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17 Feb [11:54]

Test a Buriram, 2° giorno
Doppia Honda con Marquez e Pedrosa

Jacopo Rubino

Anche nel secondo giorno di test MotoGP a Buriram c'è una Honda davanti, anzi sono due: Marc Marquez, che proprio oggi compie 25 anni, ha preceduto Dani Pedrosa. A 18 minuti dal termine il campione in carica ha siglato il best lap di 1'29"969, unico a scendere sotto alla barriera dell'1 e 30, andando a risuperare di 158 millesimi il compagno di squadra che lo aveva scavalcato poco prima della pausa pranzo. E valutando l'ultima carenatura studiata per la RC213V, Marquez ha pure coperto ben 97 giri, battuto a chilometraggio dal solo Mika Kallio che ha toccato quota 99. Il tutto in un clima quasi da Gran Premio, con 30 mila spettatori in tribuna. Chissà come sarà ad ottobre, quando in Thailandia si correrà per davvero.

Alle spalle della coppia HRC si è piazzato Jack Miller, che rimane fra le note più liete del precampionato: l'australiano si è trovato da subito in sintonia con la Ducati GP17 del team Pramac, e oggi ha centrato un bel terzo posto. Nel finale è risalito Maverick Vinales, quarto con la Yamaha, dopo aver faticato più del previsto. In scia allo spagnolo la M1 di casa Tech 3 affidata a Johann Zarco, e l'altra Desmosedici targata Pramac di Danilo Petrucci, che ha avuto in dotazione la nuova carena.

Prove di aerodinamica anche per la Suzuki (con una soluzione proprio in stile-Ducati), ma Alex Rins è stato protagonista di una scivolata che ha danneggiato l'inedita veste della GSX-RR. L'iberico, rialzatosi senza problemi, si è premurato infatti di recuperare una delle alette rimaste nella ghiaia. Per lui un comunque positivo settimo tempo.

Ottavo crono per Cal Crutchlow, leader ieri, mentre la top 10 è completata dalle Rosse ufficiali di Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo. Rispetto alla prima giornata i distacchi si leggermente distesi, con il maiorchino a 737 millesimi dalla vetta e "soltanto" 15 concorrenti (fino al rookie Takaaki Nakagami) nel fatidico spazio di 1". Dentro a questo gruppo ci sono anche l'altra Suzuki del nostro Andrea Iannone, caduto a sua volta, Tito Rabat, Alvaro Bautista e Valentino Rossi, che non è andato oltre la 14° posizione.

Bradley Smith (16°) e Aleix Espargaro (17°) sono i principali rappresentanti di Aprilia e KTM, con Franco Morbidelli alle loro spalle. Continua l'apprendistato di Hafizh Syahrin, candidato alla sella Tech 3 lasciata vacante da Jonas Folger: il malese ha limato oltre un secondo e si è messo dietro pure il belga Xavier Simeon.

Sabato 17 febbraio 2018, 2° giorno

1 - Marc Marquez (Honda) - Honda - 1'29"969 - 97 giri
2 - Dani Pedrosa (Honda) - Honda - 1'30"127 - 71
3 - Jack Miller (Ducati) - Pramac - 1'30"185 - 69
4 - Maverick Viñales (Yamaha) - Yamaha - 1'30"274 - 90
5 - Johann Zarco (Yamaha) - Tech 3 - 1'30"360 - 60
6 - Danilo Petrucci (Ducati) - Pramac - 1'30"367 - 75
7 - Alex Rins (Suzuki) - Suzuki - 1'30"446 - 56
8 - Cal Crutchlow (Honda) - LCR - 1'30"490 - 85
9 - Andrea Dovizioso (Ducati) - Ducati - 1'30"494 - 78
10 - Jorge Lorenzo (Ducati) - Ducati - 1'30"729 - 57
11 - Andrea Iannone (Suzuki) - Suzuki - 1'30"775 - 76
12 - Tito Rabat (Ducati) - Avintia - 1'30"855 - 69
13 - Alvaro Bautista (Ducati) - Nieto - 1'30"883 - 89
14 - Valentino Rossi (Yamaha) - Yamaha - 1'30"888 - 65
15 - Takaaki Nakagami (Honda) - LCR - 1'30"901 - 83
16 - Bradley Smith (KTM) - KTM - 1'31"113 - 79
17 - Aleix Espargaro (Aprilia) - Gresini - 1'31"130 - 65
18 - Franco Morbidelli (Honda) - Marc VDS - 1'31"185 - 68
19 - Mika Kallio (KTM) - KTM - 1'31"598 - 99
20 - Scott Redding (Aprilia) - Gresini - 1'31"637 - 67
21 - Karel Abraham (Ducati) - Nieto - 1'31"661 - 72
22 - Tom Luthi (Honda) - Marc VDS - 1'31"994 - 71
23 - Hafizh Syahrin (Yamaha) - Tech 3 - 1'31"998 - 49
24 - Xavier Simeon (Ducati) - Avintia - 1'32"267 - 60