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22 Mag [1:51]

Autopolis - Gara
Lawson, vittoria e leadership

Massimo Costa

La terza prova del campionato Super Formula giapponese, svoltasi sul circuito di Autopolis, ha segnato la vittoria di Liam Lawson. Il pilota neozelandese, Junior Red Bull, è al secondo successo stagionale dopo quello ottenuto nella corsa di apartura al Fuji, dove si era svolta una doppia gara. Lawson diventa così il primo pilota ad avere raccolto due vittorie in questo inizio di stagione; le altre sono andate a Tomoki Noijiri (Fuji gara 2) e a Ritomo Miyata a Suzuka.

E proprio Noijiri, leader del campionato alla vigilia di Autopolis, ha dovuto saltare l'evento dopo aver sofferto dolori al petto e mancanza di respiro. Ricoverato all'ospedale di Kumamoto venerdì scorso, non lontano dal circuito di Autopolis, a Tomoki è stato riscontrato un pneumotorace, di fatto il collasso di un polmone. Niente di preoccupante per fortuna, ma ovviamente non ha potuto salire sulla sua monoposto.

La pole per la prima volta in carriera è stata conseguita da Sho Tsuboi con la Dallara-Toyota del team Cerumo/Inging. Il 28enne giapponese, già campione Super GT nel 2021, aveva siglato il tempo di 1'26"187 precedendo Lawson in 1'26"361 e Sena Sakaguchi in 1'26"474. A seguire, Ritomo Miyata, Nirei Fukuzumi, Kenta Yamashita, Tadasuke Makino, Ryo Hirakawa, Nobyharu Matsushita e Yuhi Sekiguchi a completare la top 10.

Al via della corsa, Tsuboi ha tenuto la prima posizione davanti a Sakaguchi, lesto nel superare Lawson alla prima curva. La gara è proseguita senza particolari cambiamenti nelle prime posizioni finché sono iniziati i pit-stop. Il primo a fermarsi al giro 13 è stato Nirei Fukuzumi, quinto in quel momento, poi Lawson ha optato per un undercut imboccando la via dei box al 14° giro. La tornata seguente si è fermato Sakaguchi, ma è rientrato dietro al pilota del team Mugen, a conferma della bontà della scelta.

Tsuboi invece, ha proseguito a lungo cambiando le gomme soltanto al 25° giro. Scelta non vincente, perché Lawson si è trovato in testa. Al 29° giro, Sakaguchi e Toshuki Oyu sono entrati in collisione ed è dovuta entrare la safety-car. Entrambi si sono dovuti ritirare. Al restart, al 34° passaggio, Lawson comandava davanti a Tsuboi e Miyata in bagarre tra di loro. Al 38° giro, Myata ha superato il rivale allungando subito e andando alla caccia di Lawson, che però ha tenuto il comando fino alla bandiera a scacchi,

Domenica 21 maggio 2023, gara 

1 - Liam Lawson (Dallara-Honda) - Mugen - 41 giri 1.06'44"008
2 - Ritomo Miyata (Dallara-Toyota) - Tom's - 1"255
3 - Sho Tsuboi (Dallara Toyota) - Cerumo/Inging - 5"264
4 - Kenta Yamashita (Dallara-Toyota) - Kondo - 5"569
5 - Ryo Hirakawa (Dallara-Toyota) - Impul - 6"556
6 - Tadasuke Makino (Dallara-Honda) - Dandelion - 12"181
7 - Ren Sato (Dallara-Honda) - Nakajima - 14"442
8 - Nirei Fukuzumi (Dallara-Honda) - ThreeBond - 18"391
9 - Naoki Yamamoto (Dallara-Honda) - Nakajima - 20"989
10 - Yuji Kunimoto (Dallara-Toyota) - KCMG - 22"023
11 - Kamui Kobayashi (Dallara-Toyota) - KCMG - 22"394
12 - Kazuya Oshima (Dallara-Toyota) - Dandelion - 23"216
13 - Giuliano Alesi (Dallara-Toyota) - Tom's - 24"780
14 - Hiroki Otsu (Dallara-Honda) - Mugen - 25"064
15 - Cem Bolukbasi (Dallara-Honda) - TGM - 25"495
16 - Kakunoshin Ohta (Dallara-Honda) - Dandelion - 29"641
17 - Raoul Hyman (Dallara-Honda) - B Max - 29"933
18 - Yuhi Sekiguchi (Dallara-Toyota) - Impul - 31"222
19 - Kazuto Kotaka (Dallara-Toyota) - Kondo - 40"387

Ritirati
Nobuharu Matsushita
Sena Sakaguchi
Toshiki Oyu 

Il campionato
1.Lawson 57; 2.Miyata 53; 3.Tsuboi 46; 4.Noijiri 42; 5.Hirakawa 28; 6.Yamashita 25; 7.Sato 11; 8.Yamamoto 10; 9.Makino, Fukuzumi, Oyu 8; 12,Sakaguchi 7; 13.Kobayashi, Kotaka, Bolukbasi 5; 16.Alesi 3; 17.Oshima 2; 18.Kunimoto 1.

24 Apr [13:36]

Suzuka - Gara
Miyata, da 12esimo alla vittoria

Massimo Costa

Per vincere la sua prima gara in Super Formula, Ritomo Miyata ha pensato a qualcosa di epico. E' quello che ha messo in scena sul circuito di Suzuka. Il 23enne pilota del team Tom's, si era qualificato soltanto 12esimo, un passo indietro dopo le due prime file nelle precedenti doppie gare del Fuji. Il campione della Super Formula Light 2020 (nonché campione nel 2016 e 2017 della F4 nazionale), si è inventato una rimonta straordinaria approfittando al meglio della safety-car intervenuta per l'incidente tra Tomoki Nojiri e Toshiki Oyu.

Al penultimo giro, Miyata ha raggiunto il leader Sho Tsuboi e lo ha superato con una manovra splendida all'esterno della prima curva andando a vincere la seconda tappa della Super Formula. Poco prima aveva compiuto un altro bel sorprasso a Liam Lawson, superato nel finale da Ryo Hirakawa, salito così sul terzo gradino del podio. Il vincitore della seconda corsa del Fuji, Nojiri, dopo il pit-stop ha commesso un grave errore andando a colpire il leader e poleman Oyu. Le due Dallara sono rovinosamente finite fuori pista e Nojiri si è poi scusato con il rivale.

Poco prima del via, Ren Sato, settimo in qualifica, si è ritirato ai box mentre la vettura di Tadasuke Makino, quinto in griglia, è stata spinta in pit-lane per problemi. Dopo la partenza che ha visto al comando Oyu, Lawson da ottavo si è portato rapidamente quarto, poi terzo superando Nojiri a sua volta passato da Kenta Yamashita. Il neozelandese Junior Red Bull è stato il primo a fermarsi ai box per il pit-stop, Oyu invece, che conduceva la corsa, ha atteso il giro 19, forse troppo. Tsuboi e Lawson hanno passato Oyu grazie all'undercut. Il poleman si è trovato davanti a Nojiri che, come detto sopra, lo ha centrato.
 
A quel punto è entrata la safety-car che ha aiutato Miyata e Hirakawa a non perdere tempo nella sosta ai box per il cambio gomme. Gli ultimi giri sono stati emozionanti con Tsuboi davanti a Lawson, poi Miyata e Hirakawa. Con le gomme fresche, Miyata ha avuto ragione nei chilometri finali di Lawson e Tsuboi mentre Hirakawa ha scavalcato il neozelandese.

Domenica 24 aprile 2023, gara

1 - Ritomo Miyata (Dallara-Toyota) - Tom's - 30 giri
2 - Sho Tsuboi (Dallara-Toyota) - Cerumo - 3"022
3 - Ryo Hirakawa (Dallara-Toyota) - Impul - 3"404
4 - Liam Lawson (Dallara-Honda) - Mugen - 4"130
5 - Kenta Yamashita (Dallara-Toyota) - Kondo - 8"709
6 - Sena Sakaguchi (Dallara-Toyota) - Inging - 12"366
7 - Kazuto Kotaka (Dallara-Toyota) - Kondo - 13"071
8 - Giuliano Alesi (Dallara-Toyota) - Tom's - 15"213
9 - Cem Bolukbasi (Dallara-Honda) - TGM - 15"728
10 - Nirei Fukuzumi (Dallara-Honda) - Three Bond - 16"124
11 - Naoki Yamamoto (Dallara-Honda) - Nakajima - 16"662
12 - Nobuharu Matsushita (Dallara-Honda) - B-Max - 18"095
13 - Kazuya Oshima (Dallara-Toyota) - Dandelion - 18"297
14 - Kamui Kobayashi (Dallara-Toyota) - KCMG - 20"130
15 - Tadasuke Makino (Dallara-Honda) - Dandelion - 20"983
16 - Yuji Kunimoto (Dallara-Toyota) - KCMG - 26"393
17 - Kakunoshi Ota (Dalalra-Honda) - Dandelion - 26"897
18 - Raoul Hyman (Dallara-Honda) - B-Max - 34"337
19 - Yuki Sekiguchi (Dallara-Toyota) - Impul - 1 giro

Ritirati
Tomoki Nojiri (Dallara-Honda) - Mugen 
Ren Sato (Dallara-Honda) - Nakajima 
Toshiki Oyu (Dallara-Honda) - TGM  
 
Il campionato
1.Nojiri 42 punti; 2.Miyata 38; 3.Lawson 35; 4.Tsuboi 32; 5.Hirakawa 22; 6.Yamashita 17; 7.Yamamoto, Oyu 8; 9.Sato 7; 10.Sakaguchi 6; 11.Kobayashi, Kotaka, Fukuzumi, Bolukbasi 5; 15.Alesi, Makino 3; 17.Oshima 2.

9 Apr [14:07]

Fuji - Gara 2
Vince Nojiri, Lawson penalizzato

Massimo Costa

Autore della seconda pole del primo weekend stagionale della Super Formula, Tomoki Nojiri ha vinto la gara 2 in programma al Fuji. Dopo il secondo posto della prima corsa, il pilota giapponese del team Mugen ha respinto l'attacco portatogli alla prima curva da Toshiki Oyu, terzo in qualifica 2, e scattato molto bene. Oyu però, poco dopo è riuscito a superare Nojiri finché al giro 8 è entrata la safety-car per recuperare la vettura di Giuliano Alesi, spedito in testacoda da Kakunoshin Ota.

Quando è stata aperta la corsia box, al 10" giro, a parte Ryo Hirakawa che doveva scontare una penalità di 10" per partenza anticipata ed ha quindi tentato una strategia diversa, gli altri sono rientrati per sostituire le gomme. In questa fase, Nojiri grazie all'ottimo lavoro dei suoi meccanici è riuscito a mettersi davanti a Oyu. Al restart della corsa al 13° giro, Oyu ha attaccato Nojiri all'esterno della staccata della prima curva, ma ha bloccato le gomme anteriori finendo leggermente largo e permettendo al rivale del team Mugen di rimanere davanti.

Successivamente, Oyu per una foratura probabilmente dovuta alla "spiattellata" precedente, è dovuto rientrare ai box precipitando in classifica. Poco è cambiato fino a 2 giri dal traguardo quando Hirakawa, leader fino a quel momento, ha fatto finalmente la sua sosta lasciando al comando Nojiri, ma uscito dai box, si è dovuto ritirare per il mal fissaggio della ruota posteriore destra. Il secondo posto è quindi andato a Sho Tsuboi, ritirato in gara 1, mentre terzo ha concluso Liam Lawson. Il neozelandese, però, ha ricevuto una penalità di 5" per una infrazione commessa durante la fase di safety-car a inizio corsa.

Lawson, che era terzo dietro a Oyu e a Nojiri, prima di entrare nella pit-lane mentre si procedeva in regime di safety-car, ha lasciato troppo spazio tra sè e il compagno di squadra davanti a lui per non rimanere fermo e perdere tempo durante il cambio gomme di Nojiri. Lawson ha quindi rallentato i piloti alle sue spalle per trarne un vantaggio personale e questo non è stato ritenuto corretto. La medesima infrazione l'ha commessa Sena Sagakuchi con Tsuboi, compagni nel team Cerumo.

Lawson è così sceso in quinta posizione e il terzo gradino del podio è andato a Kenta Yamashita che ha preceduto Ritomo Miyata. Riscatto dopo una prima gara negativa per Kamui Kobayashi, sesto, e Nirei Fukuzumi, settimo.

Domenica 9 aprile 2023, gara 2

1 - Tomoki Nojiri (Dallara-Honda) - Mugen - 41 giri 1.03'04"489
2 - Sho Tsuboi (Dallara-Toyota) - Cerumo - 1"643
3 - Kenta Yamashita (Dallara-Toyota) - Kondo - 3"102
4 - Ritomo Miyata (Dallara-Toyota) - Tom's - 3"693
5 - Liam Lawson (Dallara-Honda) - Mugen - 6"926 **
6 - Kamui Kobayashi (Dallara-Toyota) - KCMG - 9"175
7 - Nirei Fukuzumi (Dallara-Honda) - Three Bond - 15"386
8 - Tadasuke Makino (Dallara-Honda) - Dandelion - 20"088
9 - Ren Sato (Dallara-Honda) - Nakajima - 20"235
10 - Sena Sakaguchi (Dallara-Toyota) - Inging - 22"153 **
11 - Kazuya Oshima (Dallara-Toyota) - Dandelion - 23"407
12 - Nobuharu Matsushita (Dallara-Honda) - B-Max - 27"037
13 - Yuki Sekiguchi (Dallara-Toyota) - Impul - 27"863
14 - Kazuto Kotaka (Dallara-Toyota) - Kondo - 30"724
15 - Naoki Yamamoto (Dallara-Honda) - Nakajima - 34"742
16 - Yuji Kunimoto (Dallara-Toyota) - KCMG - 35"356
17 - Cem Bolukbasi (Dallara-Honda) - TGM - 35"414
18 - Raoul Hyman (Dallara-Honda) - B-Max - 50"709
19 - Kakunoshi Ota (Dalalra-Honda) - Dandelion - 53"974
20 - Toshiki Oyu (Dallara-Honda) - TGM - 56"562

Ritirati
Rio Hirakawa
Giuliano Alesi

** Penalizzato di 5"

Il campionato
1.Nojiri 41 punti; 2.Lawson 27; 3.Miyata 18; 4.Tsuboi 15; 5.Hirakawa, Yamashita 11; 7.Yamamoto 8; 8.Sato 7; 9.Kobayashi, Oyu.‍

8 Apr [12:38]

Fuji - Gara 1
Lawson vince al debutto

Massimo Costa

Vittoria al debutto per Liam Lawson nella prima gara (delle due in programma) del campionato Super Formula in scena sul circuito del Fuji. Il neozelandese della Red Bull, spedito in Giappone da Helmut Marko nel team Mugen come già fece con Pierre Gasly nel 2017 in attesa di una probabile promozione in Alpha Tauri il prossimo anno, ha subito messo le cose in chiaro.

Terzo in qualifica, Lawson si è imposto nel duello iniziale con Toshiki Oyu, quarto in griglia e lesto a balzare secondo al via approfittando del pessimo avvio di Ritomo Miyata dalla seconda piazzola della prima fila, poi ha avuto la meglio sul compagno di squadra Tomoki Nojiri dopo il pit-stop.

Lawson si è fermato al giro 21, il 33enne poleman Nojiri la tornata successiva. Il giapponese, campione della Super Formula nel 2021 e 2022, è rientrato in pista proprio davanti al neozelandese, ma ha dovuto mandare in temperatura le gomme. Per Lawson è stato facile passarlo all'esterno della prima curva mettendo subito un discreto vantaggio sul compagno.

Nojiri nei giri finali si è avvicinato a Lawson, ma l'incidente innescato alla prima curva da Giuliano Alesi (penalizzato per gara 2) e Nirei Fukuzumi, ha chiamato in pista la safety-car che ha accompagnato il gruppo fino alla bandiera a scacchi. Doppietta per il team Mugel e per la Red Bull (anche Nojiri veste i colori della bevanda austriaca) e terzo posto per il campione del mondo WEC Ryo Hirakawa, al volante della Dallara-Toyota del team Impul il quale ha avuto la meglio su Naoki Yamamoto, tre volte campione Super Formula alla quale la Honda consentì di partecipare al primo turno delle prove libere del GP giapponese del 2019 con la Toro Rosso.

Miyata, partito male, ha concluso quinto davanti a Ren Sato, che ricordiamo vice campione della F4 francese nel 2020 e terzo nella Super Formula  Lights nipponica l'anno seguente. Buon ottavo posto per il turco Cem Bolukbasi, lo scorso anno in Formula 2. Subito ritirato Kamui Kobayashi, che ha stallato al via mentre Tadasuke Makino ha tamponato alla staccata della prima curva l'incolpevole Sho Tsuboi. Makino è riuscito a concludere la corsa seppur nelle ultime posizioni.

Sabato 8 aprile 2023, gara 1

1 - Liam Lawson (Dallara-Honda) - Mugen -  41 giri 1.15'37"813
2 - Tomoki Nojiri (Dallara-Honda) - Mugen - 2"058
3 - Ryo Hirakawa (Dallara-Toyota) - Impul - 3"771
4 - Naoki Yamamoto (Dallara-Honda) - Nakajima - 5"213
5 - Ritomo Miyata (Dallara-Toyota) - Tom's - 6"639
6 - Ren Sato (Dallara-Honda) - Nakajima - 7"306
7 - Toshiki Oyu (Dallara-Honda) - TGM - 7"461
8 - Cem Bolukbasi (Dallara-Honda) - TGM - 8"550
9 - Kazuya Oshima (Dallara-Toyota) - Dandelion - 10"297
10 - Kazuto Kotaka (Dallara-Toyota) - Kondo - 11"131
11 - Yuhi Sekiguchi (Dallara-Toyota) - Impul - 15"159
12 - Yuji Kunimoto (Dallara-Toyota) - KCMG - 18"629
13 - Nobuharu Matsushita (Dallara-Honda) - B Max - 21"929
14 - Tadasuke Makino (Dallara-Honda) - Dandelion - 24"342
15 - Kakunoshin Ohta (Dallara-Honda) - Dandelion - 1 giro
16 - Raoul Hyman (Dallara-Honda) - B Max - 1 giro

Ritirati
Sena Sakaguchi
Nirei Fukuzumi
Giuliano Alesi
Sho Tsuboi
Kenta Yamashita
Kamui Kobayashi

30 Ott [10:29]

Suzuka, gara 2
Nojiri chiude in bellezza

Jacopo Rubino

Tomoki Nojiri archivia in grande stile la stagione di Super Formula, festeggiando il suo secondo successo dell'anno. Messo in cassaforte il titolo 2022 dopo gara 1 di ieri, il pilota del team Mugen si è aggiudicato a Suzuka gara 2, l'ultima in calendario: la vittoria è arrivata dopo la partenza dalla pole-position, siglata nella qualifica del mattino, e con una marcia d'autorità al comando. Nojiri non ha ceduto la vetta del gruppo nemmeno per il pit-stop obbligatorio, effettuato al giro 13 in regime di safety car per il contatto fra Giuliano Alesi e Nobuharu Matsushita. Alla ripresa, il fresco bicampione ha di nuovo dettato il ritmo, tagliando il traguardo con quasi 7" di vantaggio su Hiroki Otsu.

L'alfiere di casa Dandelion allo start aveva subito scavalcato Ritomo Miyata, lento ad avviarsi, e infilato così anche da Ukyo Sasahara. Il vincitore della corsa del sabato, poco dopo il suo cambio gomme, si è però toccato con Sho Tsuboi danneggiando l'ala anteriore: costretto ad un'altra sosta, è scivolato nelle retrovie.

Miyata (Tom's) ha completato il podio, mentre Sacha Fenestraz, a sua volta autore del cambio gomme sotto neutralizzazione, ha avuto la meglio su Tsuboi per terminare quarto. Questo risultato consegna al franco-argentino i gradi di vicecampione, battendo per due punti Ryo Hirakawa che è giunto oggi alle sue spalle, quinto. Nel 2023 Fenestraz sarà impegnato in Formula E da alfiere Nissan.

Sesto Naoki Yamamoto, alla presenza numero 100 nella serie, mentre alla fine Tsuboi è precipitato fuori dalla top 10, chiudendo dodicesimo dietro a Yuhi Sekiguchi: entrambi hanno dovuto incassare lo spettacolare doppio sorpasso di cui è stato autore Kamui Kobayashi in curva 1.

Una prima fase di safey-car era stata chiamata in apertura per il crash di Nirei Fukuzumi, con bandiera verde sventolata al terzo giro.

Domenica 30 ottobre 2022, gara 2

1 - Tomoki Nojiri (Dallara-Honda) - Mugen - 31 giri 1'01'20"630
2 - Hiroki Ohtsu (Dallara-Honda) - Dandelion - 6"857
3 - Ritomo Miyata (Dallara-Toyota) - Tom's - 8"000
4 - Sacha Fenestraz (Dallara-Toyota) - Kondo - 10"549
5 - Ryo Hirakawa (Dallara-Toyota) - Impul - 13"862
6 - Naoki Yamamoto (Dallara-Honda) - Nakajima - 14"803
7 - Toshiki Oyu (Dallara-Honda) - Nakajima - 18"707
8 - Atsushi Miyake (Dallara-Honda) - Goh - 31"953
9 - Tadasuke Makino (Dallara-Honda) - Dandelion - 32"799
10 - Kamui Kobayashi (Dallara-Toyota) - KCMG - 33"017
11 - Yuhi Sekiguchi (Dallara-Toyota) - Impul - 34"492
12 - Sho Tsuboi (Dallara-Toyota) - Inging - 39"733
13 - Kenta Yamashita (Dallara-Toyota) - Kondo - 40"664
14 - Sena Sakaguchi (Dallara-Toyota) - Inging - 40"854
15 - Kazuya Oshima (Dallara-Toyota) - Rookie - 41"854
16 - Ukyo Sasahara (Dallara-Honda) - Mugen - 42"475
17 - Giuliano Alesi (Dallara-Toyota) - Tom's - 43"540
18 - Yuji Kunimoto (Dallara-Toyota) - KCMG - 47"920
19 - Ren Sato (Dallara-Honda) - Goh - 1'01"350

Giro più veloce: Ren Sato 1'39"362

Ritirati
12° giro - Nobuharu Matsushita
1° giro - Nirei Fukuzumi

Il campionato
1.Nojiri 154 punti; 2.Fenestraz 89; 3.Hirakawa 87; 4.Miyata 64; 5.Makino 61; 6.Sasahara 57; 7.Sekiguchi 43; 8.Oyu 43; 9.Otsu 33; 10.Yamamoto 32

29 Ott [12:38]

Svelata l’aerodinamica del 2023
Meno carico aerodinamico, più sorpassi

Michele Montesano

In occasione dei test di Suzuka, che hanno preceduto il fine settimana di gare, è stata svelata la nuova aerodinamica che equipaggerà le monoposto di Super Formula a partire dalla prossima stagione. Sfruttando l’attuale telaio SF19, costruito da Dallara, si è cercato di realizzare una vettura in grado di favorire i sorpassi, di generare meno carico aerodinamico e, soprattutto, essere più ecosostenibile. Obiettivo, quest’ultimo, non facile soprattutto se si parla di motorsport ma che, con le giuste modifiche, potrà diventare realtà.

Nell’arco dell’anno, i collaudatori Hiroaki Ishiura e Koudai Tsukakoshi hanno condotto una serie di test di sviluppo su 2 vetture laboratorio, accumulando oltre 8000 km percorsi. Entrambi i piloti si sono detti piacevolmente sorpresi delle modifiche aerodinamiche, in particolar modo nel guidare in scia. Questo miglioramento è stato ottenuto grazie all’introduzione di un nuovo diffusore in grado di deviare i flussi turbolenti, e sporcati dal corpo vettura, verso l’alto lasciando così maggior aria pulita nei confronti dell’auto che segue (nella foto sotto il confronto con l'attuale SF19 e il nuovo kit aerodinamico).



Sempre in questa direzione va letto il nuovo disegno dell’alettone anteriore, rivisto sia per quanto riguarda il profilo principale che gli endplate. L’obiettivo è quello di convogliare aria verso il fondo piatto e non al di fuori della sagoma degli pneumatici riducendo così i vortici nocivi. Per lo stesso motivo anche il flap posteriore presenta una forma a cucchiaio rovesciato, in grado di generare carico nei tratti misti e, al contempo, garantire una buona velocità di punta.

Anche il cofano motore, pur restando la pinna sul dorso per garantire maggior stabilità in curva, è stato interessato dal nuovo pacchetto aerodinamico. Così come le fiancate, che ora scendono verso il pavimento in maniera più accentuata. Tutte le modifiche nel complesso hanno ridotto il carico aerodinamico del 10%, stimabile in 1” al giro in più sulla maggior parte dei circuiti del calendario. Ma, come il motorsport ci ha insegnato, al termine del test a Suzuka la cifra effettiva si è ridotta all’8%.



Il progetto chiamato ‘Next 50’ spinge anche per l’introduzione di materiali più sostenibili come alcune zone del cofano motore e delle pance realizzate in fibra di lino Bcomp. Inoltre anche gli pneumatici Yokohama saranno prodotti con una percentuale maggiore di materiali riciclati. Mentre, seppur brevemente testato durante l’anno, è stata accantonata per ora l’idea di utilizzare un carburante ecosostenibile. Anche se basata sul telaio SF19, introdotto nel 2019, la monoposto subirà un cambio di denominazione diventando SF23CN, dove la sigla ‘CN’ sta appunto per Carbon Neutral, e resterà in attività per altre 3 stagioni prima di andare definitivamente in pensione.

Ma non è tutto oro quel che luccica. Pare che alcuni team abbiamo espresso riserve in merito all’introduzione del nuovo pacchetto di aggiornamenti. A far tentennare le squadre è l’attuale situazione economica oltre all’indebolimento dello Yen, se confrontato con il dollaro USA, che renderà l’acquisto delle componenti realizzate dalla Dallara più costose rispetto ad un anno fa. A tal proposito Yoshihisa Ueno, a capo dell’organizzazione della serie JRP, ha annunciato che una decisione finale sarà presa a dicembre in concomitanza dei test invernali.

29 Ott [10:11]

Suzuka, gara 1
Nojiri si conferma sul trono

Jacopo Rubino

Tomoki Nojiri si conferma campione della Super Formula: come lo scorso anno, il portacolori del team Mugen si è aggiudicato il titolo con d'anticipo. Decisivo questa volta il secondo posto in gara 1 a Suzuka, tappa conclusiva del calendario 2022 articolata su doppia sfida. Dopo la pole-position messa a segno in qualifica, che gli ha fruttato altri tre punti, a Nojiri bastava terminare oggi sul podio per archiviare la pratica. Missione compiuta, chiudendo alle spalle del compagno Ukyo Sasahara, e con questa doppietta Mugen si aggiudica anche la corona fra le squadre.

Nojiri è diventato così il primo pilota dopo Tsugo Matsuda, vincitore nel 2007 e 2008, a scrivere per due edizioni consecutive il proprio nome nell'albo d'oro della massima serie giapponese, che all'epoca si chiamava ancora Formula Nippon.

Nojiri è scattato bene dalla pole, andando ai box per il cambio gomme al giro 11. Appena rientrato in pista, però, ha dovuto lasciar andare Sasahara, che aveva effettuato il pit-stop nella tornata precedente e aveva quindi i pneumatici già in temperatura. Da quel momento Sasahara ha preso il largo, tagliando il traguardo con 12" di vantaggio, mentre Nojiri si è accontentato della piazza d'onore.

A maggior ragione, considerando la giornata opaca vissuta da quelli che erano i suoi antagonisti per la conquista del titolo, Ryo Hirakawa e Sacha Fenestraz: nono al traguardo l'alfiere di casa Impul, addirittura sedicesimo il franco-argentino. Adesso appaiati a 81 punti in classifica generale, in gara 2 di domani si giocheranno la palma di vicecampione.

A completare il podio è stata invece un'altra vettura motorizzata Honda, quella di Ren Sato, complice la sosta lenta di Ritomo Miyata che aveva ritardato il cambio gomme fino al giro 25, viaggiando da leader provvisorio. Quarto posto per Toshiki Oyu, che in partenza era stato subito superato da Sasahara, e nel finale ha invece dovuto guardarsi negli specchietti per il recupero di Miyata.

Sabato 29 ottobre 2022, gara 1

1 - Ukyo Sasahara (Dallara-Honda) - Mugen - 31 giri 53'00"126
2 - Tomoki Nojiri (Dallara-Honda) - Mugen - 12"589
3 - Ren Sato (Dallara-Honda) - Goh - 14"212
4 - Toshiki Oyu (Dallara-Honda) - Nakajima - 19"638
5 - Ritomo Miyata (Dallara-Toyota) - Tom's - 19"995
6 - Yuhi Sekiguchi (Dallara-Toyota) - Impul - 21"206
7 - Tadasuke Makino (Dallara-Honda) - Dandelion - 23"151
8 - Sho Tsuboi (Dallara-Toyota) - Inging - 25"941
9 - Ryo Hirakawa (Dallara-Toyota) - Team Impul - 26"423
10 - Sena Sakaguchi (Dallara-Toyota) - Inging - 27"631
11 - Naoki Yamamoto (Dallara-Honda) - Nakajima - 29"535
12 - Atsushi Miyake (Dallara-Honda) - Goh - 33"444
13 - Hiroki Otsu (Dallara-Honda) - Dandelion - 35"643
14 - Kenta Yamashita (Dallara-Toyota) - Kondo - 42"243
15 - Nirei Fukuzumi (Dallara-Honda) - Drago - 44"485
16 - Sacha Fenestraz (Dallara-Toyota) - Kondo - 44"851
17 - Nobuharu Matsushita (Dallara-Honda) - B-Max - 46"689
18 - Kamui Kobayashi (Dallara-Toyota) - KCMG - 48"700
19 - Kazuya Oshima (Dallara-Toyota) - Rookie - 55"137
20 - Yuji Kunimoto (Dallara-Toyota) - KCMG - 57"781
21 - Giuliano Alesi (Dallara-Toyota) - Tom's - 58"552

Giro più veloce: Atsushi Miyake 1'40"056

Il campionato
1.Nojiri 131 punti; 2.Hirakawa 81; 3.Fenestraz 81; 4.Makino 59; 5.Sasahara 57; 6.Miyata 51; 7.Sekiguchi 43; 8.Oyu 39; 9.Tsuboi 30; 10.Yamamoto 27

21 Ago [11:37]

Motegi, gara 2
Sekiguchi dopo tre anni

Jacopo Rubino

Dopo Naoki Yamamoto, nel weekend di Motegi anche Yuhi Sekiguchi ha interrotto una lunga astinenza da vittoria in Super Formula: aggiudicandosi gara 2, ha riassaporato il successo che gli mancava di più di tre anni. L'ultimo lo aveva centrato infatti nel 2019, ad Autopolis. Per il team Impul è maturata addirittura la doppietta, con Ryo Hirakawa, su strategia opposta, che nel finale ha cercato di strappare la vittoria al compagno di colori.

Sekiguchi si è fermato ai box al giro 10 quando era sesto, trovando poi strada libera visto che i rivali davanti non si erano ancora fermati. In questo modo ha potuto sfruttare al massimo il vantaggio dei pneumatici Yokohama freschi, così da rendere efficace l'undercut e ritrovarsi al comando al giro 30, quello in cui è stato Hirakawa a compiere la sosta. L'alfiere Toyota nel WEC è rientrato in pista quarto, superando Tomoki Nojiri e Tadasuke Makino, per poi andare a caccia della vettura gemella di Sekiguchi, che all'ultima tornata si è difeso con i denti nella piega di curva 11.

Il muretto Impul, che non festeggiava un 1-2 da quattordici anni, non ha quindi dato ordini di scuderia per facilitare la caccia al titolo di Hirakawa, che in gara 1 di sabato ha perso punti preziosi uscendo nella ghiaia. Makino ha completato il podio, mentre ha chiuso quarto il capoclassifica Nojiri, che salendo a 113 lunghezze ha quasi ipotecato lo scettro: il suo margine su Sacha Fenestraz (oggi sesto) è aumentato infatti a +32, mentre Hirakawa è distante 34 punti. Ne restano disponibili ancora 46 nell'ultimo round di Suzuka, che si disputerà ancora su doppia manche il 29-30 ottobre.

Quinto il poleman Toshiki Oyu, che al giro 12 è incappato in un pit-stop più lento del previsto, ma soprattutto ha pagato l'undercut dei rivali, come Fenestraz partito al suo fianco in prima fila. Cambio gomme ritardato invece per Ren Sato e Ukyo Sasahara, settimo e ottavo al traguardo, mentre Sena Sakaguchi e Sho Tsuboi, entrambi portacolori Inging, hanno completato la top 10.

Questa volta è rimasto a secco il tricampione Yamamoto, sedicesimo e penalizzato di 5" per un contatto con Kazuya Oshima. Giuliano Alesi, dopo aver rischiato di non prendere il via per problemi tecnici, aveva recuperato terreno ma si è poi dovuto arrendere definitivamente.

Domenica 21 agosto 2022, gara 2

1 - Yuhi Sekiguchi (Dallara-Toyota) - Impul - 37 giri 59'31"699
2 - Ryo Hirakawa (Dallara-Toyota) - Impul - 0"943
3 - Tadasuke Makino (Dallara-Honda) - Dandelion - 2"450
4 - Tomoki Nojiri (Dallara-Honda) - Mugen - 4"713
5 - Toshiki Oyu (Dallara-Honda) - Nakajima - 5"985
6 - Sacha Fenestraz (Dallara-Toyota) - Kondo - 7"222
7 - Ren Sato (Dallara-Honda) - Goh - 8"096
8 - Ukyo Sasahara (Dallara-Honda) - Mugen - 14"316
9 - Sena Sakaguchi (Dallara-Toyota) - Inging - 25"715
10 - Sho Tsuboi (Dallara-Toyota) - Inging - 26"211
11 - Naoki Yamamoto (Dallara-Honda) - Nakajima - 39"358
12 - Nobuharu Matsushita (Dallara-Honda) - B-Max - 40"470
13 - Yuji Kunimoto (Dallara-Toyota) - KCMG - 42"326
14 - Hiroki Otsu (Dallara-Honda) - Dandelion - 42"877
15 - Ritomo Miyata (Dallara-Toyota) - Tom's - 43"165
16 - Atsushi Miyake (Dallara-Honda) - Goh - 43"799
17 - Kamui Kobayashi (Dallara-Toyota) - KCMG - 1'09"145
18 - Kazuya Oshima (Dallara-Toyota) - Rookie - 1'23"217

Giro più veloce: Kazuya Oshima 1'33"930

Ritirati
30° giro - Kenta Yamashita
27° giro - Giuliano Alesi
4° giro - Nirei Fukuzumi

Il campionato
1.Nojiri 113 punti; 2.Fenestraz 81; 3.Hirakawa 79; 4.Makino 55; 5.Miyata 43; 6.Sekiguchi 38; 7.Sasahara 37; 8.Oyu 30; 9.Yamamoto 27; 10.Tsuboi 27

20 Ago [20:33]

Motegi, gara 1
La rinascita di Yamamoto

Jacopo Rubino

Il tricampione Naoki Yamamoto torna a ruggire: vincendo gara 1 a Motegi ha interrotto un digiuno che durava dal 2020, quando conquistò il suo ultimo titolo. Passato dal team Dandelion a Nakakima, il pilota della pattuglia Honda ha vissuto un 2021 da dimenticare e il 2022 gli aveva riservato fin qui ancor meno soddisfazioni. Ma in questo weekend, che si disputa su doppia manche, è arrivata la svolta, persino a sorpresa.

Yamamoto ha brillato già in qualifica, siglando la pole-position, e ha condotto in testa l'intera corsa. Ma il compito non è stato scontato: con la pioggia venuta a cadere nelle fasi di pre-griglia, quando tutti hanno montato pneumatici wet, la partenza è avvenuta in regime di safety-car e la bandiera verde è stata sventolata al giro 4. Yamamoto ha dovuto tenere sotto controllo Sacha Fenestraz, che si è reso ancora più pericoloso alla ripresa dopo un'altra neutralizzazione, chiamata dall'uscita di pista di Ryo Hirakawa al giro 27. Yamamoto ha però tenuto i nervi saldi per aggiudicarsi il successo.

Fenestraz, tra la piazza d'onore e la battuta a vuoto di un deludente Hirakawa, diventa comunque il principale avversario in classifica generale del leader Tomoki Nojiri, terzo al traguardo. L'alfiere Mugen è riuscito a salire sul podio con il sorpasso a Toshiki Oyu, poi ritirato per problemi al cambio, e adesso ha 30 punti di margine sul franco-argentino di casa Kondo.

Quarta posizione per Tadasuke Makino, che ha preceduto Sho Tsuboi, sesto invece Kenta Yamashita. In extremis, Ukyo Sasahara ha strappato il settimo posto a Ritomo Miyata, mentre Yuhi Sekiguchi e Hiroki Otsu hanno completato la top 10.

È rimasto mani vuote Giuliano Alesi, che sotto safety-car aveva giocato la carta del cambio gomme, ma dopo essere diventato nono il francese è stato protagonista di un testacoda che gli ha fatto perdere terreno. Inoltre, ha dovuto scontare una penalità di 5", scivolando tredicesimo.

sabato 20 agosto 2022, gara 1

1 - Naoki Yamamoto (Dallara-Honda) - Nakajima - 37 giri 1'14'32"841
2 - Sacha Fenestraz (Dallara-Toyota) - Kondo - 5"337
3 - Tomoki Nojiri (Dallara-Honda) - Mugen - 7"210
4 - Tadasuke Makino (Dallara-Honda) - Dandelion - 12"628
5 - Sho Tsuboi (Dallara-Toyota) - Inging - 13"575
6 - Kenta Yamashita (Dallara-Toyota) - Kondo - 16"112
7 - Ukyo Sasahara (Dallara-Honda) - Mugen - 17"622
8 - Ritomo Miyata (Dallara-Toyota) - Tom's - 19"323
9 - Yuhi Sekiguchi (Dallara-Toyota) - Impul - 29"138
10 - Hiroki Otsu (Dallara-Honda) - Dandelion - 29"911
11 - Nobuharu Matsushita (Dallara-Honda) - B-Max - 31"493
12 - Ren Sato (Dallara-Honda) - Goh - 35"948
13 - Giuliano Alesi (Dallara-Toyota) - Tom's - 38"624
14 - Kamui Kobayashi (Dallara-Toyota) - KCMG - 38"898
15 - Yuji Kunimoto (Dallara-Toyota) - KCMG - 41"697
16 - Sena Sakaguchi (Dallara-Toyota) - Inging - 43"917
17 - Kazuya Oshima (Dallara-Toyota) - Rookie - 47"375

Giro più veloce: Naoki Yamamoto 1'49.399

Ritirati
30° giro - Nirei Fukuzumi
30° giro - Atsushi Miyake
30° giro - Toshiki Oyu
27° giro - Ryo Hirakawa

Il campionato
1.Nojiri 104 punti; 2.Fenestraz 74; 3.Hirakawa 64; 4.Makino 44; 5.Miyata 43; 6.Sasahara 34; 7.Yamamoto 27; 8.Tsuboi 26; 9.Matsushita 21; 10.Oyu 21

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