8 Lug [12:09]
Rossi è tornato in pista a Misano
Sul circuito di Misano, Valentino Rossi è tornato in sella ad una moto. Si tratta, come già annunciato, della Yamaha YZF-R1 modello superbike. Il tavulliese ad un mese dall'incidente occorsogli al Mugello in Moto GP dove si fratturò tibia e perone, ha completato 26 tornate a bordo di una moto stradale, avendo come miglior riferimento cronometrico 1'38"2. Incredibile il miglioramento che il Dottore di Tavullia ha riscontrato tra un run e l'altro. Nella prima uscita di soli 11 giri aveva ottenuto 1'41"0, dando ragione a chi, come il Dott Cluadio Costa della clinica mobile, crede che questi piloti non siano comuni esseri umani, ma dei veri e propri supereroi che riescono a lanciare il proprio cuore oltre l'ostacolo tornando in sella ad una moto a 32 giorni da una brutta frattura.
"Abbiamo fatto questo test per capire come continuare la riabilitazione e per renderci conto se posso o meno salire in moto" sono le parole di Rossi. "Il test è stato positivo, perché ho potuto pilotare, ma non è certo come fare una gara MotoGP. Avevo un po' di dolore alla caviglia, al ginocchio e alla spalla, ma soprattutto mi mancava forza nella spalla e un po' di movimento nella caviglia. Mi piacerebbe tornare al Sachsenring, ma è troppo presto per decidere. Abbiamo ancora 12 giorni e dobbiamo aspettare e vedere quanto riusciremo a migliorare le mie condizioni nei prossimi giorni. La Superbike oggi andava bene ed è stato divertente guidarla!".
Nella foto di MotoGP.com, Valentino Rossi in azione a Misano