) - Andretti - 223.527
19 - Devlin DeFrancesco (Dallara-Honda) - Rahal LL - 223.134
20 - Pato O’Ward (Dallara-Chevrolet) - Arrow McLaren - 223.101
21 - Marcus Ericsson (Dallara-Honda) - Andretti - 223.036
22 - Alexander Rossi (Dallara-Chevrolet) - Carpenter - 223.031
23 - Felix Rosenqvist (Dallara-Honda) - Meyer Shank - 222.966
24 - Marco Andretti (Dallara-Honda) - Andretti - 222.914
25 - Nolan Siegel (Dallara-Chevrolet) - Arrow McLaren - 222.862
26 - Jacob Abel (Dallara-Honda) - Coyne - 222.552
27 - Kyffin Simpson (Dallara-Honda) - Ganassi - 222.476
28 - Robert Shwartzman (Dallara-Chevrolet) - Prema - 222.335
29 - Rinus VeeKay (Dallara-Chevrolet) - Coyne - 222.324
30 - Christian Lundgaard (Dallara-Honda) - Arrow McLaren - 222.259
31 - Callum Ilott (Dallara-Chevrolet) - Prema - 221.618
32 - Sting Ray Robb (Dallara-Chevrolet) - Juncos Hollinger - 220.419
33 - Santino Ferrucci (Dallara-Chevrolet) - Foyt - 220.566
34 - Ed Carpenter (Dallara-Chevrolet) - Carpenter - 220.476

14 Mag [9:48]

Indy 500 - 1° giorno
Power svetta dopo la pioggia

Carlo Luciani

La prima giornata di prove libere della 109a edizione della 500 miglia di Indianapolis è stata influenzata dalle condizioni meteorologiche. L’attività è iniziata in ritardo a causa della pioggia caduta, ma una volta in pista a svettare è stato Will Power, vincitore dell’edizione del 2018, con una velocità media di 227.026 mph (365,363 km/h).

Per via del tracciato umido, la sessione ha subito un ritardo di 2 ore e 32 minuti rispetto all’inizio programmato ed è terminata con 32 minuti di anticipo per via dei fulmini che hanno colpito il catino di Indianapolis. Alle spalle del pilota australiano ha chiuso il suo compagno di squadra Josef Newgarden. Il pilota Penske, vincitore delle ultime due edizioni della Indy 500, si è presentato bene anche all’appuntamento di quest’anno, anche se siamo solo all’inizio.

Terzo, con una velocità media di 226.673 mph, Alex Palou, con la prima Dallara del team Chip Ganassi. Il leader della classifica, dominatore della prima parte di stagione, è chiamato al risultato importante in questa 500 miglia, che ancora deve aggiungere in bacheca insieme ad un trionfo su un circuito ovale. A seguire in classifica Scott Dixon e Scott McLaughlin, rispettivamente in quarta e quinta posizione.

Sesto Helio Castroneves, che all’età di 50 anni tenterà l’impresa del quinto successo sull’ovale più famoso al mondo. Alle sue spalle Alexander Rossi, Marcus Armstrong, Marcus Ericsson e Marco Andretti a completare le prime dieci posizioni. Fanalino di coda le due monoposto del team Prema, che hanno conluso soltanto pochi giri, probabilmente a causa di qualche problema tecnico.

Completamente saltato il “refresher program” (che sarà recuperato nella seconda giornata) al quale avrebbe dovuto partecipare anche Tony Kanaan. L’attuale team principal Arrow McLaren è stato indicato come sostituto di Kyle Larson nel caso in cui il pilota NASCAR non riuscisse a completare la storica doppia partecipazione nella stessa giornata: la 500 Miglia di Indianapolis e la Coca-Cola 600 a Charlotte.

Martedì 13 maggio 2025, 1° giorno

1 - Will Power (Dallara-Chevrolet) - Penske - 227.026 mph (365,363 km/h)
2 - Josef Newgarden (Dallara-Chevrolet) - Penske - 226.971
3 - Alex Palou (Dallara-Honda) - Ganassi - 226.673
4 - Scott Dixon (Dallara-Honda) - Ganassi - 225.059
5 - Scott McLaughlin (Dallara-Chevrolet) - Penske - 225.005
6 - Hélio Castroneves (Dallara-Honda) - Meyer Shank - 224.523
7 - Alexander Rossi (Dallara-Chevrolet) - Carpenter - 224.347
8 - Marcus Armstrong (Dallara-Honda) - Meyer Shank - 224.212
9 - Marcus Ericsson (Dallara-Honda) - Andretti - 224.169
10 - Marco Andretti (Dallara-Honda) - Andretti - 224.147
11 - Christian Rasmussen (Dallara-Chevrolet) - Carpenter - 223.933
12 - David Malukas (Dallara-Honda) - Foyt - 223.176
13 - Jack Harvey (Dallara-Honda) - Dreyer & Reinbold - 222.822
14 - Ryan Hunter-Reay (Dallara-Chevrolet) - Dreyer & Reinbold - 222.704
15 - Ed Carpenter (Dallara-Chevrolet) - Carpenter - 222.660
16 - Colton Herta (Dallara-Honda) - Andretti - 222.537
17 - Sting Ray Robb (Dallara-Chevrolet) - Juncos Hollinger - 222.438
18 - Felix Rosenqvist (Dallara-Honda) - Meyer Shank - 222.335
19 - Kyle Kirkwood (Dallara-Honda) - Andretti - 222.030
20 - Nolan Siegel (Dallara-Chevrolet) - Arrow McLaren - 221.822
21 - Conor Daly (Dallara-Chevrolet) - Juncos Hollinger - 221.671
22 - Kyffin Simpson (Dallara-Honda) - Ganassi - 221.629
23 - Christian Lundgaard (Dallara-Honda) - Arrow McLaren - 221.262
24 - Kyle Larson (Dallara-Chevrolet) - Arrow McLaren - 221.207
25 - Devlin DeFrancesco (Dallara-Honda) - Rahal LL - 221.201
26 - Graham Rahal (Dallara-Honda) - Rahal LL - 221.142
27 - Santino Ferrucci (Dallara-Chevrolet) - Foyt - 221.048
28 - Jacob Abel (Dallara-Honda) - Coyne - 220.983
29 - Pato O’Ward (Dallara-Chevrolet) - Arrow McLaren - 220.263
30 - Louis Foster (Dallara-Honda) - Rahal LL - 220.063
31 - Takuma Sato (Dallara-Honda) - Rahal LL - 219.998
32 - Rinus VeeKay (Dallara-Chevrolet) - Coyne - 219.000
33 - Robert Shwartzman (Dallara-Chevrolet) - Prema - 217.836
34 - Callum Ilott (Dallara-Chevrolet) - Prema - 217.189

11 Mag [1:28]

Indy Road - Gara
Palou mette tutti in riga

Carlo Luciani

Ormai è diventata un’abitudine per Alex Palou, che anche ad Indianapolis non ha avuto rivali sul GP disputato all’Indy Road Course. Quarta vittoria in cinque gare fino ad ora disputate in questa stagione 2025 della IndyCar, la seconda consecutiva in attesa della corsa più importante dell’anno, la 500 miglia di Indianapolis, che lo spagnolo non ha mai vinto.

Non è stata una passeggiata quella del campione in carica, che per la maggior parte del tempo è rimasto alle spalle di Graham Rahal, passato al comando già al via sfruttando il rettilineo di partenza. Il portacolori del team Rahal Letterman Lanigan è riuscito a tenere la prima posizione fino al 58° giro, quando è stato superato dal vincitore. Fondamentale la strategia, con lo spagnolo che ha montato gomma dura per il terzo stint contro la morbida dello statunitense. Una volta presa la testa della corsa, Palou non ha più lasciato spazio agli avversari, nemmeno in seguito alla neutralizzazione avvenuta a 15 giri dalla fine, dopo la quale è riuscito ad allungare nuovamente.

Secondo gradino del podio per un ottimo Pato O’Ward, che dopo una qualifica non esaltante è riuscito a recuperare alla grande, sfruttando al meglio l’ultimo pit-stop per risalire la classifica. Stesso discorso per Will Power, scattato dalla settima posizione e terzo al traguardo. Ai piedi del podio, ha chiuso Scott McLaughlin, autore di una gara senza intoppi, ma comunque sbagliata nella strategia, che prevedeva il doppio utilizzo obbligatorio di entrambe le mescole.

Top five completata da Scott Dixon, che ha sfruttato la gomma più morbida dopo la ripartenza finale per scavalcare Rahal, ormai crollato dopo l’ultima sosta e grande deluso di giornata dopo aver stupito in qualifica e nella prima parte di gara. Settimo Marcus Armstrong, davanti a Kyle Kirkwood, in rimonta dalla diciassettesima posizione a salvare la giornata del team Andretti. In top ten hanno chiuso anche Rinus Veekay e Felix Rosenqvist, protagonista di un testacoda.

I sogni del team Rahal si sono letteralmente infranti per tutti i piloti: Devlin DeFrancesco è sprofondato in classifica dopo un problema durante il secondo pit-stop, terminando così la gara in diciassettesima posizione, mentre Louis Foster ha tagliato il traguardo soltanto undicesimo davanti a Josef Newgarden, che per un problema prima del via è stato costretto a scattare dal fondo risalendo la classifica.

Gara da dimenticare per il team Andretti, che ha dovuto fare i conti con i ritiri di Marcus Ericsson e Colton Herta. Da evidenziare invece, la prestazione del team Prema, in particolar modo con Robert Shwartzman. Nonostante la partenza dal fondo, il rookie russo ha sfruttato al meglio il caos finale per risalire fino al diciottesimo posto. Gara compromessa in partenza per Callum Ilott a causa di un contatto.

Sabato 10 maggio 2025, gara

1 - Alex Palou (Dallara-Honda) - Ganassi - 85 giri
2 - Pato O'Ward (Dallara-Chevrolet) - Arrow McLaren - 5”4840
3 - Will Power (Dallara-Chevrolet) - Penske - 8”4529
4 - Scott McLaughlin (Dallara-Chevrolet) - Penske - 10”5391
5 - Scott Dixon (Dallara-Honda) - Ganassi - 11”2645
6 - Graham Rahal (Dallara-Honda) - Rahal LL - 19”0760
7 - Marcus Armstrong (Dallara-Honda) - Meyer Shank - 19”9644
8 - Kyle Kirkwood (Dallara-Honda) - Andretti - 21”9958
9 - Rinus Veekay (Dallara-Honda) - Coyne - 22”6144
10 - Felix Rosenqvist (Dallara-Honda) - Meyer Shank - 23”2313
11 - Louis Foster (Dallara-Honda) - Rahal LL - 26”1276
12 - Josef Newgarden (Dallara-Chevrolet) - Penske - 26”4758
13 - Nolan Siegel (Dallara-Chevrolet) - Arrow McLaren - 26”7236
14 - Alexander Rossi (Dallara-Chevrolet) - Carpenter - 27”7751
15 - Conor Daly (Dallara-Chevrolet) - Juncos Hollinger - 30”8434
16 - Christian Lundgaard (Dallara-Chevrolet) - Arrow McLaren - 31"0414
17 - Devlin DeFrancesco (Dallara-Honda) - Rahal LL - 32”2808
18 - Robert Shwartzman (Dallara-Chevrolet) - Prema - 33”1043
19 - Christian Rasmussen (Dallara-Chevrolet) - Carpenter - 33”4520
20 - Santino Ferrucci (Dallara-Chevrolet) - Foyt - 34”3925
21 - Sting Ray Robb (Dallara-Chevrolet) - Juncos Hollinger - 39”7544

Ritirati
79° giro - Callum Ilott
68° giro - David Malukas
67° giro - Jacob Abel
64° giro - Colton Herta
6° giro - Marcus Ericsson

Non partito
Kyffin Simpson

Il campionato
1.Palou 248; 2. Kirkwood 151; 3.Lundgaard 150; 4.O’Ward 148; 5.McLaughlin 137; 6.Dixon 134; 7.Power 128; 8.Rosenqvist 125; 9.Herta 104; 10.Veekay 100.

9 Mag [23:47]

Indy Road - Qualifica
Comanda il solito Palou

Carlo Luciani

A distanza di meno di una settimana dal GP dell'Alabama la IndyCar è tornata in pista per il consueto round all'Indy Road Course che precede l'appuntamento più atteso dell'anno: la 500 miglia di Indianapolis. Sul tracciato stradale ricavato all'interno del catino più famoso al mondo a comandare in qualifica ci ha pensato il solito Alex Palou, vincitore di ben tre delle quattro gare disputate in questa stagione fino ad ora. Il campione in carica ha primeggiato con un tempo di 1"09"3417 e domani cercherà di replicare il successo ottenuto lo scorso anno.

La pole conquistata da Palou non è una sorpresa, ma sicuramente lo è la prima fila ottenuta da Graham Rahal. Il team Rahal, dopo aver monopolizzato i primi tre posti nella seconda sessione di prove libere, si è dimostrata competitiva anche in qualifica, riuscendo a piazzare tutte le monoposto in Fast Six. Dalla terza posizione scatterà infatti il rookie Louis Foster, mentre Devlin DeFrancesco ha ottenuto il quinto tempo alle spalle di Scott McLaughlin.

Buona giornata per il pilota neozelandese e per il team Penske, che finalmente si è affacciato nelle posizioni che contano con tutte le vetture anche in qualifica. Anche Josef Newgarden si è qualificato tra i migliori sei e scatterà infatti sesto, mentre la terza Dallara del team Penske scatterà dal settimo posto con Will Power. Vedremo se i piloti dimostreranno di avere un passo gara degno dei migliori in griglia.

Non è stata invece una sessione semplice per il team Arrow McLaren. Per trovare la prima vettura "papaya" bisogna scendere fino all'ottavo posto con Pato O'Ward. Peggio è andata invece ai suoi compagni di squadra Christian Lundgaard e Nolan Siegel, rispettivamente quattordicesimo e diciottesimo. Alle spalle del messicano in top ten si sono classificati Alexander Rossi e Kyffin Simpson. Esclusi in Q2 anche Santino Ferrucci e Felix Rosenqvist, quest'ultimo autore di un errore nel suo ultimo giro lanciato.

Male è andata al team Andretti, con nessun pilota qualificato per il Q2. Il miglior tempo è stato quello registrato da Kyle Kirkwood, che scatterà soltanto diciassettesimo, mentre Marcus Ericsson precede deludente il compagno Colton Herta. Qualifica difficile anche per il team Prema, in particolare con Robert Shwartzman. Il pilota russo è stato l'unico a non scendere sotto il tempo di 1'11 e per questo partirà dal fondo. Meglio di lui Callum Ilott, diciannovesimo.

Venerdì 9 maggio 2025, qualifica


1 - Alex Palou (Dallara-Honda) - Ganassi - 1’09”3417 - Fast Six
2 - Graham Rahal (Dallara-Honda) - Rahal LL - 1’09”7516 - F6
3 - Louis Foster (Dallara-Honda) - Rahal LL - 1’09”8801 - F6
4 - Scott McLaughlin (Dallara-Chevrolet) - Penske - 1’09”8910- F6
5 - Devlin DeFrancesco (Dallara-Honda) - Rahal LL - 1’09”9432 - F6
6 - Josef Newgarden (Dallara-Chevrolet) - Penske - 1’09”9829 - F6

7 - Will Power (Dallara-Chevrolet) - Penske - 1’09”9973 - Q2
8 - Pato O'Ward (Dallara-Chevrolet) - Arrow McLaren - 1’10” 0083 - Q2
9 - Alexander Rossi (Dallara-Chevrolet) - Carpenter - 1’10”0684 - Q2
10 - Kyffin Simpson (Dallara-Honda) - Ganassi - 1’10”1423 - Q2
11 - Santino Ferrucci (Dallara-Chevrolet) - Foyt - 1’10”1736 - Q2
12 - Felix Rosenqvist (Dallara-Honda) - Meyer Shank - 1’11”4104 - Q2

13 - Marcus Armstrong (Dallara-Honda) - Meyer Shank - 1’10”2303 - Q1 Gruppo 1
14 - Christian Lundgaard (Dallara-Chevrolet) - Arrow McLaren - 1’10”0949 - Q1 Gruppo 2
15 - Christian Rasmussen (Dallara-Chevrolet) - Carpenter - 1’10”2543 - Q1 G.1
16 - Scott Dixon (Dallara-Honda) - Ganassi - 1’10”1158 - Q1 G.2
17 - Kyle Kirkwood (Dallara-Honda) - Andretti - 1’10”2554 - Q1 G.1
18 - Nolan Siegel (Dallara-Chevrolet) - Arrow McLaren - 1’10”1178 - Q1 G.2
19 - Callum Ilott (Dallara-Chevrolet) - Prema - 1’10"2784 - Q1 G.1
20 - Marcus Ericsson (Dallara-Honda) - Andretti - 1’10”1307 - Q1 G.2
21 - Colton Herta (Dallara-Honda) - Andretti - 1’10”3303 - Q1 G.1
22 - Conor Daly (Dallara-Chevrolet) - Juncos Hollinger - 1’10”4295 - Q1 G.2
23 - Jacob Abel (Dallara-Honda) - Coyne - 1’10”6609 - Q1 G.1
24 - Rinus Veekay (Dallara-Honda) - Coyne - 1’10”5208 - Q1 G.2
25 - Sting Ray Robb (Dallara-Chevrolet) - Juncos Hollinger - 1’10”8425 - Q1 G.1
26 - David Malukas (Dallara-Chevrolet) - Foyt - 1’10”6039 - Q1 G.2
27 - Robert Shwartzman (Dallara-Chevrolet) - Prema - 1’11”1172 - Q1 G.2

Il campionato
1.Palou 197; 2.Lundgaard 136; 3.Kirkwood 127; 4.O'Ward 108; 5.McLaughlin, Rosenqvist 105; 7.Dixon 104; 8.Herta 99; 9.Power 93; 10.Rossi, 82.

4 Mag [21:55]

Barber - Gara
Palou in totale controllo

Carlo Luciani

Era mancato all’appello a Long Beach, ma si è subito rifatto in Alabama: Alex Palou ha trionfato al Barber Motorsports Park, teatro del quarto appuntamento stagionale della IndyCar 2025. Il pilota spagnolo ha messo così in cassaforte il terzo successo stagionale in quattro gare, proprio sul circuito che gli ha regalato la prima gioia nella categoria americana nel 2021.

Una corsa gestita dall’inizio alla fine, in cui il campione in carica ha sfruttato al meglio la pole position ottenuta al sabato, allungando nei momenti opportuni e tagliando il traguardo con un rassicurante vantaggio di oltre 16 secondi sul primo degli inseguitori: Christian Lundgaard.

Ottima la corsa del pilota Arrow McLaren, che in qualifica era stato estromesso dalla Fast Six proprio dal suo compagno di squadra Nolan Siegel. In gara, il danese si è però rifatto alla grande sbarazzandosi subito del giovane teammate e poi compiendo il sorpasso decisivo ai danni di Scott McLaughlin dopo la seconda sosta.

Il pilota neozelandese, scattato dalla seconda posizione, si è dovuto accontentare dell’ultimo gradino del podio. Comunque un buon risultato a dimostrazione della forza del portacolori Penske su questa pista, dove ha vinto nelle ultime due edizioni del GP dell’Alabama, anche se nelle fasi conclusive Rinus Veekay si è avvicinato molto, rischiando di soffiargli il terzo posto. Gara convincente per l’olandese e per il team Dale Coyne, che hanno confermato quanto di buono già mostrato ieri in qualifica con il quinto posto, trasformandolo addirittura in un quarto la domenica.

Top five chiusa da Will Power, seguito da Patricio O’Ward e Colton Herta. Soltanto settimo il pilota Andretti, che nemmeno questa volta è riuscito a concretizzare il buon risultato della qualifica. L’americano ha stallato durante la seconda sosta, prima di ripartire seppur compromettendo irreversibilmente la sua corsa. Tra i primi dieci ha concluso anche Alexander Rossi, ottavo davanti a Nolan Siegel e Josef Newgarden.

Fuori dalla top ten invece il vincitore di Long Beach Kyle Kirkwood, che ha però migliorato la diciottesima posizione di partenza. Giornata difficile per il team Prema, che lascia l’Alabama con un ventitreesimo posto di Callum Ilott ed un venticinquesimo di Robert Shwartzman. Nemmeno un’opportunità di sfruttare situazioni caotiche per il team italiano, in una gara che ha visto tutti i piloti tagliare il traguardo e nessuna neutralizzazione. Adesso si entra nel vivo del “Month of May”, con Indianapolis ormai alle porte.

Domenica 4 maggio 2025, gara

1 - Alex Palou (Dallara-Honda) - Ganassi - 90 giri
2 - Christian Lundgaard (Dallara-Chevrolet) - Arrow McLaren - 16"0035
3 - Scott McLaughlin (Dallara-Chevrolet) - Penske - 23”4453
4 - Rinus Veekay (Dallara-Honda) - Coyne - 23”7783
5 - Will Power (Dallara-Chevrolet) - Penske - 32”7718
6 - Pato O'Ward (Dallara-Chevrolet) - Arrow McLaren - 33”2559
7 - Colton Herta (Dallara-Honda) - Andretti - 34”0216
8 - Alexander Rossi (Dallara-Chevrolet) - Carpenter - 45”7556
9 - Nolan Siegel (Dallara-Chevrolet) - Arrow McLaren - 46”2254
10 - Josef Newgarden (Dallara-Chevrolet) - Penske - 48”0484
11 - Kyle Kirkwood (Dallara-Honda) - Andretti - 57”9913
12 - Scott Dixon (Dallara-Honda) - Ganassi - 58”6974
13 - Felix Rosenqvist (Dallara-Honda) - Meyer Shank - 59”3510
14 - Graham Rahal (Dallara-Honda) - Rahal LL - 1’08”2589
15 - Christian Rasmussen (Dallara-Chevrolet) - Carpenter - 1’09”2260
16 - David Malukas (Dallara-Chevrolet) - Foyt - 1’10”1133
17 - Marcus Armstrong (Dallara-Honda) - Meyer Shank - 1 giro
18 - Santino Ferrucci (Dallara-Chevrolet) - Foyt - 1 giro
19 - Conor Daly (Dallara-Chevrolet) - Juncos Hollinger - 1 giro
20 - Marcus Ericsson (Dallara-Honda) - Andretti - 1 giro
21 - Kyffin Simpson (Dallara-Honda) - Ganassi - 1 giro
22 - Sting Ray Robb (Dallara-Chevrolet) - Juncos Hollinger - 1 giro
23 - Callum Ilott (Dallara-Chevrolet) - Prema - 1 giro
24 - Devlin DeFrancesco (Dallara-Honda) - Rahal LL - 1 giro
25 - Robert Shwartzman (Dallara-Chevrolet) - Prema - 1 giro
26 - Louis Foster (Dallara-Honda) - Rahal LL - 2 giri
27 - Jacob Abel (Dallara-Honda) - Coyne - 2 giri

Il campionato
1.Palou 196; 2.Lundgaard 136; 3.Kirkwood 127; 4.O’Ward 108; 5.McLaughlin, Rosenqvist 105 7.Dixon 104; 8.Herta 99; 9.Power 93; 10.Rossi 82.


3 Mag [21:42]

Barber, qualifica
Palou beffa McLaughlin

Carlo Luciani

Non ci era ancora riuscito quest’anno, nonostante le due vittorie ottenute in tre gare disputate fino ad ora, ma ora Alex Palou ha centrato anche la prima pole position stagionale al Barber Motorsports Park. Il pilota spagnolo, campione in carica ed attuale leader della classifica IndyCar, ha battuto Scott McLaughlin proprio sul finire della sessione.

Comunque un’ottima prestazione da parte del pilota neozelandese, tornato a lottare in Fast Six sulla pista che lo ha visto trionfare nelle ultime due edizioni del Gran Premio dell’Alabama. L’alfiere del team Penske ha girato in 1’07”4387 contro il tempo di 1’07”2918 fatto registrare dal poleman. Terzo, ma staccato di pochissimo, Colton Herta, a meno di 2 centesimi dal secondo posto. Vedremo se il pilota del team Andretti riuscirà a centrare un buon risultato in gara, dove fino ad ora non ha mai brillato.

Giornata positiva per Penske, che oltre a McLaughlin ha piazzato anche una seconda Dallara in Fast Six, quella di Will Power, quarto davanti al sorprendente Rinus Veekay. Sesto invece Nolan Siegel, con l’unica Dallara del team McLaren qualificata tra i sei più veloci. Il giovanissimo pilota statunitense ha eliminato in Q2 il suo compagno di squadra Christian Lundgaard, che dunque scatterà dalla settima posizione. Terzetto McLaren completato da Pato O’Ward, ottavo dopo il botto delle prove libere 2, disputate in condizioni difficili con la pioggia caduta nelle fasi conclusive.

Top ten completata da Josef Newgarden, nono a dimostrazione del buon sabato di Penske, e Kyffin Simpson, decimo dopo la bella gara di Long Beach. Eliminati in Q2 Marcus Armstrong e Louis Foster, miglior rookie in qualifica. Non bene invece il vincitore del GP di Long Beach Kyle Kirkwood, che domani sarà chiamato ad una rimonta dalla diciottesima posizione sui saliscendi di Barber per cercare di limitare i danni, vista la pole di Palou. Disastrosa sessione per Scott Dixon, fuori in Q1 a causa di un errore.

Miglioramenti in casa Prema: il team italiano ha piazzato le sue Dallara in sedicesima e ventiquattresima posizione rispettivamente con Callum Ilott e Robert Shwartzman. Da evidenziare in particolar modo la prestazione del pilota britannico al volante della monoposto n.90, che sembrava essere in lotta per l’accesso al Q2.

Sabato 3 maggio 2025, qualifica


1 - Alex Palou (Dallara-Honda) - Ganassi - 1’07”2918 - Fast Six
2 - Scott McLaughlin (Dallara-Chevrolet) - Penske - 1’07”4387- F6
3 - Colton Herta (Dallara-Honda) - Andretti - 1’06”4586 - F6
4 - Will Power (Dallara-Chevrolet) - Penske - 1’07”5616 - F6
5 - Rinus Veekay (Dallara-Honda) - Coyne - 1’08”9103 - F6
6 - Nolan Siegel (Dallara-Chevrolet) - Arrow McLaren - 1’08”0470 - F6

7 - Christian Lundgaard (Dallara-Chevrolet) - Arrow McLaren - 1’07”6950 - Q2
8 - Pato O'Ward (Dallara-Chevrolet) - Arrow McLaren - 1’07”7056 - Q2
9 - Josef Newgarden (Dallara-Chevrolet) - Penske - 1’07”7664 - Q2
10 - Kyffin Simpson (Dallara-Honda) - Ganassi - 1’07”8806 - Q1 G.1
11 - Marcus Armstrong (Dallara-Honda) - Meyer Shank - 1’08”2031 - Q2
12 - Louis Foster (Dallara-Honda) - Rahal LL - 1’08”4427 - Q2

13 - Santino Ferrucci (Dallara-Chevrolet) - Foyt - 1’07”8228 - Q1 Gruppo 1
14 - Felix Rosenqvist (Dallara-Honda) - Meyer Shank - 1’07”7483 - Q1 Gruppo 2
15 - Alexander Rossi (Dallara-Chevrolet) - Carpenter - 1’07”8807 - Q1 G.1
16 - Callum Ilott (Dallara-Chevrolet) - Prema - 1’07"7733 - Q1 G.2
17 - Christian Rasmussen (Dallara-Chevrolet) - Carpenter - 1’07”8874 - Q1 G.1
18 - Kyle Kirkwood (Dallara-Honda) - Andretti - 1’08”8239 - Q1 G.2
19 - Conor Daly (Dallara-Chevrolet) - Juncos Hollinger - 1’08”0017 - Q1 G.1
20 - David Malukas (Dallara-Chevrolet) - Foyt - 1’07”8459 - Q1 G.2
21 - Graham Rahal (Dallara-Honda) - Rahal LL - 1’08”0106 - Q1 G.1
22 - Sting Ray Robb (Dallara-Chevrolet) - Juncos Hollinger - 1’08”1802 - Q1 G.2
23 - Marcus Ericsson (Dallara-Honda) - Andretti - 1’08”0146 - Q1 G.1
24 - Robert Shwartzman (Dallara-Chevrolet) - Prema - 1’08”2584 - Q1 G.2
25 - Jacob Abel (Dallara-Honda) - Coyne - 1’08”3762 - Q1 G.1
26 - Scott Dixon (Dallara-Honda) - Ganassi - 1’08”8715 - Q1 G.2
27 - Devlin DeFrancesco (Dallara-Honda) - Rahal LL - 1’09”0373 - Q1 G.2

Il campionato
1.Palou 143; 2.Kirkwood 108; 3.Lundgaard 96; 4.Rosenqvist 88; 5. Dixon 86 6.O’Ward 80; 7.Herta 73; 8.McLaughlin 69; 9.Power 63; 10.Rossi, Newgarden 58.

25 Apr [13:59]

Indy 500 Open Test
McLaughlin chiude al top

Carlo Luciani

Prima di riaccendere i motori per il quarto appuntamento stagionale al Barber Motorsports Park del 4 maggio, l’IndyCar è scesa in pista per gli Open Test in vista della 109a edizione della 500 miglia di Indianapolis, la prima dopo l’introduzione dell’ibrido. Una due giorni di preparazione alla più celebre delle corse americane che tra novità e ritorni ha visto svettare Scott Dixon nella prima giornata e Scott McLaughlin in quella conclusiva.

La prima giornata è andata in archivio con la miglior prestazione da parte di Scott Dixon. Il sei volte campione della IndyCar si è imposto registrando una velocità di 225.182 mph (362,4 km/h). Un ottimo modo per prepararsi alla 109ª edizione della 500 Miglia di Indianapolis, che il portacolori del team Chip Ganassi ha vinto una sola volta nell’ormai lontano 2008.

Alle sue spalle si è classificato un altro veterano della categoria, Josef Newgarden, girando con una velocità media di 225.125 mph. Il pilota del team Penske non ha certamente bisogno di presentazioni, essendo il vincitore delle ultime due edizioni della prestigiosa gara americana. Terza posizione per un altro plurivincitore della Indy 500, Takuma Sato (225.069 mph), a caccia della tripletta al volante della Dallara del team Rahal, lo stesso con cui ha raggiunto il successo l’ultima volta nel 2020. Quarto invece Marcus Armstrong seguito da Colton Herta ed Alex Palou, a caccia del suo primo sigillo sull’ovale di Indianapolis. Settimo Helio Castroneves, davanti a Felix Rosenqvist, Marco Andretti e Kyle Kirkwood.

Nella seconda ed ultima giornata di test, la potenza e dunque le velocità si sono notevolmente alzate: Scott McLaughlin si è infatti imposto con una velocità di 232.686 mph. Alle sue spalle Takuma Sato ha migliorato la terza posizione della prima giornata terminando secondo (232.565 mph). Il pilota giapponese è stato anche protagonista di un contatto contro le barriere di protezione.

Al terzo posto ha chiuso il vincitore dell’edizione 2018 della Indy 500 Will Power, che nel suo giro più veloce ha fatto registrare una velocità di 232.278 mph. Alle sue spalle Felix Rosenqvist, con la Dallara del team Meyer Shank, davanti ad Alex Palou e Scott Dixon. Settimo Kyle Kirkwood, seguito dal suo compagno di squadra in Andretti Colton Herta. In top ten anche Josef Newgarden e Kyffin Simpson, rispettivamente nono e decimo. Da segnalare anche il botto di Kyle Larson, finito largo contro il muro in uscita di curva 1. Fortunatamente nessuna conseguenza per lui.

Gli Indy Open Test sono stati anche l’occasione per il team Prema di muovere i primi passi sull’ovale di Indianpolis. Robert Shwartzman, che non ha mai partecipato alla 500 miglia di Indianapolis, ha anche completato il programma riservato ai rookies nel corso della prima giornata. La squadra italiana ha sfruttato questi due giorni di prove per acquisire la maggior quantità di dati possibile in vista della gara del prossimo 25 maggio.

Mercoledì 23 aprile 2025, 1° giorno

1 - Scott Dixon (Dallara-Honda) - Ganassi - 225.182 mph (362,395 km/h)
2 - Josef Newgarden (Dallara-Chevrolet) - Penske - 225.125
3 - Takuma Sato (Dallara-Honda) - Rahal LL - 225.069
4 - Marcus Armstrong (Dallara-Honda) - Meyer Shank - 224.987
5 - Colton Herta (Dallara-Honda) - Andretti - 224.857
6 - Alex Palou (Dallara-Honda) - Ganassi - 224.786
7 - Helio Castroneves (Dallara-Honda) - Meyer Shank - 224.447
8 - Felix Rosenqvist (Dallara-Honda) - Meyer Shank - 223.735
9 - Marco Andretti (Dallara-Honda) - Andretti - 223.602
10 - Kyle Kirkwood (Dallara-Honda) - Andretti - 223.450
11 - Kyle Larson (Dallara-Chevrolet) - Arrow McLaren - 223.430
12 - Conor Daly (Dallara-Chevrolet) - Juncos Hollinger - 223.280
13 - Scott McLaughlin (Dallara-Chevrolet) - Penske - 223.250
14 - Graham Rahal (Dallara-Honda) - Rahal LL - 222.919
15 - Devlin DeFrancesco (Dallara-Honda) - Rahal LL - 222.911
16 - Pato O'Ward (Dallara-Chevrolet) - Arrow McLaren - 222.775
17 - Alexander Rossi (Dallara-Chevrolet) - Carpenter - 222.692
18 - Will Power (Dallara-Chevrolet) - Penske - 222.521
19 - Marcus Ericsson (Dallara-Honda) - Andretti - 222.505
20 - Louis Foster (Dallara-Honda) - Rahal LL - 222.381
21 - David Malukas (Dallara-Chevrolet) - Foyt - 221.872
22 - Ed Carpenter (Dallara-Chevrolet) - ECR - 221.855
23 - Kyffin Simpson (Dallara-Honda) - Ganassi - 221.748
24 - Ryan Hunter-Rey (Dallara-Chevrolet) - DRR - 221.728
25 - Sting Ray Robb (Dallara-Chevrolet) - Juncos Hollinger - 221.244
26 - Christian Lundgaard (Dallara-Chevrolet) - Arrow McLaren - 220.477
27 - Christian Rasmussen (Dallara-Chevrolet) - Carpenter - 220.460
28 - Robert Shwartzman (Dallara-Chevrolet) - Prema - 220.414
29 - Santino Ferrucci (Dallara-Chevrolet) - Foyt - 220.327
30 - Jack Harvey (Dallara-Chevrolet) - DRR - 220.295
31 - Nolan Siegel (Dallara-Chevrolet) - Arrow McLaren - 220.168
32 - Callum Ilott (Dallara-Chevrolet) - Prema - 219.852
33 - Rinus Veekay (Dallara-Honda) - Coyne - 218.971
34 - Jacob Abel (Dallara-Honda) - Coyne - 218.738

Giovedì 24 aprile 2025, 2° giorno

1 - Scott McLaughlin (Dallara-Chevrolet) - Penske – 232.686 mph (374,471 km/h)
2 - Takuma Sato (Dallara-Honda) - Rahal LL - 232.565
3 - Will Power (Dallara-Chevrolet) - Penske - 232.278
4 - Felix Rosenqvist (Dallara-Honda) - Meyer Shank - 232.100
5 - Alex Palou (Dallara-Honda) - Ganassi - 231.843
6 - Scott Dixon (Dallara-Honda) - Ganassi - 231.580
7 - Kyle Kirkwood (Dallara-Honda) - Andretti - 231.464
8 - Colton Herta (Dallara-Honda) - Andretti - 231.463
9 - Josef Newgarden (Dallara-Chevrolet) - Penske - 231.229
10 - Kyffin Simpson (Dallara-Honda) - Ganassi - 230.323
11 - Louis Foster (Dallara-Honda) - Rahal LL - 230.263
12 - Marcus Ericsson (Dallara-Honda) - Andretti - 230.075
13 - Sting Ray Robb (Dallara-Chevrolet) - Juncos Hollinger - 229.874
14 - Pato O'Ward (Dallara-Chevrolet) - Arrow McLaren - 229.735
15 - Alexander Rossi (Dallara-Chevrolet) - Carpenter - 229.716
16 - Graham Rahal (Dallara-Honda) - Rahal LL - 229.634
17 - Marcus Armstrong (Dallara-Honda) - Meyer Shank - 229.565
18 - Christian Rasmussen (Dallara-Chevrolet) - Carpenter - 229.341
19 - Devlin DeFrancesco (Dallara-Honda) - Rahal LL - 229.120
20 - Santino Ferrucci (Dallara-Chevrolet) - Foyt - 228.860
21 - Conor Daly (Dallara-Chevrolet) - Juncos Hollinger - 228.820
22 - Christian Lundgaard (Dallara-Chevrolet) - Arrow McLaren - 228.334
23 - Helio Castroneves (Dallara-Honda) - Meyer Shank - 228.177
24 - Rinus Veekay (Dallara-Honda) - Coyne - 227.714
25 - Robert Shwartzman (Dallara-Chevrolet) - Prema - 227.517
26 - David Malukas (Dallara-Chevrolet) - Foyt - 227.353
27 - Ryan Hunter-Rey (Dallara-Chevrolet) - DRR - 226.962
28 - Jacob Abel (Dallara-Honda) - Coyne - 226.408
29 - Jack Harvey (Dallara-Chevrolet) - DRR - 226.355
30 - Ed Carpenter (Dallara-Chevrolet) - ECR - 226.271
31 - Callum Ilott (Dallara-Chevrolet) - Prema - 225.919
32 - Marco Andretti (Dallara-Honda) - Andretti - 216.856
33 - Nolan Siegel (Dallara-Chevrolet) - Arrow McLaren - 215.690
34 - Kyle Larson (Dallara-Chevrolet) - Arrow McLaren - 195.876

14 Apr [1:33]

Long Beach - Gara
Kirkwood contiene Palou

Carlo Luciani

Un grande ritorno alla vittoria per Kyle Kirkwood, che ha trionfato al termine del GP di Long Beach, terzo appuntamento della IndyCar 2025. Il pilota del team Andretti, dopo aver primeggiato in qualifica, ha confermato tutta la propria forza anche in gara, controllando la leadership della corsa e difendendola da Alex Palou, che questa volta si è dovuto accontentare del secondo gradino del podio.

Il pilota spagnolo, vincitore dei primi due appuntamenti stagionali, ha condotto una gara solida e lontana dai rischi fin dalla partenza, quando ha perso due posizioni evitando così possibili contatti in una fase concitata. Il tre volte campione IndyCar, ha poi recuperato fino al secondo posto, avendo anche un’occasione di sorpasso sul vincitore dopo l’ultima sosta. Kirkwood, fermatosi un giro più tardi, ha dovuto difendersi dal catalano, che pur arrivando alle sue spalle con gomma già calda, non è riuscito a sferrare l’attacco che probabilmente gli avrebbe permesso di ottenere il terzo successo consecutivo.

A completare il podio ci ha pensato Christian Lundgaard, protagonista di una corsa in rimonta dopo il botto in qualifica che lo ha relegato in dodicesima posizione. Nonostante ciò, in casa McLaren sono riusciti ad attuare un’ottima strategia di gara, con il danese che ha sfruttato al meglio la partenza con le gomme dure, ritardando il primo pit-stop e superando un Felix Rosenqvist in difficoltà nelle ultime fasi.

Buono comunque, anche il quarto posto ottenuto dal pilota svedese. Un risultato importante per il team Meyer Shank, che finalmente ha concretizzato la propria competitività anche la domenica. Alle sue spalle si sono piazzate le due Dallara del team Penske, guidate da Will Power e Scott McLaughlin. Un ottimo piazzamento soprattutto per Power, che dopo una qualifica difficile ha recuperato splendidamente fino ad ottenere la top five in gara.

Altra giornata difficile invece, per Colton Herta. Il pilota del team Andretti, scattato di fianco al suo compagno di squadra Kirkwood in prima fila, non è mai stato della partita. La sua è stata una corsa in lenta discesa fin dal primo pit-stop, chiusa poi in settima piazza davanti a Scott Dixon. In top ten hanno inoltre terminato due autori di una perfetta rimonta: Sting Ray Robb (nono) e Kyffin Simpson (decimo). Da menzionare anche il brillante undicesimo posto ottenuto da Santino Ferrucci, scattato dal fondo.

Lineare la gara del team Prema: approfittando di una corsa senza interruzioni, la squadra veneta ha portato al traguardo entrambe le monoposto, con Robert Shwartzman che è passato in diciottesima posizione sotto la bandiera a scacchi, meglio del suo compagno di squadra Callum Ilott, che ha invece tagliato il traguardo ventunesimo.

Domenica 13 aprile 2025, gara

1 - Kyle Kirkwood (Dallara-Honda) - Andretti - 90 giri
2 - Alex Palou (Dallara-Honda) - Ganassi - 2”6859
3 - Christian Lundgaard (Dallara-Chevrolet) - Arrow McLaren - 18"7784
4 - Felix Rosenqvist (Dallara-Honda) - Meyer Shank - 19”8193
5 - Will Power (Dallara-Chevrolet) - Penske - 23”3641
6 - Scott McLaughlin (Dallara-Chevrolet) - Penske - 25”7113
7 - Colton Herta (Dallara-Honda) - Andretti - 26”5802
8 - Scott Dixon (Dallara-Honda) - Ganassi - 27”0975
9 - Sting Ray Robb (Dallara-Chevrolet) - Juncos Hollinger - 27”6913
10 - Kyffin Simpson (Dallara-Honda) - Ganassi - 28”1025
11 - Santino Ferrucci (Dallara-Chevrolet) - Foyt - 31”4467
12 - Marcus Ericsson (Dallara-Honda) - Andretti - 32”1430
13 - Pato O'Ward (Dallara-Chevrolet) - Arrow McLaren - 39”3900
14 - Marcus Armstrong (Dallara-Honda) - Meyer Shank - 41”6832
15 - Alexander Rossi (Dallara-Chevrolet) - Carpenter - 42”7421
16 - Louis Foster (Dallara-Honda) - Rahal LL - 44”2727
17 - David Malukas (Dallara-Chevrolet) - Foyt - 47”0318
18 - Robert Shwartzman (Dallara-Chevrolet) - Prema - 49”6677
19 - Rinus Veekay (Dallara-Honda) - Coyne - 57”6710
20 - Nolan Siegel (Dallara-Chevrolet) - Arrow McLaren - 58”2876
21 - Callum Ilott (Dallara-Chevrolet) - Prema - 1 giro
22 - Graham Rahal (Dallara-Honda) - Rahal LL - 1 giro
23 - Christian Rasmussen (Dallara-Chevrolet) - Carpenter - 1 giro
24 - Devlin DeFrancesco (Dallara-Honda) - Rahal LL - 1 giro
25 - Conor Daly (Dallara-Chevrolet) - Juncos Hollinger - 2 giri
26 - Jacob Abel (Dallara-Honda) - Coyne - 2 giri
27 - Josef Newgarden (Dallara-Chevrolet) - Penske - 2 giri

Il campionato
1.Palou 142; 2.Kirkwood 108; 3.Lundgaard 96; 4.Rosenqvist 88; 5. Dixon 86 6.O’Ward 80; 7.Herta 73; 8.McLaughlin 69; 9.Power 63; 10.Rossi, Newgarden 58.

12 Apr [22:22]

Long Beach - Qualifica
Andretti in pole con Kirkwood

Carlo Luciani

Il terzo round della stagione 2025 della IndyCar, in scena a Long Beach, vedrà scattare davanti a tutti Kyle Kirkwood. Il pilota americano, grazie ad un giro praticamente perfetto, si è imposto sugli avversari con un tempo di 1’06”1921. Un risultato ancor più speciale se si pensa che la pista californiana è stata teatro sia della sua prima pole position che della sua prima vittoria nella categoria nel 2023.

Una grande giornata per il team Andretti sullo storico tracciato che proprio quest’anno festeggia la cinquantesima edizione del Gran Premio. Ad affiancare la Dallara numero 27 in prima fila ci sarà infatti il suo compagno di squadra Colton Herta, autore di una bella sessione dopo aver anche “baciato” le barriere nel corso del suo giro veloce in Q1.

Se il team Andretti può festeggiare la prima fila di certo non può lamentarsi neanche il campione in carica ed attuale leader della classifica piloti Alex Palou. Il pilota spagnolo, vincitore dei primi due appuntamenti stagionali, partirà infatti dalla seconda fila grazie al terzo tempo ottenuto in qualifica in 1’06’6254, staccato di 433 millesimi rispetto al miglior crono.

Al fianco del tre volte campione IndyCar ci sarà Felix Rosenqvist. Ancora una buona prestazione in qualifica per il pilota svedese e per il team Meyer Shank, che fino a questo momento si è sempre dimostrato competitivo, soprattutto al sabato. L’ex Formula E si è reso anche protagonista di un testacoda nel corso del Q1, dopo il quale ha però proseguito regolarmente la sessione senza aver riportato danni.

In Fast Six anche la terza Dallara del team Andretti, quella di Marcus Ericcson, quinto davanti a Scott McLaughlin. Il pilota neozelandese ha salvato la faccia del team Penske, vista l’esclusione dei suoi compagni di squadra già in Q1. Will Power partirà infatti tredicesimo, mentre ancora peggio è andata a Josef Newgarden, che prenderà il via del GP quindicesimo.

Giornata difficile per il team Arrow McLaren. Christian Lundgaard è finito a muro nel Q2 mentre cercava di agguantare la Fast Six e scatterà dodicesimo, mentre Pato O'Ward partirà nono. Nel mezzo (in undicesima posizione) si è qualificato invece il loro compagno di squadra Nolan Siegel, che era risultato il più veloce del secondo turno di prove libere.

Nelle prime dieci posizioni hanno chiuso anche Marcus Armstrong (primo degli esclusi dalla Fast Six), Alexander Rossi (ottavo) e David Malukas (decimo). Sessione difficile per Prema: Callum Ilott partirà ventiduesimo mentre Robert Shwartzman è ventiquattresimo.

Sabato 12 aprile 2025, qualifica

1 - Kyle Kirkwood (Dallara-Honda) - Andretti - 1’06”1921 - Fast Six
2 - Colton Herta (Dallara-Honda) - Andretti - 1’06”4232 - F6
3 - Alex Palou (Dallara-Honda) - Ganassi - 1’06”6254- F6
4 - Felix Rosenqvist (Dallara-Honda) - Meyer Shank - 1’06”6358- F6
5 - Marcus Ericsson (Dallara-Honda) - Andretti - 1’67”7061 - F6
6 - Scott McLaughlin (Dallara-Chevrolet) - Penske - 1’07”0393- F6

7 - Marcus Armstrong (Dallara-Honda) - Meyer Shank - 1’06”9381- Q2
8 - Alexander Rossi (Dallara-Chevrolet) - Carpenter - 1’07”1989 - Q2
9 - Pato O'Ward (Dallara-Chevrolet) - Arrow McLaren - 1’07”5540 - Q2
10 - David Malukas (Dallara-Chevrolet) - Foyt - 1’07”9818 - Q2
11 - Nolan Siegel (Dallara-Chevrolet) - Arrow McLaren - 1’08”2861 - Q2
12 - Christian Lundgaard (Dallara-Chevrolet) - Arrow McLaren - 1’12”0583 - Q2

13 - Will Power (Dallara-Chevrolet) - Penske - 1’07”6606 - Q1 Gruppo 1
14 - Scott Dixon (Dallara-Honda) - Ganassi - 1’07”3777- Q1 Gruppo 2
15 - Josef Newgarden (Dallara-Chevrolet) - Penske - 1’07”6905 - Q1 G.1
16 - Graham Rahal (Dallara-Honda) - Rahal LL - 1’07”3806 - Q1 G.2
17 - Kyffin Simpson (Dallara-Honda) - Ganassi - 1’07”7026 - Q1 G.1
18 - Christian Rasmussen (Dallara-Chevrolet) - Carpenter - 1’07”4664 - Q1 G.2
19 - Sting Ray Robb (Dallara-Chevrolet) - Juncos Hollinger - 1’07”7925 - Q1 G.1
20 - Louis Foster (Dallara-Honda) - Rahal LL - 1’07”5295 - Q1 G.2
21 - Conor Daly (Dallara-Chevrolet) - Juncos Hollinger - 1’07”9223 - Q1 G.1
22 - Callum Ilott (Dallara-Chevrolet) - Prema - 1’07"5890 - Q1 G.2
23 - Devlin DeFrancesco (Dallara-Honda) - Rahal LL - 1’08”0824 - Q1 G.1
24 - Robert Shwartzman (Dallara-Chevrolet) - Prema - 1’07”6606 - Q1 G.2
25 - Rinus Veekay (Dallara-Honda) - Coyne - 1’08”2326 - Q1 G.1
26 - Jacob Abel (Dallara-Honda) - Coyne - 1’08”5051- Q1 G.2
27 - Santino Ferrucci (Dallara-Chevrolet) - Foyt - 1’08”6268- Q1 G.2

Il campionato
1.Palou 102; 2.O’Ward 63; 3. Dixon 61; 4.Lundgaard 60; 5. Rosenqvist 56 6.Kirkwood 55; 7.Newgarden 53; 8.Herta 47; 9.Rossi 43; 10. McLaughlin 41.

PrevPage 1 of 10Next

News

indycar
v

DALLARAPREMA