1 Giu [16:43]
Mugello - Gara
Il solito Marquez batte un gran Lorenzo
Lasciate ogni speranza o voi ch'entrate… Non siamo ancora all'Inferno raccontato da Dante, ma questa stagione del Motomondiale sta diventando davvero un supplizio per i rivali di Marc Marquez.
Al Mugello è stato Jorge Lorenzo che ha provato a fermare la marcia vincente del cannibale della Honda. Inutilmente. E dopo un duello che ha tenuto con il fiato sospeso gli spettatori sulle tribune del circuito di Scarperia, e quelli comodamente adagiati sui divani davanti alle tv, "El Cabroncito" ha portato per la sesta volta di fila la sua Honda Factory davanti a tutti.
Ma di sicuro non è stata una vittoria facile questa, Lorenzo aveva infatti tenuto in scacco il leader del mondiale poi a sette giri dalla fine, rotti gli indugi, Marquez ha ha dato il via ad una lotta fatta di sorpassi e controsorpassi che hanno avuto termine solo con lo sventolare della bandiera a scacchi.
Uno spettacolo davvero da lustrarsi gli occhi, peccato che Valentino Rossi non sia riuscito ad inserirsi nella lotta per la prima posizione, ma abbia finito per "accontentarsi" del terzo gradino del podio, comunque un bellissimo risultato per un pilota che festeggiava i 300 Gran Premi in carriera.
Dietro, ma molto distante è così terminata l'altra Honda di Dani Pedrosa che ha avuto la meglio su un pacchetto di piloti. Gruppetto che al traguardo è stato chiuso dal bravissimo Iannone che, dopo aver illuso con una partenza fulminante, è poi stato risucchiato e superato soprattutto con il graduale cedimento delle sue gomme soft, unico pilota tra i primi al via ad avere optato per questa soluzione.
Mugello, domenica 1 giugno 2014
1 - Marc Marquez (Honda) - Honda Team - 23 giri in 41'38"254
2 - Jorge Lorenzo (Yamaha) - Yamaha Factory - 0"121
3 - Valentino Rossi (Yamaha) - Yamaha Factory - 2"688
4 - Dani Pedrosa (Honda) - Honda Team - 14"046
5 - Pol Espargaro (Yamaha) - Tech 3 - 15"603
6 - Andrea Dovizioso (Ducati) - Ducati Team - 17"042
7 - Andrea Iannone (Ducati) - Pramac - 17"129
8 - Alvaro Bautista (Honda) - Gresini - 27"407
9 - Aleix Espargaro (FTR Yamaha) - Forward - 41"886
10 - Yonny Hernandez (Ducati) - Pramac - 45"212
11 - Michele Pirro (Ducati) - Ducati Team - 45"433
12 - Karel Abraham (Honda) - AB - 45"831
13 - Scott Redding (Honda) - Gresini - 45"839
14 - Hiroshi Aoyama (Honda) - Aspar - 46"834
15 - Colin Edwards (FTR Yamaha) - Forward - 1'09"554
16 - Michael Laverty (PBM) - Bird - 1'06"182 - 1'17"789
17 - Broc Parkes (PBM) - Bird - 1'35"031
18 - Mike Di Meglio (Avintia) - Avintia - 1'37"501
Giro più veloce: Marc Marquez 1'47"270
Ritirati
Hector Barbera (Avintia) - Avintia
Michel Fabrizio (ART) - Ioda
Cal Crutchlow (Ducati) - Ducati Team
Stefan Bradl (Honda) - LCR
Bradley Smith (Yamaha) - Tech 3
La classifica
1.Marquez 150; 2.Rossi 97; 3.Pedrosa 96; 4.Lorenzo 65; 5.Dovizioso 63; 6.P.Espargaro 49; 7.A.Espargaro 44; 8.Bradl 39; 9. Bautista, Smith e Iannone 34.