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di Stefano Semeraro
Le monoposto che ci fanno sognare siamo
abituati a vederle in pista: veloci, lucide e
rombanti. Ma dietro ad ogni progetto si
nascondono mesi, anni di lavoro febbrile.
Di lotta contro il tempo e gli imprevisti
per trasformare un'idea vaga, il desiderio
di una vettura perfetta, in una macchina
reale, performante, sicura, affidabile. Per
scoprire come accade questo piccolo,
grande miracolo, che programmazione e
che risorse richiede, abbiamo chiesto ai
responsabili dell'ufficio tecnico della
Tatuus, Corrado Casiraghi ed Eugenio
Bardoscia, e al Ceo della factory,
Gianfranco De Bellis, di aprirci la stanza
dei segreti e raccontarci il percorso che da
due linee tracciate su di un foglio porta ad
una monoposto competitiva ed
emozionante come la Formula 4, la
Formula Renault 2000 o le future USF‐17 e
PM‐18, destinate a rilanciare le serie
americane USF2000 e Pro Mazda.