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20 Feb [18:14]

Antonelli più forte dell’infortunio al polso
Salgono a quattro i titoli in due stagioni

Mattia Tremolada

Circuito Paul Ricard di Le Castellet, 29 ottobre 2022. Il turno di qualifica dei FIA Motorsport Games è agli sgoccioli, restano solo venti secondi al termine della sessione. Andrea Kimi Antonelli guida la classifica con il tempo di 2’07”460. Il primo degli inseguitori, Charlie Wurz, è staccato di 681 millesimi e, certo di non poter più avvicinare il rivale, ha già concluso il proprio turno rientrando ai box. Ma Antonelli sta ancora spingendo. Record nel primo settore, un buon secondo intermedio che gli permette di essere 48 millesimi sotto il proprio riferimento. Si appresta ad impostare l’ultima curva, ma davanti a sé trova Maria José Pérez de Arce. La ragazza cilena è 5” al giro più lenta. Forse tratto in inganno dalla differenza di velocità Antonelli sbaglia le misure, tenta di passare la rivale all’interno, ma la manovra è ottimista. Le due vetture si toccano. Nell’impatto il volante di Antonelli ha uno scatto ed il polso della mano destra viene sbattuto violentemente contro la scocca, rompendosi.

Come se niente fosse Antonelli domina le due gare in programma nelle ore seguenti, rifilando quasi sette secondi al primo degli inseguitori nella corsa principale. Come Andrea Rosso nel 2019, anche Antonelli vince la medaglia d’oro nella Formula 4 Cup ai FIA Motorsport Games. L’infortunio però, è grave ed il polso deve essere operato. Se la stagione di Formula 4 è già terminata, con il doppio titolo nei campionati italiano e tedesco appena conquistato accanto al trionfo nei Motorsport Games, ad attendere Antonelli ci sarebbe un intenso programma di test con la monoposto di Formula Regional.



Il pilota junior Mercedes ha già saggiato la vettura in quattro giornate di test al Mugello, due disputate con una monoposto acquistata dal team di famiglia AKM e altrettante con Prema, squadra per cui correrà nel 2023. Il resto del programma viene però messo in pausa e Antonelli è costretto a rimanere spettatore mentre i rivali provano a Spielberg, Le Castellet, Monza e Spa-Francorchamps. Un’attesa “molto frustrante” come ha ammesso lo stesso pilota bolognese a Formula Scout il 28 novembre.

Ma l’intervento ha esito positivo (viene posizionata una vite nel polso) e la riabilitazione procede in fretta. Ad inizio dicembre, Antonelli effettua un primo test a Cremona con la Regional di AKM e pochi giorni dopo torna in azione a Le Castellet e Barcellona, per prendere parte alle ultime giornate consentite prima del divieto di test per piloti e squadre iscritti alla Formula Regional by Alpine 2023. Non è un mistero che, grazie al team di famiglia, Antonelli avesse avuto la possibilità di fare molti test con la Tatuus di Formula 4 prima di debuttare nel campionato italiano nel 2021. Un dubbio legittimo si è quindi fatto strada tra gli addetti ai lavori. Con sole poche giornate di test con la monoposto Regional sarebbe stato altrettanto veloce all’esordio nella categoria nel campionato Middle East?



Antonelli ha impiegato pochissimo tempo a sciogliere ogni dubbio. Nel primo appuntamento di Dubai ha chiuso secondo nel Q1 alle spalle di Gabriele Minì e primo nel Q2. Da quel momento è iniziata una stagione molto brillante, con altre due pole position, tre vittorie, quattro secondi posti e cinque giri veloci, che gli hanno permesso di mettere le mani sul titolo nell’ultimo appuntamento di Yas Marina. Antonelli ha dimostrato di essere competitivo su ogni circuito, facendo della costanza di rendimento la propria chiave.

Sia ben chiaro, gli errori non sono mancati, e nell’ultimo fine settimana della stagione la pressione ha messo in difficoltà Antonelli, che ha commesso diversi errori, spedendo in testacoda gli incolpevoli Taylor Barnard e Sebastian Montoya nelle prime due gare in programma, rimediando due penalità. Ma il titolo non è mai stato in discussione, con Antonelli che ha preso il comando già nel primo appuntamento, nonostante la presenza degli esperti Dino Beganovic (già campione della Regional by Alpine 2022), del vice-campione Minì, di Jak Crawford e di Pepe Martì.

Ci sono ora pochi dubbi circa il suo rendimento futuro nella Regional by Alpine, che disputerà nuovamente con Prema nel 2023. Una decisione, come sottolineato in precedenza, imposta dalla Mercedes, in particolare dal direttore del programma Gwen Lagrue, che ha tenuto a bada l’entusiasmo del bolognese, che avrebbe preferito balzare direttamente nel FIA Formula 3 sulla scia di quanto fatto da Oliver Bearman.

19 Feb [11:57]

Yas Marina - Gara 3
Bedrin tiene a bada Antonelli

Mattia Tremolada

Nikita Bedrin ha chiuso con un sigillo la stagione inaugurale della Formula Regional Middle East, erede della Formula Regional Asia di cui ha eguagliato il successo delle ultime stagioni, confermando la bontà del prodotto della TopSpeed di Davide De Gobbi. Il pilota russo ha mantenuto il sangue freddo alla ripartenza dopo l’interruzione per bandiera rossa dovuta ad un incidente multiplo innescato da un contatto tra Nikhil Bohra e Owen Tangavelou, che hanno coinvolto anche l’incolpevole Levente Revesz. Bedrin ha tenuto a bada Antonelli anche quando quest’ultimo ha tentato l’assalto per il successo, rintuzzando gli attacchi del bolognese.

Antonelli ha così chiuso con un secondo posto una brillante stagione d’esordio nella Regional, firmando tre pole, tre vittorie e quattro secondi posti nel proprio cammino verso il titolo assoluto e rookie, completato anche dal successo di Mumbai Falcons nella classifica team. Per la squadra indiana, di fatto un’emanazione diretta della Prema, il trionfo è stato completato dal terzo posto, in gara e in campionato, di Rafael Camara, che ha prevalso nel confronto interno con Lorenzo Fluxa, quarto in classifica dopo essere stato spedito in testacoda in gara 3 da Pepe Martì.

Il vice-campione Taylor Barnard ha chiuso quarto nell’ultima gara di campionato, approfittando del duello tra Mari Boya e Joshua Dufek. Quest’ultimo ha messo fuori gioco entrambe le monoposto di Hyderabad Blackbirds by MP di Sami Meguetounif e dello spagnolo, che ha rimediato una foratura nel contatto. Buon sesto posto per Martinius Stenshorne, che ha preceduto Kirill Smal, Aiden Neate, Martì e Michael Shin. Oltre ai numerosi contatti già citati, anche Nikola Tsolov si è reso protagonista, toccando Tasanapol Inthraphuvasak e venendo punito con 10” sul tempo finale di gara. Fuori gioco per problema tecnico lo sfortunato Giovanni Maschio.

Domenica 12 febbraio 2023, gara 3

1 - Nikita Bedrin - PHM - 13 giri
2 - Andrea Kimi Antonelli - Mumbai Falcons - 0”613
3 - Rafael Camara - Mumbai Falcons - 2”945
4 - Taylor Barnard - PHM - 5”856
5 - Joshua Dufek - PHM - 8”953
6 - Martinius Stenshorne - R-Ace - 10”004
7 - Kirill Smal - Mumbai Falcons - 10”763
8 - Aiden Neate - Prema - 11”121
9 - Pepe Martì - VAR-Pinnacle - 16”821
10 - Michael Shin - Prema - 17”934
11 - Brad Benavides - Hyderabad Blackbirds by MP - 18”708
12 - Nikola Tsolov - R&B by GRS - 22”590
13 - Lorenzo Fluxa - Mumbai Falcons - 26”892
14 - Daniel Mavlyutov - Hitech - 28”123
15 - Niels Koolen - VAR-Pinnacle - 31”265
16 - Robin Tang - R&B Racing - 47”052
17 - Cenyu Han - R&B Racing - 54”501
18 - Mari Boya - Hyderabad Blackbirds by MP - 1’48”181

Ritirati
Sami Meguetounif
Tim Tramnitz
Sebastian Montoya
Tasanapol Inthraphuvasak
Giovanni Maschio
Nikhil Bohra
Owen Tangavelou
Levente Revesz

Il campionato
1.Antonelli 192 punti; 2.Barnard 154; 3.Camara 131; 4.Fluxa 122; 5.Boya 106; 6.Dufek 105; 7.Martì 80; 8.Bedrin 77; 9.Bohra 75; 10.Meguetounif 65; 11.Beganovic 62; 12.Neate 58; 13.Villagomez 44; 14.Shin 34; 15.Smal 32; 16.Durksen 29; 17.Zagazeta 28; 18.Inthrapuvasak 19; 19.Stenshorne 18; 20.Tramnitz 14; 21.Montoya 12; 22.Øgaard, Minì, Tsolov 10; 25.Revesz 9; 26.Browning 8; 27.Braschi 6; 28.Crawford 4; 29.Benavides 1.

19 Feb [8:28]

Yas Marina - Gara 2
Antonelli chiude i giochi da... penalizzato

Mattia Tremolada

Nonostante abbia vissuto una delle corse più movimentate e difficili della propria carriera, Andrea Kimi Antonelli è riuscito a laurearsi campione della Formula Regional Middle East con una manche d’anticipo. Dopo l’errore di valutazione di gara 1, con cui ha spedito in testacoda il rivale al titolo Taylor Barnard, Antonelli è scattato dalla 15esima casella, a centro gruppo. Subito è riuscito a portarsi all’11esimo posto, ma una serie di momenti caldi (un salto sul cordolo e una tamponata ricevuta da Mari Boya), di sbavature (un paio di lunghi all’ultima chicane) e un contatto con Sebastian Montoya (che gli è valso anche quest’oggi 10” di penalità), non gli hanno permesso di andare oltre una mesta 14esima posizione.

Barnard ha fatto poco meglio, tagliando il traguardo al nono posto al termine di una grande rimonta dall’ultima piazza, in cui è precipitato subito al via essendo rimasto piantato sulla griglia. I due punti conquistati dal portacolori di PHM non sono stati sufficienti per tenere viva la contesa fino a gara 3, con Antonelli che dopo la grande delusione di ieri ha finalmente potuto tirare un sospiro di sollievo.

Per il pilota di Bologna, figlio dell’ex pilota e oggi team principal di AKM Marco, si tratta del quarto titolo in pochi mesi. Dopo un debutto promettente nel 2021, la passata stagione Antonelli ha fatto man bassa, vincendo nell’ordine i campionati tedesco e italiano di Fomrula 4 e i FIA Motorsport Games, sempre nella categoria F4. Quest’ultimo successo è stato particolarmente significativo, non solo perché le 24 vetture erano tutte sullo stesso livello, essendo gestite dalla stessa struttura, ma anche alla luce dell’infortunio al polso rimediato in qualifica, che lo ha costretto a correre le due manche in programma nei giorni successivi con una mano.

L’intervento e la conseguente riabilitazione hanno costretto Antonelli a saltare molte giornate di test con la vettura di Formula Regional, ma in tutta risposta il pilota junior Mercedes ha subito conquistato la pole nel round inaugurale della Regional Middle East di Dubai, scacciando ogni dubbio sul proprio talento. Ad attenderlo ora c’è l’impegno in Formula Regional by Alpine, imposto dalla stessa Mercedes, in particolare dal direttore del programma junior Gwen Lagrue, che non ha voluto fare passi affrettati, rimandando al 2024 il salto nel FIA Formula 3.



La vittoria di gara 2 è andata a Pepe Martì, bravo a risalire di forza dalla quinta posizione. Dopo essersi liberato di Kirill Smal, il pilota spagnolo ha ingaggiato un duro duello con il leader Michael Shin, molto bravo a gestire il primato derivante dalla pole position, ottenuta in virtù dell’inversione della griglia. Nonostante la poca esperienza rispetto ai rivali, Shin nel finale ha tenuto a bada anche Smal, che ha chiuso terzo. Quarta piazza per Joshua Dufek, seguito da Lorenzo Fluxa, mentre Nikola Tsolov, che scattava dalla prima fila, è scivolato in sesta piazza.

Alle sue spalle il duo del team R-Ace composto da Nikhil Bohra e Martinius Stenshorne, mentre Barnard e Nikita Bedrin hanno completato la top-10. Anche Rafael Camara ha rimediato 10” di penalità per aver spedito in testacoda Sami Meguetounif, poi ritirato ai box per ritirarsi. Ko per problemi tecnici Tim Tramnitz e ancora Giovanni Maschio, mentre Montoya e Mari Owen Tangavelou sono riusciti a proseguire dopo essere stati spediti in testacoda.

Domenica 12 febbraio 2023, gara 2

1 - Pepe Martì - VAR-Pinnacle - 16 giri
2 - Michael Shin - Prema - 1”900
3 - Kirill Smal - Mumbai Falcons - 2”580
4 - Joshua Dufek - PHM - 4”226
5 - Lorenzo Fluxa - Mumbai Falcons - 4”880
6 - Nikola Tsolov - R&B by GRS - 7”076
7 - Nikhil Bohra - R-Ace - 8”440
8 - Martinius Stenshorne - R-Ace - 9”144
9 - Taylor Barnard - PHM - 15”439
10 - Nikita Bedrin - PHM - 15”574
11 - Mari Boya - Hyderabad Blackbirds by MP - 16”024
12 - Rafael Camara - Mumbai Falcons - 16”265*
13 - Aiden Neate - Prema - 17”856
14 - Andrea Kimi Antonelli - Mumbai Falcons - 19”739*
15 - Tasanapol Inthraphuvasak - VAR-Pinnacle - 20”206
16 - Brad Benavides - Hyderabad Blackbirds by MP - 20”606
17 - Sebastian Montoya - Hitech - 21”326
18 - Owen Tangavelou - Hyderabad Blackbirds by MP - 24”062
19 - Cenyu Han - R&B Racing - 24”269
20 - Levente Revesz - R-Ace - 29”535
21 - Niels Koolen - VAR-Pinnacle - 30”107
22 - Daniel Mavlyutov - Hitech - 35”481
23 - Robin Tang - R&B Racing - 51”070

*10” di penalità

Ritirati
Tim Tramnitz
Sami Meguetounif
Giovanni Maschio

Il campionato
1.Antonelli 174 punti; 2.Barnard 142; 3.Fluxa 122; 4.Camara 116; 5.Boya 106; 6.Dufek 95; 7.Martì 78; 8.Bohra 75; 9.Meguetounif 65; 10.Beganovic 62; 11.Neate 54; 12.Bedrin 52; 13.Villagomez 44; 14.Shin 33; 15.Durksen 29; 16.Zagazeta 28; 17.Smal 26; 18.Inthrapuvasak 19; 19.Tramnitz 14; 20.Montoya 12; 21.Øgaard, Minì, Tsolov, Stenshorne 10; 25.Revesz 9; 26.Browning 8; 27.Braschi 6; 28.Crawford 4; 29.Benavides 1.‍

18 Feb [17:54]

Yas Marina - Gara 1
Contatto Antonelli-Barnard, vince Boya

Mattia Tremolada

Un contatto tra i due pretendenti al titolo della Formula Regional Middle East, Andrea Kimi Antonelli e Taylor Barnard, ha rimandato a domani il verdetto finale della stagione 2023. Al via, il pilota inglese del team PHM Racing ha sorpreso il bolognese di Mumbai Falcons, che scattava dalla pole position. Antonelli è presto passato al contrattacco, iniziando a tentare le prime manovre di sorpasso già nel corso del quarto passaggio. Dopo 10 dei 30 minuti di gara, il pilota italiano ha però commesso un piccolo errore di valutazione, pizzicando il posteriore della vettura di Barnard nell’ultima chicane che immette sul rettifilo di partenza (che per l’occasione non è quello utilizzato dalla Formula 1).

Barnard ha perso il controllo della propria monoposto, finendo in testacoda, mentre Antonelli ha preso la testa davanti a Mari Boya. Mentre il portacolori PHM si è fatto strada dal fondo fino alla 15esima posizione, i commissari sportivi hanno comminato 10” di penalità ad Antonelli, che lo avrebbero fatto retrocedere dalla prima alla nona posizione. Ma a meno di un minuto dal termine la fisionomia della corsa è cambiata. A causa di un problema tecnico, Giovanni Maschio è stato costretto a parcheggiare la propria vettura a bordo pista, costringendo la direzione gara a far entrare in azione la safety-car. Con il gruppo compattato Antonelli è precipitato in 15esima piazza, ironia della sorte proprio alle spalle di Barnard, promosso al 14esimo posto. Domani i due scatteranno nuovamente vicini in gara 2, ripartendo dai 34 punti di distanza che li separavano già alla vigilia dell’ultima tappa.

Ad ereditare la vittoria è stato Boya, che ha preceduto sul traguardo il compagno di squadra Sami Meguetounif per l’1-2 di Hyderabad Blackbirds by MP. Terza posizione per Rafael Camara, che allunga in classifica, seppur di soli 3 punti, nei confronti di Lorenzo Fluxa, quarto al traguardo, con cui è in lotta per il terzo posto. Quinto Joshua Dufek, seguito da Pepe Martì e Nikhil Bohra, a lungo in lotta a tre con Tim Tramnitz. Il tedesco, che l’aveva spuntata su entrambi, è però stato penalizzato per aver spedito in testacoda Aiden Neate nel corso del primo passaggio. A beneficiarne anche Kirill Smal, l’ottimo debuttante Nikola Tsolov e Michael Shin. Questi ultimi due divideranno la prima fila della griglia per gara 2.

Sabato 11 febbraio 2023, gara 1

1 - Mari Boya - Hyderabad Blackbirds by MP - 16 giri
2 - Sami Meguetounif - Hyderabad Blackbirds by MP - 0”381
3 - Rafael Camara - Mumbai Falcons - 1”413
4 - Lorenzo Fluxa - Mumbai Falcons - 1”946
5 - Joshua Dufek - PHM - 2”305
6 - Pepe Martì - VAR-Pinnacle - 4”375
7 - Nikhil Bohra - R-Ace - 4”470
8 - Kirill Smal - Mumbai Falcons - 5”885
9 - Nikola Tsolov - R&B by GRS - 6”100
10 - Michael Shin - Prema - 6”636
11 - Martinius Stenshorne - R-Ace - 7”019
12 - Sebastian Montoya - Hitech - 7”261
13 - Owen Tangavelou - Hyderabad Blackbirds by MP - 7”947
14 - Taylor Barnard - PHM - 8”456
15 - Andrea Kimi Antonelli - Mumbai Falcons - 8”565*
16 - Tasanapol Inthraphuvasak - VAR-Pinnacle - 8”987
17 - Levente Revesz - R-Ace - 9”350
18 - Brad Benavides - Hyderabad Blackbirds by MP - 11”067
19 - Cenyu Han - R&B Racing - 11”655
20 - Niels Koolen - VAR-Pinnacle - 11”969
21 - Tim Tramnitz - R-Ace - 12”710*
22 - Daniel Mavlyutov - Hitech - 12”837
23 - Robin Tang - R&B Racing - 13”482

*10” di penalità

Ritirati
Giovanni Maschio
Nikita Bedrin
Aiden Neate

Il campionato
1.Antonelli 174 punti; 2.Barnard 140; 3.Camara 116; 4.Fluxa 112; 5.Boya 106; 6.Dufek 83; 7.Bohra 69; 8.Meguetounif 65; 9.Beganovic 62; 10.Neate 54; 11.Martì 53; 12.Bedrin 51; 13.Villagomez 44; 14.Durksen 29; 15.Zagazeta 28; 16.Inthrapuvasak 19; 17.Shin 15; 18.Tramnitz 14; 19.Montoya 12; 20.Smal 11; 21.Øgaard, Minì 10; 23.Revesz 9; 24.Browning 8; 25.Braschi, Stenshorne 6; 27.Crawford 4; 28.Tsolov 2; 29.Benavides 1.‍

18 Feb [10:19]

Yas Marina - Qualifiche
Antonelli e Bedrin ancora in pole

Mattia Tremolada

Come nel precedente appuntamento di Dubai, a dividersi le pole position in palio nelle qualifiche della tappa finale della Formula Regional Middle East a Yas Marina sono stati Andrea Kimi Antonelli e Nikita Bedrin. Il pilota bolognese si è imposto nel Q1, assicurandosi la terza pole position stagionale in 1’50”222, piegando per due decimi il rivale al titolo Taylor Barnard, che scatterà accanto a lui dalla prima fila dello schieramento. Antonelli potrà però beneficiare di una migliore posizione di partenza in vista dell’ultima manche della stagione, dal momento che mentre il portacolori di Mumbai Falcons partirà dalla seconda casella, Barnard sarà solo sesto sulla griglia.

Il pilota inglese non è infatti riuscito ad eguagliare la prestazione del compagno di squadra Bedrin, che scatterà nuovamente davanti a tutti dopo aver conquistato la prima vittoria della stagione nella gara 3 di Dubai. Nel Q1 Bedrin era risultato quinto, alle spalle del duo di Hyderabad Blackbirds by MP composto da Mari Boya e Sami Meguetounif. Il pilota spagnolo sarà nuovamente in seconda fila per gara 3, mentre Meguetounif ha chiuso settimo nel Q2. Poco distante in nona piazza Owen Tangavelou, nuovo innesto della squadra olandese.

Rafael Camara si è messo in una buona posizione per difendere il terzo posto in classifica dal rientro del compagno di squadra Lorenzo Fluxa. Il brasiliano scatterà sesto e terzo, mentre il marocchino ha chiuso settimo e 11esimo. All’esordio stagionale Nikola Tsolov non è andato la 19esima e 17esima piazza nelle due sessioni con il nuovo binomio composto dai team R&B e GRS. Per la squadra cinese ha debuttato anche Robin Tang, mentre Rafael Villagomez ha lasciato libera la terza monoposto di VAR-Pinnacle.

Sabato 11 febbraio 2023, qualifica 1

1 - Andrea Kimi Antonelli - Mumbai Falcons - 1’50”222
2 - Taylor Barnard - PHM - 1’50”433
3 - Mari Boya - Hyderabad Blackbirds by MP - 1’50”493
4 - Sami Meguetounif - Hyderabad Blackbirds by MP - 1’50”703
5 - Nikita Bedrin - PHM - 1’50”885
6 - Rafael Camara - Mumbai Falcons - 1’50”895
7 - Lorenzo Fluxa - Mumbai Falcons - 1’50”940
8 - Joshua Dufek - PHM - 1’50”997
9 - Nikhil Bohra - R-Ace - 1’51”018
10 - Aiden Neate - Prema - 1’51”139
11 - Pepe Martì - VAR-Pinnacle - 1’51”281
12 - Martinius Stenshorne - R-Ace - 1’51”324
13 - Kirill Smal - Mumbai Falcons - 1’51”334
14 - Owen Tangavelou - Hyderabad Blackbirds by MP - 1’51”456
15 - Sebastian Montoya - Hitech - 1’51”490
16 - Michael Shin - Prema - 1’51”592
17 - Tim Tramnitz - R-Ace - 1’51”599
18 - Brad Benavides - Hyderabad Blackbirds by MP - 1’51”669
19 - Nikola Tsolov - R&B by GRS - 1’51”976
20 - Cenyu Han - R&B Racing - 1’52”154
21 - Levente Revesz - R-Ace - 1’52”171
22 - Tasanapol Inthraphuvasak - VAR-Pinnacle - 1’52”183
23 - Giovanni Maschio - R&B Racing - 1’52”571
24 - Niels Koolen - VAR-Pinnacle - 1’53”197
25 - Daniel Mavlyutov - Hitech - 1’53”975
26 - Robin Tang - R&B Racing - 1’55”174

Sabato 11 febbraio 2023, qualifica 2

1 - Nikita Bedrin - PHM - 1’50”296
2 - Andrea Kimi Antonelli - Mumbai Falcons - 1’50”309
3 - Rafael Camara - Mumbai Falcons - 1’50”445
4 - Mari Boya - Hyderabad Blackbirds by MP - 1’50”528
5 - Kirill Smal - Mumbai Falcons - 1’50”733
6 - Taylor Barnard - PHM - 1’50”764
7 - Sami Meguetounif - Hyderabad Blackbirds by MP - 1’50”768
8 - Joshua Dufek - PHM - 1’50”820
9 - Owen Tangavelou - Hyderabad Blackbirds by MP - 1’50”829
10 - Tim Tramnitz - R-Ace - 1’50”896
11 - Lorenzo Fluxa - Mumbai Falcons - 1’50”937
12 - Pepe Martì - VAR-Pinnacle - 1’50”988
13 - Martinius Stenshorne - R-Ace - 1’51”003
14 - Aiden Neate - Prema - 1’51”004
15 - Nikhil Bohra - R-Ace - 1’51”072
16 - Tasanapol Inthraphuvasak - VAR-Pinnacle - 1’51”252
17 - Nikola Tsolov - R&B by GRS - 1’51”298
18 - Levente Revesz - R-Ace - 1’51”325
19 - Brad Benavides - Hyderabad Blackbirds by MP - 1’51”408
20 - Sebastian Montoya - Hitech - 1’51”449
21 - Michael Shin - Prema - 1’51”626
22 - Giovanni Maschio - R&B Racing - 1’51”647
23 - Cenyu Han - R&B Racing - 1’52”270
24 - Niels Koolen - VAR-Pinnacle - 1’52”661
25 - Daniel Mavlyutov - Hitech - 1’52”924
26 - Roubin Tang - R&B Racing - 1’54”530

12 Feb [17:37]

Penalizzato Antonelli,
Barnard riduce il gap

Mattia Tremolada

Andrea Kimi Antonelli è stato sanzionato dai commissari sportivi al termine dell’ultima giornata del quarto appuntamento stagionale di Dubai. Per il pilota italiano quest’oggi erano maturati due quarti posti, ma due penalità distinte, entrambe rimediate nel corso di gara 2, hanno fatto scivolare il portacolori del team Mumbai Falcons dalla quarta alla decima piazza nella classifica della seconda corsa.

Antonelli è stato ritenuto colpevole di non aver lasciato abbastanza spazio a Joshua Dufek e Tim Tramnitz nelle due manovre di sorpasso effettuate. Ogni infrazione è valsa al 16enne bolognese 5”, che sommati diventano 10”. Antonelli perde così 11 punti importanti e vede il proprio margine di vantaggio in classifica nei confronti di Taylor Barnard ridursi a 34 punti. Penalità di 10” anche per Kirill Smal e Nikita Bedrin, che nel finale avevano colpito rispettivamente Rafael Camara ed Aiden Neate con due manovre eccessivamente ottimiste molto simili tra loro.

Domenica 12 febbraio 2023, gara 2

1 - Pepe Martì - VAR-Pinnacle - 31’19”641
2 - Lorenzo Fluxa - Mumbai Falcons - 1”197
3 - Taylor Barnard - PHM - 6”906
4 - Mari Boya - Hyderabad Blackbirds by MP - 11”484
5 - Aiden Neate - Prema - 14”206
6 - Joshua Dufek - PHM - 14”750
7 - Tim Tramnitz - R-Ace - 15”922
8 - Sebastian Montoya - Hitech - 17”922
9 - Martinius Stenshorne - R-Ace - 18”233
10 - Andrea Kimi Antonelli - Mumbai Falcons - 20”954**
11 - Brad Benavides - Hyderabad Blackbirds by MP - 22”509
12 - Levente Revesz - R-Ace - 22”868
13 - Nikhil Bohra - R-Ace - 23”642
14 - Tasanapol Inthraphuvasak - VAR-Pinnacle - 25”026
15 - Kirill Smal - Mumbai Falcons - 16”437**
16 - Michael Shin - Prema - 26”826
17 - Sebastian Øgaard - Hyderabad Blackbirds by MP - 29”557
18 - Sami Meguetounif - Hyderabad Blackbirds by MP - 32”178
19 - Nikita Bedrin - PHM - 22”424**
20 - Rafael Villagomez - VAR-Pinnacle - 39”174
21 - Cenyu Han - R&B Racing - 35”923*
22 - Daniel Mavlyutov - Hitech - 45”222

*5” di penalità
**10” di penalità

Ritirati
Niels Koolen
Giovanni Maschio
Rafael Camara

Il campionato dopo gara 3
1.Antonelli 174 punti; 2.Barnard 140; 3.Camara 101; 4.Fluxa 100; 5.Boya 81; 6.Dufek 73; 7.Bohra 63; 8.Beganovic 62; 9.Neate 54; 10.Bedrin 51; 11.Meguetounif 47; 12.Martì 45; 13.Villagomez 44; 14.Durksen 29; 15.Zagazeta 28; 16.Inthrapuvasak 19; 17.Shin, Tramnitz 14; 19.Montoya 12; 20.Øgaard, Minì 10; 22.Revesz 9; 23.Browning 8; 24.Smal 7; 25.Braschi, Stenshorne 6; 27.Crawford 4; 28.Benavides 1.

12 Feb [11:46]

Dubai - Gara 3
Bedrin apre la tripletta PHM

Mattia Tremolada

Nikita Bedrin, Taylor Barnard e Joshua Dufek hanno regalato al team tedesco PHM Racing, nato lo scorso anno dalle ceneri del team Mucke di Formula 4, la prima tripletta in Formula Regional Middle East. Bedrin, pilota russo che corre con licenza tricolore, ha guidato le ostilità dall’inizio alla fine, concretizzando la pole position messa a segno ieri nel Q2 nella propria prima vittoria della stagione.

Più movimentata la corsa di Barnard e Dufek, bravi al via a scavalcare immediatamente Andrea Kimi Antonelli, che scattava dalla prima fila. Dufek ha conservato la seconda posizione fino alla fasi finali, quando Barnard ha tentato l’assalto per la piazza d’onore. Il pilota svizzero, complice un bloccaggio, ha portato largo il compagno di squadra, favorendo il sorpasso di Antonelli. Quest’ultimo non si è fatto pregare e al tornantino seguente ha tentato di sorprendere lo stesso Dufek, ma a sua volta è arrivato lungo, rifilando una sportellata al rivale. Barnard è balzato in seconda posizione, mentre Dufek ha rintuzzato l’assalto di Antonelli, che ha così chiuso quarto.

Il pilota italiano dovrà quindi aspettare il prossimo appuntamento di Yas Marina per cantare vittoria, anche se dispone di un margine rassicurante di 45 punti nei confronti di Barnard. Complice un testacoda Rafael Camara è ormai tagliato fuori dalla contesa e dovrà anzi vedersela con Lorenzo Fluxa, quinto in gara 3, per il terzo posto. Il pilota spagnolo nelle battute conclusive ha dovuto resistere all’assalto del duo di Hyderabad Blackbirds by MP composto da Mari Boya e Brad Benavides. quest’ultimo è finito fuori gioco, richiamando l’ingresso della safety car per la terza volta.

In precedenza la vettura di sicurezza era entrata in azione in seguito agli incidenti di Han Cenyu e Daniel Mavlyutov, costretto ad una manovra di emergenza per evitare la monoposto di Sami Meguetounif, fermo in mezzo al tracciato. A punti anche Kirill Smal, Nikhil Bohra, Tim Tramnitz e Tasanapol Inthraphuvasak.

Domenica 12 febbraio 2023, gara 3

1 - Nikita Bedrin - PHM - 32’35”766
2 - Taylor Barnard - PHM - 0”126
3 - Joshua Dufek - PHM - 1”001
4 - Andrea Kimi Antonelli - Mumbai Falcons - 1”894
5 - Lorenzo Fluxa - Mumbai Falcons - 2”225
6 - Mari Boya - Hyderabad Blackbirds by MP - 2”642
7 - Kirill Smal - Mumbai Falcons - 3”049
8 - Nikhil Bohra - R-Ace - 3”622
9 - Tim Tramnitz - R-Ace - 4”040
10 - Tasanapol Inthraphuvasak - VAR-Pinnacle - 5”338
11 - Pepe Martì - VAR-Pinnacle - 5”796
12 - Sebastian Montoya - Hitech - 5”995
13 - Rafael Villagomez - VAR-Pinnacle - 6”539
14 - Michael Shin - Prema - 7”012
15 - Aiden Neate - Prema - 8”026
16 - Rafael Camara - Mumbai Falcons - 8”293
17 - Sebastian Øgaard - Hyderabad Blackbirds by MP - 8”852
18 - Niels Koolen - VAR-Pinnacle - 9”714
19 - Giovanni Maschio - R&B Racing - 10”331
20 - Levente Revesz - R-Ace - 10”522

Ritirati
Sami Meguetounif
Daniel Mavlyutov
Martinius Stenshorne
Brad Benavides
Cenyu Han

Il campionato
1.Antonelli 185 punti; 2.Barnard 140; 3.Camara 101; 4.Fluxa 100; 5.Boya 79; 6.Dufek 71; 7.Bohra 63; 8.Beganovic 62; 9.Neate 52; 10.Bedrin 51; 11.Meguetounif 47; 12.Martì 45; 13.Villagomez 44; 14.Durksen 29; 15.Zagazeta 28; 16.Inthrapuvasak 19; 17.Shin 14; 18.Tramnitz 12; 19.Øgaard, Minì 10; 21.Revesz, Montoya, Smal 9; 24.Browning 8; 25.Braschi 6; 26.Crawford, Stenshorne 4; 28.Benavides 1.

12 Feb [8:35]

Dubai - Gara 2
Prima vittoria di Martì

Mattia Tremolada

Lo scorso anno era stato una delle sorprese del campionato, chiudendo da vice-campione alle spalle dell'esperto Arthur Leclerc, ma a Pepe Martì era mancata una vittoria assoluta. Oggi nella seconda manche del quarto appuntamento della stagione 2023 e dopo il cambio di nome della categoria (da Formula Regional Asia a Middle East) il pilota spagnolo ha chiuso il cerchio, trovando la prima affermazione nella serie.

Un successo maturato nelle ore successive a gara 1, grazie alla penalità che ha fatto retrocedere Martinius Stenshorne dalla sesta alla 15esima posizione nella prima manche, consentendo a Martì di beneficiare dell’inversione della griglia per la seconda corsa. Il portacolori di VAR-Pinnacle è così scattato dalla prima casella ed è stato impeccabile in gara, guidando il gruppo dalla partenza fino alla bandiera a scacchi senza mai essere impensierito da Lorenzo Fluxa, che ha completato la doppietta spagnola.

Al via Fluxa ha avuto la meglio di Aiden Neate, che scattava dalla prima fila accanto a Martì. Il pilota inglese ha mantenuto la terza piazza fino all’ultimo giro, quando, con un attacco disperato, Nikita Bedrin lo ha centrato in pieno. Il pilota russo è riuscito a tagliare il traguardo, nonostante una sospensione ko, mentre Neate è ripartito per chiudere sesto. A completare il podio è stato Taylor Barnard, seguito da Andrea Kimi Antonelli, bravo a sorprendere Mari Boya all’ultimo passaggio. Il divario tra i due è ora di 51 punti.

Settimo Joshua Dufek, che ha preceduto Tim Tramnitz. Il tedesco, alla prima apparizione stagionale, non è riuscito a conservare la quarta posizione guadagnata al via, sprofondando in ottava piazza. Nono posto per Kirill Smal, che nel penultimo passaggio ha messo fuori gioco il compagno di squadra Rafael Camara con un attacco fratricida. Sebastian Montoya ha beneficiato degli incidenti davanti a sé per agguantare la top-10. Da segnalare uno spettacolare contatto in uscita dall’ultima curva che ha visto coinvolti Niels Koolen e Giovanni Maschio. Entrambi sono stati costretti al ritiro.

Domenica 12 febbraio 2023, gara 2

1 - Pepe Martì - VAR-Pinnacle - 31’19”641
2 - Lorenzo Fluxa - Mumbai Falcons - 1”197
3 - Taylor Barnard - PHM - 6”906
4 - Andrea Kimi Antonelli - Mumbai Falcons - 10”954
5 - Mari Boya - Hyderabad Blackbirds by MP - 11”484
6 - Aiden Neate - Prema - 14”206
7 - Joshua Dufek - PHM - 14”750
8 - Tim Tramnitz - R-Ace - 15”922
9 - Kirill Smal - Mumbai Falcons - 16”437
10 - Sebastian Montoya - Hitech - 17”922
11 - Martinius Stenshorne - R-Ace - 18”233
12 - Nikita Bedrin - PHM - 22”424
13 - Brad Benavides - Hyderabad Blackbirds by MP - 22”509
14 - Levente Revesz - R-Ace - 22”868
15 - Nikhil Bohra - R-Ace - 23”642
16 - Tasanapol Inthraphuvasak - VAR-Pinnacle - 25”026
17 - Michael Shin - Prema - 26”826
18 - Sebastian Øgaard - Hyderabad Blackbirds by MP - 29”557
19 - Sami Meguetounif - Hyderabad Blackbirds by MP - 32”178
20 - Cenyu Han - R&B Racing - 35”923
21 - Rafael Villagomez - VAR-Pinnacle - 39”174
22 - Daniel Mavlyutov - Hitech - 45”222

Ritirati
Niels Koolen
Giovanni Maschio
Rafael Camara

Il campionato
1.Antonelli 173 punti; 2.Barnard 122; 3.Camara 101; 4.Fluxa 90; 5.Boya 71; 6.Beganovic 62; 7.Bohra 59; 8.Dufek 56; 9.Neate 52; 10.Meguetounif 47; 11.Martì 45; 12.Villagomez 44; 13.Durksen 29; 14.Zagazeta 28; 15.Bedrin 26; 16.Inthrapuvasak 18; 17.Shin 14; 18.Øgaard, Minì, Tramnitz 10; 21.Revesz, Montoya 9; 23.Browning 8; 24.Braschi 6; 25.Crawford, Stenshorne 4; 27.Smal 3; 28.Benavides 1.

11 Feb [13:38]

Dubai - Gara 1
Antonelli vince e allunga

Mattia Tremolada - Dutch Photo Agency

Terza vittoria nelle ultime quattro gare per Andrea Kimi Antonelli, che è riuscito a spuntarla al termine di una dura lotta con i piloti del team PHM Taylor Barnard e Joshua Dufek. Quest’ultimo è infatti riuscito a beffare al via il bolognese, prendendo la leadership nelle prime fasi di gara. Antonelli ha tentato di rispondere immediatamente, ma il duello ha favorito Barnard, che da terzo incomodo è riuscito a beffare entrambi per chiudere al comando il primo giro.

Nel corso del secondo passaggio Antonelli è riuscito ad avere la meglio di Dufek, ma lo ha fatto pochi istanti prima dell’uscita della safety car. L’episodio è al momento sotto investigazione. Alla ripartenza il portacolori di Mumbai Falcons si è subito liberato di Barnard, lasciando il rivale in pasto al compagno di squadra Rafael Camara, bravo a strappare la piazza d’onore al pilota inglese, che ha completato il podio davanti ai compagni di squadra Dufek e Nikita Bedrin.



Sesta piazza per un buon Martinius Stenshorne, che ha preceduto Mari Boya ed il debuttante Tim Tramnitz. Lorenzo Fluxa e Aiden Neate, rispettivamente nono e decimo, apriranno, a posizioni invertite, la prima fila di gara 2 domani. Sfortunato l’altro pilota italiano Giovanni Maschio. Il neo-acquisto di Monolite Racing per la Formula Regional by Alpine è sopravvissuto ad un contatto con Rafael Villagomez al secondo giro, ma ha dovuto alzare bandiera bianca a causa di un principio di incendio nel posteriore della sua vettura.

Aggiornamento: penalizzati Stenshorne e Inthraphuvasak

5” di penalità sono stati aggiunti al tempo finale di gara di Martinius Stenshorne Tasanapol Inthraphuvasak. Il pilota norvegese aveva conquistato una positiva sesta posizione, ma con la sanzione scivola 15esimo, fuori dalla zona punti. A beneficiarne sono Mari Boya, Tim Tramnitz, Lorenzo Fluxa e Aiden Neate, che aumentano il proprio bottino, ma soprattutto Pepe Martì, che scatterà dalla prima casella della griglia domani in gara 2.

Sabato 11 febbraio 2023, gara 1

1 - Andrea Kimi Antonelli - Mumbai Falcons - 31’54”573
2 - Rafael Camara - Mumbai Falcons - 0”400
3 - Taylor Barnard - PHM - 0”727
4 - Joshua Dufek - PHM - 1”121
5 - Nikita Bedrin - PHM - 1”454
6 - Mari Boya - Hyderabad Blackbirds by MP - 3”108
7 - Tim Tramnitz - R-Ace - 3”484
8 - Lorenzo Fluxa - Mumbai Falcons - 3”881
9 - Aiden Neate - Prema - 4”492
10 - Pepe Martì - VAR-Pinnacle - 4”646
11 - Brad Benavides - Hyderabad Blackbirds by MP - 5”235
12 - Kirill Smal - Mumbai Falcons - 5”597
13 - Sami Meguetounif - Hyderabad Blackbirds by MP - 6”333
14 - Sebastian Montoya - Hitech - 6”640
15 - Martinius Stenshorne - R-Ace - 6”891*
16 - Levente Revesz - R-Ace - 6”932
17 - Michael Shin - Prema - 7”432
18 - Nikhil Bohra - R-Ace - 7”632
19 - Sebastian Øgaard - Hyderabad Blackbirds by MP - 9”527
20 - Cenyu Han - R&B Racing - 9”769
21 - Daniel Mavlyutov - Hitech - 11”203
22 - Niels Koolen - VAR-Pinnacle - 11”462
23 - Tasanapol Inthraphuvasak - VAR-Pinnacle - 14”025*

*5” di penalità

Ritirati
Rafael Villagomez
Giovanni Maschio

Il campionato
1.Antonelli 161 punti; 2.Barnard 107; 3.Camara 101; 4.Fluxa 72; 5.Beganovic 62; 6.Bohra 59; 7.Boya 61; 8.Dufek 50; 9.Meguetounif 47; 10.Villagomez, Neate 44; 12.Durksen 29; 13.Zagazeta 28; 14.Bedrin 26; 15.Martì 20; 16.Inthrapuvasak 18; 17.Shin 14; 18.Øgaard, Minì 10; 20.Revesz 9; 21.Browning, Montoya 8; 23.Braschi, Tramnitz 6; 25.Crawford, Stenshorne 4; 27.Smal, Benavides 1.

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