formula 1

Spa - Gara Sprint
Verstappen batte le McLaren

Massimo Costa - XPB ImagesSi è decisa al primo giro, sul rettifilo del Kemmel, la gara Sprint di Spa. Max Verstappen ha gioc...

Leggi »
FIA Formula 3

Spa - Gara 1
Strømsted domina
Câmara marca Tsolov

Davide AttanasioVittoria schiacciante di Noah Strømsted del team Trident nella prima gara della Formula 3 sul circ...

Leggi »
FIA Formula 3

Spa - Qualifica
Exploit di Benavides

Davide AttanasioChi lo avrebbe mai detto che il primo poleman della Formula 3 a non rispondere ai nomi di Rafael Câmara...

Leggi »
formula 1

Spa - Qualifica Sprint
Piastri imbattibile, Ocon spettacolare

Massimo Costa - XPB ImagesE' di Oscar Piastri la pole nella qualifica Sprint di Spa. Il leader della classifica mondiale...

Leggi »
FIA Formula 2

Spa – Qualifica
Pole schiacciante di Dunne

Luca BassoNon c’è stata storia a Spa-Francorchamps: Alex Dunne è stato nettamente il pilota più veloce della qualifica della...

Leggi »
formula 1

Spa - Libere
Piastri imprendibile

Massimo Costa - XPB ImagesLa Formula 1 arriva a Spa e propone il format del weekend Sprint. Quindi, una sola sessione libera...

Leggi »
26 Apr [8:49]

Motegi, Gara:
Vittoria d’orgoglio per Jorge Lorenzo

Jorge Lorenzo vince il 700° Gran Premio della Moto GP, la sua seconda gara nella classe regina (primo successo del 2009), tagliando il traguardo per primo al termine dei 24 giri percorsi sul tracciato giapponese di Motegi. Alle spalle del maiorchino, che si proietta in vetta alla classifica di campionato, chiude Valentino Rossi, partito dalla pole position, che non ha però arginato la rimonta del compagno spagnolo. Conclude un podio per due terzi iberico, un poderoso Dani Pedrosa, che dopo una partenza in undicesima posizione, ha terminato la corsa al terzo posto.

La cronaca
Al via della corsa, Rossi mantiene agevolmente la prima posizione, mentre alla prima curva Chris Vermeulen, scattato dalla quarta piazza, è già secondo. Eccezionale Pedrosa, che dopo essersi qualificato in undicesima posizione, supera otto piloti allo start, occupando il terzo posto. Male Casey Stoner che si ritrova quarto, seguito da Lorenzo. Pedrosa supera Vermeulen per il secondo posto, che perderà anche la terza piazza a favore di Lorenzo. Andrea Dovizioso nell’ultimo settore della pista supera Stoner, portandosi in quinta piazza, approfittando di un’incertezza dell’australiano.

Escono di scena per un contatto Nicky Hayden e l’unico pilota nipponico della classe regina, Yuki Takahashi. Sul traguardo del primo giro Rossi precede Pedrosa, Lorenzo, Vermeulen, Dovizioso, Stoner, James Toseland, Marco Melandri, Loris Capirossi e Toni Elias.
Dovizioso supera Vermeulen per il quarto posto durante il secondo giro. Melandri, decisamente in forma con la Kawasaki del team Hayate, supera Stoner per il quinto posto. Al terzo giro, inizia la rimonta di Lorenzo che supera il connazionale Pedrosa per la seconda posizione, mentre Stoner prova a superare Vermeulen, ma l’australiano della Ducati finisce lungo favorendo il rientro della Suzuki.

Errore di Melandri al quarto giro mentre occupava il quinto posto, che lascia via libera alla coppia di australiani che lo seguivano. Al sesto giro, finisce in sabbia Elias, che perde la sua Honda in percorrenza di curva. Sbagliata la messa a punto della Suzuki di Vermeulen, che in un solo giro perde tre posizioni a favore di Stoner, Melandri e del compagno Capirossi. Davanti intanto, Lorenzo ha riavvicinato Rossi e, nel corso del nono giro, i due si scambiano le posizioni più volte con lo spagnolo che avrà la meglio nella staccata della penultima curva, involandosi verso quella che sarà la sua seconda vittoria in Moto GP, dopo Estoril 2008. Sete Gibernau cade finendo in sabbia nel tredicesimo giro.

Lorenzo riesce a costruire un po’ di vantaggio su Rossi, incalzato da Pedrosa e Dovizioso, con Stoner in netto recupero sulle due Honda. Buono il passo di Melandri, che mantiene autorevolmente la sesta piazza. Ottima gara per Mika Kallio, sempre la seconda miglior Ducati in pista dopo Stoner, che al quattordicesimo giro supera Randy De Puniet per il nono posto. Al sedicesimo giro inizia un bel duello tra Pedrosa e Rossi, con lo spagnolo che prova due volte in staccata il sorpasso su Rossi, ma finisce lungo facendo ripassare il tavulliese.

Al diciottesimo giro il sorpasso che porta alla conquista del secondo posto la Honda, ma al giro successivo Rossi, rischiando un po’, si riprende la piazza d’onore favorito anche dalle condizioni fisiche dello spagnolo, ancora in ripresa dall’infortunio dei test pre-stagione. Il podio della corsa è ormai definito con Lorenzo che ha ormai un paio di secondi di vantaggio su Rossi e Pedrosa, mentre al penultimo giro arriva un piccolo successo per Stoner, che supera Dovizioso conquistando la quarta posizione ai piedi del podio.
Conferma la sesta posizione sotto la bandiera a scacchi Melandri, seguito da Capirossi, che ripaga il team della caduta ottenuta in Qatar con i primi punti del 2009.

Antonio Caruccio

Nella foto, Jorge Lorenzo

L’ordine di arrivo di gara, domenica 26 aprile 2009

1 - Jorge Lorenzo (Yamaha) – Yamaha – 24 giri in 43’47”238
2 - Valentino Rossi (Yamaha) – Yamaha – 1”304
3 - Dani Pedrosa (Honda) – HRC – 3”763
4 - Casey Stoner (Ducati) – Ducati – 5”691
5 - Andrea Dovizioso (Honda) – HRC – 9”207
6 – Marco Melandri (Kawasaki) – Hayate – 30”555
7 - Loris Capirossi (Suzuki) – Suzuki – 32”756
8 - Mika Kallio (Ducati) – Pramac – 39”416
9 - James Toseland (Yamaha) – Tech 3 – 43”106
10 - Chris Vermeulen (Suzuki) – Suzuki – 43”245
11 - Randy De Puniet (Honda) – LCR – 44”834
12 - Colin Edwards (Yamaha) – Tech 3 – 46”540
13 - Alex De Angelis (Honda) – Gresini – 53”325
14 - Niccolò Canepa (Ducati) – Pramac – 1’21”804
15 - Toni Elias (Honda) – Gresini – 1 giro

Ritirati
17 giri - Sete Gibernau (Ducati) – Hernando
0 giri - Nicky Hayden (Ducati) – Ducati
0 giri - Yuki Takahashi (Honda) – JiR

Il campionato piloti
1. Lorenzo 41 punti; 2. Rossi 40; 3. Stoner 38; 4. Dovizioso 22; 5. Pedrosa 21; 6. Edwards 17; 7. Kallio 16; 8. Vermeulen 15; 9. De Angelis 13; 10. Melandri 12.

Il campionato Costruttori
1. Yamaha 45; 2. Ducati 38; 3. Honda 27; 4. Suzuki 18; 5. Kawasaki 12.