formula 1

Grande entusiasmo per il
biopic su Gilles Villeneuve

Alfredo Filippone La notizia è di quelle ghiotte per i tantissimi contagiati dalla ‘febbre Villeneuve’ nel mondo: il biopi...

Leggi »
altre

Magnani racconta NOPE Engineering:
“Dalla progettazione al supporto in pista,
dove gli altri dicono di no, noi ci siamo”

Michele Montesano A volte ci si sofferma solamente al risultato finale, senza domandarsi il lavoro che c’è dietro per raggi...

Leggi »
World Endurance

Exeed potrebbe essere la prima Casa
cinese a Le Mans, l’obiettivo in 5 anni

Michele Montesano La Cina non è mai stata così vicina a Le Mans. Anche nel Paese del Dragone il richiamo della maratona del...

Leggi »
World Endurance

FIA e ACO aprono la gara d’appalto per
gli pneumatici delle Hypercar dal 2030

Michele Montesano - DPPI Images Chi si ferma è perduto. Nonostante l’acclamato successo della categoria, per il FIA WEC è t...

Leggi »
Rally

Dakar: Yacopini gravissimo per
un incidente durante una gita

Alfredo Filippone Ancor prima di iniziare, la Dakar 2026 perde uno dei suoi protagonisti, l’argentino Juan Cruz Yacopini, ...

Leggi »
Rally

Munster a Monte Carlo con la Ford
Puma Rally1, ma prima al via della Dakar

Michele Montesano Non lascia ma raddoppia Gregoire Muster. Uscito dal programma ufficiale M-Sport nel WRC, il pilota belga ...

Leggi »
1 Dic [16:24]

Barbera fiducioso per il 2017
"Ancora migliore Ducati satellite"

Jacopo Rubino

"Nel 2016 gli altri piloti delle squadre satellite Ducati erano dietro di me, sarà ancora il mio primo obiettivo". Hector Barbera ha le idee chiare per la prossima stagione di MotoGP, quando continuerà a difendere i colori del team Avintia. Lo spagnolo quest'anno ha saputo spesso sorprendere in sella alla Desmosedici GP14, arrivando a cogliere addirittura un quarto posto in Malesia come miglior risultato, e guadagnandosi la chiamata della casa di Borgo Panigale per sostituire l'infortunato Andrea Iannone a Motegi e Phillip Island.

Barbera nel 2017 avrà a disposizione una moto aggiornata, proprio la GP16 in dotazione quest'anno alla squadra interna, mandando in pensione il modello precedente. "La GP14 non dava la sensazione di essere vecchia, ma la Ducati ufficiale era molto più competitiva. Semplicemente non ho avuto il tempo di lavorarci", ha spiegato l'iberico ritornando sulla poco fortunata esperienza in rosso, chiusa con due cadute. "Ora ho una moto simile alla ufficiale che ho guidato, ma ha freni e sospensioni differenti. Il motore ha meno giri e ci sono altre modifiche minori".

Tuttavia, ci è voluto un po' per trovare il giusto feeling: "Nelle prime prove a Valencia, devo ammettere, ho faticato più di quanto credessi. Siamo arrivati a Jerez sapendo di dover effettuare delle modifiche, intervenendo in particolare sulla sospensione anteriore. È bastato poco per ribaltare la situazione e ho iniziato subito a divertirmi".

Ora Barbera è fiducioso: "Il pacchetto è competitivo e credo che alla ripresa dei test avremo pure più cavalli. In definitiva, credo si potranno conseguire buoni risultati. Lottare alla pari con le moto factory sarà complicato, anche per le risorse dei team. Nonostante questo, qualche volta ci siamo già riusciti".