1 Set [15:29]
Silverstone - Gara
Lorenzo ferma Marquez
Grande gara sui velocissimi curvoni di Silverstone, e a renderla ancora più elettrizzante ci hanno pensato due fenomeni come Jorge Lorenzo e Marc Marquez che non si sono risparmiati nemmeno un attimo dandosi battaglia dal primo all'ultimo metro, con il campione in carica della Yamaha che sotto la bandiera a scacchi è riuscito a precedere il giovane rivale di soli 81 millesimi.
Ma andiamo con ordine. Marquez si presenta in griglia nonostante una lussazione alla spalla rimediata dopo una brutta caduta nel corso del warm-up e gli occhi ovviamente sono tutti puntati su di lui e su come deciderà di affrontare la gara.
E la partenza è sotto il segno di Jorge Lorenzo che parte come un indiavolato, con il leader del mondiale mantiene la ruota del 99 nonostante il dolore. Rossi parte benissimo recuperando fino alla terza posizione: ma è un fuoco di paglia perché prima Bradl poi Dani Pedrosa e Alvaro Bautista superano il pilota di Tavullia.
La gara prosegue con questo copione per diversi giri, con Lorenzo leader a precedere Marquez che sembra aspettare sornione tempi migliori. Dietro Pedrosa rimonta decimo dopo decimo. Il terzetto si ricompone dopo sette giri e il numero 26 recupera tre secondi in poche curve.
A metà gara Lorenzo tira le due Honda dove Pedrosa sembra più in palla del compagno. A tre giri dal termine come un fulmine a ciel sereno arriva l'attacco di Marquez, ma Lorenzo non ci sta, e dopo una serie di sorpassi e controsorpassi, il maiorchino della Yamaha riesce a transitare sotto la bandiera a scacchi di un niente sul rivale. È il colpo d’orgoglio del Campione del Mondo che recupera solo pochi punti su Marquez, ma è la risposta che la Yamaha aveva bisogno.
Nel finale Rossi soffia la quarta piazza a Bautista e chiude un fine settimana tutto sommato positivo nonostante i dieci secondi di ritardo accumulati dal leader della gara, mentre Dovizioso cade a pochi metri dal termine per concludere un weekend da dimenticare.
Per Marquez arriva poi anche la notizia che la direzione gara gli ha assegnato due punti di penalità per non aver rallentato con bandiere gialle durante il warm-up.
Silverstone, domenica 1 settembre 2013
1. Jorge Lorenzo (Yamaha) - in 40'52"515
2. Marc Marquez (Honda) - 0"081
3. Dani Pedrosa (Honda) - 1"551
4. Valentino Rossi (Yamaha) - 13"233
5. Alvaro Bautista (Honda) - 13"298
6. Stefan Bradl (Honda) - 20"227
7. Cal Crutchlow (Yamaha) - 26"299
8. Nicky Hayden (Ducati) - 35"993
9. Bradley Smith (Yamaha) - 36"119
10. Aleix Espargaro (ART-Aprilia) - 53"196
11. Andrea Iannone (Ducati) - 59"058
12. Michele Pirro (Ducati) - 1'00"710
13. Hector Barbera (FTR-Kawasaki) - 1'01"690
14. Colin Edwards (FTR-Kawasaki) - 1'01"843
15. Danilo Petrucci (Suter-BMW) - 1'08"833
16. Randy De Puniet (ART-Aprilia) - 1'09"063
17. Claudio Corti (FTR-Kawasaki) - 1'16"474
18. Hiroshi Aoyama (FTR-Kawasaki) - 1'16"535
19. Michael Laverty (ART-Aprilia) - 1'32"057
20. Yonny Hernandez (ART-Aprilia) - 1'36"224
21. Bryan Staring (FTR-Honda) - 2'00"635
Giro più veloce: Dani Pedrosa 2'01"941
Non classificati
Andrea Dovizioso (Ducati)
Lukas Pesek (Suter-BMW)
Il campionato (Top Ten): 1. Marquez 233, 2. Pedrosa 203, 3. Lorenzo 194, 4. Rossi 156, 5. Crutchlow 136, 6. Bradl 113, 7. Bautista 103, 8. Dovizioso 96, 9. Hayden 88, 10. Espargaro 68.