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12 Apr [12:44]

Estoril - Libere 3
Edwards riscatta la Yamaha

Il terzo turno di prove libere del Gran Premio del Portogallo della Moto GP è stata ritardata di mezz’ora a causa dell’abbondante pioggia caduta nelle notte che ha costretto gli addetti alla manutenzione della pista ad asciugare l’ultima curva, quella in cui cadde ieri Valentino Rossi, che ha dato l’inizio all’ultimo turno di prove alle 10:25, ora locale, le 11:25 italiane.

Colin Edwards chiude il terzo turno di prove libere davanti all’altra Yamaha di Jorge Lorenzo e la Honda di Nicky Hayden. Quarta la prima moto Bridgestone, la Yamaha di Valentino Rossi. Col miglior tempo di oggi della Yamha sono tre le case che si sono alternate al vertice delle sessioni di prove libere, la Ducati di Stoner con l’asfalto umido della mattina di ieri, la Honda di Pedrosa nel pomeriggio di venerdì e quest’oggi la Yamaha Tech 3 con il nuovo motore a valvole pneumatiche di Edwards.

Dopo i primi dieci minuti del turno della mattina, Rossi porta la sua Yamaha gommata Bridgestone in vetta con 1’38”568, davanti alle due Honda di Hayden e Randy De Puniet, che dimostrano come la Honda abbia trovato il bandolo della matassa che tutti davano per perso; tutti tranne gli uomini della HRC che hanno piazzato il loro pilota di punta, Daniel Pedrosa, in vetta al mondiale, davanti a quel Jorge Lorenzo, unico poleman del 2008, che aveva dichiarato guerra al connazionale della Honda, dovendo fino ad ora però subirlo.

Solo tredicesimo Casey Stoner, che dopo aver segnato il miglior tempo nella mattinata di ieri, non sembra aver trovato un ottimo stato di forma e di messa a punto della sua Ducati, mentre James Toseland col nuovo motore della sua Yamaha del team Tech 3 si porta al quinto posto. Dietro De Puniet, passato al comando, Rossi, Hayden a la Kawasaki di John Hopkins, che conferma lo stato di forma della sua moto sul tracciato di Estoril. Nel suo secondo stint Stoner sale fino al settimo posto, davanti a Jorge Lorenzo, che storicamente su questa pista non è mai andato benissimo, conquistando solo il gradino più basso del podio lo scorso anno in 250.

Lo stato di forma della Honda su questa pista è evidente, con Nicky Hayden che a metà turno porta la sua Honda in vetta col crono di 1’38”293, avvicinato da Pedrosa per soli 27 millesimi con la Honda gemella. Incredibile colpo di reni di Colin Edwards che scalza il suo connazionale dalla vetta portando la sua Yamaha al top, seguito anche dalla Yamaha di Lorenzo. La prima delle moto Bridgestone ora è quella di Rossi, al settimo posto, mentre Stoner è decimo.
Rossi dopo essere rientrato ai box segna il terzo tempo, con ora tre Yamaha davanti a tre Honda (Edwards-Lorenzo-Rossi, davanti a Hayden-Pedrosa-De Puniet), con la Kawasaki di John Hopkins alle loro spalle a fare da outsider. Inquietante la diciottesima posizione fissa di Marco Melandri, non ancora entrato in sintonia con la Ducati, che con le gomme Bridgestone su questa pista non riesce a carburare, come dimostra Stoner, prima delle moto italiane, a 1”138 dalla Yamaha.

A dieci minuti dal termine Pedrosa risale due posizioni, portandosi al terzo posto, sopravanznando Rossi e il compagno di squadra Hayden, con Toseland che conquista la sesta posizione in classifica. Pedrosa non si risparmia, e rosicchia ancora dei decimi su Edwards, portandosi a 4 decimi dal pilota texano, superando il connazionale Lorenzo. Nel finale di turno lo spagnolo della Yamaha supera Pedrosa, a che viene passato anche da Hayden e sul finale di turno, da Rossi. Il pilota spagnolo della Honda ha chiuso a 418 millesimi dalla vetta, con probabilmente del margine di miglioramento che tirerà certamente fuori nella qualifica.

Antonio Caruccio

Nella foto, Colin Edwards

I tempi del 3° turno libero, sabato 12 aprile 2008

1 - Colin Edwards (Yamaha) - Tech 3 - 1'37"598 - 26
2 - Jorge Lorenzo (Yamaha) - Yamaha - 1'37"668 - 26
3 - Nicky Hayden (Honda) - Honda - 1'38"833 - 27
4 - Valentino Rossi (Yamaha) - Yamaha - 1'37"863 - 28
5 - Dani Pedrosa (Honda) - Honda - 1'38"016 - 27
6 - James Toseland (Yamaha) - Tech 3 - 1'38"308 – 26
7 - Andrea Dovizioso (Honda) - JIR - 1'38"312 - 25
8 - Randy De Puniet (Honda) - LCR - 1'38"332 - 16
9 - John Hopkins (Kawasaki) - Kawasaki - 1'38"508 - 25
10 - Chris Vermeulen (Suzuki) - Suzuki - 1'38"590 - 29
11 - Casey Stoner (Ducati) - Ducati - 1'38"736 - 20
12 - Shinya Nakano (Honda) - Gresini - 1'38"868 - 28
13 - Loris Capirossi (Suzuki) - Suzuki - 1'39"076 - 26
14 - Alex De Angelis (Honda) - Gresini - 1'39"749 - 23
15 - Anthony West (Kawasaki) - Kawasaki - 1'39"834 - 25
16 - Sylvain Guintoli (Ducati) - D'Antin/Pramac - 1'39"871 - 30
17 - Toni Elias (Ducati) - D'Antin/Pramac - 1'40"647 – 22
18 - Marco Melandri (Ducati) - Ducati - 1'40"711 - 23