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Invece mi sono reso conto che non era
giornata già dal primo passaggio sulla
speciale “Dama”. Col supporto del team,
abbiamo tenuto duro e cercato di mi-
gliorare, senza cercare guai. Avevamo
provato molto bene la “Talla”, una
prova che ha sempre rivoluzionato la
classifica del rally. Ed è successo così
anche nel 2016, con Sossella e Michelini
incappati in forature determinanti, ed
io che sono arrivato terzo alla fine del
Casentino, rilanciandomi in campio-
nato.- Poi il decisivo Valli Cuneesi …”.
Un tuo parere sulla serie International
Rally Cup. Che sarà positivissimo, visto
che l’hai vinto …
“Beh in parte è vero – sorride Chentre –
ma sinceramente è veramente un bel
campionato! Magari tre gare non sono
molte, ma vanno incontro al budget ri-
sicato di molti di noi piloti. E’ anche
vero che l’agonismo è molto concen-
trato, e i ricchi premi in palio contribui-
scono ad alzare al tensione, in certi
momenti al limite. Devo dire comunque
che le gare Irc hanno dei percorsi pro-
prio tosti, con tanti chilometri di spe-
ciale e una conformazione delle prove
di alto livello. Inoltre sono organizzate
in modo ineccepibile e sui respira un bel
clima sportivo”.
Il segreto della tua stagione vincente
nella serie Irc.
“Mai mollare, crederci sempre, tenere
duro, consapevoli delle possibilità e
delle qualità del nostro equipaggio. – ri-
sponde senza esitazione – Poi fonda-
mentale l’apporto del mio navigatore
Fulvio Florean. Corriamo, e anche vin-
ciamo, insieme da dieci anni, siamo di-
ventati amici anche fuori dalle corse, e
siamo molto affiatati. Di Fulvio naviga-
tore apprezzo le doti di precisione ed è
formidabile nel leggere le note con il
ritmo giusto in ogni situazione. E’ intel-
ligente, scaltro quando serve, freddo,
esperto, dato che ha corso anche con
tanti campioni.
Poi è sensibile alle reazioni della mac-
china, le conosce bene dato che è anche
un buon pilota. Ho già parlato della im-
portanza del contributo e dell’apporto
del team A-Style, che mi ha fornito una
Fiesta sempre efficiente e competitiva.
Senza dimenticare l’aiuto della scuderia
New Drivers Team dell’amico Adriano Za-
natta”.
Classica domanda finale: programmi per
la stagione 2017?
“Ripetere l’Irc Pirelli mi piacerebbe
molto …”
Leo Todisco Grande