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23 Apr [21:41]

Montmelò, gara
Racing Team Turkey vince di rimonta

Michele Montesano

Non poteva esserci avvio stagionale migliore per il Racing Team Turkey nella European Le Mans Series. I campioni in carica della LMP2 ProAm, trionfando nella 4 Ore di Barcellona, hanno conquistato la loro prima vittoria assoluta nel campionato continentale Endurance. Salih Yoluc, Charlie Eastwood e Louis Deletraz sono saliti sul gradino più alto del podio al termine di un finale thrilling.

Ma già nel corso del primo stint, il Bronze Yoluc ha posto le basi per la vittoria correndo costantemente a ridosso dei Pro di classe LMP2. È toccato quindi a Eastwood, non appena rilevato il volante, fare il lavoro sporco. Il pilota irlandese ha dapprima superato Tijmen van der Helm (Panis Racing), per poi avere la meglio sul poleman Reshad de Gerus. Approfittando dell’escursione fuoripista del leader di gara James Allen, Eastwood si è poi installato in seconda posizione alle spalle di Nico Pino.



Liquidata anche la pratica con il portacolori del Duqueine Team, Eastwood ha consegnato la vettura a Deletraz al primo posto. Lo svizzero ha quindi iniziato ad allungare sui diretti inseguitori capitanati da Neel Jani. La doccia fredda è però arrivata a mezz’ora dal termine, quando la direzione gara ha esposto a Deletraz la bandiera nera con bollo arancione. Dall’Oreca penzolava infatti un lembo di carrozzeria dal lato posteriore sinistro.

Effettuato il pit-stop obbligatorio, in cui è stato sostituito estrattore e alettone posteriore, Deletraz è rientrato in pista a due secondi da Jani. Chiuso il gap con il leader, lo svizzero ha infilato il connazionale a quindici minuti dalla bandiera a scacchi regalando al Racing Team Turkey la prima vittoria assoluta in ELMS. Jani, in crisi con i freni, non ha potuto far altro che accodarsi chiudendo in seconda posizione.

Gradino più basso del podio per l’Oreca 07 griffata AF Corse magistralmente condotta dall’equipaggio ProAm François Perrodo, Matthieu Vaxiviere e Ben Barnicoat. Quarto posto guadagnato in extremis per il Cool Racing, grazie al sorpasso messo in atto da Malthe Jakobsen ai danni di Job Van Uitert (Panis Racing). Sesta di classe LMP2 ProAm l’Oreca Proton Competition dei nostri Gianmaria Bruni e Giorgio Roda supportati da Jonas Ried.



A tagliare per prima il traguardo in classe LMP3 è stata la Ligier del Racing Spirit of Leman. A fine gara però il team è stato sanzionato di 105” per aver effettuato una sosta in regime di Full Course Yellow. La vittoria è andata così all’equipaggio del Cool Racing composto da Adrien Chila, Marcos Siebert e Alejandro Garcia (nella foto sopra).

Distacchi minimi con gli alfieri dell’Inter Europol Competition Miguel Cristovao, Kai Askey e Wyatt Brichacek che hanno concluso al secondo posto di classe. Al netto della penalità, il Racing Spirit of Leman ha conquistato la terza piazza vanificando così la strenua difesa messa in atto, nel corso dell’ultima mezz’ora di gara, da Antoine Doquin, in equipaggio con Jacques Wolff e Fabien Michal.



Vittoria mai messa in discussione in classe LMGTE. Con tre GT fuori dai giochi già nel corso del primo giro, la Porsche 911 RSR del Proton Competition di Ryan Hardwick, Zach Robichon e Alessio Picariello (nella foto sopra) ha dominato la 4 Ore di Barcellona. Secondo gradino del podio per la Ferrari del Formula Racing, con l’equipaggio tutto danese composto da Johnny Laursen, Conrad Laursen e Mikkel Mac. Scattata dalla pole, la 488 GTE del JMW ha concluso la gara al terzo posto dopo aver scontato un drive through.

Domenica 23 aprile 2023, gara

1 - Yoluc-Eastwood-Deletraz (Oreca 07-Gibson) - R.T. Turkey - 140 giri - 4h01'14"646
2 - Pino-Binder-Jani (Oreca 07-Gibson) - Duqueine - 2"363
3 - Perrodo-Vaxiviere-Barnicoat (Oreca 07-Gibson) - AF Corse - 12"995
4 - Coigny-Jakobsen-Lapierre (Oreca 07-Gibson) - Cool - 43"757
5 - Van Uitert-Maldonado-Van der Helm (Oreca 07-Gibson) - Panis - 46"377
6 - Lafargue-Chatin-Hörr (Oreca 07-Gibson) - Idec - 1'05"613
7 - Lomko-De Gerus-Lopez (Oreca 07-Gibson) - Cool - 1'17"282
8 - Simpson-Allen-Lynn (Oreca 07-Gibson) - Algarve Pro - 1 giro
9 - Sales-Hanley-Beche (Oreca 07-Gibson) - Nielsen - 1 giro
10 - Sato-Hanson-Jarvis (Oreca 07-Gibson) - United AS - 1 giro
11 - Van Rompuy-Alvarez-Berthon (Oreca 07-Gibson) - DKR - 1 giro
12 - Roda-Ried-Bruni (Oreca 07-Gibson) - Proton - 1 giro
13 - Hedman-S.Montoya-JP.Montoya (Oreca 07-Gibson) - DragonSpeed - 2 giri
14 - Poordad-Vautier-Hawksworth (Oreca 07-Gibson) - Algarve Pro - 2 giri
15 - Hodes-Rodriguez-Calderon (Oreca 07-Gibson) - Virage - 2 giri
16 - Schneider-Meyrick-Piquet (Oreca 07-Gibson) - United AS - 3 giri
17 - McGuire-Smith-Di Resta (Oreca 07-Gibson) - United AS - 3 giri
18 - Chila-Siebert-Garcia (Ligier JSP3-Nissan) - Cool - 6 giri
19 - Cristóvão-Askey-Brichacek (Ligier JSP3-Nissan) - Inter Europol - 6 giri
20 - Wolff-Doquin-Michal (Ligier JSP3-Nissan) - Spirit of Leman - 6 giri
21 - Bell-Ali (Ligier JSP3-Nissan) - EuroInternational - 7 giri
22 - Wells-Harper Ellam (Ligier JSP3-Nissan) - Nielsen - 7 giri
23 - Dayson-Eriksen-Manchester (Ligier JSP3-Nissan) - RLR - 7 giri
24 - Trouillet-M.Lahaye-JB.Lahaye (Ligier JSP3-Nissan) - Ultimate - 8 giri
25 - Espirito Santo-Adcock-Jensen (Ligier JSP3-Nissan) - Virage - 9 giri
26 - Hardwick-Robichon-Picariello (Porsche 911 RSR) - Proton - 9 giri
27 - J.Laursen-C.Laursen-Mac (Ferrari F488 GTE EVO) - Formula - 9 giri
28 - Berry-Hanafin-Lancaster (Ferrari F488 GTE EVO) - JMW - 10 giri
29 - Schiavoni-Cressoni-Cairoli (Porsche 911 RSR) - Iron Lynx - 10 giri
30 - Cameron-Perel-Griffin (Ferrari F488 GTE EVO) - Spirit of Race - 10 giri
31 - Lentoudis-Aguas-De Pauw (Ferrari F488 GTE EVO) - AF Corse - 10 giri
32 - Kimura-Huffaker-Schandorff (Ferrari F488 GTE EVO) - Kessel - 10 giri
33 - Fassbender-Rump-Lietz (Porsche 911 RSR) - Proton - 12 giri
34 - Hartshorne-Tuck-Adam (Aston Martin Vantage AMR) - TF Sport - 12 giri
35 - Felbermayr-Julien-Kaprzyk (Ligier JSP3-Nissan) - RLR - 15 giri
36 - Bukhantsov-Wilslow-Perino (Duqueine M30-Nissan) - DKR - 17 giri

Giro più veloce: Vladislav Lomko 1'31"451

Ritirati
Moss-Van Berlo (Ligier JSP3-Nissan) - EuroInternational
Andrade-Caldwell-Aberdein (Oreca 07-Gibson) - Inter Europol
Møller-Birch-Thiim (Aston Martin Vantage AMR) - GMB
Kratz-Weiss-Tunjo (Duqueine M30-Nissan) - WTM Rinaldi
A.Robin-M.Robin-Hasse Clot (Aston Martin Vantage AMR) - TF Sport
Ried-Levorato-Andlauer (Porsche 911 RSR) - Proton

22 Apr [18:57]

Montmelò, qualifica
Cool Racing apre la stagione

Michele Montesano

Qualifiche infuocate per il primo atto stagionale della European Le Mans Series. Sul circuito del Montmelò è stato Reschad de Gerus a siglare la pole position valida per la 4 Ore di Barcellona. Il pilota del Cool Racing, proprio nel suo ultimo tentativo, ha fermato il cronometro in 1’29”396 battendo, per soli trentanove millesimi, il tempo fatto registrare in precedenza dall’alfiere dell’Algarve Pro Racing James Allen.

Terzo crono per Neel Jani, al volante dell’Oreca del Duqueine Team. A lungo in cima alla lista dei tempi, lo svizzero non è però riuscito a sfruttare la pista più gommata nel suo ultimo giro veloce. Distacchi minimi anche per Phil Hanson, quarto a meno di tre decimi dal poleman, e l’esperto Job Van Uitert, quinto con la LMP2 del Panis Racing.

Ottimo esordio nel mondo dei prototipi per Giorgio Roda. Prima che la sessione venisse sospesa, per permettere la rimozione dell’Oreca del DragonSpeed rimasta ferma in pista, l’italiano del Proton Competition ha immediatamente stabilito il giro più veloce di classe LMP2 ProAm. Riprese le ostilità, Salih Yoluc ha siglato il nuovo riferimento in 1’30”947, rimasto imbattuto fino allo scadere del tempo. Roda, pur riuscendo a limare ulteriormente il suo miglior giro, non è stato più in grado di impensierire l’alfiere del Racing Team Turkey. Terzo crono per il portacolori del DKR Engineering Tom Van Rompuy.



Settima pole consecutiva in LMP3 per il Cool Racing (nella foto sopra). Marcos Siebert, autore di 1’35”250, è stato il pilota più veloce nella classe cadetta. L’argentino ha battuto per tre decimi Wyatt Brichacek, al volante Ligier dell’Inter Europol Competition. Seconda fila occupata da Antoine Doquin, Racing Spirit of Leman, e il portacolori del WTM Racing By Rinaldi Oscar Tunjo. La sessione è stata interrotta anzitempo a causa dell’uscita di pista di Manuel Espirito Santo.

Prima fila tutta Ferrari in LMGTE. Martin Berry, autore di 1’41”060, ha condotto la 488 GTE del JWM Motorpsort in pole position. A seguire la gemella del Kessel Racing, con Takeshi Kimura che nel suo ultimo tentativo è riuscito a scavalcare la Porsche di Ryan Hardwick. Quarta l’Aston Martin Vantage del TF Sport portata in pista da Arnold Robin.  

Sabato 22 aprile 2023, qualifica

1 - Lomko-De Gerus-Lopez (Oreca 07-Gibson) - Cool - 1'29"396
2 - Simpson-Allen-Lynn (Oreca 07-Gibson) - Algarve Pro - 1'29"435
3 - Pino-Binder-Jani (Oreca 07-Gibson) - Duqueine - 1'29"593
4 - Sato-Hanson-Jarvis (Oreca 07-Gibson) - United AS - 1'29"693
5 - Van Uitert-Maldonado-Van der Helm (Oreca 07-Gibson) - Panis - 1'29"789
6 - Andrade-Caldwell-Aberdein (Oreca 07-Gibson) - Inter Europol - 1'29"839
7 - Lafargue-Chatin-Hörr (Oreca 07-Gibson) - Idec - 1'30"159
8 - Yoluc-Eastwood-Deletraz (Oreca 07-Gibson) - R.T. Turkey - 1'30"947
9 - Roda-Ried-Bruni (Oreca 07-Gibson) - Proton - 1'31"267
10 - Coigny-Jakobsen-Lapierre (Oreca 07-Gibson) - Cool - 1'32"838
11 - Van Rompuy-Alvarez-Berthon (Oreca 07-Gibson) - DKR - 1'33"010
12 - Sales-Hanley-Beche (Oreca 07-Gibson) - Nielsen - 1'33"088
13 - Perrodo-Vaxiviere-Barnicoat (Oreca 07-Gibson) - AF Corse - 1'33"805
14 - Schneider-Meyrick-Piquet (Oreca 07-Gibson) - United AS - 1'34"596
15 - Poordad-Vautier-Hawksworth (Oreca 07-Gibson) - Algarve Pro - 1'34"922
16 - Chila-Siebert-Garcia (Ligier JSP3-Nissan) - Cool - 1'35"250
17 - Cristóvão-Askey-Brichacek (Ligier JSP3-Nissan) - Inter Europol - 1'35"562
18 - Hodes-Rodriguez-Calderon (Oreca 07-Gibson) - Virage - 1'35"605
19 - Wolff-Doquin-Michal (Ligier JSP3-Nissan) - Spirit of Leman - 1'35"616
20 - Kratz-Weiss-Tunjo (Duqueine M30-Nissan) - WTM Rinaldi - 1'35"758
21 - Felbermayr-Julien-Kaprzyk (Ligier JSP3-Nissan) - RLR - 1'35"765
22 - Wells-Harper Ellam (Ligier JSP3-Nissan) - Nielsen - 1'36"046
23 - Espirito Santo-Adcock-Jensen (Ligier JSP3-Nissan) - Virage - 1'36"449
24 - Moss-Van Berlo (Ligier JSP3-Nissan) - EuroInternational - 1'36"461
25 - Bukhantsov-Wilslow-Perino (Duqueine M30-Nissan) - DKR - 1'36"593
26 - Dayson-Eriksen-Manchester (Ligier JSP3-Nissan) - RLR - 1'36"764
27 - Trouillet-M.Lahaye-JB.Lahaye (Ligier JSP3-Nissan) - Ultimate - 1'36"848
28 - McGuire-Smith-Di Resta (Oreca 07-Gibson) - United AS - 1'36"966
29 - Hedman-S.Montoya-JP.Montoya (Oreca 07-Gibson) - DragonSpeed - 1'37"185
30 - Bell-Ali (Ligier JSP3-Nissan) - EuroInternational - 1'37"641
31 - Berry-Hanafin-Lancaster (Ferrari F488 GTE EVO) - JMW - 1'41"060
32 - Kimura-Huffaker-Schandorff (Ferrari F488 GTE EVO) - Kessel - 1'41"173
33 - Hardwick-Robichon-Picariello (Porsche 911 RSR) - Proton - 1'41"188
34 - A.Robin-M.Robin-Hasse Clot (Aston Martin Vantage AMR) - TF Sport - 1'41"315
35 - Møller-Birch-Thiim (Aston Martin Vantage AMR) - GMB - 1'41"360
36 - Fassbender-Rump-Lietz (Porsche 911 RSR) - Proton - 1'41"499
37 - J.Laursen-C.Laursen-Mac (Ferrari F488 GTE EVO) - Formula - 1'41"561
38 - Ried-Levorato-Andlauer (Porsche 911 RSR) - Proton - 1'42"157
39 - Cameron-Perel-Griffin (Ferrari F488 GTE EVO) - Spirit of Race - 1'42"468
40 - Lentoudis-Aguas-De Pauw (Ferrari F488 GTE EVO) - AF Corse - 1'42"862
41 - Schiavoni-Cressoni-Cairoli (Porsche 911 RSR) - Iron Lynx - 1'43"030
42 - Hartshorne-Tuck-Adam (Aston Martin Vantage AMR) - TF Sport - 1'43"968

20 Apr [21:40]

Prologo a Montmelò
Allen inarrestabile, Cairoli al top in GT

Michele Montesano

Il Prologo di Montmelò ha ufficialmente aperto la stagione 2023 della European Le Mans Series. Il circuito spagnolo ha fatto da cornice alla tradizionale due giorni di test in vista della 4 Ore di Barcellona, primo atto del campionato continentale Endurance che andrà in scena questo fine settimana.

A svettare in LMP2 è stata l’Oreca 07 Gibson dell’Algarve Pro Racing di James Allen. L’australiano, in equipaggio con Alex Lynn e Kyffin Simpson, ha letteralmente sbaragliato la concorrenza salendo immediatamente al comando delle operazioni. Ad Allen sono bastati solamente diciassette giri per stampare il miglior crono del Prologo in 1’29”691. Il tempo, fatto registrare nel corso della sessione mattutina del mercoledì, è rimasto di fatto imbattuto fino al termine dei test. Lo stesso Allen, pur siglando il riferimento del giovedì, non è più riuscito a scendere sotto il muro del 1’30”.

Sempre nel corso della prima sessione, Job Van Uitert è riuscito a fermare le lancette del cronometro in 1’30”190. Vani i tentativi da parte degli avversari, il tempo fatto segnare dall’alfiere del Panis Racing gli è quindi valso la ‘piazza d’onore’. Terzo Jonathan Aberdein che, al volante dell’Oreca dell’Inter Europol Competition divisa con Rui Andrade e Olli Caldwell, nella mattinata del giovedì è riuscito siglare un crono di 1’30”763.



Terzo assoluto nella prima sessione del Prologo, Malthe Jakobsen (nella foto in alto) è stato il più veloce di classe LMP2 ProAm. Il danese, che divide l’Oreca del Cool Racing con Nicolas Lapierre e Alexandre Coigny, ha stampato il crono di 1’30”442. A meno di due decimi il campione in carica Louis Deletraz, che quest’anno difenderà i colori del Racing Team Turkey assieme a Salih Yoluc e Charlie Eastwood. Con il giro più veloce della sessione pomeridiana del mercoledì, il portacolori del team AF Corse Ben Barnicoat si è assicurato il terzo miglior crono di classe. Da segnalare l’ottima progressione del Proton Competition con i nostri Gianmaria Bruni e Giorgio Roda, affiancati da Jonas Ried, in grado di svettare nell’ultima sessione del test.



È andata a Ryan Harper Ellam la ‘pole’ fra le LMP3 (nella foto sopra). Nel corso dell’ultima giornata il pilota del Nielsen Racing, in coppia con Anthony Wells, ha stabilito un crono di 1’36”403 battendo, per soli tre millesimi, il riferimento siglato in precedenza da Marcos Siebert, al volante della Ligier del Cool Racing. Ottimo terzo crono per Glenn van Berlo. A mezzo decimo dal miglior tempo di classe, il portacolori dell’Eurointernational è stato il più veloce nella sessione notturna del mercoledì. Grazie al miglior tempo di Oscar Tunjo, autore di 1’36”531, il WTM Racing By Rinaldi è stata la squadra più veloce a schierare una Duqueine M30-D08.



Parla italiano la classe LMGTE grazie al velocissimo Matteo Cairoli, punta di diamante del team Iron Lynx che vedrà al via una formazione tutta tricolore con Claudio Schiavoni e Matteo Cressoni. Al pilota di Como (nella foto in alto) sono stati sufficienti sette giri per stabilire il tempo record di 1’40”611. Vani i tentativi dei campioni in carica del Proton Competition capitanti da Julien Andlauer, in equipaggio con Christian Ried e Giammarco Levorato, che non sono riusciti a fare meglio di 1’40”664. Terzo posto tutto danese con la Ferrari 488 GTE del Formula Racing di Johnny Laurens, Conrad Laursen e Mikkel Mac. Con quest’ultimo autore del giro più veloce della seconda giornata chiuso in 1’40”755.

Mercoledì 19 aprile 2023, Sessione Mattutina

1 - Simpson-Allen-Lynn (Oreca 07-Gibson) - Algarve Pro - 1'29"691
2 - Van Uitert-Maldonado-Van der Helm (Oreca 07-Gibson) - Panis - 1'30"190
3 - Coigny-Jakobsen-Lapierre (Oreca 07-Gibson) - Cool - 1'30"442
4 - Lafargue-Chatin-Hörr (Oreca 07-Gibson) - Idec - 1'30"633
5 - Yoluc-Eastwood-Deletraz (Oreca 07-Gibson) - R.T. Turkey - 1'30"639
6 - Lomko-De Gerus-Lopez (Oreca 07-Gibson) - Cool - 1'30"845
7 - Hedman-S.Montoya-JP.Montoya (Oreca 07-Gibson) - DragonSpeed - 1'30"999
8 - Poordad-Vautier-Hawksworth (Oreca 07-Gibson) - Algarve Pro - 1'31"068
9 - Pino-Binder-Jani (Oreca 07-Gibson) - Duqueine - 1'31"141
10 - Perrodo-Vaxiviere-Barnicoat (Oreca 07-Gibson) - AF Corse - 1'31"212
11 - Sato-Hanson-Jarvis (Oreca 07-Gibson) - United AS - 1'31"507
12 - Roda-Ried-Bruni (Oreca 07-Gibson) - Proton - 1'31"577
13 - Sales-Hanley-Beche (Oreca 07-Gibson) - Nielsen - 1'31"842
14 - Andrade-Caldwell-Aberdein (Oreca 07-Gibson) - Inter Europol - 1'31"939
15 - Schneider-Meyrick-Piquet (Oreca 07-Gibson) - United AS - 1'31"943
16 - Hodes-Rodriguez-Calderon (Oreca 07-Gibson) - Virage - 1'32"542
17 - McGuire-Smith-Di Resta (Oreca 07-Gibson) - United AS - 1'32"895
18 - Van Rompuy-Alvarez-Berthon (Oreca 07-Gibson) - DKR - 1'34"114
19 - Chila-Siebert-Garcia (Ligier JSP3-Nissan) - Cool - 1'36"406
20 - Wells-Harper Ellam (Ligier JSP3-Nissan) - Nielsen - 1'36"427
21 - Espirito Santo-Adcock-Jensen (Ligier JSP3-Nissan) - Virage - 1'36"565
22 - Wolff-Doquin-Michal-Foubert (Ligier JSP3-Nissan) - Spirit of Leman - 1'36"825
23 - Kratz-Weiss-Tunjo (Duqueine M30-Nissan) - WTM Rinaldi - 1'37"191
24 - Trouillet-M.Lahaye-JB.Lahaye (Ligier JSP3-Nissan) - Ultimate - 1'37"303
25 - Cristóvão-Askey-Brichacek (Ligier JSP3-Nissan) - Inter Europol - 1'37"459
26 - Felbermayr-Julien-Kaprzyk (Ligier JSP3-Nissan) - RLR - 1'37"721
27 - Bell-Ali (Ligier JSP3-Nissan) - EuroInternational - 1'37"870
28 - Moss-Van Berlo (Ligier JSP3-Nissan) - EuroInternational - 1'37"879
29 - Bukhantsov-Wilslow-Perino (Duqueine M30-Nissan) - DKR - 1'38"333
30 - Dayson-Eriksen-Manchester (Ligier JSP3-Nissan) - RLR - 1'38"452
31 - Schiavoni-Cressoni-Cairoli (Porsche 911 RSR) - Iron Lynx - 1'40"611
32 - Ried-Levorato-Andlauer (Porsche 911 RSR) - Proton - 1'40"664
33 - Berry-Hanafin-Lancaster (Ferrari F488 GTE EVO) - JMW - 1'40"778
34 - J.Laursen-C.Laursen-Mac (Ferrari F488 GTE EVO) - Formula - 1'41"036
35 - Fassbender-Rump-Lietz (Porsche 911 RSR) - Proton - 1'41"126
36 - Hardwick-Robichon-Picariello (Porsche 911 RSR) - Proton - 1'41"285
37 - Møller-Birch-Thiim (Aston Martin Vantage AMR) - GMB - 1'41"313
38 - Cameron-Perel-Griffin (Ferrari F488 GTE EVO) - Spirit of Race - 1'41"472
39 - A.Robin-M.Robin-Hasse Clot (Aston Martin Vantage AMR) - TF Sport - 1'42"171
40 - Kimura-Huffaker-Schandorff (Ferrari F488 GTE EVO) - Kessel - 1'42"276
41 - Lentoudis-Aguas-De Pauw (Ferrari F488 GTE EVO) - AF Corse - 1'42"336
42 - Hartshorne-Tuck-Adam (Aston Martin Vantage AMR) - TF Sport - 1'42"445

Mercoledì 19 aprile 2023, Sessione Pomeridiana

1 - Perrodo-Vaxiviere-Barnicoat (Oreca 07-Gibson) - AF Corse - 1'30"799
2 - Sato-Hanson-Jarvis (Oreca 07-Gibson) - United AS - 1'30"803
3 - Lafargue-Chatin-Hörr (Oreca 07-Gibson) - Idec - 1'30"803
4 - Simpson-Allen-Lynn (Oreca 07-Gibson) - Algarve Pro - 1'30"850
5 - Coigny-Jakobsen-Lapierre (Oreca 07-Gibson) - Cool - 1'30"940
6 - Pino-Binder-Jani (Oreca 07-Gibson) - Duqueine - 1'31"105
7 - Lomko-De Gerus-Lopez (Oreca 07-Gibson) - Cool - 1'31"126
8 - Van Uitert-Maldonado-Van der Helm (Oreca 07-Gibson) - Panis - 1'31"365
9 - Schneider-Meyrick-Piquet (Oreca 07-Gibson) - United AS - 1'31"474
10 - Andrade-Caldwell-Aberdein (Oreca 07-Gibson) - Inter Europol - 1'31"686
11 - Sales-Hanley-Beche (Oreca 07-Gibson) - Nielsen - 1'31"832
12 - Hedman-S.Montoya-JP.Montoya (Oreca 07-Gibson) - DragonSpeed - 1'32"450
13 - Poordad-Vautier-Hawksworth (Oreca 07-Gibson) - Algarve Pro - 1'32"599
14 - Van Rompuy-Alvarez-Berthon (Oreca 07-Gibson) - DKR - 1'32"745
15 - Yoluc-Eastwood-Deletraz (Oreca 07-Gibson) - R.T. Turkey - 1'32"938
16 - Hodes-Rodriguez-Calderon (Oreca 07-Gibson) - Virage - 1'33"238
17 - McGuire-Smith-Di Resta (Oreca 07-Gibson) - United AS - 1'33"279
18 - Roda-Ried-Bruni (Oreca 07-Gibson) - Proton - 1'33"453
19 - Chila-Siebert-Garcia (Ligier JSP3-Nissan) - Cool - 1'36"698
20 - Wells-Harper Ellam (Ligier JSP3-Nissan) - Nielsen - 1'36"732
21 - Espirito Santo-Adcock-Jensen (Ligier JSP3-Nissan) - Virage - 1'37"365
22 - Kratz-Weiss-Tunjo (Duqueine M30-Nissan) - WTM Rinaldi - 1'37"518
23 - Dayson-Eriksen-Manchester (Ligier JSP3-Nissan) - RLR - 1'37"563
24 - Bukhantsov-Wilslow-Perino (Duqueine M30-Nissan) - DKR - 1'37"667
25 - Trouillet-M.Lahaye-JB.Lahaye (Ligier JSP3-Nissan) - Ultimate - 1'37"718
26 - Felbermayr-Julien-Kaprzyk (Ligier JSP3-Nissan) - RLR - 1'37"760
27 - Wolff-Doquin-Michal-Foubert (Ligier JSP3-Nissan) - Spirit of Leman - 1'37"808
28 - Moss-Van Berlo (Ligier JSP3-Nissan) - EuroInternational - 1'37"874
29 - Bell-Ali (Ligier JSP3-Nissan) - EuroInternational - 1'38"334
30 - J.Laursen-C.Laursen-Mac (Ferrari F488 GTE EVO) - Formula - 1'40"935
31 - Hardwick-Robichon-Picariello (Porsche 911 RSR) - Proton - 1'41"232
32 - Kimura-Huffaker-Schandorff (Ferrari F488 GTE EVO) - Kessel - 1'41"379
33 - Berry-Hanafin-Lancaster (Ferrari F488 GTE EVO) - JMW - 1'41"380
34 - Cameron-Perel-Griffin (Ferrari F488 GTE EVO) - Spirit of Race - 1'41"405
35 - Ried-Levorato-Andlauer (Porsche 911 RSR) - Proton - 1'41"526
36 - Lentoudis-Aguas-De Pauw (Ferrari F488 GTE EVO) - AF Corse - 1'41"843
37 - A.Robin-M.Robin-Hasse Clot (Aston Martin Vantage AMR) - TF Sport - 1'41"881
38 - Schiavoni-Cressoni-Cairoli (Porsche 911 RSR) - Iron Lynx - 1'42"065
39 - Hartshorne-Tuck-Adam (Aston Martin Vantage AMR) - TF Sport - 1'43"324
40 - Fassbender-Rump-Lietz (Porsche 911 RSR) - Proton - 1'43"366
41 - Møller-Birch-Thiim (Aston Martin Vantage AMR) - GMB - 1'43"516
42 - Cristóvão-Askey-Brichacek (Ligier JSP3-Nissan) - Inter Europol - Senza tempo

Mercoledì 19 aprile 2023, Sessione Notturna

1 - Simpson-Allen-Lynn (Oreca 07-Gibson) - Algarve Pro - 1'30"786
2 - Schneider-Meyrick-Piquet (Oreca 07-Gibson) - United AS - 1'31"102
3 - Andrade-Caldwell-Aberdein (Oreca 07-Gibson) - Inter Europol - 1'31"536
4 - Perrodo-Vaxiviere-Barnicoat (Oreca 07-Gibson) - AF Corse - 1'31"912
5 - McGuire-Smith-Di Resta (Oreca 07-Gibson) - United AS - 1'32"742
6 - Poordad-Vautier-Hawksworth (Oreca 07-Gibson) - Algarve Pro - 1'33"033
7 - Moss-Van Berlo (Ligier JSP3-Nissan) - EuroInternational - 1'36"522
8 - Trouillet-M.Lahaye-JB.Lahaye (Ligier JSP3-Nissan) - Ultimate - 1'37"272
9 - Bukhantsov-Wilslow-Perino (Duqueine M30-Nissan) - DKR - 1'37"437
10 - Fassbender-Rump-Lietz (Porsche 911 RSR) - Proton - 1'41"450
11 - Schiavoni-Cressoni-Cairoli (Porsche 911 RSR) - Iron Lynx - 1'45"524

Giovedì 20 aprile 2023, Sessione Mattutina

1 - Simpson-Allen-Lynn (Oreca 07-Gibson) - Algarve Pro - 1'30"223
2 - Andrade-Caldwell-Aberdein (Oreca 07-Gibson) - Inter Europol - 1'30"763
3 - Schneider-Meyrick-Piquet (Oreca 07-Gibson) - United AS - 1'30"818
4 - Hedman-S.Montoya-JP.Montoya (Oreca 07-Gibson) - DragonSpeed - 1'30"908
5 - Van Uitert-Maldonado-Van der Helm (Oreca 07-Gibson) - Panis - 1'31"036
6 - Lomko-De Gerus-Lopez (Oreca 07-Gibson) - Cool - 1'31"147
7 - Hodes-Rodriguez-Calderon (Oreca 07-Gibson) - Virage - 1'31"217
8 - Yoluc-Eastwood-Deletraz (Oreca 07-Gibson) - R.T. Turkey - 1'31"288
9 - Lafargue-Chatin-Hörr (Oreca 07-Gibson) - Idec - 1'31"288
10 - Pino-Binder-Jani (Oreca 07-Gibson) - Duqueine - 1'31"561
11 - Poordad-Vautier-Hawksworth (Oreca 07-Gibson) - Algarve Pro - 1'31"880
12 - Roda-Ried-Bruni (Oreca 07-Gibson) - Proton - 1'32"082
13 - Sato-Hanson-Jarvis (Oreca 07-Gibson) - United AS - 1'32"286
14 - Van Rompuy-Alvarez-Berthon (Oreca 07-Gibson) - DKR - 1'32"419
15 - McGuire-Smith-Di Resta (Oreca 07-Gibson) - United AS - 1'32"444
16 - Perrodo-Vaxiviere-Barnicoat (Oreca 07-Gibson) - AF Corse - 1'33"379
17 - Sales-Hanley-Beche (Oreca 07-Gibson) - Nielsen - 1'33"419
18 - Coigny-Jakobsen-Lapierre (Oreca 07-Gibson) - Cool - 1'34"292
19 - Wells-Harper Ellam (Ligier JSP3-Nissan) - Nielsen - 1'36"403
20 - Moss-Van Berlo (Ligier JSP3-Nissan) - EuroInternational - 1'36"448
21 - Felbermayr-Julien-Kaprzyk (Ligier JSP3-Nissan) - RLR - 1'36"503
22 - Kratz-Weiss-Tunjo (Duqueine M30-Nissan) - WTM Rinaldi - 1'36"531
23 - Espirito Santo-Adcock-Jensen (Ligier JSP3-Nissan) - Virage - 1'36"730
24 - Chila-Siebert-Garcia (Ligier JSP3-Nissan) - Cool - 1'37"030
25 - Bukhantsov-Wilslow-Perino (Duqueine M30-Nissan) - DKR - 1'37"069
26 - Cristóvão-Askey-Brichacek (Ligier JSP3-Nissan) - Inter Europol - 1'37"268
27 - Trouillet-M.Lahaye-JB.Lahaye (Ligier JSP3-Nissan) - Ultimate - 1'37"509
28 - Wolff-Doquin-Michal-Foubert (Ligier JSP3-Nissan) - Spirit of Leman - 1'37"942
29 - Dayson-Eriksen-Manchester (Ligier JSP3-Nissan) - RLR - 1'38"297
30 - Bell-Ali (Ligier JSP3-Nissan) - EuroInternational - 1'38"981
31 - J.Laursen-C.Laursen-Mac (Ferrari F488 GTE EVO) - Formula - 1'40"755
32 - Møller-Birch-Thiim (Aston Martin Vantage AMR) - GMB - 1'40"940
33 - Lentoudis-Aguas-De Pauw (Ferrari F488 GTE EVO) - AF Corse - 1'40"940
34 - Hardwick-Robichon-Picariello (Porsche 911 RSR) - Proton - 1'41"393
35 - Fassbender-Rump-Lietz (Porsche 911 RSR) - Proton - 1'41"440
36 - Ried-Levorato-Andlauer (Porsche 911 RSR) - Proton - 1'41"477
37 - Schiavoni-Cressoni-Cairoli (Porsche 911 RSR) - Iron Lynx - 1'41"517
38 - Hartshorne-Tuck-Adam (Aston Martin Vantage AMR) - TF Sport - 1'41"886
39 - Kimura-Huffaker-Schandorff (Ferrari F488 GTE EVO) - Kessel - 1'41"887
40 - A.Robin-M.Robin-Hasse Clot (Aston Martin Vantage AMR) - TF Sport - 1'41"940
41 - Berry-Hanafin-Lancaster (Ferrari F488 GTE EVO) - JMW - 1'42"054
42 - Cameron-Perel-Griffin (Ferrari F488 GTE EVO) - Spirit of Race - 1'42"133

Giovedì 20 aprile 2023, Sessione Pomeridiana

1 - Lafargue-Chatin-Hörr (Oreca 07-Gibson) - Idec - 1'31"164
2 - Roda-Ried-Bruni (Oreca 07-Gibson) - Proton - 1'31"697
3 - Hedman-S.Montoya-JP.Montoya (Oreca 07-Gibson) - DragonSpeed - 1'31"756
4 - Sato-Hanson-Jarvis (Oreca 07-Gibson) - United AS - 1'32"032
5 - Pino-Binder-Jani (Oreca 07-Gibson) - Duqueine - 1'32"068
6 - Van Uitert-Maldonado-Van der Helm (Oreca 07-Gibson) - Panis - 1'32"147
7 - Poordad-Vautier-Hawksworth (Oreca 07-Gibson) - Algarve Pro - 1'32"148
8 - Lomko-De Gerus-Lopez (Oreca 07-Gibson) - Cool - 1'32"360
9 - Andrade-Caldwell-Aberdein (Oreca 07-Gibson) - Inter Europol - 1'32"438
10 - Schneider-Meyrick-Piquet (Oreca 07-Gibson) - United AS - 1'32"774
11 - Simpson-Allen-Lynn (Oreca 07-Gibson) - Algarve Pro - 1'32"867
12 - Coigny-Jakobsen-Lapierre (Oreca 07-Gibson) - Cool - 1'32"916
13 - Perrodo-Vaxiviere-Barnicoat (Oreca 07-Gibson) - AF Corse - 1'32"930
14 - Sales-Hanley-Beche (Oreca 07-Gibson) - Nielsen - 1'32"962
15 - Hodes-Rodriguez-Calderon (Oreca 07-Gibson) - Virage - 1'32"976
16 - Yoluc-Eastwood-Deletraz (Oreca 07-Gibson) - R.T. Turkey - 1'33"237
17 - Van Rompuy-Alvarez-Berthon (Oreca 07-Gibson) - DKR - 1'33"541
18 - McGuire-Smith-Di Resta (Oreca 07-Gibson) - United AS - 1'33"815
19 - Chila-Siebert-Garcia (Ligier JSP3-Nissan) - Cool - 1'36"500
20 - Wolff-Doquin-Michal-Foubert (Ligier JSP3-Nissan) - Spirit of Leman - 1'37"120
21 - Espirito Santo-Adcock-Jensen (Ligier JSP3-Nissan) - Virage - 1'37"284
22 - Kratz-Weiss-Tunjo (Duqueine M30-Nissan) - WTM Rinaldi - 1'37"305
23 - Moss-Van Berlo (Ligier JSP3-Nissan) - EuroInternational - 1'37"612
24 - Cristóvão-Askey-Brichacek (Ligier JSP3-Nissan) - Inter Europol - 1'37"612
25 - Bukhantsov-Wilslow-Perino (Duqueine M30-Nissan) - DKR - 1'37"776
26 - Dayson-Eriksen-Manchester (Ligier JSP3-Nissan) - RLR - 1'37"891
27 - Felbermayr-Julien-Kaprzyk (Ligier JSP3-Nissan) - RLR - 1'38"000
28 - Trouillet-M.Lahaye-JB.Lahaye (Ligier JSP3-Nissan) - Ultimate - 1'38"804
29 - Wells-Harper Ellam (Ligier JSP3-Nissan) - Nielsen - 1'39"097
30 - Bell-Ali (Ligier JSP3-Nissan) - EuroInternational - 1'41"143
31 - Lentoudis-Aguas-De Pauw (Ferrari F488 GTE EVO) - AF Corse - 1'41"352
32 - Schiavoni-Cressoni-Cairoli (Porsche 911 RSR) - Iron Lynx - 1'41"532
33 - Fassbender-Rump-Lietz (Porsche 911 RSR) - Proton - 1'41"785
34 - Kimura-Huffaker-Schandorff (Ferrari F488 GTE EVO) - Kessel - 1'41"863
35 - Cameron-Perel-Griffin (Ferrari F488 GTE EVO) - Spirit of Race - 1'41"944
36 - Ried-Levorato-Andlauer (Porsche 911 RSR) - Proton - 1'41"968
37 - Berry-Hanafin-Lancaster (Ferrari F488 GTE EVO) - JMW - 1'42"079
38 - Hardwick-Robichon-Picariello (Porsche 911 RSR) - Proton - 1'42"325
39 - Hartshorne-Tuck-Adam (Aston Martin Vantage AMR) - TF Sport - 1'42"557
40 - J.Laursen-C.Laursen-Mac (Ferrari F488 GTE EVO) - Formula - 1'42"608
41 - Møller-Birch-Thiim (Aston Martin Vantage AMR) - GMB - 1'42"827
42 - A.Robin-M.Robin-Hasse Clot (Aston Martin Vantage AMR) - TF Sport - 1'42"927

17 Ott [13:37]

TS e Peccenini, con fiducia
guardano al prossimo anno

E’ tempo di guardare al 2023 in casa TS Corse dopo l’ultimo appuntamento della Le Mans Cup disputato il weekend scorso a Portimao con la Duqueine D08 di classe LMP3 affidata a Pietro Peccenini e al rookie Kai Askey. Il risultato del round portoghese purtroppo non è stato all’altezza di quanto dimostrato in pista, ma la squadra diretta da Stefano Turchetto è stata anche la rivelazione del fine settimana. Con la consueta determinazione, tra le curve e i saliscendi dell’impegnativo circuito dell’Algarve Peccenini si è attestato su riferimenti cronometrici di valore fra i piloti “bronze” e dopo una qualifica condizionata dal traffico è scattato dall’ottava fila in gara.

Alla prima curva, però, un prototipo si è intraversato proprio davanti a lui e non c’è stata possibilità di evitarlo. Il pilota milanese è stato quindi costretto a rientrare ai box per i danni riportati all’anteriore. I giri persi nel frangente non hanno permesso alla squadra di ottenere un piazzamento finale di rilievo (33esimi su 39) quando poi in macchina è salito anche Askey, ma un segnale inequivocabile era già arrivato nelle prove libere. Proprio la Duqueine n.73 di TS Corse con il giovanissimo pilota britannico ha infatti ottenuto il giro più veloce in assoluto dell’intero weekend della Le Mans Cup in 1’37”908 (171,1 km/h di media), un tempo che si è rivelato anche l’ottavo crono assoluto comprendendo pure tutte le LMP3 impegnate nella categoria continentale regina, l’European le Mans Series.¬

Proprio da questo dato inizia la disamina di Peccenini al termine della stagione: “La P1 nelle libere di sabato è un chiaro sintomo del potenziale di TS Corse. Il risultato finale di Portimao non rende giustizia, ma il bilancio del nostro 2022, che è soltanto la nostra seconda stagione nel grande endurance internazionale, è che la squadra ha maturato sotto ogni punto di vista, si è dimostrata a livello di poter competere per vincere. Anche come piloti sappiamo essere competitivi e Kai si è dimostrato un giovane di talento, ma che sa pure ascoltare e mettersi a disposizione. L’ultimo tassello sarà mettere tutti questi aspetti insieme. Quest’anno abbiamo messo a posto quello che dovevamo, ora siamo già al lavoro per chiudere il cerchio, fare bene i conti per la prossima stagione e riuscire a prepararci al meglio in vista dello start”.

16 Ott [19:31]

Portimão, gara: Prema vittoria e titolo
Bruni-Ferrari-Ried campioni in GT

Michele Montesano - Foto Speedy

Veni, vidi, vici. Così si può sintetizzare la cavalcata trionfale del team Prema Racing che, da assoluto novizio nelle gare Endurance, ha conquistato al primo colpo il titolo 2022 della ELMS. Sia ben chiaro, la squadra vicentina non ha di certo bisogno di presentazioni, visto che da anni continua a fare incetta di titoli nelle categorie riservate alle monoposto. Ma conquistare un campionato combattuto e serrato come la European Le Mans Series non è stata sicuramente un’impresa semplice.

Oltre al team, perfetto in ogni frangente della stagione, il merito va dato ai piloti Louis Deletraz, che si è così confermato per il secondo anno consecutivo campione continentale, e Ferdinand Habsburg. Non bisogna assolutamente dimenticare il grande apporto fornito dal Rookie Lorenzo Colombo nelle prime 4 gare, quando è stato chiamato per sostituire l’infortunato Juan Manuel Correa.

Ruolino di marcia impressionante per il team italiano che ha annichilito quasi del tutto la concorrenza. Vittoria al debutto a Le Castellet, replicata poi a Imola e al Montmelò, terzo posto a Spa e podio sfumato per una penalizzazione a Monza. Il team Prema avrebbe potuto chiudere i giochi già nelle qualifiche di ieri, se non addirittura con una gara d’anticipo in Belgio, ma ha dovuto aspettare l’ultimo evento del 2022 per alzare in alto la coppa e siglare il quarto successo stagionale.



L’ultima gara stagionale è stata condizionata dalla pioggia caduta ad intermittenza sul circuito di Portimão. L’asfalto viscido ha creato non pochi grattacapi ai piloti e, in particolar modo, all’Oreca del Racing Team Turkey con Salih Yoluc che si è girato nel giro di formazione. Recuperata la pole, allo spegnimento dei semafori (nella foto sopra) il turco ha perso subito la leadership in favore di Correa. A sua volta in difficoltà di assetto, il pilota del Prema ha dovuto lasciare il passo ad un indemoniato Pietro Fittipaldi velocissimo sull’asfalto umido. Riprese le ostilità, in seguito ad una Full Course Yellow causata dal contatto fra Anthony Weens e Mathias Kaiser, Correa ha ceduto anche la seconda posizione alla TDS X Vaillante di Tijmen van der Helm.

Le forze in campo però, sono mutate al primo cambio piloti. Preso il volante dell’Oreca griffata Prema, Habsburg ha iniziato a pestare forte sull’acceleratore. L’austriaco ha infilato in sequenza dapprima l’Inter Europol Competition del non irresistibile David Hansson-Heinemeier per poi, grazie ad un doppio stint effettuato con le gomme slick, riconquistare la prima posizione ai danni di Mattias Beche. È quindi toccato a Deletraz, bravo a districarsi fra le numerose Full Course Yellow, condurre la LMP2 del team italiano per prima al traguardo.

I continui scroci di pioggia non hanno aiutato il TDS X Vaillante, finito in testacoda per via di una scelta non azzeccata di pneumatici, e l’Inter Europol Competition scivolato in quarta posizione al termine delle ostilità. Approfittando dei guai altrui, gli uomini del Panis Racing hanno tentato il tutto per tutto. Ma Nicolas Jamin, Job van Uitert e Julien Canal si sono dovuti accontenta della seconda posizione sia in gara che nel campionato. Inoltre, l’olandese nelle ultime fasi ha dovuto contenere il ritorno del campione uscente Yifei Ye, in equipaggio con Nicklas Kruetten e Nicolas Lapierre. A chiudere la top 5 l’Algarve Pro Racing di Bent Viscaal e Filip Ugran, mentre la gemella di Alexander Peroni, John Falb e James Allen ha terminato la sua gara contro le barriere.

Gli onori della LMP2 ProAm sono andati al Racing Team Turkey. Sesti assoluti nonché vincitori di classe, Yoluc e Charlie Eastwood, in equipaggio con il sempre competitivo Jack Aitken, hanno conquistato il titolo riservato ai piloti semi-professionisti. Niente da fare per l’AF Corse giunta al secondo posto in ProAm, e ottava assoluta. Alessio Rovera, Nicklas Nielsen e François Perrodo ci hanno provato fino in fondo, tuttavia il divario da recuperare sul prototipo ‘turco’ si è rivelato una montagna troppo difficile da scalare.



Epilogo amaro per l’Inter Europol Competition in LMP3. Allo scoccare della terza ora Nico Pino, saldamente al comando, è arrivato al contatto con la LMP2 di Beche perdendo terreno. Ciò nonostante il titolo era ancora alla portata del team polacco. Ma il colpo di grazia è arrivato a 12 minuti dal termine della gara quando Guilherme Oliveira, afflitto da una probabile foratura, è stato centrato in pieno dall’Aston Martin di John Hartshorne.

Con l’Inter Europol Competition definitivamente fuori dai giochi, il titolo di classe LMP3 è andato agli increduli Malthe Jakobsen, Maurice Smith e Mike Benham. Proprio l’equipaggio del Cool Racing (nella foto sopra) ha vinto la 4 Ore di Portimão scortato dalle 2 United Autosports di Bailey Voisin, Josh Caygill, Finn Gehrsitz e Kay van Berlo, Andrew Bentley, James McGuire.



Storica vittoria in LMGTE per la Ferrari delle Iron Dames (nella foto sopra). Per la prima volta una formazione tutta al femminile ha vinto una gara ELMS. Sarah Bovy, Michelle Gatting e Dorianne Pin hanno letteralmente dominato con la loro 488 GTE. Scattata dalla pole, Bovy ha dovuto fare i conti con la Ferrari di Diego Alessi e l’Aston Martin di Ahmad Al Harthy. Coadiuvate dal muretto box, le Iron Dames hanno approfittato delle Full Course Yellow per riacciuffare la leadership grazie all’ottimo stint della giovanissima Pin. È quindi toccato alla Gatting portare a termine la missione tagliando il traguardo con un margine di un giro sull’Aston Martin di Al Harthy, Samuel de Haan e Marco Sorensen.

A chiudere il podio la Ferrari del Kessel Racing di Mikkel Jensen, Frederic Schandorff e Takeshi Kimura. Il terzo posto conquistato dal team svizzero però non è stato sufficiente per battere la Porsche del Proton Competition in ottica campionato. Infatti a Gianmaria Bruni, Lorenzo Ferrari e Christian Ried è bastato il quinto posto per laurearsi campioni in LMGTE.

Domenica 16 ottobre 2022, gara

1 - Delétraz/Correa/Habsburg (Oreca 07-Gibson) - Prema - 126 giri
2 - Canal/Jamin/Van Uitert (Oreca 07-Gibson) - Panis - 49"262
3 - Lapierre/Kruetten/Ye (Oreca 07-Gibson) - Cool - 51"296
4 - Scherer/Fittipaldi/Hansson (Oreca 07-Gibson) - Inter Europol - 1 giro
5 - Ugran/Viscall (Oreca 07-Gibson) - Algarve Pro - 1 giro
6 - Yoluc/Eastwood/Aitken (Oreca 07-Gibson) - R. T. Turkey - 1 giro
7 - Lafargue/Chatin/Pilet (Oreca 07-Gibson) - Idec - 2 giri
8 - Perrodo/Nielsen/Rovera (Oreca 07-Gibson) - AF Corse - 2 giri
9 - Bradley/Rojas/Andrade (Oreca 07-Gibson) - Duqueine - 2 giri
10 - Sales/Bell/Hanley (Oreca 07-Gibson) - Nielsen - 4 giri
11 - Cimadomo/Beche/Van der Helm (Oreca 07-Gibson) - TDS Vaillante - 5 giri
12 - Smith/Benham/Jakobsen (Ligier JS P3-Nissan) - Cool - 5 giri
13 - Voisin/Caygill/Gehrsitz (Ligier JS P3-Nissan) - United Autosport - 6 giri
14 - Dracone/Campana/Pommer (Oreca 07-Gibson) - BHK - 7 giri
15 - Maulini/Foubert/Doquin (Ligier JS P3-Nissan) - Cool - 7 giri
16 - Van Berlo/Bentley/McGuire (Ligier JS P3-Nissan) - United Autosport - 7 giri
17 - Jensen/Adcock/Kapadia (Ligier JS P3-Nissan) - RLR - 7 giri
18 - Alvarez/Bukhantsov/Van Rompuy (Duqueine M30-Nissan) - DKR - 7 giri
19 - Pin/Gatting/Bovy (Ferrari F488 GTE EVO) - Iron Lynx - 8 giri
20 - Felbermayr/Catalano/McCusker (Ligier JS P3-Nissan) - RLR - 8 giri
21 - Al Harthy/Sorensen/De Haan (Aston Martin Vantage AMR) - TF Sport - 9 giri
22 - Kimura/Schandorff/Jensen (Ferrari F488 GTE EVO) - Kessel - 9 giri
23 - Schiavoni/Cressoni/Rigon (Ferrari F488 GTE EVO) - Iron Lynx - 9 giri
24 - Ried/Ferrari/Bruni (Porsche 911 RSR) - Proton - 10 giri
25 - Abramczyk/Kaprzyk/Dayson (Ligier JS P3-Nissan) - Inter Europol - 10 giri
26 - Haryanto/Rump/Picariello (Porsche 911 RSR) - Absolute - 10 giri
27 - Petrobelli/Hudspeth/Payne (Ferrari F488 GTE EVO) - JMW - 10 giri
28 - Fassbender/Robichon/Lietz (Porsche 911 RSR) - Proton - 10 giri
29 - Varrone/Alessi (Ferrari F488 GTE EVO) - Rinaldi - 11 giri
30 - Lloveras/Cristóvão (Ligier JS P3-Nissan) - EuroInternational - 11 giri

Giro più veloce: Jack Aitken 1'32"375

Ritirati
Crews/Oliveira/Pino (Ligier JS P3-Nissan) - Inter Europol
Hartshorne/Chaves/Adam (Aston Martin Vantage AMR) - TF Sport
Hanson/Tappy/Gamble (Oreca 07-Gibson) - United Autosport
Hodes/Aubry/Rodriguez (Oreca 07-Gibson) - Virage
Hook/Bleekemolen/Crestani (Ferrari F488 GTE EVO) - Rinaldi
Falb/Allen/Peroni (Oreca 07–Gibson) - Algarve Pro
Kaiser/Woodward/Serrano (Ligier JS P3-Nissan) - 360
MühlnerKaiser/Laurent/De Wilde (Oreca 07-Gibson) - Mühlner
Wells/Littlejohn (Ligier JS P3-Nissan) - Nielsen

Il campionato LMP2
1.Delétraz/Habsburg 125 punti; 2.Canal/Jamin/Van Uitert 94; 3.Colombo 85; 4.Hanson/Tappy/Gamble 73.

Il campionato LMP2 ProAm
1.Yoluc/Eastwood 130 punti; 2.Aitken 105; 3.Perrodo/Nielsen/Rovera 101.

Il campionato LMP3
1.Smith/Benham/Jakobsen 86 punti; 2.Crews/Oliveira/Pino 79; 3.Alvarez/Bukhantsov 60.

Il campionato GTE
1.Ried/Ferrari/Bruni 82 punti; 2.Schandorff/Jensen 78; 3.Gatting/Bovy 70.

15 Ott [19:04]

Portimão, qualifiche: Aitken in pole
Festa rimandata per il team Prema

Michele Montesano - Foto Speedy

Porta la firma di Jack Aitken l’ultima qualifica stagionale della ELMS. Autore di 1’32”375, il portacolori del Racing Team Turkey è stato il più veloce fra i saliscendi di Portimão. Negli ultimi istanti l’inglese ha battuto per soli 72 millesimi Louis Deletraz autore della pole provvisoria. Lo svizzero già nel corso delle FP2 aveva preso le misure siglando il miglior crono. Infatti al Prema Racing (nella foto sotto) bastava solamente il punto della pole position per chiudere i giochi e conquistare il titolo. Ma, con il secondo tempo, tutto è rimandato alla gara di domani.

A scattare dalla seconda fila sarà l’alfiere dell’Algarve Pro Racing James Allen, seguito da Job van Uitert che mantiene ancora matematicamente vive le speranze per il Panis Racing di conquistare il titolo. La compagine francese però dovrà prestare attenzione allo United Autosports, quinto in griglia con Tom Gamble e in lotta per il secondo posto di campionato. Ancora in lizza per la vittoria di classe ProAm, Alessio Rovera ha issato al nono posto assoluto l’Oreca LMP2 griffata AF Corse.



En plein per Malthe Jakobsen in LMP3. Il danese si è mostrato ancora una volta il più veloce ottenendo la sua sesta pole position su altrettante qualifiche disputate. Il pilota del Cool Racing questa volta ha dovuto lavorare sodo per stabilire un tempo di 1’37”100, battendo così per soli 175 millesimi la Ligier dell’Inter Europol Competition di Guilherme Oliveira. Proprio le 2 squadre, che si contendono il titolo di classe, scatteranno domani dalla prima fila. A partire con i favori dei pronostici sarà però il team polacco che può contare su un vantaggio di 18 punti in classifica.

Decisamente più staccato il resto del gruppo. Kay van Berlo ha chiuso al terzo posto a 47 centesimi dal poleman. Il portacolori dello United Autosports ha preceduto Sebastian Alvarez del DKR Engineering. A completare la top 5 Antoine Doquin con la seconda Ligier del Cool Racing.



Velocissima Sarah Bovy (nella foto sopra) che, negli ultimi minuti, ha siglato il crono di riferimento della classe LMGTE. La ragazza delle Iron Dames ha fermato le lancette in 1’44”888 ottenendo la sua prima pole nella ELMS. Bovy ha sottratto il primato a Giacomo Petrobelli, sulla 488 GTE del JMW Motorsport, per soli 28 millesimi. A chiudere la tripletta Ferrari Diego Alessi che si è visto anche cancellare un crono per aver oltrepassato i track limits.

Ahmad Al Harthy ha issato la sua Aston Martin Vantage AMR al quarto posto proprio davanti al leader di campionato Christian Ried, in equipaggio con i nostri Gianmaria Bruni e Lorenzo Ferrari. Le Ferrari del Kessel e dell’Iron Lynx, rispettivamente settima e nona al termine della sessione, mantengono ancora aperto uno spiraglio per la conquista del titolo LMGTE.

A margine dell’ultimo appuntamento stagionale è arrivata l’estensione del contratto che lega il tracciato di Portimão alla ELMS. Il circuito portoghese resterà nella serie continentale Endurance fino al 2025. Così come in questa stagione, anche nella prossima Portimão farà da tappa conclusiva del campionato. Tuttavia la data, inizialmente prevista per il 15 ottobre, è stata posticipata di una settimana per evitare la concomitanza con la Petit Le Mans di Road Atlanta valida per l’IMSA WeatherTech SportsCar Championship.

Sabato 15 ottobre 2022, qualifiche

1 - Yoluc/Eastwood/Aitken (Oreca 07-Gibson) - R. T. Turkey - 1'32"375
2 - Delétraz/Correa/Habsburg (Oreca 07-Gibson) - Prema - 1'32"447
3 - Falb/Allen/Peroni (Oreca 07–Gibson) - Algarve Pro - 1'32"551
4 - Canal/Jamin/Van Uitert (Oreca 07-Gibson) - Panis - 1'32"592
5 - Hanson/Tappy/Gamble (Oreca 07-Gibson) - United Autosport - 1'32"638
6 - Cimadomo/Beche/Van der Helm (Oreca 07-Gibson) - TDS Vaillante - 1'32"742
7 - Scherer/Fittipaldi/Hansson (Oreca 07-Gibson) - Inter Europol - 1'32"787
8 - Lafargue/Chatin/Pilet (Oreca 07-Gibson) - Idec - 1'32"878
9 - Perrodo/Nielsen/Rovera (Oreca 07-Gibson) - AF Corse - 1'32"920
10 - Sales/Bell/Hanley (Oreca 07-Gibson) - Nielsen - 1'32"934
11 - Lapierre/Kruetten/Ye (Oreca 07-Gibson) - Cool - 1'33"032
12 - Dracone/Campana/Pommer (Oreca 07-Gibson) - BHK - 1'33"120
13 - Kaiser/Laurent/De Wilde (Oreca 07-Gibson) - Mühlner - 1'33"137
14 - Hodes/Aubry/Rodriguez (Oreca 07-Gibson) - Virage - 1'33"218
15 - Bradley/Rojas/Andrade (Oreca 07-Gibson) - Duqueine - 1'33"374
16 - Ugran/Viscall (Oreca 07-Gibson) - Algarve Pro - 1'33"421
17 - Smith/Benham/Jakobsen (Ligier JS P3-Nissan) - Cool - 1'37"100
18 - Crews/Oliveira/Pino (Ligier JS P3-Nissan) - Inter Europol - 1'37"275
19 - Van Berlo/Bentley/McGuire (Ligier JS P3-Nissan) - United Autosport - 1'37"570
20 - Alvarez/Bukhantsov/Van Rompuy (Duqueine M30-Nissan) - DKR - 1'37"676
21 - Maulini/Foubert/Doquin (Ligier JS P3-Nissan) - Cool - 1'37"806
22 - Felbermayr/Catalano/McCusker (Ligier JS P3-Nissan) - RLR - 1'37"883
23 - Lloveras/Cristóvão (Ligier JS P3-Nissan) - EuroInternational - 1'37"886
24 - Voisin/Caygill/Gehrsitz (Ligier JS P3-Nissan) - United Autosport - 1'37"923
25 - Abramczyk/Kaprzyk/Dayson (Ligier JS P3-Nissan) - Inter Europol - 1'38"149
26 - Jensen/Adcock/Kapadia (Ligier JS P3-Nissan) - RLR - 1'38"153
27 - Kaiser/Woodward/Serrano (Ligier JS P3-Nissan) - 360 - 1'38"228
28 - Wells/Littlejohn (Ligier JS P3-Nissan) - Nielsen - 1'38"579
29 - Koebolt/De Sadeleer (Ligier JS P3-Nissan) - EuroInternational - 1'38"689
30 - Pin/Gatting/Bovy (Ferrari F488 GTE EVO) - Iron Lynx - 1'41"888
31 - Petrobelli/Hudspeth/Payne (Ferrari F488 GTE EVO) - JMW - 1'41"916
32 - Varrone/Alessi (Ferrari F488 GTE EVO) - Rinaldi - 1'42"015
33 - Al Harthy/Sorensen/De Haan (Aston Martin Vantage AMR) - TF Sport - 1'42"084
34 - Ried/Ferrari/Bruni (Porsche 911 RSR) - Proton - 1'42"273
35 - Fassbender/Robichon/Lietz (Porsche 911 RSR) - Proton - 1'42"585
36 - Kimura/Schandorff/Jensen (Ferrari F488 GTE EVO) - Kessel - 1'42"651
37 - Hook/Bleekemolen/Crestani (Ferrari F488 GTE EVO) - Rinaldi - 1'43"457
38 - Schiavoni/Cressoni/Rigon (Ferrari F488 GTE EVO) - Iron Lynx - 1'43"644
39 - Hartshorne/Chaves/Adam (Aston Martin Vantage AMR) - TF Sport - 1'44"408
40 - Haryanto/Rump/Picariello (Porsche 911 RSR) - Absolute - 1'45"299

25 Set [16:31]

Spa, gara: Prema vede il titolo
United Autosports torna al successo

Michele Montesano - Foto Speedy

Prima vittoria stagionale per il team United Autosports nella ELMS. A quasi un anno dal trionfo di Portimão, l’equipaggio composto da Phil Hanson, Duncan Tappy e Tom Gamble ha conquistato la 4 Ore di Spa-Francorchamps. Il team Prema, terzo al traguardo, ha sfiorato la conquista del titolo continentale con una gara in anticipo. Doppietta Ferrari in LMGTE con il Kessel Racing che ha preceduto sotto la bandiera a scacchi la vettura gemella delle Iron Dames.

Grazie ad un ottimo avvio, Tappy è riuscito a issarsi dalla quarta alla seconda posizione portandosi negli scarichi del leader Nicklas Kruetten, al volante dell’Oreca del Cool Racing. Gli uomini di United Autosports, hanno sfruttato al meglio le varie fasi di neutralizzazione per effettuare le soste ai box e permettere al trio di restare costantemente in lotta per la vittoria. La svolta è avvenuta a metà gara, quando il battistrada Nicolas Lapierre ha dovuto effettuare un intero giro con uno pneumatico forato prima di rientrare ai box. Hanson ha immediatamente sfruttato l’occasione, prendendo le redini della gara per poi lasciare a Gamble l’onore di tagliare per primo il traguardo. Nemmeno uno stop & go di 5 secondi, per aver superato l’Oreca del Panis Racing in regime di bandiere gialle, ha rallentato la marcia dello United Autosports (nella foto sotto).



Gara perfetta per l’Inter Europol Competition. Scattato dal fondo della griglia, Fabio Scherer si è reso protagonista di una rimonta forsennata culminata con la conquista della prima posizione al termine del suo stint. Tuttavia David Heinemeier-Hansson non si è rivelato efficace quanto lo svizzero scivolando al terzo posto in classifica assoluta. È poi toccato a Pietro Fittipaldi riconquistare la seconda posizione e gestire l’ultimo scorcio di gara contenendo la progressione del team Prema, arrivato in scia con un distacco di poco più di un secondo.

Autore di una partenza fulminea, Ferdinand Habsburg ha effettuato tre sorpassi nel corso della prima tornata. Terminato il periodo di safety-car, per recuperare la LMP3 Rob Hodes finita in ghiaia al primo giro, l’austriaco ha superato di potenza sul Raidillon Matthias Kaiser per salire in terza posizione. È toccato quindi a Juan Manuel Correa, alla sua prima gara nella ELMS, effettuare lo stint centrale per poi cedere l’Oreca a Louis Deletraz. Lo svizzero ha cercato di colmare il gap nei confronti dell’Inter Europol Competition dovendosi però accontentare del gradino più basso del podio. Con 24 punti di vantaggio sui secondi, e 26 ancora da assegnare nell’ultimo round di Portimão, la conquista del titolo piloti per Deletraz e Habsburg sarà solamente una formalità.



Fuori dal podio Julien Canal, Job van Uitert e Nicolas Jamin che hanno terminato davanti l’Oreca del Cool Racing del poleman Yifei Ye. Arrivo al fotofinish per la classe ProAm. Al termine della 4 Ore di Spa a dividere il Racing Team Turkey dall’AF Corse sono stati solamente 42 millesimi. Dopo aver tentato a lungo il sorpasso, Will Stevens, chiamato a sostituire Jack Aitkein, ha avuto la meglio in volata su Alessio Rovera, in equipaggio con Nicklas Nielsen e François Perrodo.



Terza vittoria consecutiva in LMP3 per l’Inter Europol Competition (nella foto sopra). Charlese Crews, Nicolas Pino e Guilherme Oliveira hanno conquistato anche la vetta del campionato per via dello zero in casella da parte del Cool Racing. Infatti, nel corso della prima ora, Maurice Smith è stato speronato da Horst Felbermayr a La Source riportando la rottura della sospensione posteriore destra sulla sua Ligier. Secondo posto per l’equipaggio del DKR Engineering composto da Tom Van Rompuy, Sebastian Alvarez e Alexander Bukhantsov. A chiudere il podio Anthony Wells e James Littlejhom che, nonostante un piccolo contatto in fase di doppiaggio, sono riusciti a portare sul traguardo la LMP3 del Nielsen Racing.



Prima affermazione stagionale per la Ferrari del Kessel Racing in LMGTE (nella foto sopra). Conrad Grunewald, Frederik Schandorff e Mikkel Jensen hanno preceduto la 488 GTE delle Iron Dames Michelle Gatting, Sarah Bovy e Dorianne Pin. Nelle prime fasi di gara il poleman si è reso protagonista di un pericoloso testacoda. Grunewald ha infatti perso il controllo della sua Ferrari al Raidillon rischiando di essere centrato dalla Bovy. La belga ne ha approfittato per prendere il comando della classe, per essere poi gestito dalla Pin nelle fasi centrali di gara. È toccato quindi a Jensen cercare di ricucire il distacco sulle Iron Dames. L’operazione è riuscita a 50 minuti dalla bandiera a scacchi, quando l’ufficiale Peugeot nel WEC ha superato la Gatting conquistando il meritato successo.

La Porsche dell’Absolute Racing ha completato il podio della LMGTE con Martin Rump, Alessio Picariello e Andrew Haryanto. Dopo aver militato nelle prime posizioni, l’Aston Martin dell’Oman Racing with TF Sport è scivolata al quarto posto di classe davanti la Porsche dei leader di campionato Gianmaria Bruni, Lorenzo Ferrari e Christian Ried.

Domenica 25 settembre 2022, gara

1 - Hanson/Tappy/Gamble (Oreca 07-Gibson) - United Autosports - 97 giri
2 - Scherer/Fittipaldi/Hansson (Oreca 07-Gibson) - Inter Europol - 23"508
3 - Delétraz/Correa/Habsburg (Oreca 07-Gibson) - Prema - 24"661
4 - Canal/Jamin/Van Uitert (Oreca 07-Gibson) - Panis - 35"904
5 - Lapierre/Kruetten/Ye (Oreca 07-Gibson) - Cool - 48"995
6 - Yoluc/Eastwood/Stevens (Oreca 07-Gibson) - R. T. Turkey - 1'04"217
7 - Perrodo/Nielsen/Rovera (Oreca 07-Gibson) - AF Corse - 1'04"259
8 - Ugran/Viscall (Oreca 07-Gibson) - Algarve Pro - 1'35"290
9 - Bradley/Rojas/De Barbuat (Oreca 07-Gibson) - Duqueine - 1'47"745
10 - Falb/Allen/Peroni (Oreca 07–Gibson) - Algarve Pro - 2'17"167
11 - Sales/Bell/Hanley (Oreca 07-Gibson) - Nielsen - 1 giro
12 - Cimadomo/Beche/Van der Helm (Oreca 07-Gibson) - TDS Vaillante - 1 giro
13 - Dracone/Campana/Pommer (Oreca 07-Gibson) - BHK - 2 giri
14 - Crews/Oliveira/Pino (Ligier JS P3-Nissan) - Inter Europol - 4 giri
15 - Hodes/Aubry/Rodriguez (Oreca 07-Gibson) - Virage - 4 giri
16 - Alvarez/Bukhantsov/Van Rompuy (Duqueine M30-Nissan) - DKR - 4 giri
17 - Wells/Littlejohn (Ligier JS P3-Nissan) - Nielsen - 4 giri
18 - Maulini/Foubert/Doquin (Ligier JS P3-Nissan) - Cool - 5 giri
19 - Van Berlo/Bentley/McGuire (Ligier JS P3-Nissan) - United Autosports - 5 giri
20 - Koebolt/De Sadeleer/Serrano (Ligier JS P3-Nissan) - EuroInternational - 5 giri
21 - Grunewald/Schandorff/Jensen (Ferrari F488 GTE EVO) - Kessel - 5 giri
22 - Kaiser/Woodward/Richards (Ligier JS P3-Nissan) - 360 - 5 giri
23 - Pin/Gatting/Bovy (Ferrari F488 GTE EVO) - Iron Lynx - 5 giri
24 - Haryanto/Rump/Picariello (Porsche 911 RSR) - Absolute - 6 giri
25 - Al Harthy/Sorensen/De Haan (Aston Martin Vantage AMR) - TF Sport - 6 giri
26 - Ried/Ferrari/Bruni (Porsche 911 RSR) - Proton - 6 giri
27 - Abramczyk/Kaprzyk/Dayson (Ligier JS P3-Nissan) - Inter Europol - 6 giri
28 - Petrobelli/Hudspeth/Payne (Ferrari F488 GTE EVO) - JMW - 6 giri
29 - Fassbender/Robichon/Lietz (Porsche 911 RSR) - Proton - 7 giri
30 - Jensen/Adcock/Kapadia (Ligier JS P3-Nissan) - RLR - 7 giri
31 - Hartshorne/Chaves/Adam (Aston Martin Vantage AMR) - TF Sport - 7 giri
32 - Schiavoni/Cressoni/Rigon (Ferrari F488 GTE EVO) - Iron Lynx - 7 giri
33 - Ehret/Varrone/Alessi (Ferrari F488 GTE EVO) - Rinaldi - 10 giri
34 - Lloveras/Cristóvão (Ligier JS P3-Nissan) - EuroInternational - 27 giri

Giro più veloce: Yifei Ye 2'03"544

Ritirati
Kaiser/Laurent/De Wilde (Oreca 07-Gibson) - Mühlner
Voisin/Caygill/Gehrsitz (Ligier JS P3-Nissan) - United Autosports
Felbermayr/Catalano/McCusker (Ligier JS P3-Nissan) - RLR
Lafargue/Chatin/Pilet (Oreca 07-Gibson) - Idec
Smith/Benham/Jakobsen (Ligier JS P3-Nissan) - Cool

Il campionato LMP2
1.Delétraz/Habsburg 100 punti; 2.Colombo 85; 3.Canal/Jamin/Van Uitert 76; 4.Hanson/Tappy/Gamble 73.

Il campionato LMP3
1.Crews/Oliveira/Pino 79 punti; 2.Smith/Benham/Jakobsen 60; 3.Alvarez/Bukhantsov 52.

Il campionato GTE
1.Ried/Ferrari/Bruni 72 punti; 2.Schandorff/Jensen 63; 3.Schiavoni/Cressoni/Rigon 51.

24 Set [16:32]

Spa, qualifiche
Doppia pole per il Cool Racing

Michele Montesano

Sabato perfetto per il Cool Racing. In occasione del quinto round della ELMS, il team francese sul tracciato di Spa-Francorchamps ha conquistato la pole sia in classe LMP2 che in LMP3. È stato Yifei Ye a registrare il miglior crono della sessione fermando le lancette a 2’03”544. Il campione in carica si è dimostrato costantemente il più veloce sui saliscendi delle Ardenne regalando cosi la prima pole position stagionale al Cool Racing. Ci ha provato fino all’ultimo tentativo l’alfiere dell’IDEC Sport Patrick Pilet, ma si è dovuto accontentare del secondo tempo staccato di 3 decimi.

A scattare dalla seconda fila saranno Nicolas Jamin, terzo al volante della Oreca del Panis Racing, e la United Autosports di Phil Hanson. In gran spolvero nelle FP2, Charlie Eastwood ha conquistato il quinto crono nonché la pole di classe ProAm per il Racing Team Turkey. L’ufficiale Ferrari in GT Nicklas Nielsen ha issato in settima posizione l’Oreca preparata da AF Corse precedendo, per soli 43 millesimi, il portacolori del Team Prema Louis Deletraz. La qualifica delle LMP2 è stata divisa esattamente a metà dalla bandiera rossa esposta in seguito al testacoda dell’Oreca di Fabio Scherer alla curva Bruxelles.



Implacabile Malthe Jakobsen (nella foto sopra) che ha siglato la sua quinta pole consecutiva in LMP3. Il danese si è rivelato ancora una volta il più veloce sul giro secco conquistando l’ennesima prima fila per il Cool Racing nella classe cadetta. Il ritmo sostenuto da Jakobsen è stato inavvicinabile per gli avversari, tanto da staccare di 8 decimi la United Autosports di Kay van Berlo secondo al traguardo. A seguire, in seconda fila, Nico Pino, al volante della Duqueine dell’Inter Europol Competition, e Sebastien Alvarez sulla Ligier DKR Engineering.

Pole con brivido in classe LMGTE per la Ferrari del debuttante Conrad Grunewald. Il pilota americano del Kessel Racing appena uscito dai box si è reso protagonista di un leggero contatto con la Ferrari di Diego Alessi. Nessun danno per entrambi con Grunewald che, dopo aver siglato il suo miglior crono in 2’17”074, ha riportato la sua 488 GTE in pitlane osservando il resto della sessione dai box. La scelta si è rivelata vincente poiché nessuno è riuscito a migliorare il suo tempo. Ahmad Al Harthy ha chiuso secondo ad oltre un secondo, terzo crono per Alessi ottenuto proprio sotto la bandiera a scacchi. Quarto tempo per l’Iron Dames Sarah Bovy che ha preceduto la Porsche del leader di campionato Christian Ried in equipaggio con Gianmaria Bruni e Lorenzo Ferrari.

Sabato 24 settembre 2022, qualifica

1 - Lapierre/Kruetten/Ye (Oreca 07-Gibson) - Cool - 2'03"544
2 - Lafargue/Chatin/Pilet (Oreca 07-Gibson) - Idec - 2'03"851
3 - Canal/Jamin/Van Uitert (Oreca 07-Gibson) - Panis - 2'04"172
4 - Hanson/Tappy/Gamble (Oreca 07-Gibson) - United Autosport - 2'04"175
5 - Yoluc/Eastwood/Stevens (Oreca 07-Gibson) - R. T. Turkey - 2'04"282
6 - Kaiser/Laurent/De Wilde (Oreca 07-Gibson) - Mühlner - 2'04"443
7 - Perrodo/Nielsen/Rovera (Oreca 07-Gibson) - AF Corse - 2'04"502
8 - Delétraz/Correa/Habsburg (Oreca 07-Gibson) - Prema - 2'04"545
9 - Ugran/Viscall (Oreca 07-Gibson) - Algarve Pro - 2'04"842
10 - Cimadomo/Beche/Van der Helm (Oreca 07-Gibson) - TDS Vaillante - 2'04"865
11 - Falb/Allen/Peroni (Oreca 07–Gibson) - Algarve Pro - 2'04"891
12 - Hodes/Aubry/Rodriguez (Oreca 07-Gibson) - Virage - 2'04"970
13 - Bradley/Rojas/De Barbuat (Oreca 07-Gibson) - Duqueine - 2'05"560
14 - Sales/Bell/Hanley (Oreca 07-Gibson) - Nielsen - 2'06"365
15 - Dracone/Campana/Pommer (Oreca 07-Gibson) - BHK - 2'07"170
16 - Smith/Benham/Jakobsen (Ligier JS P3-Nissan) - Cool - 2'11"062
17 - Van Berlo/Bentley/McGuire (Ligier JS P3-Nissan) - United Autosport - 2'11"992
18 - Crews/Oliveira/Pino (Ligier JS P3-Nissan) - Inter Europol - 2'12"233
19 - Alvarez/Bukhantsov/Van Rompuy (Duqueine M30-Nissan) - DKR - 2'12"346
20 - Voisin/Caygill/Gehrsitz (Ligier JS P3-Nissan) - United Autosport - 2'12"391
21 - Lloveras/Cristóvão (Ligier JS P3-Nissan) - EuroInternational - 2'12"437
22 - Felbermayr/Catalano/McCusker (Ligier JS P3-Nissan) - RLR - 2'12"443
23 - Jensen/Adcock/Kapadia (Ligier JS P3-Nissan) - RLR - 2'12"913
24 - Maulini/Foubert/Doquin (Ligier JS P3-Nissan) - Cool - 2'13"092
25 - Kaiser/Woodward/Richards (Ligier JS P3-Nissan) - 360 - 2'13"128
26 - Koebolt/De Sadeleer/Serrano (Ligier JS P3-Nissan) - EuroInternational - 2'13"276
27 - Wells/Littlejohn (Ligier JS P3-Nissan) - Nielsen - 2'13"369
28 - Abramczyk/Kaprzyk/Dayson (Ligier JS P3-Nissan) - Inter Europol - 2'13"768
29 - Grunewald/Schandorff/Jensen (Ferrari F488 GTE EVO) - Kessel - 2'17"074
30 - Al Harthy/Sorensen/De Haan (Aston Martin Vantage AMR) - TF Sport - 2'18"185
31 - Ehret/Varrone/Alessi (Ferrari F488 GTE EVO) - Rinaldi - 2'18"297
32 - Pin/Gatting/Bovy (Ferrari F488 GTE EVO) - Iron Lynx - 2'18"333
33 - Ried/Ferrari/Bruni (Porsche 911 RSR) - Proton - 2'18"667
34 - Haryanto/Rump/Picariello (Porsche 911 RSR) - Absolute - 2'19"502
35 - Petrobelli/Hudspeth/Payne (Ferrari F488 GTE EVO) - JMW - 2'19"741
36 - Schiavoni/Cressoni/Rigon (Ferrari F488 GTE EVO) - Iron Lynx - 2'20"580
37 - Fassbender/Robichon/Lietz (Porsche 911 RSR) - Proton - 2'20"629
38 - Hartshorne/Chaves/Adam (Aston Martin Vantage AMR) - TF Sport - 2'20"696
39 - Scherer/Fittipaldi/Hansson (Oreca 07-Gibson) - Inter Europol - Senza tempo

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