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4 Giu [11:08]

Montmelò - Gara 2
Martì vince e convince

Massimo Costa - XPB Images

Una partenza perfetta, la resistenza a Taylor Barnard, poi la gestione della main race della Formula 3. Così Josep Maria Martì ha portato a casa una vittoria importantissima per la sua carriera, un successo arrivato sulla pista di casa e che lo lancia al secondo posto nella classifica generale dal sesto che era dopo la prima gara del weekend. Martì, parte della A14 Management di Fernando Alonso, diventa il pilota con più vittorie nella F3 2023: il 17enne del team Campos ne ha ottenute tre (Sakhir e Montecarlo nella Sprint, Montmelò la main race) e non ha certo intenzione di fermarsi a questo numero.

Con Martì, che lo scorso anno aveva sofferto il salto diretto dalla F4 spagnola, passando anche per la Regional Middle East, va sottolineata la grande crescita della squadra diretta da Adrian Campos junior. Passo dopo passo, il team di Valencia si è fatto largo in F3 raggiungendo o quasi il livello tecnico di Prema e Trident. Campos schiera anche Hugh Barter, il cui percorso può ricordare quello di Martì arrivando direttamente dalla F4 spagnola e anche francese, poi c'è Christian Mansell, che però sta deludendo le attese.

Sul podio con Martì è salito Franco Colapinto ci MP Motorsport. Anche l'argentino, al secondo anno di F3, fa parte della Williams Academy come Zak O'Sullivan e Luke Browning, primo e secondo nella gara di sabato. Partito dalla seconda fila col terzo tempo ottenuto in qualifica, Colapinto è riuscito a superare Barnard, ma ormai Martì era irraggiungibile. Già secondo nella gara 1 di apertura a Sakhir, Colapinto ha collezionato vari piazzamenti ed ora è sesto in campionato.

Terza posizione per Dino Beganovic del team Prema. Lo svedese, parte del Ferrari Driver Academy, è al terzo podio stagionale, è sceso terzo in campionato superato da Martì, ma certamente rimane in piena corsa per il titolo ed attende la prima vittoria. Quarto al via, ha avuto ragione di Barnard, poi ha gestito la gara. Il leader del campionato è sempre Gabriel Bortoleto che ha portato al team Trident un altro piazzamento pesante arrivando quarto. Sono 24 i punti di vantaggio su Martì: tanti, senza dubbio, ma dopo le due vittorie nelle main race di Sakhir e Melbourne, tra Monaco e Montmelò va notato che non ha più visto il podio benché abbia ottenuto una buona serie di risultati.

Dopo il grande risultato in qualifica che lo ha portato in prima fila, Barnard del team Jenzer non è riuscito a tenere il passo dei primi ed è scivolato fino alla nona posizione finale, complice anche un errore all'ultima curva. Leonardo Fornaroli, nono in partenza, è subito rimasto coinvolto in un contatto con Browning. L'inglese si è ritirato, il piacentino ha proseguito da ultimo recuperando diverse posizioni, poi si è dovuto fermare ai box. Weekend disastroso per Gabriele Minì dopo la fantastica prova offerta a Montecarlo. Penalizzato in qualifica per track limits, penalizzato in gara 1 per contatto con Mansell dopo una bella rimonta da 18esimo a nono, penalizzato in gara 2 per track limits. Dalle stelle alle stalle verrebbe da dire, le cose cambiano in fretta nel motorsport.

Domenica 4 giugno 2023, gara 2

1 - Josep Maria Martì - Campos - 41'28"348
2 - Franco Colapinto - MP Motorsport - 4"463
3 - Dino Beganovic - Prema - 10"445
4 - Gabriel Bortoleto - Trident - 13"488
5 - Paul Aron - Prema - 14"156
6 - Mari Boya - MP Motorsport - 19"500
7 - Sebastian Montoya - Hitech - 19"874
8 - Zak O'Sullivan - Prema - 23"707
9 - Taylor Barnard - Jenzer - 25"072
10 - Christian Mansell - Campos - 26"155
11 - Nikita Bedrin - Jenzer - 27"901
12 - Caio Collet - Van Amersfoort - 28"340
13 - Hugh Barter - Campos - 31"930
14 - Gabriele Minì - Hitech - 32"354
15 - Jonny Edgar - MP Motorsport - 34"282
16 - Oliver Goethe - Trident - 35"843
17 - Kaylen Frederick - ART - 37"857
18 - Oliver Gray - Carlin - 39"270
19 - Nikola Tsolov - ART - 39"750
20 - Sophia Floersch - PHM by Charouz - 40"313
21 - Piotr Wisnicki - PHM by Charouz - 41"037
22 - Alex Garcia - Jenzer - 44"416
23 - Tommy Smith - Van Amersfoort - 47"605
24 - Roberto Faria - PHM by Charouz - 52"398
25 - Rafael Villagomez - Van Amersfoort - 58"061
26 - Ido Cohen - Carlin - 59"023
27 - Gregoire Saucy - ART - 1 giro

Ritirati
Leonardo Fornaroli
Hunter Yeany
Luke Browning

Il campionato
1.Bortoleto 92; 2.Martì 68; 3.Beganovic 61; 4.Minì 56; 5.Aron 54; 6.Colapinto 48; 7.Saucy 47; 8.O'Sullivan 41; 9.Browning 38; 10.Fornaroli 36; 11.Goethe, Montoya 23; 13.Barnard 16; 14.Boya 12; 15.Collet 10; 16.Frederick 7; 17.Mansell 5; 18.Edgar 2; 19.Bedrin 1.

3 Giu [11:53]

Montmelò - Gara 1
Il giorno dei piloti Williams Academy

Massimo Costa - XPB Images

E' stata una gara 1 appannaggio dei piloti della Williams Academy Zak O'Sullivan e Luke Browning quella di Montmelò. Grazie alla griglia invertita, che porta il 12esimo della qualifica nella posizione del poleman, dalla prima fila sono partiti O'Sullivan del team Prema e Browning schierato dalla inglese Hitech. I due inglesi si sono dati battaglia nella prima fase della gara e soprattutto al 10° giro Browning ha provato a superare alla prima curva il connazionale, ma non ce l'ha fatta.

Per O'Sullivan, campione GB3 nel 2021 e 11esimo lo scorso anno nella F3 disputata con Carlin, è il secondo successo stagionale dopo quello di Melbourne, sempre nella prima gara, la Sprint. Per il rookie Browning invece, è arrivato il primo podio nel campionato. Curiosamente, Browning succede a O'Sullivan nell'albo d'oro della britannica GB3.

Se i primi due gradini del podio sono andati a due piloti inglesi, sul terzo vi è salito Leonardo Fornaroli. Secondo nella prima corsa di Montecarlo, il piacentino del team Trident prosegue al meglio la sua crescita nella categoria. Miglior rookie della Formula Regional by Alpine lo scorso anno, Fornaroli sta crescendo bene tanto che è nella top 10 del campionato. Al via, dalla quarta piazzola, è stato bravo a superare subito Gregoire Saucy e tenerlo dietro di sè nonostante lo svizzero cercasse pertugi per superarlo.



Punti importanti per Gabriel Bortoleto, leader della serie. Il brasiliano del team Trident si è piazzato quarto con intelligenza rimanendo fuori dai guai, in particolare quando Saucy ha sbagliato l'ingresso all'ultima curva al 13° giro e quando Paul Aron e Sebastian Montoya (davanti a lui) hanno deciso di prendersi a ruotate alla prima curva. Bortoleto è passato indenne ed incrementa il vantaggio in classifica generale su Gabriele Minì, rimasto fuori dai punti.

Per l'italiano, un inizio di weekend decisamente negativo rispetto al grande risultato ottenuto a Montecarlo. Il siciliano Junior Alpine, dopo la cancellazione del tempo per track limits in qualifica, è scattato 18esimo. Con grande impeto è risalito forte a suon di sorpassi, ma quello su Christain Mansell non gli è venuto bene, lo ha urtato alla curva 1 e si è preso 10" di penalità uscendo dalla top 10 che con fatica aveva raggiunto. Peccato.

Quinta piazza per Aron che ha mantenuto la posizione dopo il contatto con Montoya alla prima curva. Il figlio d'arte ha rimediato una foratura, è entrato ai box ed è ripartito nelle ultime posizioni. Quel parapiglia è comunque sotto investigazione da parte dei commissari. Tra i ritirati eccellenti, Dino Beganovic che ha ricevuto un taglio della gomma posteriore destra da Saucy ed è finito fuori pista mentre lottava per la top 10.

Due le safety-car: la prima per togliere dalla via di fuga la vettura di Ido Cohen, spinto fuori da Rafael Villagomez, la seconda nel finale per spostare la monoposto di Mansell dopo il contatto con Minì.



Sabato 3 giugno 2023, gara 1

1 - Zak O'Sullivan - Prema - 21 giri 36'53"410
2 - Luke Browning - Hitech - 1"676
3 - Leonardo Fornaroli - Trident - 2"360
4 - Gabriel Bortoleto - Trident - 3"177
5 - Paul Aron - Prema - 3"659
6 - Franco Colapinto - MP Motorsport - 4"164
7 - Mari Boya - MP Motorsport - 5"002
8 - Josep Maria Martì - Campos - 6"233
9 - Gregoire Saucy - ART - 7"114
10 - Taylor Barnard - Jenzer - 7"826
11 - Nikita Bedrin - Jenzer - 8"419
12 - Oliver Goethe - Trident - 8"886
13 - Jonny Edgar - MP Motorsport - 9"586
14 - Nikola Tsolov - ART - 11"982
15 - Kaylen Frederick - ART - 12"865
16 - Oliver Gray - Carlin - 13"576
17 - Hunter Yeany - Carlin - 14"150
18 - Caio Collet - Van Amersfoort - 15"130
19 - Tommy Smith - Van Amersfoort - 15"233
20 - Hugh Barter - Campos - 15"716
21 - Gabriele Minì - Hitech - 15"863 **
22 - Sebastian Montoya - Hitech - 15"905
23 - Sophia Floersch - PHM by Charouz - 16"509
24 - Alex Garcia - Jenzer - 16"882
25 - Rafael Villagomez - Van Amersfoort - 17"210
26 - Piotr Wisnicki - PHM by Charouz - 18"006
27 - Roberto Faria - PHM by Charouz - 18"346

Ritirati
Christian Mansell
Dino Beganovic
Ido Cohen

** Penalizzato di 10"

Il campionato
1.Bortoleto 80; 2.Minì 56; 3.Saucy 49; 4.Beganovic 46; 5.Aron 44; 6.Martì 42; 7,Browning 38; 8.O'Sullivan 37; 9.Fornaroli 36; 10.Colapinto 30; 11.Goethe 23; 12.Montoya 17; 13.Barnard 13; 14.Collet 10; 15.Frederick 7; 16.Boya, Mansell 4; 18.Edgar 2.

2 Giu [16:10]

Montmelò - Qualifica
Martì fa felice Alonso

Massimo Costa - XPB Images

Un giro notevole, di quelli che ti lascano senza parole. Un po' come Gabriele Minì a Montecarlo. Ma questa volta a lasciare il segno è stato Josep Martia Martì, 17enne di Barcellona, che sulla pista che sorge a pochi chilometri da dove è cresciuto, ha strappato la prima pole in carirera in F3. Marti è al secondo anno nella categoria dopo che nel 2021 si era piazzato terzo nella F4 spagnola, e da quella stagione in cui debuttò in formula, in Europa ha sempre corso per il team Campos.

L'annata 2022 è stata piuttosto magra di soddisfazioni, il salto diretto dalla F4 spagnola alla F3, dopo soli 12 mesi di monoposto, è stato un impatto forse troppo grande per lui. Ma ora, Marti ha iniziato col piede giusto vincendo la prima gara di Sakhir e di Montecarlo (quelle con griglia invertita per i primi dodici della qualifica) più vari piazzamenti che lo hanno portato al quinto posto nella classifica generale grazie ai due punti della pole odierna.

Marti nel primo stint è subito stato il più veloce con il tempo di 1'28"010 precedendo Paul Aron con 1'28"167 e Franco Colapinto in 1'28"233. Nel push finale, lo spagnolo che fa parte del gruppo A14 Management di Fernando Alonso, ha piazzato il colpo da KO con il super crono di 1'27"587 dopo che Aron si era migliorato con 1'27"934 e Dino Beganovic era balzato al comando con 1'27"930.

Marti non è stato avvicinato seriamente da nessuno. Il secondo classificato, uno splendido Taylor Barnard che continua la sua progressione col team Jenzer, ha concluso in 1'27"837, a poco più di due decimi, mentre Colapinto ha terminato terzo in 1'27"864 davanti al duo Prema composto da Beganovic e Aron. Sesto il leaderl del campionato, Gabriel Bortoleto per il team Trident mentre Leonardo Fornaroli, suo compagno di squadra, è risultato nono.

Gabriele Minì, il grande protagonista del Principato di Monaco, è apparso in ombra nel primo push, nel secondo tentativo ha realizzato il quinto tempo nonostante uno svarione all'ultima curva. Svarione troppo eccessivo che lo ha portato oltre i track limits e quel tempo gli è stato cancellato. Minì è così precipitato in 18esima posizione, un bel problema per lui. Tra chi ha da recriminare qualcosa, Nikita Bedrin, 14esimo mentre il suo compagno Barnard è secondo. Male anche gli esperti Jonny Edgar, 17esimo, e Caio Collet, 20esimo.

Venerdì 2 giugno 2023, qualifica

1 - Josep Maria Marti - Campos - 1'27"587
2 - Taylor Barnard - Jenzer - 1'27"837
3 - Franco Colapinto - MP Motorsport - 1'27"864
4 - Dino Beganovic - Prema - 1'27"930
5 - Paul Aron - Prema - 1'27"934
6 - Gabriel Bortoleto - Trident - 1'28"005
7 - Sebastian Montoya - Hitech - 1'28"072
8 - Mari Boya - MP Motorsport - 1'28"082
9 - Leonardo Fornaroli - Trident - 1'28"087
10 - Gregoire Saucy - ART - 1'28"105
11 - Luke Browning - Hitech - 1'28"141
12 - Zak O'Sullivan - Prema - 1'28"189
13 - Oliver Goethe - Trident - 1'28"198
14 - Nikita Bedrin - Jenzer - 1'28"256
15 - Hugh Barter - Campos - 1'28"324
16 - Christian Mansell - Campos - 1'28"324
17 - Jonny Edgar - MP Motorsport - 1'28"486
18 - Gabriele Minì - Hitech - 1'28"524 **
19 - Nikola Tsolov - ART - 1'28"612
20 - Caio Collet - Van Amersfoort - 1'28"624
21 - Kaylen Frederick - ART - 1'28"847
22 - Tommy Smith - Van Amersfoort - 1'28"874
23 - Oliver Gray - Carlin - 1'28"909
24 - Rafael Villagomez - Van Amersfoort - 1'29"018
25 - Alex Garcia - Jenzer - 1'29"230
26 - Piotr Wisnicki - PHM by Charouz - 1'29"365
27 - Sophia Floersch - PHM by Charouz - 1'29"488
28 - Roberto Faria - PHM by Charouz - 1'29"601
29 - Ido Cohen - Carlin - 1'29"617
30 - Hunter Yeany - Carlin - 1'29"716

** tempo finale di 1'27"931 cancellato per track limits

Il campionato
1.Bortoleto 73; 2.Minì 56; 3.Saucy 47; 4.Beganovic 46; 5.Martì 39; 6.Aron 38; 7.Browning 29; 8.Fornaroli 28; 9.O'Sullivan 26; 10.Colapinto 25; 11.Goethe 23; 12.Motnoya 17; 13.Barnard 12; 14.Collet 10; 15.Frederick 7; 16.Mansell 4; 17.Edgar 2.

2 Giu [11:00]

Montmelò, libere 1
Sessione inutile, Barnard davanti

Massimo Costa

Tornati in pista dopo Montecarlo per affrontare il quarto appuntamento stagionale , la F3 ha riacceso i motori sul tracciato di Montmelò che a metà aprile aveva ospitato due giornate di test. Per 24 minuti dei 45 in programma per il turno libero, soltanto Roberto Faria è uscito dai box per completare qualche giro. Gli altri, tutti fermi per risparmiare gomme evidentemente, molto sollecitate sul tracciato catalano, e soltanto a una quindicina di minuti dalla bandiera a scacchi è iniziato il lavoro dei piloti. Con l'inevitabile caos creato dal traffico.

La cosa divertente è che Piotr Wisnicki è andato in ghiaia chiamando la bandiera rossa. Quindi di nuovo tutti ai box senza che nessuno avesse segnato un tempo degno di nota. Via libera a 4 minuti dal termine, traffico in pista e via dicendo. No, non è uno scherzo. Risultato finale, tra i 5 e i 10 giri completati, davanti a tutti Taylor Barnard con 1'28"831, lontanissimo dall'1'26"319 realizzato da Gabriele Minì nei test di aprile. Una sessione completamente inutile. Chiamatela strategia se volete...

Venerdì 2 giugno 2023, libere

1 - Taylor Barnard - Jenzer - 1'28"831 - 9 giri
2 - Caio Collet - Van Amersfoort - 1'28"851 - 6
3 - Dino Beganovic - Prema - 1'28"939 - 6
4 - Franco Colapinto - MP Motorsport - 1'29"089 - 8
5 - Paul Aron - Prema - 1'29"209 - 7
6 - Sebastian Montoya - Hitech - 1'29"241 - 9
7 - Gabriel Bortoleto - Trident - 1'29"358 - 7
8 - Christian Mansell - Campos - 1'29"400 - 8
9 - Zak O'Sullivan - Prema - 1'29"416 - 9
10 - Leonardo Fornaroli - Trident - 1'29"437 - 8
11 - Gregoire Saucy - ART - 1'29"444 - 9
12 - Oliver Goethe - Trident - 1'29"482 - 7
13 - Hugh Barter - Campos - 1'29"691 - 9
14 - Mari Boya - MP Motorsport - 1'29"726 - 8
15 - Josep Maria Marti - Campos - 1'29"858 - 5
16 - Gabriele Minì - Hitech - 1'29"887 - 10
17 - Jonny Edgar - MP Motorsport - 1'29"939 - 8
18 - Oliver Gray - Carlin - 1'29"995 - 9
19 - Nikola Tsolov - ART - 1'30"077 - 8
20 - Nikita Bedrin - Jenzer - 1'30"170 - 9
21 - Luke Browning - Hitech - 1'30"181 - 9
22 - Rafael Villagomez - Van Amersfoort - 1'30"189 - 6
23 - Kaylen Frederick - ART - 1'30"264 - 8
24 - Hunter Yeanyt - Carlin - 1'30"445 - 8
25 - Sophia Floersch - PHM by Charouz - 1'30"496 - 8
26 - Piotr Wisnicki - PHM by Charouz - 1'30"608 - 4
27 - Alex Garcia - Jenzer - 1'30"639 - 9
28 - Tommy Smith - Van Amersfoort - 1'30"928 - 9
29 - Ido Cohen - Carlin - 1'31"323 - 9
30 - Roberto Faria - PHM by Charouz - 1'32"764 - 16

28 Mag [9:26]

Montecarlo - Gara 2
Grande vittoria di Minì

Massimo Costa - XPB Images

Una gara perfetta quella di Gabriele Minì. Autore di una pole strepitosa, il pilota italiano del team Hitech ha conquistato la prima vittoria stagionale nel campionato F3 in quel teatro unico che è il tracciato di Montecarlo. Una grande prova di forza messa in atto da Minì nella gara 2, la main race, del terzo appuntamento stagionale e che lo proietta al secondo posto nella classifica generale. Partito bene dalla pole, il palermitano Junior Alpine gestito da Nicolas Todt ha affrontato con sicurezza ogni giro, ogni centimetro, dell'infernale tracciato monegasco.

Minì ha dovuto tenere a bada Dino Beganovic, che partiva dalla prima fila. Lo svedese del team Prema nel finale ha provato a mettere pressione al rivale per provare a indurlo all'errore, ma l'italiano non era in vena di concedere regali. Per Beganovic, il secondo podio 2023 dopo il terzo posto di Sakhir gara 2. Terzo, ma staccato dal duo di testa, ha terminato il suo compagno Paul Aron, autore di un bel fine settimana nel Principato. Anche per lui è il secondo podio stagionale dopo la terza piazza ottenuta a Melbourne gara 1.

Aron se l'è dovuta vedere con un aggressivo, ma attento, Luke Browning del team Hitech. Il campione in carica della inglese GB3 (e già campione della F4 nazionale nel 2020) è una delle sorprese del campionato e a Montecarlo ha evidenziato tutto il suo potenziale. Buona gara per Gabriel Bortoleto, quinto al traguardo e sempre leader del campionato con 73 punti contro i 56 di Minì che lo segue. Il brasiliano del team Trident, inizialmente ottavo, ha tratto vantaggio dal contatto (evitabile) innescato da Sebastian Montoya su Caio Collet e dalla penalità più che giusta inflitta a Taylor Barnard.

L'inglese del team Jenzer, al via ha bellamente tagliato la prima curva guadagnando due posizioni su Bortoleto e Franco Colapinto. E non ci ha pensato neanche un attimo a ridare la posizione. Un comportamento sorprendentemente poco astuto, anche da parte della squadra svizzera che lo ha avvisato soltanto quando è arrivata la comunicazione della FIA. Ma nonostante ciò, Barnard non ha alzato il piede. E così sono arrivati i 10" di penalità che lo hanno retrocesso ottavo. Montoya invece, ha cercato di superare Collet, il quale aveva rallentato il ritmo, ma ha finito per urtarlo nel tratto che porta a Massenet. Risultato, ala rotta per il figlio d'arte e gomma forata per il brasiliano.

Tanta sfortuna per Leonardo Fornaroli. Secondo in gara 1, il pilota italiano del team Trident al via del giro di formazione che lo vedeva in quinta fila, non è riuscito a inserire la prima marcia per un probllema di elettronica. Spinto ai box, partito ultimo dalla pit-lane, Fornaroli è riuscito a partecipare alla gara concludendo 24esimo. Ma che rabbia. La safety-car è intervenuta una sola volta, al 1° giro, per il contatto contro le barriere di Ido Cohen alla curva del Tabaccaio. Anche Hugh Barter è stato penalizzato, di 5", per aver fatto il "furbetto del quartierino" alla prima curva dopo il via. Si è anche dovuto fermare ai box dopo un contatto con le barriere.

Domenica 28 maggio 2023, gara 2

1 - Gabriele Minì - Hitech - 27 giri 41'45"651
2 - Dino Beganovic - Prema - 0"452
3 - Paul Aron - Prema - 7"214
4 - Luke Browning - Hitech - 7"563
5 - Gabriel Bortoleto - Trident - 19"495
6 - Franco Colapinto - MP Motorsport - 19"900
7 - Zak O'Sullivan - Prema - 20"978
8 - Taylor Barnard - Jenzer - 25"764 *
9 - Josep Maria Martì - Campos - 26"192
10 - Gregoire Saucy - ART - 27"276
11 - Nikola Tsolov - ART - 27"726
12 - Nikita Bedrin - Jenzer - 28"514
13 - Oliver Goethe - Trident - 29"340
14 - Jonny Edgar - MP Motorsport - 32"109
15 - Tommy Smith - Van Amersfoort - 32"825
16 - Rafael Villagomez - Van Amersfoort - 36"420
17 - Christian Mansell - Campos - 39"675
18 - Mari Boya - MP Motosrport - 40"818
19 - Oliver Gray - Carlin - 47"339
20 - Hunter Yeany - Carlin - 47"869
21 - Alex Garcia - Jenzer - 48"867
22 - Piotr Wisnicki - PHM by Charouz - 49"536
23 - Sophia Floersch - PHM by Charouz - 50"182
24 - Leonardo Fornaroli - Trident - 50"570
25 - Kaylen Frederick - ART - 56"762
26 - Hugh Barter - Campos - 1'18"372 **
27 - Roberto Faria - PHM by Charouz - 1'22"120
28 - Sebastian Montoya - Hitech - 1 giro *

* 10" di penalità
** 5" di penalità

Ritirati
Ido Cohen
Caio Collet

Il campionato
1.Bortoleto 73; 2.Minì 56; 3.Saucy 47; 4.Beganovic 46; 5.Aron 38; 6.Marti 37; 7.Browning 29; 8.Fornaroli 28; 9.O'Sullivan 26; 10.Colapinto 25; 11.Goethe 23; 12.Motnoya 17; 13.Barnard 12; 14.Collet 10; 15.Frederick 7; 16.Mansell 4; 17.Edgar 2.

27 Mag [11:51]

Montecarlo - Gara 1
Vince Marti, Fornaroli secondo

Massimo Costa - Dutch Photo - XPB Images

Aveva aperto la stagione della F3 a Sakhir con una vittoria nella prima gara, ora si è ripetuto a Montecarlo conquistando il primo posto nella corsa sprint. Josep Maria Marti, scattato dalla posizione del poleman per via dei primi 12 invertiti della qualifica, ma acquisita grazie alla penalità inflitta a Gregoire Saucy, ha fatto tutto bene nei 23 giri in programma. Lo spagnolo del team Campos è rimasto freddo in partenza tenendo la prima piazza e dopo la safety-car, entrata subito in pista per rimuovere la monoposto di Jonny Edgar, è ripartito al meglio.

Marti ha poi conttollato la corsa non venendo mai avvicinato da Leonardo Fornaroli. Il pilota piacentino del team Trident è stato perfetto, gestendo in maniera intelligente ogni situazione. Sul menu il piatto era troppo ghiotto per gettarlo via con qualche manovra rischiosa e così Fornaroli, che partiva dalla seconda piazzola della prima fila, quando ha visto Marti scattare bene davanti a lui, gli si è messo alle sue spalle senza rischiare. Dopo la safety-car, è stato attento a non venire attaccato da Saucy (bravo al via a sorpassare all'esterno della Sainte-Devote Taylor Barnard che era terzo in griglia) e così Fornaroli ha potuto festeggiare il suo primo podio stagionale risultando anche primo tra i rookie.



Barnard è poi stato superato anche da un buon Franco Colapinto ed ha terminato quinto davanti a Gabriel Bortoleto. Il brasiliano ha recuperato punti importanti per il campionato che lo vede sempre leader davanti a Saucy e Marti, balzato in terza piazza. Gabriele Minì, autore della pole in qualifica, è scattato 12esimo, ha subito superato Dino Beganovic, ma non è riuscito a prendersi la top 10 che valeva la zona punti. Avrà modo di rifarsi nella main race di domenica.

La corsa è stata regolare a parte l'intervento della SC al 1° giro. E' accaduto che Edgar, alla Sainte-Devote, trovarndosi all'esterno ha stretto troppo su Oliver Goethe venendo spedito contro le barriere. L'inglese ha ostruito la pista, Mari Boya ha cercato di evitare il compagno di squadra, ma è stato colpito da Hunter Yeany. Coinvolto anche Roberto Faria mentre Sophia Floersch è riuscita a fermarsi in tempo e a ripartire. Goethe è stato penalizzato di 10" per un sorpasso garibaldino ai danni di Tommy Smith al Portier. Sotto indagine il sorpasso con spinta di Nikota Tsolov ai danni di Nikita Bedrin.

Sabato 27 maggio 2023, gara 1

1 - Josep Maria Marti - Campos - 23 giri 35'47"957
2 - Leonardo Fornaroli - Trident - 8"123
3 - Gregoire Saucy - ART - 8"835
4 - Franco Colapinto - MP Motorsport - 9"324
5 - Taylor Barnard - Jenzer - 11"589
6 - Gabriel Bortoleto - Trident - 13"646
7 - Sebastian Montoya - Hitech - 13"946
8 - Luke Browning - Hitech - 14"579
9 - Caio Collet - Van Amersfoort - 15"985
10 - Paul Aron - Prema - 17"915
11 - Gabriele Minì - Hitech - 18"439
12 - Dino Beganovic - Prema - 19"999
13 - Zak O'Sullivan - Prema - 20"939
14 - Nikola Tsolov - ART - 22"291
15 - Nikita Bedrin - Jenzer - 23"258
16 - Rafael Villagomez - Van Amersfoort - 24"028
17 - Oliver Goethe - Trident - 35"846
18 - Piotr Wisnicki - PHM by Charouz - 38"467
19 - Ido Cohen - Carlin - 40"369
20 - Christian Mansell - Campos - 40"812
21 - Tommy Smith - Van Amersfoort - 42"397
22 - Oliver Gray - Carlin - 43"720
23 - Sophia Floersch - PHM by Charouz - 45"145
24 - Kaylen Frederick - ART - 47"393
25 - Hugh Barter - Campos - 50"076
26 - Alex Garcia - Jenzer - 1'01"393
27 - Hunter Yeany - Carlin - 3 giri

Ritirati
Roberto Faria
Mari Boya
Jonny Edgar

Il campionato
1.Bortoleto 63 punti; 2.Saucy 46; 3.Marti 35; 4.Minì 30; 5.Beganovic, Fornaroli 28; 7.Goethe, Aron 23; 9. O’Sullivan 20; 10.Browning, Colapinto, Montoya 18; 13.Collet 10; 14.Barnard 8; 15.Frederik 7; 16.Mansell 4; 17.Edgar 2..‍

26 Mag [12:22]

Montecarlo - Qualifica
Minì, una pole straordinaria

Massimo Costa - XPB Images

E' una pole straordinaria quella che Gabriele Minì ha conquistato nel tracciato del Principato di Monaco. Una pole che imbarazza tutti i suoi avversari. Non c'è bisogno di spiegare che a Montecarlo emergono prepotentemente le doti di guida e il palermitano Junior Alpine del team Hitech lo ha evidenziato in maniera prepotente.

Per evitare ovvi problemi di traffico con 30 monoposto in pista, sono stati creati due gruppi da 15. Nel primo, Gruppo A, Dino Beganovic del team Prema ha battuto per 3 millesimi il soprendente Luke Browning schierato da Hitech, 1'23"880 contro 1'23"883, mentre terzo ha concluso Sebastian Montoya (Hitech) in 1'24"122 concludendo il turno alla Piscina per avere colpito le barriere con la posteriore sinistra. A seguire Franco Colapinto (MP) in 1'24"242, poi un salto di un secondo e troviamo Leonardo Fornaroli in 1'25"264, comunque buon quinto e rallentato da Alex Garcia nel suo giro migliore, prestazione che gli consentirà di scattare dalla quinta fila con la Dallara del team Trident. Da rilevare l'errore di Browning nella sua tornata finale.

E veniamo al Gruppo B. Minì (Hitech) si è subito portato al comando con 1'24"946 , ma Josep Maria Martì poco dopo ha abbassato il limite a 1'24"850. Poco male, perché Gabriele ha tracciato un solco notevole segnando il tempo di 1'24"148 venendo avvicinato da Paul Aron, che non aveva disdegnato un bacio al rail, con 1'24"331. Anche Caio Collet ha assaggiato il rail all'uscita della Piscina, ma ha proseguito.

Minì ha ritoccato il suo crono realizzando 1'24"139. Poi, il colpo da maestro. Con un giro finale strepitoso, il palermitano ha chiuso i giochi col tempo incredibile di 1'23"278, lasciando a 8 decimi il secondo, Aron, e a oltre un secondo il terzo, Collet mentre il leader del campionato Gabriel Bortoleto è quarto a 1"4, ma rallentato nel suo giro conclusivo. E facendo meglio di Beganovic, del Gruppo A, di mezzo secondo. Ho visto cose che voi umani non potete neanche immaginare, disse Roy Batty, il replicante dell'indimenticabile Blade Runner...

Venerdì 26 maggio 2023, qualifica

1 - Gabriele Minì - Hitech - 1'23"278 - Gruppo B
2 - Dino Beganovic - Prema - 1'23"880 - Gruppo A
3 - Paul Aron - Prema - 1'24"152 - B
4 - Luke Browning - Hitech - 1'23"883 - A
5 - Caio Collet - Van Amersfoort - 1'24"357 - B
6 - Sebastian Montoya - Hitech - 1'24"122 - A
7 - Gabriel Bortoleto - Trident - 1'24"679 - B
8 - Franco Colapinto - MP Motorsport - 1'24"242 - A
9 - Taylor Barnard - Jenzer - 1'24"763 - B
10 - Leonardo Fornaroli - Trident - 1'25"264 - A
11 - Josep Maria Marti - Campos - 1'24"770 - B
12 - Gregoire Saucy - ART - 1'25"456 - A
13 - Zak O'Sullivan - Prema - 1'25"873 - B
14 - Nikita Bedrin - Jenzer - 1'25"742 - A
15 - Nikola Tsolov - Campos - 1'24"911 - B
16 - Jonny Edgar - MP Motorsport - 1'25"749 - A
17 - Mari Boya - MP Motorsport - 1'25"153 - B
18 - Oliver Goethe - Trident - 1'25"870 - A
19 - Tommy Smith - Van Amersfoort - 1'25"158 - B
20 - Christian Mansell - Campos - 1'26"055 - A
21 - Hugh Barter - Campos - 1'25"267 - B
22 - Rafael Villagomez - Van Amersfoort - 1'26"141 - A
23 - Kaylen Frederick - ART - 1'25"888 - B
24 - Oliver Gray - Carlin - 1'26"542 - A
25 - Piotr Wisnicki - PHM by Charouz - 1'26"040 - B
26 - Ido Cohen - Carlin - 1'27"041 - A
27 - Hunter Yeany - Carlin - 1'26"303 - B
28 - Alex Garcia - Jenzer - 1'27"147 - A
29 - Sophia Floersch - PHM by Charouz - 1'26"390 - B
30 - Roberto Faria - PHM by Charouz - 1'29"556 - A

25 Mag [14:47]

Montecarlo - Libere
Minì dopo pioggia e rossa

Massimo Costa - XPB Images

E' stata una sessione libera decisamente complicata quella che la F3 si è trovata a disputare nel primo pomeriggio sul tracciato di Monaco. Saltata la tappa di Imola per la drammatica alluvione che ha colpito la Romagna, la categoria è tornata in pista nel Principato ed ha trovato l'asfalto umido. Tanti gli errori che si sono succeduti, c'è stata anche una bandiera rossa (tardiva) per permettere ai commissari di pista di togliere dal Casinò la monoposto di Jonny Edgar, protagonista di un testacoda senza colpire le barriere.

Nella parte finale del turno, l'asfalto si è asciugato piuttosto rapidamente e piloti hanno potuto montare le gomme slick. Come spesso capita in queste occasioni, gli ultimi che transitano sul traguardo riescono a segnare tempi migliori in quanto il tracciato diviene via via sempre più veloce. Gabriele Minì, per diverso tempo fermo ai box per un probabile problema alla elettronica del motore Mecachrome, è riuscito a girare negli ultimi minuti realizzando il primo tempo.

Come detto, l'asfalto viscido ha inevitabilmente portato i piloti a commettere errori. Al Casinò, hanno sbattuto Ido Cohen e Kaylen Frederick, ma hanno proseguito. Sempre Frederick è stato protagonista con Franco Colapinto di un contatto alla variante dopo il tunnel. Sophia Floersch è arrivata lunga alla Rascasse dove Hugh Barter ha colpito leggermente le barriere come Oliver Goethe. Al tornante, errori per Paul Aron e Luke Browning mentre Taylor Barnard, una volta montate le slick a 8' dalla fine come quasi tutti, è rimasto fermo all'uscita della pit-lane.

Giovedì 25 maggio 2023, libere

1 - Gabriele Minì - Hitech - 1'26"686 - 17 giri
2 - Franco Colapinto - MP Motorsport - 1'26"919 - 22
3 - Gregoire Saucy - ART - 1'27"321 - 23
4 - Josep Maria Marti - Campos - 1'27"324 - 22
5 - Gabriel Bortoleto - Trident - 1'27"501 - 22
6 - Dino Beganovic - Prema - 1'27"508 - 23
7 - Sebastian Montoya - Hitech - 1'27"544 - 20
8 - Caio Collet - Van Amersfoort - 1'27"693 - 23
9 - Mari Boya - MP Motorsport - 1'28"190 - 23
10 - Tommy Smith - Van Amersfoort - 1'28"271 - 22
11 - Paul Aron - Prema - 1'28"646 - 22
12 - Christian Mansell - Campos - 1'28"793 - 21
13 - Nikita Bedrin - Jenzer - 1'29"015 - 21
14 - Luke Browning - Hitech - 1'29"119 - 20
15 - Kaylen Frederick - ART - 1'29"145 - 21
16 - Hugh Barter - Campos - 1'29"233 - 22
17 - Oliver Gray - Carlin - 1'29"383 - 22
18 - Rafael Villagomez - Van Amersfoort - 1'29"651 - 22
19 - Sophia Floersch - PHM by Charouz - 1'29"766 - 21
20 - Nikola Tsolov - ART - 1'29"894 - 22
21 - Hunter Yeany - Carlin - 1'29"894 - 20
22 - Zak O'Sullivan - Prema - 1'30"084 - 22
23 - Ido Cohen - Carlin - 1'31"027 - 19
24 - Leonardo Fornaroli - Trident - 1'31"566 - 22
25 - Piotr Wisnicki - PHM by Charouz - 1'31"702 - 19
26 - Taylor Barnard - Jenzer - 1'35"268 - 20
27 - Alex Garcia - Jenzer - 1'37"592 - 23
28 - Oliver Goethe - Trident - 1'40"239 - 16
29 - Jonny Edgar - MP Motorsport - 1'41"073 - 12
30 - Roberto Faria - PHM by Charouz - 1'47"729 - 19

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