14 Ott [7:59]
Motegi - Gara
Pedrosa solito copione
La noia regna sovrana in Moto Gp. Solo due i piloti che possono aspirare con ragionevole certezza alla vittoria e ormai il canovaccio si ripete con stucchevole e noiosa ripetitività.
E in Giappone la gara non è stato altro che un copia e incolla della precedente esibizione in terra di Aragona con Lorenzo implacabile in prova, ma poi freddo e pavido ragionatore la domenica.
Di tutto questo ha approfittato Dani Pedrosa il quale, anche a Motegi, ha osservato gli scarichi dl rivale per metà gara poi, rotti gli indugi, con un agevole sorpasso se ne è andato a prendersi la seconda bandiera a scacchi consecutiva.
A occhio, la tattica conservativa di Lorenzo potrebbe rivelarsi anche un pochino pericolosa. I punti di vantaggio dello spagnolo della Yamaha sono ora ventotto, ma con tre gare ancora da disputare il problema, anche il più banale potrebbe improvvisamente azzerarlo e riaprire una sfida all'apparenza a già segnata.
Alle spalle dei due "fuori quota" questa volta ha fatto festa Alvaro Bautista che, dopo un bellissimo duello con Crutchlow prima che la Yamaha dell'inglese esalasse l'ultimo respiro, ha portato la Honda di Gresini sul podio a completare un terzetto tutto spagnolo.
Solo quinto Andrea Dovizioso che non è mai parso in grado di lottare con chi lo ha preceduto, ma comunque con la soddisfazione di aver tenuto a bada il rientrante Casey Stoner apparso ancora distante dai suoi giorni migliori.
Discorso in fotocopia anche per le due Ducati di Rossi e Hayden, rispettivamente settimo e ottavo, che hanno faticosamente tenuto a bada il collaudatore della Yamaha Nakasuga.
Domenica 14 ottobre 2012, gara
1 - Dani Pedrosa (Honda) - Honda - 24 giri in 42'31"569
2 - Jorge Lorenzo (Yamaha) - Yamaha - 4"275
3 - Alvaro Bautista (Honda) - Gresini - 6"752
4 - Andrea Dovizioso (Yamaha) - Tech 3 - 16"397
5 - Casey Stoner (Honda) - Honda - 20"566
6 - Stefan Bradl (Honda) - LCR - 24"567
7 - Valentino Rossi (Ducati) - Ducati - 26"072
8 - Nicky Hayden (Ducati) - Ducati - 36"724
9 - Katsuyuki Nakasuga (Yamaha) - YSP - 36"794
10 - Hector Barbera (Ducati) - Pramac - 1'10"729
11 - Karel Abraham (Ducati) - AB - 1'15"658
12 - Aleix Espargaro (ART) - Aspar - 1'22"769
13 - Colin Edwards (Suter) - Forward - 1'24"968
14 - James Ellison (ART) - Bird - 1'29"388
15 - Michele Pirro (FTR) - Gresini - 1'34"612
16 - Roberto Rolfo (ART) - Speed Master - 1'50"853
Ritirati
Cal Crutchlow (Yamaha) - Tech 3
Danilo Petrucci (Ioda) - Ioda
Ivan Silva (BQR) - Avintia
Randy De Puniet (ART) - Aspar
Yonny Hernandez (BQR) - Avintia
Ben Spies (Yamaha) - Yamaha
Il campionato
1.Lorenzo 310; 2.Pedrosa 282; 3.Stoner 197; 4.Dovizioso 192; 5.Bautista 144; 6.Rossi 137; 7.Crutchlow 135; 8.Bradl 125; 9.Hayden 101; 10.Spies 88.