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12 Ago [11:58]

Ogier al via del Rally del Paraguay
per tentare la conquista del nono titolo

Michele Montesano

Al suo esordio nel WRC, il Rally del Paraguay si preannuncia estremamente combattuto. Sui caratteristici sterrati di ghiaia rossa, che si snoderanno intorno a Encarnación dal 28 al 31 agosto, i protagonisti del Mondiale Rally si sfideranno in una delle prove più interessanti della stagione 2025. L’incognita della gara, nuova per tutti i piloti che lotteranno per la vittoria assoluta, e la classifica estremamente corta renderanno il Paraguay un rally assolutamente da non perdere.

Reduce dal terzo posto nel recente Rally di Finlandia, Sebastien Ogier ha deciso di provare a lottare per la conquista del suo nono titolo iridato. Il francese, finora impegnato in una stagione a mezzo servizio, vanta un ruolino di marcia impeccabile. Pur avendo preso parte solamente a sei rally, sui nove disputati, Ogier è l’unico pilota ad averne vinto tre oltre ad essere salito sempre sul podio. Risultati che gli hanno consentito di occupare il terzo posto in classifica generale a sole 13 lunghezze dal leader Elfyn Evans.

Con il titolo del WRC alla sua portata, Ogier ha esteso il suo programma iniziale. Infatti, se il Rally del Paraguay era già previsto a inizio stagione, il pilota transalpino sarà al via anche in Cile. Inoltre Toyota ha confermato la presenza di Ogier anche nelle due prove su asfalto del Rally dell’Europa Centrale, a metà ottobre, e del successivo Rally del Giappone a novembre. L’obiettivo, neanche a dirlo, è la conquista del nono titolo iridato.

Ugualmente il team giapponese vorrà puntare a confermarsi per il quinto anno consecutivo al vertice nel campionato costruttori. Anche per questo in Paraguay Toyota schiererà nuovamente cinque Yaris Rally1. Oltre a Ogier, ci sarà il leader del campionato Evans che, finora, è apparso il pilota più costante. Reduce dal trionfo nel “suo” Rally di Finlandia, Kalle Rovanperä pare si sia finalmente sbloccato. Secondo, a soli tre punti dalla vetta della classifica generale, il finlandese è tornato in lizza per la conquista del titolo mondiale. Della partita anche Takamoto Katsuta e Sami Pajari, entrambi in netta crescita negli ultimi rally.

Hyundai risponderà con il solito tridente in cui Ott Tänak ricopre il ruolo di prima punta. Unico ad aver spezzato il dominio Toyota, vincendo il Rally dell’Acropoli in Grecia, l’estone occupa attualmente il terzo posto nella classifica generale in coabitazione con Ogier. Pur essendo matematicamente ancora in lizza per la conquista del titolo, il campione in carica Thierry Neuville ha di fatto già abdicato mettendosi a disposizione del team. Ugualmente Adrien Fourmaux cercherà di supportare la rincorsa iridata di Tänak.

A seguito delle diverse forature accusate nel Rally di Finlandia, Hyundai è rimasta nelle zone di Jyvaskyla per effettuare un’ulteriore sessione di test. Piloti e tecnici del team coreano si sono focalizzati nel trovare il giusto assetto della i20N con gli pneumatici Hankook da sterrato Soft. Un lavoro che servirà anche in vista del prossimo Rally del Paraguay dove la mescola morbida potrà rivelarsi la più utilizzata.

Finora costretto a un ruolo di comprimario, il team M-Sport porterà in Sudamerica solamente due Ford Puma Rally1. Concluso in Finlandia il programma parziale di Martinš Sesks, al via del Rally del Paraguay ci saranno solamente Gregoire Munster e Joshua McErlean. Entrambi a corto di esperienza con vetture da assoluto, sia il lussemburghese che l’irlandese finora non hanno particolarmente brillato. La speciali inedite di Encarnación potranno livellare i valori in campo e, magari, giocare a loro favore.

6 Ago [11:37]

Hyundai al via anche il prossimo anno
Resta in dubbio la presenza dal 2027

Michele Montesano

Il WRC sta vivendo un periodo tutt’altro che florido. Con due costruttori e mezzo impegnati, il Mondiale Rally ha bisogno di una netta sterzata che arriverà solamente nel 2027, quando entrerà in vigore il nuovo regolamento tecnico. Ma nel frattempo bisognerà stringere i denti. È quindi arrivata come una vera e propria boccata d’ossigeno la conferma di Hyundai nella prossima stagione del Mondiale Rally. La Casa Coreana, a margine del Rally di Finlandia, ha annunciato ufficialmente che nel 2026 manterrà il proprio impegno nel WRC.

A confermarlo è stato lo stesso Cyril Abiteboul. Il Team Principal Hyundai ha motivato tale scelta, oltre che per la ritrovata competitività della i20N Rally1, anche per via della decisione della FIA di concedere a tutti i costruttori impegnati nel WRC due jolly di omologazione supplementari. Un’apertura tecnica che permetterà a ciascun team di intervenire ulteriormente sulle proprie Rally1 nel corso del 2026 garantendo, così, maggior margine di sviluppo soprattutto in virtù dei nuovi pneumatici realizzati dal fornitore unico Hankook.

La conferma di Hyundai riguarda, però, solo la prossima stagione. Rimangono quindi aperti tutti i dubbi legati al 2027, anno in cui entreranno in vigore nuove normative tecniche che ridisegneranno la fisionomia delle vetture Rally1. L’assenza di certezze a lungo termine non è un dettaglio trascurabile, soprattutto alla luce del fatto che lo stesso Abiteboul è attivamente coinvolto anche nel progetto Genesis LMDh per l’ingresso di Hyundai nel FIA WEC nel 2026. Proprio questo impegno sta richiedendo ingenti risorse, sia in termini di persone coinvolte che economiche, che rischiano di assottigliare anche un ipotetico budget da riversare nel WRC.

La FIA, dal canto suo, ha dichiarato di non essere preoccupata per eventuali ritiri e ha ribadito che al momento non ci sono segnali concreti in tal senso. Ma il fatto che nessuna squadra abbia ancora formalizzato la propria iscrizione per il 2027 lascia intendere quanto sia ancora incerto il futuro della categoria. L’annuncio della prosecuzione del regolamento tecnico attuale per un’altra stagione ha sicuramente aiutato a stabilizzare il quadro generale, ma resta da vedere se le condizioni del nuovo pacchetto regolamentare convinceranno tutti gli attuali protagonisti a restare in gioco e, soprattutto, ad attrarne altri.

3 Ago [15:38]

Rally di Finlandia – Finale
Rovanperä profeta in patria

Michele Montesano

Kalle Rovanperä ha rotto la maledizione vincendo il Rally di Finlandia. Il due volte campione WRC, che finora non era mai riuscito a conquistare una vittoria davanti al suo pubblico, questa volta è stato perfetto non sbagliando nulla. Inoltre, grazie al successo nel rally di casa, il finnico si è rilanciato per la lotta del Mondiale Rally. Non solo Rovanperä, tra i protagonisti c’è da annoverare sicuramente la Toyota che ha sbaragliato la concorrenza monopolizzando le prime cinque posizioni.

Ad eccezione delle prime due speciali, Rovanperä è stato saldamente al comando del Rally di Finlandia. L’alfiere della Toyota, navigato da Jonne Halttunen, ha affrontato i veloci e tecnici sterrati finlandesi con il coltello tra i denti. Impeccabile nel pennellare le traiettorie, incurante della pioggia e della pressione del suo pubblico, questa volta Rovanperä ha mostrato tutta la sua freddezza tagliando il traguardo dell’ultima speciale di Ouninpohja con quasi 40 secondi di vantaggio sugli avversari.



Insaziabile, il finnico ha chiuso il Rally di Finlandia ottenendo il bottino pieno. Infatti, quest’oggi, Rovanperä anziché puntare a portare a casa il risultato, ha proseguito a dettare il ritmo vincendo anche il Super Sunday. Non solo, il finnico si è imposto anche nella Power Stage conclusiva. Risultato che, sommata alla vittoria nel Rally delle Isole Canarie, rilanciano Rovanperä nella lotta iridata.

Ma a festeggiare è anche Toyota che ha monopolizzato le prime cinque posizioni. Quella finnica si può definire la seconda gara di casa per il team giapponese, in quanto la sede di TGR WRT sorge a Jyvska non lontano dalle prove speciali del Rally di Finlandia. A salire sul podio sono stati Takamoto Katsuta, bravo ad artigliare il secondo posto, e Sebastien Ogier che ha pagato l’ordine di partenza della tappa del venerdì non riuscendo a inserirsi nella lotta per la vittoria.



A gioire troviamo sicuramente Elfyn Evans che, complice la debacle Hyundai, è tornato in testa alla classifica generale di campionato. Dopo un avvio guardingo, il gallese della Toyota ha man mano trovato il ritmo fino a chiudere il Rally di Finlandia al quarto posto. Risultato bissato anche nel Super Sunday, oltre al quinto posto nella Power Stage. Evans ha così conquistato punti importanti che potranno rivelarsi fondamentali per la lotta mondiale. Buona anche la prestazione di Sami Pajari che ha ottenuto la quinta piazza davanti al suo pubblico.

Se il risultato finale parla di un dominio Toyota, in realtà fino alla mattinata del sabato si è assistito a un’intensa lotta tra Rovanperä e Thierry Neuville. Poi nel corso della PS16, la ripetizione di Vastila, nell’arco di pochi chilometri sia il belga che il compagno di squadra Adrien Fourmaux, rispettivamente secondo e terzo, hanno subito la foratura dello pneumatico anteriore destro. Entrambi i piloti Hyundai hanno proseguito scivolando, inesorabilmente al sesto e settimo posto.



Quest’oggi Neuville ha provato a limitare i danni ottenendo il quinto posto nel Super Sunday e il quarto nella Power Stage, ma la sensazione è che ormai il belga sia fuori dalla lotta per il titolo mondiale. Epilogo amaro per Fourmaux, costretto al ritiro a seguito di una foratura subita proprio nell’ultima speciale del rally. Fine settimana da dimenticare per Ott Tänak che nella tappa del venerdì ha urtato un albero danneggiando il motore della sua i20N. Come se non bastasse, l’estone è stato sanzionato di cinque minuti per aver urtato un commissario. Infine nella Power Stage è finito in testacoda perdendo, così, l’opportunità di racimolare qualche punto.

Ad approfittarne sono stati i piloti Ford. Costretti al ruolo di comprimari, questa volta gli alfieri del team M-Sport sono saliti sui piani nobili della classifica. A vincere la lotta interna è stato Joshua McErlean. Settimo l’irlandese ha approfittato di un problema al parabrezza sulla Puma Rally1 di Martinš Sesks per sorpassarlo. Il lettone ha quindi chiuso ottavo precedendo un impalpabile Gregoire Munster.



Risultato incerto fino all’ultimo nel WRC2. A spuntarla, per poco più di un secondo, è stato Roope Korhonen. Il finlandese, al volante della Toyota Yaris Rally2, ha avuto la meglio su Jari-Matti Latvala. Tornato a indossare casco e tuta per l’occasione, il Team Principal di TGR WRT ha mostrato ancora una volta la sua classe cristallina. Terzo gradino del podio per Robert Virves che, dopo aver dominato in Estonia, ha proseguito la striscia positiva anche in Finlandia. A completare la top-5 di classe Nikolay Gryazin ed Emil Lindholm.

Domenica 3 agosto 2025, classifica Super Sunday (top 10)

1 - Rovanpera-Halttunen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 20'22"6
2 - Ogier-Landais (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 2"2
3 - Katsuta-Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 3"1
4 - Evans-Martin (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 3"7
5 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 6"8
6 - Pajari-Salminen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 19"6
7 - Tanak-Jarveoja (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 34"9
8 - Sesks-Francis (Ford Puma Rally1) - M Sport - 38"5
9 - McErlean-Treacy (Ford Puma Rally1) - M Sport - 39"1
10 - Munster-Louka (Ford Puma Rally1) - M Sport - 57"0

Domenica 3 agosto 2025, classifica finale (top 15)

1 - Rovanpera-Halttunen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 2h21'51"4
2 - Katsuta-Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 39"2
3 - Ogier-Landais (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 45"1
4 - Evans-Martin (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 48"1
5 - Pajari-Salminen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 1'18"8
6 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 2'01"5
7 - McErlean-Treacy (Ford Puma Rally1) - M Sport - 4'07"4
8 - Sesks-Francis (Ford Puma Rally1) - M Sport - 5'17"2
9 - Munster-Louka (Ford Puma Rally1) - M Sport - 5'24"9
10 - Tanak-Jarveoja (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 7'38"4
11 - Korhonen-Viinikka (Toyota GR Yaris WRC2) - Korhonen - 7'56"4
12 - Latvala-Hussi (Toyota GR Yaris WRC2) - JML - 7'57"5
13 - Virves-Viilo (Skoda Fabia WRC2) - Virves - 8'39"5
14 - Gryazin-Aleksandrov (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 8'59"5
15 - Lindholm-Hamalainen (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 9'31"7

Il campionato piloti
1.Evans 179 punti; 2.Rovanpera 171; 3.Ogier 163; 4.Tanak 162; 5.Neuville 124; 6.Katsuta 86; 7.Fourmaux 71; 8.Solberg 52; 9.Pajari 48; 10.Munster 21.

Il campionato costruttori
1.Toyota Gazoo 458 punti; 2.Hyundai 364; 3.M-Sport Ford 130.

2 Ago [19:45]

Rally di Finlandia – 3° giorno finale
Rovanperä comanda il poker Toyota

Michele Montesano

È stata sufficiente appena una prova speciale per cambiare la fisionomia del Rally di Finlandia e renderlo un vero e proprio tripudio Toyota. Al termine della tappa del sabato, e quando mancano solamente due speciali al termine, il costruttore nipponico ha monopolizzato il nono appuntamento stagionale del WRC. Le Yaris Rally1 occupano i primi cinque posti in classifica con Kalle Rovanperä saldamente in testa. Al contrario il pomeriggio del sabato si è rivelato un vero e proprio incubo per Hyundai.

Il duro colpo per il team coreano è arrivato nel corso della ripetizione della speciale di Vastila. Nell’arco di una manciata di chilometri sia Thierry Neuville che Adrian Fourmaux hanno subito la foratura dello pneumatico anteriore destro delle rispettive i20N Rally1. Entrambi i piloti Hyundai hanno preferito proseguire senza fermarsi a sostituire la gomma. Questo ha comportato un ritardo di oltre un minuto e mezzo sul traguardo, con Neuville che è precipitato dal secondo al sesto posto e Fourmaux, invece, scivolato al settimo.



Ad approfittarne sono stati gli alfieri Toyota che occupano le prime cinque posizioni. In primis Rovanperä che si trova solitario al comando e vede finalmente materializzarsi il suo primo successo nel Rally di Finlandia. Il finnico ha ora un vantaggio di 36”1 su Takamoto Katsuta. Primo degli inseguitori, il giapponese è balzato al secondo posto dopo la disfatta Hyundai. A completare il podio troviamo Sebastien Ogier.

A sorridere è anche Elfyn Evans. Quarto al termine della tappa odierna, il gallese è virtualmente tornato al comando della classifica iridata. Complice la penalità di cinque minuti inflitta a Ott Tänak, che sta pian piano recuperando terreno, Evans può rilanciarsi nella lotta per la conquista del titolo WRC. A completare il poker Toyota ci ha pensato Sami Pajari, con le cinque Yaris raccolte in meno di un minuto.



A quasi due minuti dalla vetta e 55 secondi dalla top-5, Neuville è ormai fuori dalla lotta per la vittoria del Rally di Finlandia. Ugualmente Fourmaux che paga quasi mezzo minuto dal suo compagno di squadra. Complice un problema al parabrezza, Martinš Sesks ha perso oltre due minuti. Ciò ha permesso a Joshua McErlean di salire in ottava posizione seguito da Gregoire Munster, mentre Sesks si trova ora decimo.

Più intensa la lotta nel WRC2. Roope Korhonen e Jari-Matti Latvala hanno duellato sul filo dei secondi nel corso delle prove andate in scena questo pomeriggio. I due finlandesi sono ora separati da appena 1”8 con le due speciali di domani che saranno cruciali per l’esito finale. Terzo posto per Robert Virves che ha approfittato di una foratura accusata da Georg Linnamäe per salire in zona podio.

Sabato 2 agosto 2025, classifica dopo la SS18 (top 15)

1 - Rovanpera-Halttunen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 2h01'28"8
2 - Katsuta-Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 36"1
3 - Ogier-Landais (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 42"9
4 - Evans-Martin (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 44"4
5 - Pajari-Salminen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 59"2
6 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 1'54"7
7 - Fourmaux-Coria (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 2'23"7
8 - McErlean-Treacy (Ford Puma Rally1) - M Sport - 3'28"3
9 - Munster-Louka (Ford Puma Rally1) - M Sport - 4'27"9
10 - Sesks-Francis (Ford Puma Rally1) - M Sport - 4'38"7
11 - Korhonen-Viinikka (Toyota GR Yaris WRC2) - Korhonen - 6'40"4
12 - Latvala-Hussi (Toyota GR Yaris WRC2) - JML - 6'42"2
13 - Virves-Viilo (Skoda Fabia WRC2) - Virves - 7'03"3
14 - Tanak-Jarveoja (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 7'03"5
15 - Gryazin-Aleksandrov (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 7'26"2

2 Ago [12:32]

Rally di Finlandia – 3° giorno mattino
Rovanperä prova l’allungo su Neuville

Michele Montesano

Più forte delle avversità, Kalle Rovanperä ha continuato a dominare il Rally di Finlandia. Il due volte campione WRC vuole vincere a tutti i costi davanti al suo pubblico e sta mettendo tutta la sua grinta e determinazione per riuscirci. Nonostante una foratura lenta, Rovanperä è riuscito a estendere il suo vantaggio nei confronti di Thierry Neuville che resta comunque un cliente ostico per il pilota Toyota.

La voglia, da parte di Rovanperä, di chiudere la partita già nella tappa del sabato lo si è visto già nelle prime speciali di giornata. Incurante della pioggia, caduta sulle prove della tornata mattutina, il flying finn ha subito dettato il ritmo siglando gli scratch delle speciali di Parkkola e Vastila. Velocissimo sugli sterrati finlandesi, Rovanperä ha di fatto raddoppiato il vantaggio su Neuville portandolo a dodici secondi esatti.

A far gelare il sangue all’alfiere Toyota ci ha pensato una foratura lenta sulla posteriore destra, avvenuta nel corso della speciale di Päijälä, che gli è costata 2”7. Contemporaneamente Neuville ha siglato lo scratch limando, così, il distacco sul battistrada. Tagliato il traguardo della PS13 tirando un sospiro di sollievo, nella conclusiva speciale di Leustu Rovanperä è tornato a dettare il ritmo siglando il miglior crono. Ciò gli ha permesso di chiudere la mattinata con un margine di 14”7 su Neuville.



Oltre a provare ad attaccare il leader della gara, il belga della Hyundai dovrà prestare attenzione al suo compagno di squadra Adrien Fourmaux. Complice un problema ai freni sulla sua i20N Rally1, Neuville ha perso secondi preziosi nell’ultima prova della mattinata. Ora a dividere i due alfieri Hyundai ci sono solamente tre decimi e, con ancora sei PS da disputare, resta da vedere se la lotta interna nel team coreano potrà favorire la fuga di Rovanperä.

Seppur attardato da problemi di sottosterzo sulla sua Yaris Rally1 all’inizio della mattinata, Takamoto Katsuta è riuscito a contenere i danni. Il nipponico si trova ora nel limbo del quarto posto. Infatti è staccato di quasi 11 secondi dalla zona podio e ha un margine di dieci secondi e mezzo sul compagno di squadra Sebastien Ogier. Proprio il francese, sebbene ancora non perfettamente a suo agio sugli sterrati finlandesi, è riuscito a sorpassare Sami Pajari nell’ultima speciale della mattina prendendo il quinto posto.

Scivolato al sesto posto per appena nove decimi, Pajari ora dovrà prestare attenzione anche alla rimonta di Elfyn Evans. Il gallese, a un secondo e mezzo da Pajari, è apparso nettamente più competitivo rispetto alla tappa di ieri. Inoltre, complice la disavventura occorsa a Ott Tänak, Evans ha dinnanzi a se l’occasione perfetta per poter riprendere il comando della classifica del campionato piloti.



Infatti per l’estone il Rally di Finlandia si sta rivelando sempre più indigesto. Dopo ver danneggiato la sua Hyundai nel corso della PS7 di ieri pomeriggio, questa mattina Tänak si è visto comminare una penalità di ben cinque minuti per aver urtato un commissario. Infatti al termine della prova sopracitata, la Saarkas 2, l’estone, visibilmente frustrato, ha dapprima invitato un commissario a spostarsi, dopo aver registrato il controllo orario, e poi è ripartito colpendo un altro delegato intento a scansionare una delle gomme della i20N. Il contatto è stato inevitabile con il commissario che ha subito qualche escoriazione. Tänak si è visto aggiungere anche 35 punti sulla sua patente, poi sospesi, ma non dovrà commettere un’infrazione simile nei prossimi mesi.

Ad approfittarne della disavventura dell’estone sono stati i piloti Ford. Martinš Sesks, ottavo, comanda il terzetto M-Sport precedendo di mezzo minuto Joshua McErlean. L’irlandese, a sua volta, può contare su un margine di oltre 46 secondi su Gregoire Muster che, sfruttando la penalità di Tänak, è rientrato nella top-10.



Dopo una tappa del venerdì scoppiettante, Roope Korhonen è riuscito a mantenere il comando nella classifica del WRC2. L’idolo di casa ha, però, un vantaggio di 7”7 su Jari-Matti Latvala. Il Team Principal Toyota è tornato a spingere sugli sterrati finlandesi e ha tutta l’intenzione di ambire alla vittoria. A completare un podio, tutto griffato Toyota, ci ha pensato Georg Linnamäe che, proprio nell’ultima speciale, ha scalzato Robert Virves.

Sabato 2 agosto 2025, classifica dopo la SS14 (top 15)

1 - Rovanpera-Halttunen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 1h29'04"0
2 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 14"7
3 - Fourmaux-Coria (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 15"0
4 - Katsuta-Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 25"9
5 - Ogier-Landais (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 36"4
6 - Pajari-Salminen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 37"3
7 - Evans-Martin (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 38"7
8 - Sesks-Francis (Ford Puma Rally1) - M Sport - 1'46"3
9 - McErlean-Treacy (Ford Puma Rally1) - M Sport - 2'16"5
10 - Munster-Louka (Ford Puma Rally1) - M Sport - 3'03"3
11 - Korhonen-Viinikka (Toyota GR Yaris WRC2) - Korhonen - 4'49"0
12 - Latvala-Hussi (Toyota GR Yaris WRC2) - JML - 4'56"7
13 - Linnamäe-Morgan (Toyota GR Yaris WRC2) - Linnamäe - 5'02"2
14 - Virves-Viilo (Skoda Fabia WRC2) - Virves - 5'06"8
15 - Gryazin-Aleksandrov (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 5'31"5

2 Ago [2:33]

Rally di Finlandia – 2° giorno finale
Rovanperä incalzato da Neuville

Michele Montesano

L’aria di casa deve aver fatto bene a Kalle Rovanperä. L’alfiere della Toyota nel suo Rally di Finlandia sembra essere tornato sui livelli che gli hanno permesso di conquistare i due titoli nel WRC. Sui veloci, quanto complessi, sterrati finnici Rovanperä è parso il più in palla di tutti chiudendo la tappa del venerdì in testa alla classifica. Ma, con meno di cinque secondi di vantaggio su Thierry Neuville, il Flying Finn non può di certo dormire sonni tranquilli. Inoltre mancano ancora dieci speciali al traguardo finale e, dietro l’angolo, possono nascondersi ancora sorprese e colpi di scena.

A rendere più complicato il passaggio pomeridiano è stata la pioggia caduta a intermittenza sulle prove speciali. Condizioni che non hanno intimorito Rovanperä, tornato subito all’attacco per cercare di allungare sugli avverarsi. Il finnico, navigato da Jonne Halttunen, oltre a siglare lo scratch nella ripetizione di Saarikas, nelle altre speciali ha militato costantemente nelle posizioni di vertice. Ciò, però, non è stato sufficiente per fare la differenza tanto che i primi cinque piloti sono racchiusi in poco più di 15 secondi.



Alle spalle del finlandese troviamo Neuville, autore di una splendida rimonta con la sua Hyundai i20N Rally1. Dopo aver chiuso la tornata mattutina al quinto posto, il campione in carica del WRC già nella ripetizione di Laukaa è riuscito a scalzare Sami Pajari e Adrien Fourmaux portandosi al terzo posto. Il belga, nel secondo passaggio di Myhinpaa, ha poi vinto il duello contro Takamoto Katsura balzando in seconda piazza. Non ancora soddisfatto, Neuville ha marchiato la giornata con lo scratch nella speciale di Ruuhimaki e il terzo crono nella successiva Harju. Ciò gli ha consentito di istallarsi a 4”9 dal battistrada Rovanperä.

Terzo gradino del podio per Fourmaux. Veloce e costante, il francese della Hyundai ha sorpassato proprio nelle ultime speciali del venerdì Katsuta. Brillante nella mattinata, il giapponese della Toyota è parso più in affanno nel secondo passaggio. Katsuta si è, però, consolato conquistando la sua cinquantesima Prova Speciale nel WRC. A completare la top-5 ci ha pensato l’altro alfiere Toyota Sami Pajari che sulle strade di casa è parso decisamente a suo agio.



Pur soffrendo un ordine di partenza non proprio congeniale, Sebastien Ogier ha cercato di colmare il distacco sul finnico. Nonostante una guida funambolica, l’otto volte iridato WRC si è dovuto accontentare del sesto posto finale. Alle spalle del francese troviamo Elfyn Evans che, arrivato al giro di boa del Rally della Finlandia, paga già 26 secondi dalla vetta.

Ma è andata decisamente peggio a Ott Tänak. Il leader del campionato, nel corso della ripetizione di Saarikas, ha perso il controllo della sua Hyundai sbattendo contro un albero. Nell’impatto si è danneggiato il frontale della i20N e anche il motore. Ciò gli è costato secondi preziosi che l’hanno fatto scivolare al decimo posto. Ad approfittarne sono stati i due piloti Ford Martinš Sesks e Joshua McLaren, mentre Gregoire Munster è rimasto fuori dalla top-10.



Più movimentata la situazione nel WRC2. Dopo vari avvicendamenti, a comandare la classifica è Roope Korhonen. Il finlandese della Toyota però deve prestare attenzione sia a Robert Virves, che lo segue a 3”8, che a Georg Linnamäe, staccato di poco più di cinque secondi. Appena fuori dal podio troviamo Jari-Matti Latvala, mentre Oliver Solberg è stato costretto al ritiro dopo aver capottato la sua Toyota nel corso della ripetizione di Saarikas.

Venerdì 1° agosto 2025, classifica dopo la SS10 (top 15)

1 - Rovanpera-Halttunen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 56'31"6
2 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 4"9
3 - Fourmaux-Coria (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 7"7
4 - Katsuta-Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota -8"1
5 - Pajari-Salminen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 15"7
6 - Ogier-Landais (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 17"6
7 - Evans-Martin (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 26"0
8 - Sesks-Francis (Ford Puma Rally1) - M Sport - 40"5
9 - McErlean-Treacy (Ford Puma Rally1) - M Sport - 1'06"0
10 - Tanak-Jarveoja (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 1'07"2
11 - Munster-Louka (Ford Puma Rally1) - M Sport - 1'19"4
12 - Korhonen-Viinikka (Toyota GR Yaris WRC2) - Korhonen - 2'46"1
13 - Virves-Viilo (Skoda Fabia WRC2) - Virves - 2'49"9
14 - Linnamäe-Morgan (Toyota GR Yaris WRC2) - Linnamäe - 2'51"6
15 - Latvala-Hussi (Toyota GR Yaris WRC2) - JML - 2'59"9

1 Ago [12:36]

Rally di Finlandia – 2° giorno mattino
Rovanperä 1°, ma la classifica è corta

Michele Montesano

Già nella giornata di ieri, nel corso della prima prova del Rally di Finlandia, i riflettori erano tutti puntati su Kalle Rovanperä. Il due volte iridato WRC non ha deluso le aspettative e, quando la gara è entrata nel vivo, ha subito dettato l’andatura. Rovanperä, al volante della Toyota Yaris Rally1, ha così chiuso la tornata mattutina della tappa del venerdì in testa alla classifica precedendo un sorprendente Adrian Fourmaux, su Hyundai, e il compagno di squadra Sami Pajari.

Davanti al suo pubblico e sulle sue strade, Rovanperä ha trovato subito il giusto ritmo volando sui veloci, quanto difficili, sterrati finlandesi. Nascostosi nella prova spettacolo di Harju, quest’oggi l’alfiere della Toyota è parso estremamente determinato a conquistare la sua prima vittoria in casa. Dopo aver siglato il terzo crono nella PS di Laukaa, la prima della giornata, Rovanperä ha poi messo le cose in chiaro nella successiva speciale di Saarikas firmando lo scratch e balzando al comando delle operazioni.



Il finnico ha quindi ulteriormente esteso il suo vantaggio vincendo la prova di Myhinpää. Purtroppo il quarto crono nella Ruuhimaki, l’ultima speciale della mattinata, non gli ha consentito di allungare sugli inseguitori arrivando a metà giornata con un margine di appena 4”4 su Fourmaux. Non solo, come consuetudine nel velocissimo Rally di Finlandia, la classifica è estremamente corta perché la top-5 è racchiusa in meno di cinque secondi.

Fourmaux finora è riuscito a capitalizzare al meglio l’ordine di partenza piazzandosi al secondo posto. Estremamente regolare sulle speciali finniche, il francese della Hyundai è stato bravo a neutralizzare gli attacchi di un velocissimo Pajari. L’idolo di casa ha infatti aperto la mattinata siglando lo scratch nella speciale di Laukaa. Dopo due prove meno convincenti, Pajari si è rifatto siglando il riferimento della PS di Ruuhimaki. Risultato che gli ha permesso di risalire al terzo posto a solo un decimo da Fourmaux.



Appena fuori dal podio troviamo Takamoto Katsuta. Il nipponico però, siglando il secondo crono proprio nell’ultima speciale, ha scavalcato Thierry Neuville. Pur marcando il terzo tempo nella Ruuhimaki, il campione del mondo ha perso ben due posizioni scivolando al quinto posto assoluto. Tuttavia con un distacco di meno di cinque secondi dalla vetta, Neuville potrà dire ancora la sua per la lotta all vittoria.

Più staccati gli altri. A cominciare da Elfyn Evans che si trova al sesto posto a quasi dieci secondi dal battistrada, nonché compagno di squadra, Rovanperä. Il gallese, assieme a Sebastien Ogier e Ott Tänak, ha pagato dazio per essere tra i primi a dover affrontare le prove odierne. Se il francese della Toyota è riuscito a mantenersi nella scia di Evans, il leader di campionato Tänak deve fare i conti con un distacco di ben 16”1 dalla vetta.



Ancora più attardati i piloti Ford M-Sport che, purtroppo, non sembrano in grado di dire la loro sugli sterrati finlandesi. Nella lotta interna ad avere la meglio è stato Martinš Sesks. Ma il lettone, avendo appena sei secondi di vantaggio su Joshua McErlean, non potrà certo di rilassarsi nel passaggio pomeridiano. Nettamente più staccato Gregoire Munster che, dopo essere arrivato lungo in una chicane della PS4, paga ben 21”4 dall’irlandese.

In cima alla lista dei tempi del WRC2 troviamo Emil Lindholm. Il finnico della Skoda ha approfittato di un errore di Oliver Solberg, commesso proprio nell’ultima speciale della mattinata, per salire al comando. Alle spalle di Lindholm, oltretutto per soli due decimi, troviamo una vecchia conoscenza. Jari-Matti Latvala, tornato ad impugnare un volante per il Rally della Finlandia, ha dimostrato come la classe sia una dote innata. Veloce e costante sulle prove di casa, l’esperto finnico punta dritto al successo del WRC2. Terzo posto per Robert Virves, al volante della Skoda Fabia Rally2, mentre a completare la top-5 sono Georg Linnamäe e Roope Korhonen, entrambi su Toyota Yaris.

Venerdì 1° agosto 2025, classifica dopo la SS5 (top 15)

1 - Rovanpera-Halttunen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 28'16"7
2 - Fourmaux-Coria (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 4"4
3 - Pajari-Salminen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 4"5
4 - Katsuta-Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 4"8
5 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 4"9
6 - Evans-Martin (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 9"3
7 - Ogier-Landais (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 9"7
8 - Tanak-Jarveoja (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 16"1
9 - Sesks-Francis (Ford Puma Rally1) - M Sport - 22"0
10 - McErlean-Treacy (Ford Puma Rally1) - M Sport - 28"1
11 - Munster-Louka (Ford Puma Rally1) - M Sport - 49"5
12 - Lindholm-Hamalainen (Skoda Fabia WRC2) - Toksport - 1'17"2
13 - Latvala-Hussi (Toyota GR Yaris WRC2) - JML - 1'17"4
14 - Virves-Viilo (Skoda Fabia WRC2) - Virves - 1'20"6
15 - Korhonen-Viinikka (Toyota GR Yaris WRC2) - Korhonen - 1'23"3

31 Lug [21:54]

Rally di Finlandia – 1° giorno
Tänak-Neuville, doppietta Hyundai

Michele Montesano

La prova spettacolo di Harju ha ufficialmente dato il via al 74° Rally di Finlandia, nono appuntamento stagionale del WRC. I piloti si sono sfidati su un percorso di 2,58 km cronometrati ricavato tra le strade di Jvaskyla tra due ali di spettatori giunti, numerosi come sempre, a tifare i propri beniamini. Hyundai ha mostrato subito i muscoli piazzando una doppietta con Ott Tänak e Thierry Neuville. Sceso per ultimo nella speciale, l’estone è stato il più veloce fermando le lancette del cronometro in 2’04”0.

Sebbene sia poco indicativo ai fini della classifica, Tänak ha battuto di 1”3 il compagno di squadra Neuville. La sfida che attenderà l’estone nella giornata di domani sarà, però, di tutt’altro tenore. Attuale leader di campionato, Tänak sarà costretto ad aprire tutte le speciali della tappa del venerdì. Secondo, Neuville è riuscito a mettersi alle spalle, per appena due decimi, Sebastien Ogier. Kalle Rovanperä ha chiuso subito in scia con il quarto tempo e desideroso di ben figurare davanti ai suoi tifosi.



A completare la top-5 ci ha pensato Adrien Fourmaux, al volante della terza Hyundai i20N Rally1. Dopo aver siglato il miglior tempo nello Shakedown di questa mattina, Takamoto Katusta ha deluso le aspettative marcando il sesto crono in coabitazione con Elfyn Evans. Autore dell’ottavo tempo, Gregoire Munster è stato il più rapido tra i piloti Ford precedendo anche la Toyota di Sami Pajari. A completare la classifica del WRC ci hanno pensato gli alfieri M-Sport Joshua McErlean e Martinš Sesks.

Reduce dalla vittoria di classe WRC2 nel Rally d’Estonia, Robert Virves ha iniziato subito a dettare il ritmo anche in Finlandia. Autore del riferimento in 2’09”4, l’estone della Skoda ha preceduto di sette decimi Yohan Rossel, al volante della Citroën C3 Rally2. A completare il podio di classe ci ha pensato Jari-Matti Latvala. Tornato a indossare tuta e casco, il Team Principal della Toyota ha battuto le Yaris Rally2 di Roope Korhonen e Oliver Solberg.

Giovedì 31 luglio 2025, classifica dopo la SS1 (top 15)

1 - Tanak-Jarveoja (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 2'04"0
2 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 1"3
3 - Ogier-Landais (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 1"5
4 - Rovanpera-Halttunen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 1"7
5 - Fourmaux-Coria (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 1"9
6 - Katsuta-Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 2"0
7 - Evans-Martin (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 2"0
8 - Munster-Louka (Ford Puma Rally1) - M Sport - 2"7
9 - Pajari-Salminen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 3"0
10 - McErlean-Treacy (Ford Puma Rally1) - M Sport - 3"2
11 - Sesks-Francis (Ford Puma Rally1) - M Sport - 3"7
12 - Virves-Viilo (Skoda Fabia WRC2) - Virves - 5"4
13 - Y.Rossel-Dunand (Citroen C3 WRC2) - PH Sport - 6"1
14 - Latvala-Hussi (Toyota GR Yaris WRC2) - JML - 6"6
15 - Solberg-Edmondson (Toyota GR Yaris WRC2) - Printsport - 6"6

31 Lug [19:22]

Svelato il calendario 2026
14 rally, l’Italia spostata a ottobre

Michele Montesano

Alla vigilia del Rally di Finlandia, FIA e WRC Promoter hanno svelato il calendario della stagione 2026 del Mondiale Rally. Pur attenendosi al numero massimo di 14 eventi, come stipulato con i Costruttori, saranno molte le novità a partire dal cambio di data dal Rally d’Italia che passerà da maggio a ottobre diventando, così, il penultimo appuntamento stagionale.

Ma procediamo con ordine. Come da tradizione spetterà al Rally di Monte Carlo inaugurare il campionato 2026 del WRC. L’asfalto e il ghiaccio del Principato di Monaco accoglieranno dal 22 al 25 gennaio i protagonisti del Mondiale Rally. Sulla falsariga di quanto visto negli ultimi anni, si proseguirà con il Rally di Svezia, unica gara del WRC su neve, in scena dal 12 al 15 febbraio. A metà marzo sarà la volta del duro e massacrante del Safari Rally del Kenya.

La prima novità del 2025 riguarderà il ritorno del Rally di Croazia che, dopo un anno di assenza, tornerà nel giro iridato sostituendo il Rally dell’Europa Centrale. Aprile sarà quindi caratterizzato da ben due rally su asfalto. Infatti a seguire la gara croata, prevista dal 9 al 12 aprile, ci sarà la conferma del Rally delle Isole Canarie, in scena a fine mese. A metà maggio sarà la volta del Portogallo, a cui seguiranno gli asfalti del Giappone che prende, cosi, la data solitamente riservata al Rally di Sardegna.

Seguiranno ben cinque rally su terra. Ad aprire le danze sarà il Rally dell’Acropoli, dal 25 al 26 giugno, a cui seguirà il Rally d’Estonia, dal 16 al 19 luglio, per poi affrontare l’iconico Rally di Finlandia, come sempre a cavallo tra luglio e agosto. Dopo la pausa estiva, il WRC riprenderà le ostilità dal Sudamerica dapprima con il Rally del Paraguay, a fine agosto, e poi sarà la volta del Cile, dal 10 al 13 settembre.

Spostato a inizio ottobre, il Rally d’Italia deve trovare ancora la sua location. La conferma della Sardegna è, infatti, minacciata dal Rally di Roma Capitale. La prova capitolina, forte dell’esperienza maturata in diverse stagioni nel Campionato Europeo Rally, punta a fare il grande salto. Spetterà ad ACI sciogliere il bandolo della matassa. Infine ad ospitare il gran finale della stagione 2026 del WRC sarà il Rally dell’Arabia Saudita che andrà in scena dal 12 al 15 novembre

Il calendario 2026 del Mondiale Rally

22-25 gennaio - Rally di Monte Carlo (asfalto/ghiaccio)
12-15 febbraio - Rally di Svezia (neve)
12-15 marzo - Safari Rally Kenya (terra)
9-12 aprile - Rally Croazia (asfalto)
23-26 aprile - Rally Isole Canarie (asfalto)
7-10 maggio - Rally del Portogallo (terra)
28-31 maggio - Rally del Giappone (asfalto)
25-28 giugno - Rally Acropoli Grecia (terra)
16-19 luglio -Rally di Estonia (terra)
30 luglio-2 agosto - Rally di Finlandia (terra)
27-30 agosto - Rally del Paraguay (terra)
10-13 settembre - Rally del Cile (terra)
1-4 ottobre - Rally d'Italia (da definire)
12-15 novembre - Rally dell'Arabia Saudita (terra)

31 Lug [12:57]

Rally di Finlandia – Shakedown
Katsuta svetta davanti Ogier e McErlean

Michele Montesano

Il WRC si appresta ad affrontare una delle gare più iconiche del suo calendario: il Rally di Finlandia. Gli sterrati veloci, i dossi e i salti rendono questa gara unica nel suo genere. Sicuramente tra i rally più apprezzati sia dai piloti che dagli appassionati, quello finlandese è una vera e propria icona della specialità del traverso. Da sempre feudo dei finnici, gli sterrati del Keski Suomi hanno spesso regalato soddisfazioni anche ai piloti non nordici.

Il nono round del Mondiale Rally non può che vedere come favoriti d’obbligo i piloti Toyota. Innanzitutto perché quella finnica si può definire la seconda gara di casa per il team giapponese, visto che la sede di TGR WRT sorge a Jyvska a pochi chilometri da dove si disputano le speciali del rally. Inoltre la Yaris Rally1 si è dimostrata, ad eccezione del Rally dell’Acropoli, la vettura più veloce del lotto. Oltre che sull’idolo locale Kalle Rovanperä, ancora a caccia del suo primo successo davanti al suo pubblico, i riflettori saranno puntati su Elfyn Evans, scivolato al secondo posto in classifica generale al temine del Rally d’Estonia.

Assolutamente da non sottovalutare Sebastien Ogier, autore di una perentoria vittoria un anno fa. Impegnato in una stagione part-time, l’otto volte iridato WRC occupa attualmente il terzo posto nella classifica generale. Per Takamoto Katsuta la Finlandia è come una seconda casa. Vivendo non distante dalle strade delle speciali, il giapponese sicuramente vorrà dire la sua. Infine il giovane finlandese Sami Pajari punta a ben figurare davanti al suo pubblico.



Da tenere sotto controllo anche Hyundai. In particolare Ott Tänak che, salito al comando della graduatoria generale, vorrà estendere il suo vantaggio. L’estone, già tre volte vincitore in Finlandia, dovrà però aprire le speciali della giornata di domani perdendo, quasi sicuramente, secondi preziosi nei confronti degli avversari. Anche se su una superficie a lui non congeniale, Thierry Neuville punterà a dare il suo contributo alla causa Hyundai, così come Adrien Fourmaux che in Estonia ha ben figurato.

Anche in Finlandia Ford M-Sport si è presentato con il solito tridente composto dai regolari Gregoire Munster e Joshua McErlean oltre a Martinš Sesks. Dopo una prestazione decisamente opaca in Estonia, tutti e tre i piloti saranno chiamati a una prova poi convincente sugli impegnativi sterrati finnici. Inoltre l’imprevedibilità del rally potrà sicuramente giocare a loro favore.

Non una sorpresa, ma una conferma. A siglare il riferimento nello Shakedown di Ruuhimaki è stato Katsuta. Il nipponico, che conosce bene le speciali finlandesi, ha stampato un crono di 2’13”8 nel suo terzo passaggio battendo di ben nove decimi il suo compagno di squadra Ogier. In gran spolvero anche McErlean che ha issato al terzo posto la sua Ford Puma Rally1 a soli tre decimi dal francese. A completare la top-5 sono stati il leader di campionato Tänak e l’alfiere della Toyota Rovanperä.



Autore del sesto crono, Fourmaux ha preceduto per appena un decimo Evans. Dopo aver siglato il riferimento nel primo passaggio, Pajari non è riuscito a migliorarsi scivolando ottavo riuscendo, però, a mettersi alle spalle il campione in carica Thierry Neuville. A chiudere la classifica tra le WRC i portacolori Ford Munster e Sesks.

Autore di un crono di 2’21”5, Oliver Solberg ha stabilito il riferimento nel WRC2 mettendo in riga tutti gli avversari. Reduce dalla spettacolare vittoria assoluta nel Rally d’Estonia, lo svedese è tornato a guidare una Yaris Rally2 chiudendo davanti a Yohan Rossel, su Citroën, e l’alfiere Skoda Nikolay Gryazin. A completare la top-5 di classe le due Toyota Yaris Rally2 di Tuukka Kauppinen e Jari-Matti Latvala, che da Team Principal Toyota è tornato a indossare casco e tuta per l’occasione.

Il 74° Rally di Finlandia sarà composto da 20 Prove Speciali per un totale di 307,22 km cronometrati. L’edizione di quest’anno presenta pochissime novità rispetto a quella della scorsa stagione, con Jvaskyla che farà ancora una volta da centro nevralgico della gara. Le ostilità inizieranno già questa sera con la prova spettacolo di Harju. Venerdì ci si sposterà più a nord per affrontare 9 PS per un totale di 114,52 km cronometrati, con il doppio passaggio delle speciali di Laukaa, Saarikas, Myhinpaa e Ruuhimaki per poi concludere la giornata nuovamente ad Harju.

Con i suoi 142,16 km cronometrati, suddivisi in sei prove, la tappa del sabato sarà la più lunga del fine settimana finlandese. Verranno ripetute due volte le speciali di Parkkola, Vastila, Päijälä e Leustu con parco assistenza a Paviljonki. Infine la tappa della domenica è composta da sole due speciali, per un totale di 47,96 km cronometrati. L’iconica prova di Ouninpohja verrà ripetuta due volte con il secondo passaggio che fungerà da Power Stage conclusiva.

Giovedì 31 luglio 2025, shakedown (top 15)

1 - Katsuta-Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 2'13"8
2 - Ogier-Landais (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 2'14"7
3 - McErlean-Treacy (Ford Puma Rally1) - M Sport - 2'15"0
4 - Tanak-Jarveoja (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 2'15"1
5 - Rovanpera-Halttunen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 2'15"7
6 - Fourmaux-Coria (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 2'16"0
7 - Evans-Martin (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 2'16"1
8 - Pajari-Salminen (Toyota GR Yaris Rally1) - Toyota - 2'16"6
9 - Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20N Rally1) - Hyundai - 2'16"9
10 - Munster-Louka (Ford Puma Rally1) - M Sport - 2'17"0
11 - Sesks-Francis (Ford Puma Rally1) - M Sport - 2'17"3
12 - Solberg-Edmondson (Toyota GR Yaris WRC2) - Printsport - 2'21"5
13 - Rossel-Dunand (Citroen C3 WRC2) - PH Sport - 2'23"2
14 - Kauppinen-Virtanen (Toyota GR Yaris WRC2) - Kauppinen - 2'23"4
15 - Latvala-Hussi (Toyota GR Yaris WRC2) - JML - 2'23"5

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