World Endurance

Rivisto il BoP per San Paolo: Alpine e
BMW appesantite, Porsche alleggerita

Michele Montesano Puntale alla vigila della 6 Ore di San Paolo, quinto appuntamento stagionale del FIA WEC 2025, è stato pu...

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Rally

Solberg torna a lottare per l’assoluto
In Estonia con la Toyota Yaris Rally1

Michele Montesano Dopo quasi tre anni di purgatorio, Oliver Solberg tornerà a disputare una prova del WRC con una vettura d...

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Rally

Rally di Roma Capitale
Colpo di Skoda per Basso

Michele Montesano Regna l’incertezza nel FIA ERC. Conquistando il Rally di Roma Capitale, Giandomenico Basso è diventato il...

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formula 1

Horner licenziato dalla Red Bull
Al suo posto arriva Mekies

Massimo Costa - XPB ImagesEra abituato a far saltare i propri piloti come fossero carte di caramelle, questa volta nel cesti...

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World Endurance

Giovinazzi rinnova con Ferrari
Accordo pluriennale e riserva in F1

Michele Montesano Prosegue il sodalizio tra Antonio Giovinazzi e la Ferrari. Attuale leader del campionato FIA WEC, assieme...

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formula 1

Hulkenberg, un podio che vale tanto
Un premio per una carriera infinita

Massimo Costa - XPB ImagesNella sua ormai lunga, infinita, carriera, ha vinto tutto quello che c'era da vincere. Poco m...

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28 Gen [19:43]

Arctic Rally
Pykalisto leader, Medeghini e Manfrinato out

"Ragazzi vi assicuro che è un'emozione tutta diversa quella di tenere giù tutto, mentre slitti di qua e di là su una strada coperta di neve e in mezzo agli alberi...". Sono passati tre anni da quando Mika Hakkinen ha pronunciato queste parole e, più gasato che mai si è ributtato nei toboga più innevati che mai dell'Arctic Rally. Ma come già nelle precedenti edizioni l'ex campione di F.1 è stato costretto ad inchinarsi a chi è ben più abituato a sfrecciare a oltre 120 chilometri all'ora tra cumuli di soffice coltre e preoccupanti betulle. Alla fine della prima tappa, a comandare le operazioni è Juuso Pykalisto con una Ford Focus WRC vincitore di tre, delle sei prove speciali in programma, che ha distanziato di appena 9"6 l'altro pilota Ford Jouni Ampuja, e il terzo classificato Jukka Ketomaki (Subaru Impreza di Gruppo N) è già ad oltre 2 minuti. Mika Hakkinen invece si è dovuto accontentare della 18. posizione a quasi cinque minuti dal leader.
I due piloti di testa hanno approfittato al massimo dei trenta chilometri della prova speciale numero 5 nella quale hanno inflitto agli avversari distacchi abissali. Mentre altri piloti, è il caso di Katajamaki (Peugeot 206 WRC), Viita (Ford Focus WRC) e Sohlberg (Mitsubishi Lancer), sono usciti dalla prova con un distacco di oltre 20 minuti. Ancora peggio è andata ai nostri Medeghini e Manfrinato già fermi dopo due prove speciali.
Discreto l'avvio di gara di Anton Alen, figlio dell'indimenticato Markku, il giovane occupa attualmente la 24. posizione dell'assoluta e 16. di gruppo N, meglio comunque dell'altro figlio d'arte Matthew Wilson che non ha superato le insidie della lunga prova di Siikakama.