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6 Lug 2025 [18:21]

Piastri la regala a Norris
Hulkenberg magico, Hamilton grintoso

Massimo Costa - XPB Images

Pioggia, cambi gomme, magie, errori, 97 minuti di pura adrenalina. Il GP di Silverstone è stato tutto questo. Lando Norris è salito per la seconda volta consecutiva sul gradino più alto del podio, la prima sul circuito di casa, ottavo successo in carriera. Ed ora si è portato a soli 8 punti dal compagno di squadra Oscar Piastri. Che è stato fenomenale sul bagnato, ma ha commesso una leggerezza (pericolosa) prima di ripartire da una situazione di safety-car.

PIastri si è lanciato dopo che la SC aveva accelerato per andare ai box. Poi, improvvisamente, ha frenato per scaldare i dischi ovviamente, ma ha rischiato di farsi tamponare da Max Verstappen che lo seguiva in seconda posizione creando anche il panico nelle posizioni retrostanti. La pressione sul pedale del freno è stata di 60 bar, troppi, ed è scattata la penalità di 10".

Peccato perché Piastri è stato impeccabile finché ha occupato la prima posizione. Ha superato Max Verstappen con forza, ha allungato su di lui con facilità, aveva la vittoria nelle proprie mani. Oscar ha ritenuto eccessiva la penalità, così anche il team  principal Andrea Stella, ma l'evidenza della manovra è stata chiara e i 10" sono stati giusti.

Norris a quel punto si è messo tranquillo. E' rimasto dietro al compagno di squadra senza rischiare, ha atteso il pit-stop finale, per montare le slick come tutti, e ritrovarsi in testa. Un sogno per Norris vincere a Silverstone davanti al suo pubblico. C'erano intere tribune riempite da tifosi vestiti di giallo, come il casco di Lando, che è sempre più nel cuore dei suoi connazionali proprio come lo è da sempre Lewis Hamilton.

Per Norris è il quarto successo stagionale e oramai è sempre più chiaro che la lotta per il titolo mondiale è ristretta ai due piloti McLaren. Non c'è spazio per qualche miracolo, anche perché Verstappen ha commesso uno dei suoi rarissimi errori (negli ultimi mesi) girandosi al restart dalla safety-car, quella che ha causato la penalità a Piastri. In quel momento era secondo, davanti a Norris, ed ha ripreso la gara in decima posizione concludendo poi quinto. Non una giornata positiva per Verstappen e per la Red Bull-Honda, che si è ritrovata uno Yuki Tsunoda tistemente inesistente.



Lewis Hamilton ha commesso qualche errore per via di una Ferrari instabile, come sempre descrive. Ma ha disputato una gara estremamente grintosa fin dal via. Dopo un cambio gomme forse non arrivato nel momento milgiore, si è ritrovato ottavo da quarto ed ha recuperato con grande forza, arrivando non lontano dal terzo gradino del podio. Non ce l'ha fatta perché, messe le slick, ha sbagliato un paio di volte, ma la SF25 non ne aveva più. E' comunque stato bello rivedere un Hamilton così pimpante per tutto il fine settimana di Silverstone.

Al contrario, Charles Leclerc ha svolto una gara inguardabile. La scelta, al termine del giro di ricognizione, di entrare in corsia box per montare le gomme slick (erano tuttii sulle wet intermedie) non ha affatto pagato perché dopo poco ha piovuto. Leclerc aveva visto che i primi due settori erano da slick, non il terzo, ma si poteva asciugare velocemente, Ha sbagliato e come lui anche George Russell. Il problema è che poi non ne ha azzeccata una, è finito fuori pista diverse volte ed ha concluso 14esimo, penultimo. La Ferrari era assettata per l'asciutto? Chissà, forse è una delle tante giustificazioni che si cercano di dare per salvare la brutta prova di Leclerc.

Buon per la Ferrari che la Mercedes ha fatto peggio e quindi il secondo posto nella classifica costruttori è sempre il suo. Russell si è buttato via come Leclerc, poi ha commesso anche lui diversi errori ben supportato dal team che incredibilmente lnel finale gli ha montato slick hard su una pista fredda e umida. Andrea Kimi Antonelli è stato tamponato da Isack Hadjar che non l'aveva visto, "nascosto" da una nuvola di acqua. Ha proseguito per qualche giro, poi si è dovuto ritirare. Come Hadjar, finito contro le barriere in un incidente che poteva avere brutte conseguenze. Antonelli aveva subìto anche un pit-stop senza senso, slick nel momento sbagliato perché dopo poco ha piovuto. Ma chi fa le strategie in Mercedes, un ubriaco prelevato dal primo pub di Silverstone?



L'eroe del giorno è Nico Hulkenberg. Partiva dall'ultima fila, per una serie di circostanze favorevoli nella serie dei pit-stop si è ritrovato quarto dietro a Lance Stroll, anche lui come il tedesco bravo nello sfruttare una situazione positiva. Poi, Hulkenberg ha tenuto un passo incredibile, nessuno riusciva a raggiungerlo. Non ha commesso il benché minimo errore con la sua Sauber-Ferrari, ha raggiunto e superato Stroll, poi ha resistito alla rimonta di Hamilton. Una vera magia quella di Hulkenberg, pilota di assoluto valore, da sempre affidabile e concreto con le squadre di centro e bassa classifica, che ha festeggiato il primo podio in carriera al GP 239. Emozioni vere.

E un plauso alla Sauber che è al quarto Gran Premio consecutivo in zona punti e a Spielberg aveva portato entrambi i piloti in top 10. Questa volta però, Gabriel Bortoleto è finito in ghiaia dopo aver montato troppo presto gomme slick a mescola media. La Sauber ha fatto un salto enorme nella classifica costruttori balzando dal nono al sesto posto. Mattia Binotto può dirsi soddisfatto, in Audi pure.



Una gara superba l'ha fatta anche Pierre Gasly con l'Alpine-Renault, un passo elevatissimo il suo col bagnato dopo una altrettanto bella qualifica. Il francese sta tenendo a galla l'Alpine, Franco Colapinto si è dovuto ritirare ancora prima di partire. Bella soddisfazione per l'Aston Martin-Mercedes che ha la sede del team a pochi km dal circuito. Stroll, che l'avevamo dato per disperso da diverse setitmane, si è rinvigorito con l'acqua santa di Silvertone ed ha convinto con un bel settimo posto. A dire la verità era quinto, ma è crollato nei giri finali. A punti pure Fernando Alonso, nono. Tra di loro un bravo Alexander Albon con la Williams-Mercedes che non ha trovato in zona punti Carlos Sainz.

Disastro per la Racing Bulls-Honda: Liam Lawson subito fuori per un rovinoso contatto al primo giro con Esteban Ocon. Hadjar, invece, KO per quel brutto incidente con Antonelli descritto sopra. Ancora peggio quel che hanno fatto i piloti Haas, entrati in contatto nel finale giocandosi così la zona punti. Ocon ha chiuso troppo, Bearman non poteva sparire e bum. Ocon colleziona il record di incidenti con i compagni di squadra: Sergio Perez in Force India, Gasly in Alpine ed ora aggiunge Bearman in Haas.

Domenica 6 luglio 2025, gara

1 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 52 giri
2 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 6"812
3 - Nico Hulkenberg (Sauber-Ferrari) - 34"742
4 - Lewis Hamilton (Ferrari) - 39"812
5 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 56"781
6 - Pierre Gasly (Alpine-Renault) - 59"857
7 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1'00"603
8 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 1'04"135
9 - Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) - 1'05"858
10 - George Russell (Mercedes) - 1'10"674
11 - Oliver Bearman (Haas-Ferrari) - 1'12"095
12 - Carlos Sainz (Williams-Mercedes) - 1'16"592
13 - Esteban Ocon (Haas-Ferrari) - 1'17"301
14 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'24"477
15 - Yuki Tsunoda (Red Bull-Honda) - 1 giro

Ritirati
Andrea Kimi Antonelli
Isack Hadjar
Gabriel Bortoleto
Liam Lawson
Franco Colapinto

Il campionato piloti
1.Piastri 234; 2.Norris 226; 3.Verstappen 165; 4.Russell 147; 5.Leclerc 119; 6.Hamilton 103; 7.Antonelli 63; 8.Albon 46; 9.Hulkenberg 37; 10.Ocon 23; 11.Hadjar 21; 12.Stroll 20; 13.Gasly 19; 14.Alonso 16; 15.Sainz 13; 16.Lawson 12; 17.Tsunoda 10; 18.Bearman 6; 19.Bortoleto 4.

Il campionato costruttori
1.McLaren-Mercedes 460; 2.Ferrari 222; 3.Mercedes 210; 4.Red Bull-Honda 172; 5.Williams-Mercedes 59; 6.Sauber-Ferrari 41; 7.Racing Bulls-Honda, Aston Martin-Mercedes 36; 9.Haas-Ferrari 29; 10.Alpine-Renault 19.
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