30 Giu [14:48]
Assen - Gara
Stoner da campione
Davanti ai soliti 90.000 spettatori nella cattedrale della velocità di Assen, Casey Stoner vince una delle sue gare più sofferte davanti al compagno Dani Pedrosa.
La gara è vissuta praticamente in tre momenti ben precisi. Il primo è avvenuto dopo pochi metri dal via, esattamente alla prima staccata.
Con Pedrosa partito ancora una volta come un indiavolato, al quale si era accodato Stoner, Lorenzo aveva preso la terza posizione ma non ha potuto evitare lo sciagurato Alvaro Bautista che lo ha falciato in maniera inesorabile. Poco sono valse, al campione Yamaha, le scuse sincere del connazionale con la Honda che non riusciva a capacitarsi dell'errore commesso.
Il secondo è avvenuto al diciassettesimo giro quando Stoner dopo aver francobollato il compagno Pedrosa, sorpassa lo spagnolo con un'autorità inaspettata. Alla faccia di chi prima del via pronosticava una seconda parte di Gp difficile per il campione australiano, molto sofferente per la recente caduta. Un successo questo, unito al flop di Lorenzo che ha riaperto il campionato con i due primattori stagionali appaiati a pari punti.
Il terzo fatto ci riguarda da vicino, e il protagonista è stato Andrea Dovizioso capace con grande caparbietà di strappare il terzo posto a Ben Spies all'ultimo giro, dopo che i due si erano dati battaglia per i precedenti giri.
Per ultimo, anche se la classifica lo vede penultimo, discorso a parte per Valentino Rossi che,m a lungo quinto, ha poi dovuto alzare bandiera bianca quando sulla sua Ducati è andata in crisi (forse a causa di un difetto di costruzione) la gomma posteriore finita in brandelli. Ormai del pesarese si parla solo in funzione della stagione 2013, con i bene informati che lo vedono già in sella alla Yamaha, di nuovo a fianco di Jorge Lorenzo.
Sabato 30 giugno 2012, gara
1 - Casey Stoner (Honda) - Honda - 26 giri in 41'19"855
2 - Dani Pedrosa (Honda) - Honda - 4"965
3 - Andrea Dovizioso (Yamaha) - Tech 3 - 11"994
4 - Ben Spies (Yamaha) - Yamaha - 14"775
5 - Cal Crutchlow (Yamaha) - Tech 3 - 22"074
6 - Nicky Hayden (Ducati) - Ducati - 31"660
7 - Hector Barbera (Ducati) - Pramac - 59"107
8 - Randy De Puniet (ART) - Aspar - 1'04"441
9 - Michele Pirro (FTR) - Gresini - 1'06"980
10 - Mattia Pasini (ART) - Speed Master - 1'25"087
11 - Danilo Petrucci (Ioda) - Ioda - 1'32"103
12 - Ivan Silva (BQR) - Avintia - 1'33"797
13 - Valentino Rossi (Ducati) - Ducati - 1 giro
14 - James Ellison (ART) - Bird - 1 giro
Giro più veloce: Dani Pedrosa 1'34"548
Ritirati
Aleix Espargaro (ART) - Aspar
Colin Edwards (Suter) - Forward
Yonny Hernandez (BQR) - Avintia
Stefan Bradl (Honda) - LCR
Jorge Lorenzo (Yamaha) - Yamaha
Alvaro Bautista (Honda) - Gresini
Non partito
Karel Abraham (Ducati) - AB
Il campionato
1.Lorenzo 140; 2.Stoner 140; 3.Pedrosa 121; 4.Crutchlow 77; 5.Dovizioso 76; 6.Rossi 61; 7.Hayden 59; 8. Bautista 58; 9.Bradl 51; 10.Spies 48.