16 Ago [15:09]
Brno, Gara:
Valentino Rossi ipoteca il mondiale 2009
Vittoria di Valentino Rossi sul tracciato ceco di Brno per l’undicesimo round della stagione 2009 Moto GP. Un successo che forse sarà quello più importante di tutto l’anno perché arriva in concomitanza con la seconda caduta consecutiva di Jorge Lorenzo. Sono ora 50 i punti di vantaggio in classifica generale che valgono al tavulliese una seria ipoteca sul mondiale 2009. Sul secondo gradino del podio conclude un buon Dani Pedrosa, bravo al via ad insediarsi per qualche curva al comando salvo poi dover cedere al passo nettamente superiore delle Yamaha di Rossi e Lorenzo. Completa la cerimonia di premiazione Toni Elias, in sella alla Honda del team Gresini che abbandonerà a fine stagione, sulla pista che lo vide premiato anche lo scorso anno.
La cronaca
Allo spegnersi dei semafori ha una leggera incertezza Lorenzo che parte dalla seconda piazzola, mentre Rossi e Pedrosa hanno un avvio decisamente migliore. All’ingresso della prima curva è la Honda dello spagnolo a stare davanti, mentre Rossi deve accontentarsi della seconda posizione. Terzo è Elias che precede Lorenzo. Passano pochi metri che subito la configurazione della corsa cambia con Rossi a sopravanzare Pedrosa nel secondo settore portandosi in vetta, mentre Lorenzo supera il connazionale Elias per la terza pizza. Quinto sale Andrea Dovizioso autore di un buono scatto dopo il settimo tempo in qualifica e reduce dal successo nell’ultima tappa di Donington.
Lorenzo non fa allontanare Rossi e nel corso della quarta tornata infila la Honda di Pedrosa conquistando la seconda posizione negli scarichi del compagno campione del mondo in carica. Si ritira al sesto giro Michel Fabrizio per un problema alla spalla destra dovuto allo sforzo di guida della Moto GP rispetto alla Superbike cui è solitamente abituato a gareggiare.
Curioso segnalare che alla settima tornata Rossi e Lorenzo fanno segnare lo stesso tempo identico al millesimo in 1’56”849, aumentando il loro distacco nei confronto di Pedrosa, di quasi mezzo secondo più lento. Buona rimonta di Marco Melandri che supera per l’undicesima piazza Randy De Puniet all’ottavo passaggio.
Fasi interlocutorie di gara con Rossi e Lorenzo che allungano a suon di giri veloci sulla concorrenza fino al diciassettesimo passaggio quando il majorchino rompe gli indugi ed alla terza curva si porta all’interno del tavulliese e conquista il comando. Dura solo una tornata la gloria per Lorenzo che nello stesso punto dove aveva attaccato Rossi, perde l’anteriore scivolando in terra dovendosi ritirare per la rottura del manubrio.
Contemporaneamente Dovizioso supera Elias per quella che è divenuta la terza posizione sul podio virtuale; nel corso della diciannovesima tornata lo spagnolo tira la staccata riportandosi davanti. Non passa una curva che il forlivese sopravanza la Honda, anche se una pericolosa imbarcata lo porta a più miti consigli lasciando via libera a Elias.
Strike tra Melandri e Mika Kallio, arrivato a Brno come sostituto dell’assente Casey Stoner, all’ultima curva del penultimo giro con il ravennate che era risalito sino all’ottava posizione, ma dopo essersi inserito all’interno della Ducati, il giovane finlandese ha chiuso la traiettoria finendo addirittura con le gambe nel forcellone della Kawasaki. Fortunatamente nessuna conseguenza per i due che hanno terminato la corsa due minuti prima.
Vince la sua quinta gara stagionale Rossi davanti a Pedrosa. Conclude il podio in volata Elias, mentre Dovizioso ha rischiato di essere infilato dalla Suzuki di Loris Capirossi. La Moto GP resta sulla pista di Brno per una sessione di test lunedì, mentre la prossima gara sarà il 30 agosto ad Indianapolis.
Antonio Caruccio
Nella foto, Valentino Rossi
L’ordine di arrivo di gara, domenica 16 agosto 2009
1 - Valentino Rossi (Yamaha) – Yamaha – 22 giri 43’08”891
2 - Dani Pedrosa (Honda) – Hrc – 11”766
3 - Toni Elias (Honda) – Gresini – 20”756
4 - Andrea Dovizioso (Honda) – Hrc – 21”418
5 - Loris Capirossi (Suzuki) – Suzuki – 21”538
6 - Nicky Hayden (Ducati) – Ducati – 25”544
7 - Colin Edwards (Yamaha) – Tech 3 – 25”676
8 - Alex De Angelis (Honda) – Gresini – 34”109
9 - James Toseland (Yamaha) – Tech 3 – 35”617
10 - Randy De Puniet (Honda) – LCR – 39”824
11 - Chris Vermeulen (Suzuki) – Suzuki – 40”776
12 - Niccolò Canepa (Ducati) – Pramac – 50”661
13 - Gabor Talmasci (Honda) – Scot – 59”188
Ritirati
20° giro – Mika Kallio
20° giro – Marco Melandri
18° giro - Jorge Lorenzo
6° giro – Michel Fabrizio
Giro più veloce: Jorege Lorenzo 1’56”670
Il campionato piloti
1. Rossi 212; 2. Lorenzo 182; 3. Stoner 150; 4. Pedrosa 135; 5. Edwards 112; 6. Dovizioso 107; 7. De Puniet 80; 8. Melandri 79; 9. Capirossi 77; 10. Vermeulen 72.
Il campionato costruttori
1. Yamaha 255; 2. Honda 184;3. Ducati 166; 4. Suzuki 100; 5. Kawasaki 79.