

LA HONDA CI CREDE
TARQUINI ANCHE
Sulla carta viene descritta da tutti come la
sfidante numero uno alla Citroen. Vedremo
se lo sarà anche nella realtà. Dopo aver fat-
to i miracoli per debuttare nel 2013 e aver
buttato tutto alle ortiche per un cambio
regolamentare anticipato nel 2014, la Hon-
da finalmentehapotuto lavorare conpiùcal-
ma sullo stesso modello di vettura. E' la pri-
ma volta che accade. Individuati i problemi
dello scorso anno (prestazionali e di affida-
bilità), alla JAS ci hanno dato dentro, lavo-
rando in tutti i settori. Andrea Adamo ha
sfornato novità meccaniche e aerodinami-
che che sembrano lavorare come si deve. La
squadra ha potuto fare molti test, esploran-
do nuove vie per quanto riguarda il set-up e
mettendo alla frusta diverse soluzioni. Alcu-
ne hanno funzionato, altre meno. La sensa-
zione generale però, è che la Civic abbia fat-
to un bel salto in avanti, soprattutto sul pas-
so gara. AlessandroMariani tiene i piedi per
terra, ma l'essersi dichiarato fiducioso è
sicuramente di buon auspicio, vista la nor-
male prudenza adottata in passato. Anche la
Honda ha capito come e dove doveva lavo-
rare e, pur con tutti i limiti del regolamento
per quanto riguarda le omologazioni, ha
sfornato nuove mappature del motore che
ne hanno migliorato l'arco di utilizzo. Un
lavoro a 360 gradi portato avanti anche da
Gabriele Tarquini e Norbert Michelisz pro-
mosso quest'anno al ruolo di tester. Quanto
la Honda si sarà avvicinata alla Citroen lo
dirà solo l'Argentina. Adesso è difficile capir-
lo visto che tutti i protagonisti hanno girato
da soli senza confronti diretti, incrociando al
massimo i dati per via indiretta. Se la mac-
china lo consentirà, Tarquini, TiagoMontei-
ro e Michelisz (quest'ultimo anche negli
Indipendenti) hanno i numeri per compete-
re e battere i piloti Citroen. A loro si aggiun-
gerà Dusan Borkovic passato sotto le file del
Proteam. Per il serbo tanti problemi a trova-
re la giusta posizione di guida e solo qualche
ora di test in un circuito poco probante.
Dusan, oltre a conoscere la macchina dovrà
assimilare anche i diversi metodi di lavoro
del Proteam e quindi parte della stagione
verrà probabilmente sacrificata a questa
integrazione. Poi perònon è escluso che pos-
sano arrivare i buoni risultati, visto che le
capacità tecniche della squadra toscana
hanno sorpreso tutti più di una volta. Sem-
pre sul fronte Honda sarà da verificare il
rientrante Rickard Rydell che sarà al via
con una Civic della Nika. Entrambi ritrova-
no un mondo diverso da quello che aveva-
no lasciato. Ritorneranno protagonisti?
Riusciranno ad inserirsi al vertice e rubare
punti? Vedremo.
47
8 marzo – Termas de Rio Hondo
19 aprile – Marrakech
3 maggio – Budapest
16 maggio – Nordschleife
7 giugno – Mosca
21 giugno – Slovakiaring
28 giugno – Le Castellet
12 luglio – Vila Real
13 settembre – Motegi
27 settembre – Shanghai
1 novembre – Buriram
22 novembre – Losail
Il calendario 2015